Baci di dama, tradizione e sensualità dentro un

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CORRIERE CANADESE • GIOVEDI 31 MARZO 2016
GUSTO
CATIA
RIZZO
TORONTO - Due parti uguali, complementari l’una dell’altra, destinate però a incontrarsi senza mai toccarsi.
La natura dei baci di dama sembra essere tutta una poesia, dal nome seducente al
sapore ineguagliabile che dal gusto delicato delle mandorle passa a quello più deciso
del cioccolato.
Difficile non innamorarsene, ancora più
difficile fermarsi al primo assaggio.
La tradizione di questo straordinario biscotto ha avuto origine nella città di Tortona, in Piemonte, comune ricco di opere
d'arte, di chiese, di industrie e di commercio.
Come di consueto, i più singolari
prodotti di pasticceria si arricchiscono di leggenda che diventa un ingrediente
importante della preziosa ricetta.
Era una sera di novembre del lontano
1852, secondo la credenza, quando il re Vittorio Emanuele II fu colto dall’improvvisa
voglia di assaporare qualcosa che non aveva mai mangiato prima.
Ordinò così al suo cuoco di realizzare un dolce nuovo e questi, non avendo in
quel momento altro che mandorle, armelline, burro, cioccolata e zucchero, pensò a una combinazione possibile per tirarci fuori
qualcosa di buono.
Con quell’impasto arrangiato al momento, il cuoco di casa Savoia volle riprodurre una bocca femminile, dando vita così al famoso bacio di dama.
Molto più attendibile sembra essere però
la tesi che attribuisce la paternità dei celebri biscottini alla città di Tortona.
Originariamente si prevedeva l’uso delle
La Ricetta:
Baci di dama, tradizione e
sensualità dentro un biscotto
nocciole piemontesi - più economiche e diffuse delle mandorle - ma nel 1810 la ricetta
venne rivista dal cavalier Stefano Vercesi il
quale sostituendo i due ingredienti brevettò
i cosiddetti baci dorati.
Quasi un secolo dopo, i baci realizzati
con la sua ricetta vennero presentati alla fiera internazionale di Milano conquistandone
la medaglia d’oro.
La lavorazione dei migliori baci di dama
di Tortona viene ancora eseguita in modo rigorosamente artigianale e richiede l’utilizzo
di prodotti naturali attentamente seleziona-
ti.
Famosa è comunque oggi anche la versione di Alassio, con i rinomati baci di Alassio appunto, che
prevede l’aggiunta di cacao e
miele.
Creata e brevettata dal pasticcere Pasquale Balzola nel
1919, questa variante raggiunse un tale successo da rendere
il figlio, Rinaldo Balzola, il pasticcere personale di Vittorio Emanuele III.
SECONDO PIATTO
CONTORNO
Tonno alla mentuccia
Finocchi al prosciutto
Prima di tutto, frullate le mandorle (o le
nocciole se le preferite) servendovi di
un mixer.
In una ciotola abbastanza capiente, unite il burro ammorbidito con la farina, lo
zucchero, le mandorle tritate e la vaniglia.
Lavorate gli ingredienti fino ad ottenere
un composto ben amalgamato, formate
una palla, avvolgetela in un foglio di pellicola e lasciatela riposare in frigo per
qualche ora.
Togliete la pasta dal frigo e formate con
essa tante palline della dimensione di
una ciliegia circa, mettetele sulla placca
da forno precedentemente imburrata e
infarinata (oppure utilizzate la carta da
forno) esercitandovi sopra una leggera
pressione.
Cuocete a 160°C per 10 minuti, finchè
non sembreranno ben dorati. Una volta tolti dal forno risulteranno ancora molli, perciò lasciateli raffreddare
e solo dopo uniteli a due
a due col cioccolato precedentemente sciolto a
bagnomaria. Lasciateli raffreddare nuovamente.
Ora spazio al palato!
DOLCE
Frullato arcobaleno
Calorie per porzione: 215
Tempo di preparazione: un’ora
Economico: si Vegetariano: si
Teresina
Ingredienti per 4 persone:
- 4 finocchi
- 8 fettine di prosciutto crudo
- un cucchiaio di prezzemolo tritato
- 3 cucchiai di parmigiano
- 50 gr. di burro
- mezzo limone
- un cucchiaio raso di farina
- sale.
PRIMO PIATTO
Pollo al riso
Calorie per porzione: 535
Tempo di preparazione: un’ora
Economico: no Vegetariano: no
Preparazione: “In una terrina unire
il riso, i pistacchi, la cipolla e il sedano
tritati, lo yogurt, il pane bagnato nel latte
ed un pizzico di sale e pepe. Farcire con il
composto il ventre del pollo, dopo averlo
salato; cucirne l’apertura e strofinarlo
esternamente con sale ed abbondante
pepe. Cospargere il pollo con il burro
fuso e cuocere in forno a 220°C, per circa
un’ora, irrorando spesso con il fondo di
cottura.”
300 g di burro; 300 g di farina; 300 g di
zucchero; 300 g di mandorle spellate
(oppure nocciole se preferite un gusto
più intenso); 50 di cioccolato fondente;
un pizzico di vaniglia in polvere.
SAPORI TIPICI ITALIANI
La Cucina
di
Calorie per porzione: 710
Tempo di preparazione: un’ora e 30 min.
Economico: no Vegetariano: no
Ingredienti per 4 persone:
- Un pollo di circa un Kg.
- 200 gr. di riso già cotto
- 150 gr. di pistacchi
- una costa di sedano
- una cipolla
- un bicchiere di yogurt - un uovo
- una fetta di pane - latte
- 80 gr. di burro
- sale e pepe.
Ingredienti
“Adess a mi
mang tuti!!!!!!!”
Ingredienti per 4 persone:
- 800 gr. di tonno in 4 fette
- 250 gr. di cipolle
- un cucchiaio di mentuccia tritata
- mezzo bicchiere d’aceto
- un cucchiaino colmo di zucchero
- mezzo bicchiere di olio
extravergine d’oliva
- sale e pepe.
Preparazione: “Pulire e lavare i finocchi e scottarli in acqua bollente salata,
unendo il succo di limone e la farina;
scolarli dopo 10 minuti e tagliare ogni
finocchio in otto spicchi. Rosolarli in
una teglia con 30 gr. di burro, salarli e
disporre su ogni spicchio un quarto di
fettina di prosciutto. Spolverizzare con
il prezzemolo e il parmigiano, irrorare
con il restante burro fuso ed infornare a
200°C per 10 minuti.”
Preparazione: “Spellare le fette di
tonno e tagliarle a cubetti di 2 cm
di lato; infarinarli, friggerli in olio
bollente e scolarli. Nello stesso olio
imbiondire le cipolle affettate, regolando di sale e pepe e aggiungendo
aceto e zucchero. Cuocere 10 minuti e
unire cubetti di tonno fritti; continuare
la cottura 5 minuti quindi servire sul
piatto di portata cospargendo il tutto di
mentuccia.”
Il Corriere Canadese invita le sue affezionate
lettrici a inviare le ricette a loro più care, quelle che
fanno leccare i baffi a tutta la famiglia, che magari vengono preparate per celebrare una occasione
speciale oppure che sono semplici da eseguire, ideali
Calorie per porzione: 135
Tempo di preparazione: 30 min.
Economico: no Vegetariano: si
Ingredienti per 4 persone:
- 2 arance grosse e succose
- 2 pompelmi
- un limone
- 2 pere
- 2 pesche
- 2 banane
- 2 albicocche
- 3 cucchiai di zucchero semolato.
Preparazione: Spremere le arance,
i pompelmi ed il limone, filtrare il
succo ottenuto e versarlo nel bicchiere del frullatore. Sbucciare e tagliare
a pezzi tutta la frutta, eliminando i
torsoli ed i noccioli, quindi unirla al
succo di agrumi insieme allo zucchero ed azionare l’apparecchio per
qualche secondo. Versare il frullato
in una caraffa e lasciar raffreddare il
preparato in frigorifero fino al momento di servire.
quando si rientra a casa dal lavoro.
La cucina italiana di oggi nasce dalla tradizione:
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