Comune esca da Golf e Funivie

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Transcript Comune esca da Golf e Funivie

Valli Giudicarie e Rendena
44 domenica 1 maggio 2016
CARISOLO. I rilievi
della Corte dei Conti
CARISOLO - La nuova legge
nazionale impone ai Comuni
di uscire da società
pubbliche o private che
abbiano bilanci in passivo.
E la Sezione di Controllo
della Corte dei Conti,
esaminando i bilanci del
Comune di Carisolo, trova
che l’amministrazione non
dovrebbe avere quote o
rappresentanti in alcune di
queste, a cominciare dalla
Golf Rendena.
l'Adige
«Il Comune esca da Golf e Funivie»
I rilievi (in riferimento al
rendiconto della gestione
2014 ed al bilancio
preventivo 2015), sono stati
trasmessi con una
determinazione in questi
giorni: l’organo di controllo,
oltre ad esprimere
numerosi dubbi sulla
gestione di cassa, riposrta
l’elenco delle partecipate,
che sono l’Apt Rendena, le
Funivie di Pinzolo S.p.a.; la
Geas S.p.a. (Giudicarie
Esteriori
L’«attivo» è di 540mila euro
e il patrimonio di 18,8 milioni
DENISE ROCCA
GIUDICARIE ESTERIORI - Quasi un anno nella sede interamente rinnovata
di Ponte Arche, il primo bilancio dal
pensionamento del direttore Dario Ravagni e l’avvio di una nuova governance con la figura di un amministratore
delegato - Roberto Gusmerotti - che ha
accentrato su di sé e con una ridistribuzione delle responsabilità i compiti che prima erano di Ravagni e del presidente - poi dimissionario per la sua
entrata in consiglio provinciale - Mario Tonina.
Un anno di Consorzio Elettrico Industriale di Stenico che ha chiuso i momenti di incontro con i soci la scorsa
sera, con l’assemblea dei delegati.
L’esercizio 2015 del Ceis si è chiuso
con un utile di 540mila 746 euro al netto delle imposte e un patrimonio netto di 18 milioni 874mila 910 euro. I soci raggiungono quota 3.617, +144 rispetto all’anno precedente. Vari fattori hanno concorso all’utile presentato
nel corso delle assemblee territoriali
delle scorse settimane e dell’ultimo incontro della scorsa sera: principalmente la produzione di energia elettrica
immessa in rete e destinata prioritariamente all’autoconsumo che, anche
se inferiore del 24,27% a quella del 2014
(25.925.848 kWh), ha raggiunto i
19.632.364 kWh, dei quali: 18.238.400
kWh prodotti dalla centrale idroelettrica «Ponte Pià»; e 1.393.964 kWh prodotti dagli impianti fotovoltaici «Sol de
Ise», «Caseificio Fiavé», Magazzino Dasindo», «S. Giuliano» e «Pensilina sede».
Produzioni alle quali corrispondo proventi per 247.548 euro derivanti dal valore dei certificati verdi, rimodulati al
23% dal 2015 fino al 2024, correlati all’intervento di ricostruzione della centrale idroelettrica nel 2004 e 446.461
euro proventi del Conto energia relativo ai menzionati impianti fotovoltaici. Roberto Gusmerotti oltre ai dati di
Energia Acqua Servizi);
Giudicarie Gas; Primiero
Energia; Rendena Golf;
Terme Val Rendena; Tregas;
Informatica Trentina;
Trentino Trasporti
Esercizio; Trentino
Riscossioni e Consorzio dei
Comuni Trentini.
Per prima cosa, la Corte dei
Conti ricorda che il Comune
deve uscire dalle Funivie:
«vi è da verificare la
sussistenza o meno dei
presupposti per il
mantenimento alla luce dei
parametri disposti dai
commi 611 e 912
dell’articolo 1 della legge
190/2014». A questo il
Comune ha risposto che
rimane nella società in
quanto essa è
«indispensabile» allo
sviluppo economico della
zona. Ma la Corte ribatte a
termini di legge che la
«indispensabilità» di una
società privata di funivie è
tutta da dimostrare.
Per il Golf, ci sono due
aggravanti: la società è in
forte passivo, e il numero
degli amministratori (9) è di
gran lunga superiore ai
dipendenti (6). E anche qui,
per la sezione di controllo,
«è da dimostrare il fatto che
sia indispensabile» per lo
sviluppo locale. Prché per
ora ha prodotto esercizi
finanziari in perdita.
Ceis, bilancio in utile e più soci
Il vantaggio
per gli associati
è un risparmio
di un milione
481mila euro,
accantonato
il riscaldamento
a biomassa
di Ponte Arche
IN BREVE
La sede del Consorzio elettrico
industriale di Stenico, che ha chiuso
l’esercizio 2015 con un utile
di 540 mila 746 euro al netto
delle imposte; i soci hanno raggiunto
quota 3.617, sono 144 in più
rispetto all’anno precedente.
Roberto Gusmerotti
bilancio ha presentato anche, come di
consuetudine, il quadro nazionale del
settore energetico. Se i dati nazionali
parlano di una diminuzione nei consumi complessiva del 2,1%, sul territorio di riferimento del Ceis si è rilevato
complessivamente un lieve incremento, pari all’ 1,07%. I prelievi di energia
elettrica ammontano a 27.532.955 kWh,
dei quali 1.174.558 kWh di energia da
produzione fotovoltaica, direttamente auto consumata: il 76,25% è stato
consumato dai soci (+4,29%); il 10,62%
è stato consumato dai clienti del mercato di maggior tutela (-15,16%); il
13,11% è stato prelevato dai clienti del
mercato libero (-1,39%).
In materia di perseguimento degli scopi statutari, e quindi per i propri soci,
è quantificato in 1 milione 481mila e
423 euro in minor esborso il vantaggio
riservato ai soci del Ceis rispetto al caso ipotetico di acquisire energia sul
mercato.
Infine il Ceis ha erogato la somma di
37.500 euro in borse di studio per soci o figli di soci e 4.977 euro relativi al
premio di assicurazione degli impianti fotovoltaici dei soci a carico del Ceis.
In tema di iniziative, è stato accantonato il teleriscaldamento a biomassa
di Ponte Arche per gli eccessivi costi
e si sta verificando la fattibilità di una
rete per la distribuzione di Gnl.
FIAVÉ
Primo Memorial Fruner
Primo Memorial Alvaro
Fruner, oggi a Fiavè. Si
tratta di una manifestazione
che ricorda il passato di
Fruner, rettore della sezione
cacciatori locale. In sua
memoria, il Gruppo cinofilo
trentino con il Gruppo
conduttori di cani da
recupero della Provincia e
la Riserva cacciatori di
Fiavé, ha pensato di
proporre a Fiavè la prova
nazionale open per cani da
recupero su traccia
artificiale. Si parte al
mattino: alle 7.15 la
distribuzione delle tracce di
lavoro e mezz’ora dopo
l’inizio delle prove. Dopo il
pranzo organizzato dagli
alpini di Fiavè, alle 14 le
premiazioni.
PONTE ARCHE
Croce rossa by night
La Croce rossa delle
Giudicarie e Valle del Chiese
organizza stasera una festa
alla discoteca Angelo Blu.
Inizio alle 21.
TIONE
«Il libro della giungla»
Doppio appuntamento oggi
al cinema comunale con il
film «Il libro della giungla»
di Jon Favreau con Neel
Sethi che verrà proiettato
alle 17 e alle 21.
Valdaone | Alle minoranze: «Prendetevela con me»
Borgo Chiese | Incontri da oggi a martedì
Porte di Rendena | Serate domani e mercoledì
Interrogazione per la Land Rover
Vigili del fuoco difesi dalla sindaca
Claudio Pucci in tour elettorale
«Valorizzeremo ogni comunità»
Pellegrini incontra gli elettori
L’unico «spettro» è il quorum
VALDAONE - Piena fiducia e gratitudine per il lavoro, volontario e
prezioso, dei Corpi dei Vigili del Fuoco Volontari che operano a Valdaone.
Nell’ultima seduta del consiglio comunale di Valdaone la sindaco Ketty Pellizzari (nella foto) e la sua maggioranza hanno espresso piena solidarietà, appoggio e fiducia al corpo dei vigili del fuoco volontari di
Daone, protagonista, suo malgrado, di un’interrogazione consiliare
a risposta orale presentata dal gruppo di minoranza e protocollata il 26
aprile 2016 avente come oggetto la
rottamazione di un automezzo Land Rover già in dotazione al
Corpo dei Vigili del Fuoco Volontari di Daone. Un’interrogazione che aveva gettato ombre sull’onestà e la trasparenza delle
azioni del corpo dei vigili di Daone e del loro comandante per
come era stata gestita la procedura che aveva portato alla rottamazione del mezzo - operativo da 21 anni - dopo che lo stesso
non aveva superato la revisione.
La sindaco e la maggioranza eletta di Valdaone hanno voluto sottolineare con forza la piena fiducia nell’operato dei vigili del fuoco volontari e la stima per il loro costante lavoro.
«La permanenza di tre corpi di vigili del fuoco in un unico comune – ha proseguito la sindaco Pellizzari – presupporrà a lungo
andare la dimostrazione di uno spirito di collaborazione e interazione importante. I miei comandanti lo stanno già dimostrando. La base di tutto questo è il rispetto per quello che sono e per
quello che fanno. Concludo dicendo alla minoranza consiliare
che se volete fare opposizione dura, ne avete pieno diritto, ma
aggiustate il tiro: prendetevela con me e con la mia amministrazione, non con i nostri volontari».
BORGO CHIESE - Da oggi a
martedì 3 maggio il
candidato sindaco Claudio
Pucci e i candidati
consiglieri del Gruppo
Civico «Valore alla
Comunità», incontreranno la
popolazione del Comune di
Borgo Chiese per
presentare programma e
intendimenti. Oggi
appuntamento nella sala
consiliare di Brione, domani
nella casa sociale di Cimego
e martedì nella sala
consiliare di Condino,
sempre alle 20.30.
Con l’occasione Pucci
desidera sottolineare
alcune linee: «Impegno
personale e profondo senso
di responsabilità sono i
valori cardine alla base del
progetto a cui ci ispiriamo.
Questo è un tempo in cui
occorre tenere i piedi saldi
per terra, affrontare
decisamente ma
razionalmente i problemi
che affliggono il territorio,
ben sapendo che il mondo è
cambiato, che la burocrazia
allunga i tempi di ogni
azione politica, mentre le
finanze sono sempre più
ristrette. Eppure bisogna
adoperarsi con caparbietà e
costanza perché quanto è
stato costruito dalle uscenti
amministrazioni in termini
di opere e servizi venga
mantenuto, e possibilmente
ampliato, a cominciare dalle
opere già finanziate che
devono essere seguite da
subito con attenzione
particolare per poter essere
concretamente realizzate.
Cercheremo di valorizzare
ogni comunità facente parte
del nuovo comune, ma la
sfida è quella di creare un
senso di appartenenza
comune per cui ogni
cittadino possa sentirsi
parte di un tutto che cerca
di rendere la vita migliore
ad ognuno. Non è cosa
facile ma è fatto obbligo
provarci».
Difesa e valorizzazione
dell’ambiente, filiera del
legno, turismo familiare e
quello in grado di far
conoscere le ricchezze
naturali, enogastronomiche
e architettoniche del
territorio, valorizzazione
delle Associazioni: questi
alcuni capisaldi.
G.B.
PORTE DI RENDENA – Al via gli incontri sul territorio della lista «Identità condivise» che supporta Enrico Pellegrini, unico
candidato sindaco a Porte di Rendena: gli appuntamenti sono
domani alle 20.30, nella sala rossa del municipio di Villa Rendena e mercoledì 4 maggio, alle 20.30, nella sala polivalente
del Centro scolastico di Vigo/Darè.
Principalmente, la concretizzazione della fusione è il punto
chiave della lista che dedica ampio spazio all’unificazione amministrativa, urbanistica e soprattutto degli elementi socioculturali del primo comune della Val Rendena nato da fusione. In materia di turismo si punta sulla valorizzazione della Val
di San Valentino e lo sviluppo di iniziative fuori dai circuiti del
turismo di massa, in grado di valorizzare la bassa Rendena e
i suoi scorci, mentre le opere pubbliche mirano al completamento di quanto avviato nei tre ex comuni e la messa in campo di interventi veloci e nella direzione dell’unificazione, anche visiva, del comune. D’altronde, la fusione ha lasciato il
nuovo comune con un patrimonio immobiliare abbondante il
cui utilizzo, piuttosto che la realizzazione di nuovi manufatti,
sarà il lavoro in capo agli amministratori.
Non ci sono avversari per Pellegrini se non il raggiungimento
del quorum del 50% più 1 per evitare che il commissariamento si prolunghi: «Sono evidenti i disagi che ne deriverebbero dice Pellegrini -, considerando l’impossibilità da parte del commissario di compiere scelte su indirizzi che competono in via
esclusiva all’amministrazione. Auspico quindi che l’affluenza
alle urne sia massiccia per dare maggior vigore all’azione amministrativa». Ma parla anche della sua squadra, Pellegrini: «Il
gruppo è nato dall’unione di persone con competenze ed esperienze diverse che, con dedizione, hanno formato una squadra coesa e motivata. Abbiamo messo impegno e disponibilità fin da subito, consapevoli che amministrare in questo momento non sarà una strada in discesa: ritengo però che il gruppo abbia le carte in regola per poter far bene e chiedo che ci
sia data la fiducia per poterlo dimostrare».
D.R.