PRIME DUE copia 2

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ANNO 1 NUMERO
9
SABATO 5 MARZO 2016
Euro 1,00
CORRIERE
Giornale dell’Irpinia fondato da Gianni Festa
ricerca in fumo
A ciascuno
la sua....
di GIannI FESta
l
’assenza di
una classe
dirigente
che sia riferimento
della politica del fare si evince da
quanto sta accadendo con le cosiddette aree vaste. E’ tale e tanta la
confusione che ogni comunità tenta
di aggregarsi secondo la propria
convenienza e non in base ad un
organico disegno territoriale. a macroaree, infatti, si contrappongono
micro aggregazioni di Comuni che
non sempre rispondono ad una logica omogenea. In realtà l’idea del
territorio comprensoriale non è
nuova: essa nasce sul finire degli
anni Settanta avendo come riferimento i patti territoriali. nel tempo
quel disegno si è snaturato, a volte
sovrapponendosi o finanche contrapponendosi. Un caso è stato il
moltiplicarsi di livelli istituzionali tra
comunità montane, distretti scolastici e così via.
Continua a pagina 2
All’interno
Barra e laSala
Ivana PIcarIello
FocuS
PoliticA
biblioteche
Gli equilibri
affossate
instabili
da Del rio
nel Pd irpino
a pag 6-7
ettore de SocIo
a pag 5
territori
Storie
le “malattie”
il treno non
dei nostri
ha perso la
ospedali
“memoria”
a pag 11
Paolo SPeranza
a pag 12
DIarIo
rubriche
editoriale
ospedale Moscati di avellino, due anni di ricerca sui feti malformati in fumo. Si
tratta di sabotaggio interno o di negligenza? a breve potrebbe essere avviata un’indagine interna per chiarire la vicenda. E non è detto che non si investa anche la
procura della repubblica, visto che gli studi erano stati garantiti tramite un finanziamento di 27 mila euro della provincia di avellino, presidente alberta De Simone.
In questi anni si stava procedendo con la raccolta di campioni embrionali, tessuti
del cordone ombelicale principalmente, per capire se vi fosse una connessione tra
la malformazione e l’ambiente circostante. I contenitori per la raccolta del materiale
organico avrebbero dovuto garantire una temperatura di meno ottanta gradi per la
conservazione dei tessuti. Ma dallo scorso ventisei
tessuti dei cordoni inutilizzabili, gennaio non è stato prodotto l’azoto liquido e la temperatura è vorticosamente scesa a meno venti gradi.
la temperatura passa da -80
In tal modo il lavoro di due anni dei ricercatori è andato
a -20 gradi, perchè non è stato letteralmente in fumo e il materiale raccolto non è più
prodotto l’azoto liquido
utilizzabile per gli scopi prefissati.
Massimo Gardini pag. 8-9
Domenico Gallo
pag.4
Carta StraCCIa
Gianni Marino
pag. 4
IrpInIaItalIa
angelo Flammia
pag. 4