E - GuidaViaggi

Download Report

Transcript E - GuidaViaggi

www.guidaviaggi.it
Anno XLII
1435
numero
24 Febbraio 2014
Poste Italiane Spa - spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n° 46) art. 1 comma. 1 - CN/AN. Detentore del conto è l’ufficio P.T. di Ancona CMP Passo Varano . - Prezzo per copia euro 0,50
Estate
trade:
torna
il sereno
orna la fiducia nel
trade. Le previsioni sull’andamento
vendite della prossima stagione estiva fanno ben sperare. “Stiamo mettendo in
piedi una serie di accorgimenti per salvaguardarci”,
assicura il presidente Fiavet, Fortunato Giovannoni. Tra le destinazioni, torna
in auge l’Italia, dove aumentano le prenotazioni,
anche se i fatturati sono
sempre più esigui, rimanendo invariata la richiesta di
qualità. Visione ottimistica
quella di Nardo Filippetti,
presidente Eden Viaggi e
Astoi Confindustria Viaggi: “Credo che ci sia un ri-
T
sveglio dell’Italia e, non voglio neanche dirlo, dell’Egitto: siamo al 70% del venduto per Pasqua. Anche la
Tunisia è in ripresa”. Per
Luca Patanè, presidente
Confturismo, una delle
maggiori difficoltà è programmare. “Quello che
sarà questa estate dovremmo saperlo da tempo per
prendere le decisioni giuste
nel momento giusto – commenta -. Il 20 maggio, giornata del turismo, presenteremo l’indice di fiducia del
viaggiatore e dal prossimo
anno questa valutazione
sarà anche quantitativa, per
avere un andamento concreto e immediato”. DA PAG. 2
In questo numero
Self control e grinta
nell’estate di Alpitour
pag.
3
Verso Itb a Berlino:
gli assi del mercato
pag.
6
Tunisia, concretezza
nelle strategie
pag.
8
Federviaggio vuole
allargare la base
pag. 10
Viaggi di nozze,
segmento in crescita
pag. 14
Al via Meeting Suisse
l mercato del
Canton Ticino fa
gola agli operatori
italiani, specie in anni come
questi di crisi, in cui la situazione nazionale non concede facili entusiasmi. E allora
si cerca business fuori confine. In un mercato, quello
della Svizzera italiana, con
più alta capacità di spesa del
nostro e spesso anche con
stagionalità diverse. Ad intercettare questa esigenza ci
pensa, Meeting Suisse, il
I
workshop dove gli operatori italiani incontrano gli
agenti di viaggi del Canton
Ticino, che giunge quest’anno all’edizione numero diciotto. Anche quest'anno, la manifestazione si
terrà al Palazzo dei Congressi di Lugano e l'appuntamento è fissato per martedì 25 febbraio.
Al momento sono oltre
quaranta gli espositori. Tra
di loro tour operator, ricettivisti, compagnie di naviga-
zione, catene alberghiere.
Guardano alla Svizzera, infatti, t.o. che volano da Malpensa ma anche enti del turismo che intendono allargare i propri orizzonti, come
pure società di servizi e hotel. Come sempre, la prima
parte dell’evento sarà dedicata alla formazione. Quest’anno sarà la volta dell’epayment: Roberto Garavaglia, consulente sistemi di
pagamento elettronico e
monetica, terrà una semina-
rio sul tema. Intanto, dopo
un 2013 che è andato bene,
si attende un 2014 ancora
più positivo per il trade dell’intera Confederazione svizzera. Soprattutto continua a
rafforzarsi la scelta dell’early booking a scapito del last
minute. E’ quanto fa sapere
la Schweizer ReiseVerband.
Sul balneare vincono le isole greche e spagnole, ma anche Cipro e la Turchia. Sul
lungo raggio, Usa, ThailanA PAG. 4
dia e Sudafrica.
Focus
2 GuidaViaggi
24 Febbraio 2014 - n° 1435
Tendenze estate
Una boccata d’ossigeno
Il trade ha fiducia nel buon andamento della prossima stagione.
Ripresa per le destinazioni a medio e lungo raggio, sotto i riflettori l’Italia
di Laura Dominici e Letizia Strambi
orna la fiducia nel
settore per l’estate
alle porte. “Siamo
fiduciosi per la prossima
stagione – assicura il presidente Fiavet, Fortunato
Giovannoni -; stiamo mettendo in piedi tutta una serie
di accorgimenti per salvaguardarci, perché non scordiamoci che l’agenzia di
viaggi è un’attività commerciale e come tale segue l’andamento di tutte le attività
commerciali. Dobbiamo
ammettere che, a fronte di
molte agenzie che chiudono,
ce ne sono altre che aprono,
e spesso si tratta della stessa persona. Il saldo quindi è
di poco negativo”. Tra le destinazioni torna in auge l’Italia, dove aumentano le
prenotazioni, anche se i fatturati sono sempre più esigui, rimanendo invariata la
richiesta di qualità. Visione
ottimistica quella di Nardo
Filippetti, presidente Eden
Viaggi e Astoi Confindustria Viaggi: “Credo che ci
sia un risveglio dell’Italia e,
non voglio neanche dirlo,
dell’Egitto: siamo al 70%
del venduto per Pasqua. Anche la Tunisia è in ripresa.
Penso che la gente abbia
smesso di non spendere per
l’incertezza del futuro e
guardi con maggiore positività al domani, non perché
siano migliorate effettivamente le cose, ma perché
siamo stufi di negatività”.
Andrea Mele, presidente
Viaggi del Mappamondo,
dichiara: “La meta dell’estate per noi è Dubai, con una
media di soggiorno arrivata
a 6 giorni e prenotazioni in
costante ascesa, una destinazione che si è trasformata
sul nostro mercato e che non
è più uno stopover, ma una
meta di vacanza apprezzata
per la possibilità di escursioni ed esperienze”. Sul
lungo raggio buone previsioni per Cuba, Repubblica
Dominicana e i Caraibi di linea. Sul fronte Thailandia, il
direttore marketing di
Thai Airways, Armando
Muccifora, così commenta:
“L’estate per noi va talmente bene che ho fatto richiesta alla sede centrale di portare da 3 a 4 i Jumbo 747
dal 28 giugno prossimo sulle rotte verso Bangkok fino a
metà settembre, con posizionamento su Milano”. Anche
il settore crocieristico affronta con entusiasmo la sta-
T
gione: “Si assiste ad una ripresa della redditività nel
segmento delle crociere –
spiega il country manager
Italia di Msc Crociere,
Leonardo Massa -. Il Mediterraneo resta il nostro
core business, ma la sperimentazione del prodotto fly
& cruise con i Caraibi avviata per tutto l’anno ha
già visto buoni risultati e
potrebbe essere una nuova
moda, sicuramente l’area
che ha più margini di crescita”.
Per Luca Patanè, presidente Confturismo, una
delle maggiori difficoltà è
programmare.
“Quello che sarà questa
estate dovremmo già saperlo
da tempo per prendere le decisioni giuste nel momento
giusto – commenta -. Il 20
maggio, giornata del turismo, presenteremo l’indice
di fiducia del viaggiatore e
dall’anno prossimo questa
valutazione sarà anche
quantitativa, per avere un
andamento concreto e im-
Mondello
mediato. Questa sarà una
reale innovazione nell’analisi del turismo. Viviamo in
un mondo dove le aspettative sono molto elevate nei
nostri confronti, e gli agenti esterni variabili. Stiamo
anche mettendo a punto
una piattaforma per l’incoming in vista di Expo, che
già sta avendo un influsso
positivo sul Paese”. Il turismo incoming organizzato è
una risorsa per l'economia
italiana, ma bisogna rafforzare la competitività del sistema. Lo ha messo chiaramente in luce un’analisi promossa da ConfturismoConfcommercio e condotta
dal Ciset: il fatturato generato dalla vendita di pacchetti ai turisti stranieri è
pari a 5,7 miliardi di euro, di
cui 2,7 miliardi (pari al
47,1%) rimane in Italia,
mentre i restanti 3,0 miliardi
(52,9%) vanno a remunerare
la filiera estera.
A sostenere i flussi dall’este-
ro sono in particolare i voli
low cost. “La stagione è in
positivo, anche se a macchia
di leopardo – spiega Mally
Mamberto, presidente del
consorzio Incoming Italia -.
I nuovi voli previsti su Genova e Verona faranno aumentare gli arrivi dalla Russia, ma anche un mercato
tradizionale come quello tedesco potrà dare una risposta positiva. Germanwings
ha aumentato collegamenti
e frequenze”. Gino Acampora, titolare dell’azienda
partecipata dal Gruppo Tui
commenta: “I mercati stranieri funzionano. Il vero
problema sono i margini e il
peso della tassazione. Altro
rischio per le Pmi del turismo è l’accorciamento della
stagione”.
I dati previsionali dell'Eurobarometro sono confortanti:
il settore risulta in crescita
del +5% sul 2013. Il 51%
degli europei dice di aver fiducia nel futuro, anche se in
Italia gli ottimisti sono di
meno, il 40%.
“L’advanced ha ancora senso”
ualche premessa
positiva in fatto di
advanced booking
c’è. Le vendite iniziano a
decollare e i clienti stanno
tornando in agenzia sulla
scia di questa formula, che
può essere vantaggiosa, ma
a patto che si rispettino alcune regole d’oro, che si chiamano garanzie.
Q
Le garanzie
Garanzia del miglior prezzo
e del bacino di posti in vendita. Sono tra i temi chiave
per le adv, perchè la formula
dell’advanced possa avere
successo. Le riserve degli
addetti ai lavori verso la formula sono legate al timore
che i t.o. possano abbassare
il prezzo al di sotto della tariffa in advanced. Vero è che
sul tema della politica del miglior prezzo garantito i network spezzano una lancia a
favore dei t.o, affermando
che chi prevede questa formula “la rispetta”, inoltre,
viene riconosciuto che “ci
sono t.o. seri che ne hanno
fatto uno strumento di marketing e non abbassano mai
il prezzo”, ma attenzione, perché c’è anche chi afferma che
la formula viene rispettata,
“ma manca ancora chiarezza”. Un altro tema che sta a
cuore alle adv è il riempimento posti, visto che ogni
quotazione ha un bacino al
quale poter attingere. Il fronte agenziale chiede la garanzia di un bacino più ampio,
per evitare che chi prenota in
anticipo si imbatta in una carenza in tal senso. Un altro
aspetto non gradito è la richiesta del saldo immediato.
A volte per prenotazioni in
super advanced il t.o. chiede
che la pratica venga saldata
tutta subito, ma in questo
modo l’adv resta senza liquidità. Nel panorama del
tour operating ci sono realtà
che hanno compreso le esigenze delle adv e sono venuti incontro o garantendo il
prezzo, o non chiedendo il
saldo anticipato o con un ba-
cino sufficiente di posti. Con
tali prospettive l’advanced
ha ancora un senso.
Si torna in agenzia
Le reti parlano di ripresa. “I
clienti entrano in agenzia
per chiedere quotazioni estive avvalendosi degli advanced - afferma Manuela Marazzini, responsabile marketing e prodotto LeMarmotte -. Con i fornitori preferenziali abbiamo definito
operazioni di periodo che
sosterremo con iniziative di
marketing one to one sui clienti e eventi locali”. A gennaio c’è stato “un leggero
segnale di ripresa - afferma
Dante Colitta, direttore
commerciale Geo Travel
Network -, bisognerà capire se è stato uno dei soliti
strappi stagionali destinato
ad affievolirsi, o se è un segnale forte di vera ripresa”.
Attenzione però, mette in
guardia Rinaldo Bertoletti,
a.d. One! Travel Experience, c’è “molto interesse, ma
la maggioranza dei t.o. non
è ancora pronta per l’estate”. Stiamo parlando di uno
scenario dove si inizia a
comprendere che ci sono
due modalità di risparmio,
una è “molto sottodata, 3-4
giorni prima”, osserva Massimo Caravita, vicepresidente Marsupio Group,
sulla scia dei volantini della
Gdo, e l’altra è “molto prima, anche con due mesi di
anticipo, sebbene il lasso di
tempo sia sceso (l’advanced
è arrivato anche a 30-45
giorni, ndr). In mezzo tra
queste due modalità non c’è
nulla”. Il cliente, però, dal
canto suo, ha chiaro che
“prenotando prima ha una
maggiore possibilità di risparmio”. Inoltre, una tendenza degli ultimi due anni
ha visto la formula dell’advanced diventare più elastica, “ci sono più scaglioni, si
può arrivare anche a 5”, osserva Caravita. Una mossa
per rispondere ad un mercato “un po’ sopito”.
Formula adeguata?
I t.o. quest’anno sono riusciti a fare una politica di advanced adeguata? “In molti ci provano - dice Colitta purtroppo in pochi riescono
veramente a spostare le
vendite”. Ovviamente ogni
formula è diversa nei contenuti, ma tra le tendenze,
“molti stanno replicando
quelle degli anni passati”,
osserva Alessia Pagelli, direzione commerciale Last
Minute Tour. A suo dire
c’è “un advanced virtuoso
(più ampio) e uno vizioso per
la carenza di prodotto”. Marazzini parla di “buone premesse, con prodotto e politiche di prezzo più coerenti
rispetto al 2013”. E sembra
che non manchino formule
allettanti, “sia in termini di
prezzo sia di condizioni correlate”, aggiune Marazzini.
Alcuni t.o. sono “molto aggressivi - dice Colitta - altri timidi per paura di non riuscire a riempire il contingente
minimo”.
S.V.
Focus
24 Febbraio 2014 - n° 1435
GuidaViaggi
3
Tendenze estate
Alpitour:
pianificazione aerea al centro
L’estate al via con molte novità e redditività controllata
di Paola Baldacci
elf control e grinta
grazie all’atteso ritorno dei margini.
Il Gruppo Alpitour guarda
alle tendenze positive del
primo trimestre, dopo avere
sfiorato il miliardo di fatturato nel 2013, aumentando
di oltre il 50% il risultato
operativo. “Tra novembre e
gennaio quest’ultimo è salito ancora, di 3,7 milioni, nonostante il blackout del Mar
Rosso fino a poco prima di
Natale”, sottolinea il direttore generale, Carlo Stradiotti. In particolare Villaggi Bravo nella prima tranche
di esercizio 2014 aumenta
del 17% i ricavi, mentre il
brand Alpitour del 16%. I
margini vengono controllati
quasi pratica per pratica, dicono da Torino: “Potrebbe
sembrare rigidità, non è così, è che siamo molto attenti,
vogliamo essere trasparenti
S
e informare di ciò che stiamo facendo con puntualità:
questa azienda oggi agisce
come i tour operator europei, mettendo la pianificazione aerea al centro della
programmazione di prodotto”, spiega il direttore della divisione Alpitour, Andrea Gilardi.
Ecco che Neos, la compagnia del gruppo, opererà
con sei 737 e due B767 nell’estate, per salire a nove
aerei nell’inverno prossimo.
E’ in arrivo, con sorpresa,
considerato il proverbiale
controllo sull’incremento di
capacità da parte del vettore, un ulteriore 767 dall’inverno 2014. L’aereo verrà
da casa Tui. “La collaborazione con il gruppo anglotedesco non si è mai interrotta (è stato azionista al
50%, ndr), i rapporti sono
sempre andati avanti in
questi anni e con la collaborazione di compagnie aeree basate in Olanda e Belgio avremo la disponibilità
di un altro B767”, argomenta Stradiotti.
Intanto la compagnia investe. “In tecnologia e nel
riallestimento degli interni
– aggiunge l’a.d. -: avremo
un nuovo sistema di checkin in aeroporto e una migliore integrazione con i
Crs dei tour operator per la
trasmissione delle liste passeggeri, il nostro obiettivo è
migliorare l’esperienza di
viaggio e ridurre i tempi di
attesa ai clienti”.
Divisione
Francorosso
Premiata con il 16% di fatturato in più da novembre
anche la divisione diretta da
Pier Ezhaya, rivolta a un
cliente più alto spendente.
l’80% di market share a favore di Alpi, il cliente “senza Egitto difficilmente accetta l’alternativa, ci abbiamo
provato, non funziona”, asserisce Gilardi.
Andrea Gilardi, Carlo Stradiotti, Pier Ezhaya
All’interno di essa “il brand
Francorosso lavorerà su
un’offerta holiday, charterizzata Neos, mentre il tailor
made (solo voli di linea) è di
Viaggidea – spiega il direttore – : due offerte diverse
per target confinanti”.
In Francorosso i 43 Seaclub,
come noto resort dall’am-
biente internazionale con la
new entry sul Mar Rosso:
Sahl Hasheesh a 18 km a
Sud di Hurghada, con la
quale il gruppo Alpitour torna ad essere pioniere di una
destinazione di vacanza.
Il Red Sea resta una meta insostituibile, nonostante la
leadership sulle Canarie con
Distribuzione
Selezionate le adv sulla base
della nuova politica commerciale, l’accettazione da
parte delle agenzie è soddisfacente per il tour operator.
“Coloro che sono state penalizzate hanno continuato
a lavorare con noi e qualora
tornassero ai livelli di fatturato che abbiamo stabilito
verranno certamente integrate nella nuova struttura
commissionale – conclude
Ezhaya -. Non abbiamo
chiuso codici e in tanti non
vogliono perderci”. Di certo
il gruppo non pagherà meno
commissioni, “le distribuiamo diversamente”.
Primo piano
4 GuidaViaggi
24 Febbraio 2014 - n° 1435
Meeting Suisse
al via
Gli operatori italiani
alla conquista del Canton Ticino
ppetibile e compatibile (con quello
italiano): il mercato del Canton Ticino appare
così, agli operatori turistici
del nostro Paese, specie in
anni come questi di crisi, in
cui la situazione nazionale
non concede facili entusiasmi. E allora si cerca business fuori confine. Ad inter-
A
cettare questa esigenza sempre più sentita ci pensa, ormai da diciotto anni, Meeting Suisse, il workshop
dove gli operatori italiani incontrano gli agenti di viaggi
del Canton Ticino. La manifestazione si terrà al Palazzo
dei Congressi di Lugano
martedì 25 febbraio. Al momento sono oltre 40 gli
Il trend di mercato
Il 2013 è andato bene, il 2014 andrà anche meglio. Si respira ottimismo tra le agenzie di viaggi svizzere: nell’intera Confederazione, infatti, il trend è positivo e soprattutto continua a rafforzarsi la scelta dell’early booking a
scapito del last minute. E’ quanto fa sapere la Schweizer
Reise-Verband. Dove vanno in vacanza gli svizzeri? Sul
balneare non ci sono sorprese, vincono le isole greche
e spagnole, ma anche Cipro e la Turchia. Sul lungo raggio, Nordamerica, Thailandia e Sudafrica. Torna anche
l’Egitto, ma per la seconda parte dell’anno.
espositori. Tra loro t.o, ricettivisti, compagnie di navigazione, catene, enti del turismo. Come sempre, la prima
parte dell’evento sarà dedicata alla formazione: quest’anno sarà la volta dell’epayment: Roberto Garavaglia, consulente sistemi di
pagamento elettronico e monetica, alle 16.30 terrà un seminario sul tema.
Espositori
internazionali
Che il mercato faccia gola lo
dimostrano operatori come
Naar, Best Tours, Hotelplan,
Going, che parteciperanno
all’evento, ma anche chi
viene da lontano. Come i
due hotel siciliani, Hotel
Villa Favorita e Villa Giulia: “Abbiamo deciso di partecipare per ampliare il nostro giro di clientela – spie-
Un momento della passata edizione
gano dalle due strutture -.
Siamo nella regione del barocco siciliano, a Noto in
una posizione privilegiata.
Puntiamo sul turismo culturale, sportivo, eno-gastronomico nei periodi meno caldi
e balneare in estate”. Canton Ticino trampolino di lancio anche per chi non programma direttamente l’Italia, come Ernesto Travel,
con un’offerta basata soprattutto su viaggi e pellegrinaggi in Centro-Est Europa.
“Vorremmo stabilire contatti
con nuove agenzie - spiega
Tomasz Stala -. Le destinazioni che proponiamo, Polonia, Repubblica Ceca, Ungheria, Baltici e Russia, diventano sempre più interessanti. La nostra equipe è
qualificata e giovane, conosciamo le lingue e abbiamo
esperienza al mercato. Vor-
remmo sfruttare queste possibilità e aprire un nuovo
settore”. Lavorano già con i
ticinesi, invece, ParkinGO
e Oasi Handling, che qui
contano sul 10% dei clienti
tra agenzie ed aziende. “Si
conferma un bacino interessante da consolidare e conquistare. E' contraddistinto
da una più alta capacità di
spesa, più facilmente fidelizzabile”. Un asset da giocare
rimane Malpensa: “Intendiamo offrire pacchetti con
volo dall’aeroporto, come
le Seychelles, ad un mercato
con disponibilità maggiore
di quella italiana, per poter
proporre loro anche resort 4
e 5 stelle, oltre che proporci
come operatore incoming”,
dicono da Amico Tour. “Ci
sembrava importante non
mancare all’appuntamento
- commenta Fernando Na-
varro Beltrame, promotore Turistico di Gran Canaria in Italia -. I nostri obiettivi sono fidelizzare, incrementare i flussi e mostrarla
non solo come l’ideale destinazione invernale ma anche
come proposta valida tutto
l’anno”.
Conferma la partecipazione
da 3 anni Ota Viaggi: “Stiamo dando continuità a un
progetto di sviluppo sul
Canton Ticino – spiega
Massimo Diana direzione
commerciale -. I nostri obiettivi sono di far conoscere sempre più il prodotto al
mercato agenziale della
Svizzera italiana”. La forza
del t.o, che si rivolge soprattutto alle famiglie, resta “il
nostro prodotto di punta, la
Sardegna, con la possibilità
del pacchetto nave e la vendita a 10 notti”.
M.T.
Le conferme di Az
onfermate le rotte
di lungo raggio su
Tokyo, anche da
Venezia, e gli stagionali sugli States (Chicago e Los Angeles da Roma), più il presidio dei territori con AirOne,
l’impegno del gruppo Alitalia va distribuendosi su diversi fronti: il prodotto di
lungo raggio torna a crescere a piccoli passi forte della
stagione calda - in attesa della soluzione Etihad -, quello
di medio-corto vede la Summer protagonista nel Mediterraneo classico e in Europa con un accento a Est. Sul
piano commerciale e marketing Az insiste sulle tariffe a
target famiglia e giovani. Infine la compagnia vara una
nuova società che genera
profitto sul patrimonio dei
contatti attivati e questo potrebbe costituire un elemento di novità interessante per
le entrate economiche. Partiamo da qui: si chiama Mediaservice e si occupa di
proporre al mercato “innovative formule di comunicazione e co-marketing”. Spiega Giuseppe Ferrarini che
la guida: “Con 12 milioni di
passeggeri al mese e 5 milioni di iscritti profilati siamo in grado di intercettare
C
Davide Mandaresu
un pubblico colto, influente,
con un buon potere d’acquisto che sfugge alla comunicazione classica con modalità originali”. Per cominciare, la Regione Calabria
ha investito due milioni di
euro per le livree di altrettanti aeromobili e il Friuli
Venezia Giulia è pronta a far
volare il suo nuovo logo su
un A319.
La summer
“E’ un’estate di conferme,
oltre a quelle dette, per
quanto riguarda l’Italia e
Milano in particolare tenderemo ad aumentare le fre-
quenze da Linate, rafforzeremo il Sud Italia e la Sardegna”, ha detto il direttore
vendite Italia, Davide Mandaresu. “In Brasile, salgono
a sei le frequenze settimanali su Rio de Janeiro con il
nuovo volo da Roma – precisa – e grazie all’accordo
con Gol serviamo 17 destinazioni nel Paese via San Paolo e Rio”. Da maggio al via
Skopje (Macedonia) da Fiumicino, “un’apertura ulteriore all’area dei Balcani,
che già contempla Podgorica e un rafforzamento su Tirana, poi seguiranno Zagabria e Pristina”. Intanto, la
smart carrier del gruppo
mantiene il ruolo di copertura del segmento leisure e
della provincia italiana, con
una virata internazionale andando a servire 20 mete all’estero di 32 totali. Con 10
aerei in flotta, dei quali 5
concentrati in Sicilia, Airone ha scelto Palermo (basati
2 aerei) e Verona (1 aereo)
come sue nuove basi di armamento. Di tutte le rotte
estere si mette in evidenza la
Russia, “che viene raggiunta da quasi tutti i punti spiega il direttore Laura
Cavatorta -. Presto anche
da Verona”.
P. Ba.
In agenda
6 GuidaViaggi
24 Febbraio 2014 - n° 1435
“Value for money e strategie social
così si vince il mercato”
Intervista a David Ruetz, Itb Berlin, che conferma la vendita diretta al pubblico
di Mariangela Traficante
ltre 10mila espositori da 180 Paesi
per 26 padiglioni:
quando si ha a che fare con i
numeri di Itb, la fiera del
Turismo di Berlino (di scena
quest’anno dal 5 al 9 marzo), c’è sempre un senso di
stupore (e di invidia?) per
questa cittadella del turismo
che ogni anno porta nella capitale tedesca il mondo e
sembra non temere crisi.
D’accordo, ha dalla sua la
solidità di un mercato, quello tedesco, in salute, e la popolarità di una città ormai
immancabile tra le mete
trendy.
Ma probabilmente c’è qualcosa di più, come la capacità
di intuire i trend emergenti e
le esigenze di un comparto
che cambia, e di adattarsi:
quindi tecnologia, tanta
(vedi box), respiro internazionale, e scelte nuove, come quella di aprire alla vendita diretta al pubblico (nel
weekend). Scelte esportabili? Ne abbiamo parlato con
David Ruetz, head of Itb
Berlin, exhibition director.
O
Gv: Itb continua a crescere in un contesto europeo,
invece, di sofferenza per le
fiere. Quale pensa sia la
chiave per il suo successo?
“Itb è l’evento trade più internazionale del settore. Facendo seguito all’Itb Buyers
Circle degli anni scorsi, anche nel 2014 offriremo questo circolo premium. L’anno
scorso i membri sono arrivati da tutto il mondo. Nello
specifico, il 51% da Paesi
europei, un altro 38% da extra-Ue. Nel 61% dei casi si è
trattato di t.o, l’11% invece
Mice e corporate. I loro acquisti hanno totalizzato 1,5
miliardi di euro.
In generale, abbiamo individuato cinque vantaggi competitivi strategici per Itb, che
continueremo a sviluppare
nel lungo termine: varietà
d’offerta, innovazione, sostenibilità, un rapporto ideale tra costi fissi e volumi di
incontri business (costo per
contatto) ed infine servizi ed
infrastrutture”.
Gv: Dunque come dovrebbe trasformarsi la formula
di una manifestazione turistica in modo da rimanere d’appeal anche in tempo di crisi?
“La sfida è adattare costantemente l’evento alle esigenze specifiche dell’industria e
soddisfarle. Attualmente Itb
offre agli espositori un pacchetto completo con competenze che vanno dalla pianificazione di uno stand alla
consulenza su attività di pr e
sponsorship”.
Gv: Avete aperto alla vendita diretta al pubblico da
parte degli espositori. Continuerete? Può essere questa la chiave di successo di
una fiera in futuro?
“Sì, proseguiamo sulla scia
del lancio dell’anno scorso
ad offrire la vendita diretta.
Siamo soddisfatti della reazione positiva degli espositori. Quest’anno tutti i fornitori più rilevanti saranno inseriti sul sito di Itb Berlin e
segnalati sulla mappa dei
padiglioni.
Per il pubblico dei visitatori
rappresenta di certo un valore aggiunto la possibilità di
prenotare i prodotti turistici
che vede in fiera. E l’opportunità piace anche agli espositori: secondo un sondaggio
la maggioranza di questi ultimi è favorevole a ripetere.
Tecnologia a tutta forza. Anche con tour guidati
eTravel World e Travel Technology sotto uno stesso tetto: l’esigenza di tecnologia cresce e infatti quest’anno sarà del 50% più grande l’area dedicata all’e-travel, che si affianca a quella dei filoni più tradizionali dell’It applicata al viaggio. Sicurezza, social media,
big data saranno tra i temi al centro del programma di eventi. Insieme, ovviamente, al mobile ed alle tendenze più recenti, come quella della gamification e dei travel blogger che
fanno rete per collaborare in maniera consolidata con aziende ed istituzioni.
Troppi stimoli rischiano di confondere? Verrà in aiuto una novità decisamente originale:
a disposizione di visitatori trade e giornalisti ci saranno addirittura i tour guidati dei padiglioni di tecnologia. Quattro i temi: tour operator, destinationi, hospitality industry e mobile. D’altronde, lo abbiamo detto, Itb è una cittadella.
M.T.
Editore:
GIVI S.r.l.
Via San Gregorio 6
20124 Milano
tel. 02 2020431 (6 linee)
fax 02 20204343
email: [email protected]
sito internet: www.guidaviaggi.it
Direttore responsabile:
Paolo Bertagni
email: [email protected]
Redazione:
Capo Redattore
Laura Dominici
tel. 02 20204340
cell. 339 3665001
email: [email protected]
Assicurazioni, finanza
e tecnologia
Paola Baldacci
tel. 02 20204328
email: [email protected]
Trasporti, business travel e
associazioni
Emanuela Comelli
tel. 02 20204336
email: [email protected]
Alberghi e incoming
Mariangela Traficante
tel 02 20204337
email: [email protected]
T.O, Enti del Turismo e distribuzione
Stefania Vicini
tel. 02 20204328
email: [email protected]
Giovanni Ferrario
tel. 0220204322
email: [email protected] al giornale:
Vittorio Agostini
Giorgio Castoldi
Ada Cattaneo
Antonio O. Ciampi
Ornella D’Alessio
Annamaria de Ritis
Paolo Ferrari
Gianfranco Nitti
Franca Rossi
Angelo Scorza
Paolo Stefanato
David Ruetz
Ciò nonostante, Itb rimane
manifestazione per il trade,
e questa è la principale ragione del suo successo”.
Gv: Come vede il mercato
tedesco ed europeo?
“Nonostante un gran numero di regioni continuino ad
accusare difficoltà economiche, il mercato europeo
rimane forte. Secondo l’Itb
World Travel Trends Report, il 38% degli europei
interpellati hanno detto che
la situazione economica
non ha avuto nessun impatto sui loro piani vacanzieri.
Ciò nonostante, il 28%, la
stessa cifra dell’anno scorso, ha intenzione di viaggiare di più all’estero. Il 42%
continuerà a viaggiare come
l’anno scorso, e solo il 9%
(nel 2012 era l’11%) ha intenzione di viaggiare di
meno fuori dai confini nazionali. Le previsioni generali parlano di una crescita
tra 3 e 4% nel 2014. Nel
dettaglio, sarà probabilmente la Russia a svettare nel
ranking, dato che ci si attende una crescita del 10% dei
suoi turisti. La crescita nel
mercato tedesco rimarrà
stabile, al già stimato 3%”.
Gv: Expo 2015. Anche se
l’evento avrà luogo in Italia, potrebbe essere un
volàno per l’intera Europa? Si potrebbe immaginare qualche forma di collaborazione?
“Dalla nostra esperienza
con eventi come l’Expo
Hannover crediamo che gli
effetti rimarranno in realtà
limitati ad un livello regionale o nazionale. Qualunque partnership tra manifestazioni italiane e tedesche
sarebbe una prima volta ed
un concetto che dovrebbe
partire dalla domanda”.
Gv: Quali saranno secon-
do lei i vincitori futuri?
“In molte destinazioni la
stagione turistica è appena
iniziata e dunque ogni previsione appare prematura.
Per quanto riguarda l’Egitto, speriamo in una ripresa
dopo le elezioni, lo merita
sicuramente. Anche la Scandinavia raccoglie una grande domanda, e Berlino è
sempre popolare, sia questo
per turismo o per business.
Credo che fondamentalmente siano valide le regole
seguenti: chiunque riesca ad
ottenere il miglior rapporto
value for money, a conquistarsi il cuore dei visitatori e
ad occupare una nicchia di
mercato che attragga consumatori high spender, avrà il
successo garantito”.
Gv: E cosa dovrebbe fare
invece una destinazione
matura come l’Italia per
rimanere d’appeal sui
mercati internazionali come la Germania, in termini di promozione, marketing e fiere?
“Gli espositori che hanno
successo a Itb riescono ad
attrarre l’attenzione in più
modi rispetto che al solo
stand. Per esempio, un’indagine dell’Unwto ci mostra che i Paesi partner delle
ultime edizioni sono diventati più attraenti al pubblico
nei due o tre anni successivi
alla loro collaborazione con
la manifestazione ed i numeri sono cresciuti. E’ decisamente utile anche avere
una strategia sui social media convincente e creativa
che coinvolga attivamente i
blogger”.
Corrispondente a Roma:
Annarosa Toso
Letizia Strambi
Certificazione 2013
Società di revisione legale: Re.Fi.Mi. Srl
Via Palladio 12 - 20135 Milano
Tel. +39 02 54122408
Tiratura media: 7.872 copie
Diffusione media: 7.683 copie
Periodicità: settimanale
Corrispondente
a New York:
Steve Sabato
Divisione eventi:
Anna Zanfrà
tel. 02 20204327
email: [email protected]
Sales and Marketing Manager:
Elena Di Tondo
tel. 329 1428575
email: [email protected]
Ufficio commerciale:
Via San Gregorio 6
20124 Milano
tel. 02 20204334
email:[email protected]
fax 02 20204343
Art Direction:
Serra & Associati
Coordinamento grafico:
Paola Santini
Stampa:
Rotopress International Srl
Loreto (AN)
Questo periodico è associato a:
Autorizzazione Tribunale di
Milano n. 321 del 28/8/1973
Iscrizione al ROC
(Registro degli Operatori
di Comunicazione) nr. 1588.
CCIAA 1264804
Tutto il materiale inviato non verrà
restituito e resterà di proprietà dell’Editore. Lettere ed articoli firmati
impegnano solo la responsabilità
degli autori.
Le proposte pubblicitarie
implicano la sola responsabilità
degli inserzionisti.
A colloquio con
8 GuidaViaggi
La Tunisia
lavora sul brand
Zoom
in Earth
in positivo
I piani del neo ministro del Turismo
a una visione del
turismo ad ampio
respiro, a tratti filosofica, ma con idee molto
chiare sul da farsi. Amel
Karboul ha assunto da poco
la carica di ministro del Turismo tunisino e, diversamente dall’iter normale, si è
data 2-3 settimane per capire “come funziona il ministero. In questo primo periodo
quello che ho fatto è stato
ascoltare - afferma -. Al momento non c’è un piano
completamente definito, ma
gli obiettivi sono chiari. Così come sono chiari i punti
su cui stiamo lavorando, in
primis il brand”.
Tra le mosse già attuate è
stata creata una task force
con il ministero dei Trasporti, si lavorerà sulla qualità
degli hotel e del personale,
annuncia il ministro.
“Vogliamo modernizzare i
cluster del turismo, è la sfida da affrontare per essere
concreti”. E, in risposta ad
una visione della Tunisia,
solitamente limitata al mare
e al deserto, Karboul sottolinea l’esistenza di diversi
aspetti dell’offerta di cui,
però, “si parla poco quando
si parla del brand Tunisia,
per questo vogliamo promuovere il Dna del nostro
Paese”. E la cultura è uno
degli aspetti forti su cui si
concentrerà l’attenzione, ma
H
anche gli eventi e la musica.
Una visione a 360°
“Voglio avere la testa nel
cielo e i piedi per terra”. E’
la frase che più di ogni altra
riesce a identificare il disegno che il nuovo ministro
del Turismo intende portare
avanti. Una visione appassionata ed appassionante del
turismo e del significato che
esso racchiude, che Karboul
investe di valori profondi.
“Quando si parla di turismo
si pensa al deserto, alla natura, al mare, ma io ho una
visione più ampia, come un
incontro tra persone”, afferma. Il ministro si rifà al concetto di Ubuntu per rafforzare l’idea in cui crede: “Io sono perchè tu sei, ed è questa
la direzione che prenderemo”. Quanto tempo ci vorrà
per realizzarlo non importa,
ciò che conta è partire.
Al ministro piacciono anche
gli esempi concreti e quello
della Formula 1 viene preso
in prestito come modello di
azione. “La Formula 1 lavora sul modello di auto di
quest’anno e su quello dei
prossimi due. Finora ci si è
concentrati sulla macchina
del momento contingente, io
voglio concentrarmi su
quella dell’anno prossimo”,
afferma, svelando quello
che sarà il manifesto programmatico del suo agire.
Nuova e moderna
Costituzione
Intanto il Paese affronta e
vive il suo momento di transizione democratica, in particolare “con la nuova e moderna Costituzione, che è
stata recentemente adottata
a grande maggioranza dall’assemblea costituente sottolinea Naceur Mestiri,
ambasciatore della Tunisia
a Roma - e con la formazione di un Governo tecnico ed
indipendente, con il prioritario mandato di portare a
termine le prossime generali e democratiche elezioni,
nel Paese, entro il 2014”. Intanto si confida “nel felice
esito di questo processo di
transizione democratica
che, desidero sottolineare,
permetterà di condividere
valori universali, libertà
pubbliche e diritti umani essenzialmente, con tutti i popoli che credono in questi
valori”. Tra le mosse del
Paese in ambito turistico
sono di nuovo in atto le negoziazioni tra Bruxelles e il
governo tunisino in merito
al progetto di open sky.
Italia 5° mercato
L’Italia è il quinto Paese per
flussi in Tunisia. “Malgrado
la crisi economica che ha
condizionato le scelte del
viaggiatore italiano, le realizzazioni del 2013 sono sta-
24 Febbraio 2014 - n° 1435
onsolidate le destinazioni “che per noi sono i punti di forza” e rafforzata la programmazione. Sono
questi gli elementi che hanno caratterizzato il 2013
di Zoom in Earth, anno “positivo, nonostante il periodo non
certo semplice in cui si trova l’economia nazionale”, ci racconta Enrico Baldini, socio amministratore dell’operatore.
Se guardiamo al 2014, il manager evidenzia come il mese di
gennaio sia sempre “interlocutorio”. Le richieste da parte
delle agenzie con cui il t.o. collabora sono tante, “ci sono alcune conferme, da parte di chi preferisce anticipare l’acquisto delle proprie vacanze, ma riteniamo di entrare nel vivo
delle prenotazioni entro i primi di marzo”. Tour operator che
si occupa di appartamenti, Zoom in Earth osserva un interesse del cliente finale a questo tipo di soluzione per le vacanze. “La nostra filosofia, fin dall’inizio, è quella di proporre
l’appartamento self catering come occasione di immergersi
realmente nella vita della località che si va a visitare – spiega Baldini -. Che sia una località di mare o una metropoli
come New York. Ci siamo resi conto che questo tipo di mentalità si sta sviluppando nel cliente, che in questo modo riesce ad apprezzare, oltre alle attrazioni principali, anche le
piccole cose che la località prescelta può offrire”.
C
Amel Karboul
te piuttosto soddisfacenti commenta Dora Ellouze,
vicedirettrice per l’Italia
dell’Ente nazionale tunisino per il Turismo -, soprattutto a partire dal secondo
trimestre”. Numeri alla mano da gennaio a dicembre
2013 “è stato registrato un
trend positivo degli arrivi
italiani rispetto allo stesso
periodo dello scorso anno
pari al +7%”, dato che “ci
fa essere positivi anche sulla stagione a venire’’. Sempre nel medesimo periodo,
considerando tutti i mercati,
gli arrivi sono stati circa
6.268.582, +5,3%.
Già nel 2013 l’ente ha investito in comunicazione con
un’importante campagna istituzionale “che in Italia ha
avuto una vasta pianificazione, tra mezzi cartacei, digitali e tv”. Mossa che sarà
ripetuta anche nel 2014.
Il messaggio chiave sarà
quello della Tunisia come
meta ideale tutto l’anno, ma
la comunicazione punta anche sulla sicurezza del Paese e sulla sua vicinanza all’Italia.
S.V.
Area agenzie sul sito
Forte del proprio prodotto e dei risultati ottenuti, il manager
spiega di aver deciso di “fare un ulteriore passo avanti, con
l’acquisto di posti volo sulle destinazioni principali”. Le rotte
interessate sono Firenze-Mykonos e Firenze-Ibiza/Formentera, con possibilità di quotazioni di gruppo: Roma-Mykonos,
Roma-Ibiza/Formentera e Milano-Ibiza/Formentera. “Per
andare più incontro alle richieste delle agenzie che da anni
collaborano con noi, offriamo la possibilità di soggiorni liberi (minimo 7 notti in luglio/agosto) in risposta alle esigenze
del cliente”. Infine il web. Dallo scorso anno il t.o. ha creato
un’area agenzie sul proprio sito: “Ogni agenzia può rivedere
le pratiche confermate, scaricare i documenti etc. Questo è
un piccolo strumento in più che le agenzie possono utilizzare per rimanere in contatto con noi”. A livello di social
network, l’operatore ha una pagina Facebook con circa 1500
“mi piace”, un account Twitter, un canale Youtube e un blog
“dove inseriamo curiosità e notizie riguardo al mondo dei
viaggi in generale. Tutto viene gestito da noi”.
E.C.
Atlantide amplia l’offerta
fferta più corposa
per I Viaggi di
Atlantide: sugli
scaffali stanno per arrivare
le seconde edizioni dei cataloghi, relativi alle diverse linee di prodotto del t.o, e non
mancheranno le novità. “Nel
catalogo Villaggi sono contenuti i nostri Atlantis Club
e, per la stagione estiva, saranno lanciati club in due
nuove destinazioni apprezzate dai viaggiatori italiani
– racconta Chiara Gelfi, responsabile comunicazione
& marketing -, senza dimenticare la recente introduzione del Lord Nelson, tre
stelle di Minorca, e il Lion
Beach Resort, quattro stelle
situato a Watamu”. Il repar-
O
to dei Viaggi su Misura, poi,
è stato implementato con
nuove destinazioni, tour e
combinati ed anche l’ultima
linea nata in casa Atlantide,
Viaggia Smart, presenterà
new entry in termini di mete
e resort in esclusiva per il
mercato italiano.
A fronte di un prodotto arricchito, come stanno andando le vendite per il nuovo anno? “Devono ancora
ufficialmente decollare – ci
risponde la manager -, ma
siamo fiduciosi nel recupero
dell’Egitto, dove stiamo investendo molto, senza dimenticare le altre destinazioni in cui sono localizzati i
nostri Club”. Per sollecitare
il mercato, il t.o. mette in
campo la quota Super Atlantis Price: valida fino a 60
giorni dalla partenza, assicura il prezzo più vantaggioso.
Per incentivare l’ab “abbiamo introdotto direttamente a
catalogo Villaggi anche la
Garanzia Blocca Prezzo,
che consente, con un piccolo forfait volo, di bloccare il
prezzo finito senza l’eventuale adeguamento carburante”. Questa politica “è
stata molto apprezzata da agenti e clienti– rimarca Gelfi - e non escludiamo di riproporla prossimamente”. E
sempre con l’obiettivo di incentivare le prenotazioni, la
linea Viaggia Smart ha lanciato una collaborazione con
Agos Ducato grazie alla
quale le pratiche pervenute a
febbraio possono essere pagate in sei rate a tasso zero.
Fiducia nell’Egitto
Facciamo un passo indietro
per tracciare il bilancio del
2013, un anno “controverso
per quanto accaduto in Egitto”, osserva Gelfi. Se
Sharm el Sheikh e Marsa
Alam hanno sofferto, altre
mete, dove sono presenti
Atlantis Club, hanno intercettato i flussi dirottati dal
Red Sea. “I nostri impegni
sono stati comunque ripresi
a seguito della cancellazione dello sconsiglio e siamo
molto ottimisti sul ritorno
della meta”. La stagione
estiva ha visto “la conferma
della piccola isola di Porto
Santo, di cui siamo esclusivisti, che ha “sostituito” la
meta Egitto”. Qui è presente
l’Atlantis Club Vila Baleira
Thalassa. Le vacanze di fine
anno hanno visto protagoniste “mete dal carattere africano più marcato come Madagascar, Zanzibar, Kenya e
Capo Verde”, dove la scelta
è caduta sugli Atlantis Club,
mentre della linea Viaggia
Smart i clienti hanno scelto
principalmente le Maldive.
“Una destinazione ancora
poco richiesta è Mauritius,
dove abbiamo un nuovo
Atlantis Club. Probabilmente anche le agenzie non la
conoscono ancora bene e
faticano a proporla a nostro
Chiara Gelfi
nome”. Il reparto Viaggi su
Misura, infine, ha registrato
un andamento positivo, tanto che all’interno del nuovo
catalogo sono state aggiunte
destinazioni come Panama,
Jamaica, Thailandia e Sri
Lanka.
E.C.
A colloquio con
10 GuidaViaggi
24 Febbraio 2014 - n° 1435
Promesse Viaggi,
Più soci
per Federviaggio il nuovo format
E’ uno degli obiettivi dell’associazione
iovane e anomala.
Così definisce Federviaggio il suo
direttore Francesco Sottosanti: giovane “perché ha
solo 6 anni di vita” ed anomala “perché ha l’ambizione di rappresentare l’imprenditoria e l’industria italiana che si occupa di turismo organizzato nell’ambito
della filiera completa e non
solo di una categoria specifica di aziende”. Pertanto,
spiega il direttore a Guida
Viaggi, “il nostro primo obiettivo è di allargare la
base associativa per essere
sempre più rappresentativi
G
crescere il Pil ed il benessere comune”.
Il rapporto
con le istituzioni
Cosa, dunque, chiedere nello specifico al Governo, alle
prese con il Decreto Valore?
“Come federazione riteniamo indispensabile accrescere la nostra partecipazione
propositiva alla regolamentazione giuslavoristica e fiscale – ci risponde Sottosanti -, in modo da fornire un
contributo di competenza
pratica e costruttiva all’evoluzione legislativa”. In questo senso la stessa Feder-
Francesco Sottosanti
ed arricchire il bagaglio di
competenze ed esperienze al
servizio degli altri associati
e del nostro Paese”.
Tra i target prioritari vi è
poi la “continua richiesta
alle istituzioni di investire
nell’industria turistica sostenendo, non da soli, l’idea
che il turismo è una delle
poche materie prime che l’Italia può utilizzare per ac-
viaggio sta evolvendo la
propria struttura gestionale
attraverso la costituzione di
commissioni tematiche permanenti che porteranno
avanti istanze precise verso
le istituzioni, “in costante
collaborazione con Confturismo e Confcommercio”. E
ricordando l’Expo 2015
come “occasione irripetibile” per rilanciare il turismo
Travel Agent Contest, ritorno nel 2014
“Sempre a riguardo delle competenze professionali,
oggi più che mai, le aziende per essere valide e competitive devono essere formate da persone competenti, responsabili e motivate”. Francesco Sottosanti insiste sul
tema dell’essere adeguatamente formati.
“Per questo motivo - spiega il manager - abbiamo iniziato nel 2013 un percorso di visibilità delle eccellenze operative attraverso l’organizzazione del 1°Italian Travel
Agent Contest che ha visto oltre 600 professionisti del
booking iscriversi e sfidarsi nell’esprimere conoscenza,
precisione e tempestività”. Dopo il buon riscontro della
prima edzione, l’iniziativa verrà riproposta nel 2014.
nostrano, Sottosanti rimarca
la volontà di “essere protagonista attiva nel cavalcare
questa occasione”.
Altro importante obiettivo è
la valorizzazione delle competenze professionali “che
tutto il nostro comparto
esprime e che, molto spesso,
rimangono invisibili al
cliente”. Da qui il sostegno
attivo alla prima edizione
del Master Universitario in
Tourism e Sales Management, organizzato con l’Università Bicocca nel 2013 e
che sarà riproposto con tante
novità nel 2014 per la seconda edizione. “Riteniamo che
il favorire l’ingresso nel
mercato del lavoro di nuove
leve, preparate e motivate
sia un valore aggiunto indispensabile per l’evoluzione
dell’offerta turistica”.
Riflessione
sul settore
Sin qui cose da fare, obiettivi da raggiungere. Al manager, però, chiediamo anche
una riflessione sul turismo
organizzato e su come questo stia cambiando. E Sottosanti parte proprio dalle nostre parole. “Ma quando
parliamo di turismo organizzato cosa intendiamo?”,
si chiede, sottolineando come, di fatto, “la filiera della
fornitura turistica è per sua
natura organizzata”: i t.o.
raccolgono le opportunità
dell’offerta, strutturano proposte che vengono offerte al
consumatore, direttamente
ma anche, e soprattutto, attraverso la rete territoriale
delle agenzie. “Ovviamente
la filiera dei diversi fornitori, pur nella loro specificità,
è tanto più efficiente verso il
proprio cliente ed efficace
verso la sua struttura dei costi quanto più si relaziona in
modo strutturato con condivisione di obiettivi e di intenti – rimarca il direttore -.
La felice intuizione di chi,
nel vicino 2008, ha fondato
Federviaggio nasce dall’obiettivo primario di ogni
azienda, il fare costante profitto nel tempo; tale obiettivo si raggiunge solo scegliendo la propria clientela,
fornendole il miglior servizio al miglior prezzo e garantendo la qualità della
propria proposta e del proprio servizio”.
Perché, in ultima analisi “esistiamo perché abbiamo
clienti soddisfatti”.
E.C.
Un concept rivoluzionario alla conquista
romesse Viaggi è
un’agenzia nata
nel 1991 per volontà del suo titolare, Francesco Marini, che adesso ha
fatto un passo in più, aprendo un concept store a Fonte
Nuova (Santa Lucia) Roma,
dopo quasi 23 anni dall’apertura della prima sede. Si
tratta di una adv di proprietà,
Marini ha rilevato l’edificio
dove è ubicata ed ha subito
pensato “di farne una casa
dei viaggi” dal format innovativo, grazie anche all’ausilio di uno studio di architettura. Il manager ha le idee
molto chiare e non poteva
essere altrimenti per questo
concept store rivoluzionario.
Ha definito un business plan
con un break even a tre anni.
Si punta ad una “crescita
del 50% di fatturato totale dichiara -, secondo un piano
di sviluppo che, nel primo
anno, prevede un +20%, nel
secondo un +18% e il restante nel terzo”. L’obiettivo sotteso al nuovo format
di adv è “legare al mondo
del turismo una sorta di percorso”. Entrando nel punto
vendita il cliente deve “ritrovare le emozioni che prova sognando la sua vacanza”. Perché ciò accada entrano in gioco diversi elementi in grado di suscitare
emozioni. Ecco quindi che
lo spazio tradizionalmente
inteso dell’adv viene rivisitato completamente in chiave futuristica. Tra le carte
giocate, nel momento in cui
il cliente varca la soglia, c’è
quella dell’aromaterapia che
il cliente sperimenta con il
catalogo, “impacchettato ed
aromatizzato, mentre ne sfoglia le pagine percepisce
una fragranza riconducibile
ad un viaggio. Un uso delle
essenze che si ritrova nei
concept store del Nord Europa”. Per entrare nel vivo
del format ci si deve soffermare sull’architettura e sugli
spazi. L’adv è ubicata in un
palazzetto degli anni ’60,
“ha una piccola porta di ingresso, per un voluto effetto
vedo e non vedo”, quando
però il cliente vi entra “è
come se si trovasse in una
sorta di stargate virtuale”,
tra monitor, postazioni touchscreen, scrivanie che non
sono più tali, ma che diventano “postazioni dall’impatto visivo forte”, sottolinea
Marini, luci, suoni, colori.
Ad accoglierlo c’è il consu-
P
Il nuovo concept store
lente. Tramite il touchscreen
il cliente può selezionare un
itinerario ed inviarlo alle postazioni. Il pagamento può
essere effettuato con carta di
credito oppure, se necessita
di consulenza, seleziona
l’assistenza e viene indirizzato al consulente. Tra le rivoluzioni anche quella relativa ai cataloghi. “Sono posizionati in una teca di cristallo - sottolinea il manager
-, retroilluminata. Si parla
di un massimo di 12-13 cataloghi selezionati. Le brochure degli altri operatori
sono in archivio”. Numeri
alla mano l’adv consolida
l’85% del fatturato con 7
operatori. Il 12% con gli altri 5 fornitori. L’attenzione
verso la brochure è tale che,
per chi ne richiede l’invio,
viene spedita, incartata con
carta regalo Promesse Viaggi.
L’adv è stata concepita anche come location per eventi, “abbiamo aperto il 14 ottobre 2013 ed abbiamo già
realizzato tre eventi, la presentazione di un libro, di un
prodotto finanziario di una
banca del territorio e una
festa di compleanno di 18
anni. Vendiamo anche le
guide Lonely Planet ed abbiamo tutte le destinazioni
del mondo”. In questo nuovo format gioca un ruolo importante anche lo spazio
esterno. Nel giardino si possono realizzare “eventi per
le famiglie, ci sono aree attrezzate per i ragazzi. Due/
tre volte a settimana organizziamo feste tematiche, ma
anche eventi nel tardo pomeriggio. Inoltre abbiamo
pensato di raccontare il
mondo attraverso la cucina,
con serate gastronomiche.
Gli eventi per me sono importanti - spiega il manager
- vorrei anche implementare
la vendita delle guide e avvicinare le adv ad un turismo
diverso che contempla la
narrativa, i saggi di viaggio,
la cultura”. Sul roof garden
d’estate si organizzano eventi musicali per i giovani
“per trasformare l’adv in un
luogo di tendenza”. Il nuovo
concept store mira ad una
conquista “del cliente totale”, coinvolgendone “tutti i
sensi” con suoni, luci, colori, profumi, forme e architettura. Tra i primi riscontri
sono “cresciuti i tempi di
permanenza in agenzia”.
Inoltre, si sono accelerati i
processi di conferma. In
questa prima fase Marini ha
lavorato “sul dato emotivo,
se vedrò crescere i numeri –
afferma - allora vorrà dire
che si tratta di una strada
che può portare risultati e
che quindi l’emozione può
incidere sulla vendita”. Il
secondo step sarà quello di
riprodurre il format che lancia un nuovo modo di proporre il viaggio. Il manager
conta circa 2mila clienti fidelizzati, che hanno fatto almeno 5 viaggi, mediamente
in tre anni.
S.V.
Dalle aziende
12 GuidaViaggi
24 Febbraio 2014 - n° 1435
Tirrenia aumenta
la gamma di promozioni
Focus tariffe, quest’anno sono in media diminuite
di Stefania Vicini
Continuiamo a investire per offrire
servizi di bordo
sempre innovativi”. E’ questa la direzione intrapresa da
Tirrenia, secondo quanto
dichiarato da Ugo Masciocchi, direttore strategie
commerciali della compagnia. “La flotta - afferma il
manager - è una delle più
giovani del Mediterraneo,
sono stati migliorati i servizi offerti a bordo, a cominciare dal catering e dalla realizzazione di nuove aree
passeggeri, prime fra tutte
quelle dedicate ai bambini”.
La flotta attualmente si compone di 16 unità, “di cui 15
in attività e una di riserva”.
Tra le mosse della compagnia il lancio del late check
out, un servizio che sarà disponibile da Pasqua 2014.
Ad essere coinvolte sono le
numero limitato di cabine e
include il priority check in,
affinché i passeggeri con
auto al seguito possano posteggiare il veicolo in una
zona dedicata del garage.
“
Ugo Masciocchi
corse notturne. Il servizio
consente ai passeggeri che
lo desiderano di trattenersi a
bordo più a lungo anche
quando la nave ha già raggiunto il porto di destinazione nel primo mattino. Una
chance in più per i passeg-
geri, che potranno lasciare la
nave con maggior comodità
entro le 10.00 del mattino.
E’ prevista anche la possibilità di una colazione a buffet
al ristorante à la carte. Il servizio, sottolinea la compagnia, è disponibile per un
Rotte confermate
Intanto, per la prossima stagione estiva, “le cui prenotazioni sono aperte già dal
19 novembre dello scorso
anno, si conferma l’attività
svolta nel 2013”, sottolinea
Masciocchi. Tra i temi sempre al centro dell’interesse
vi è quello delle tariffe. Secondo quando dichiarato dal
manager, quest’anno sono,
“in media, diminuite; su alcune linee anche del 30%.
Ad esempio sulla tratta Civitavecchia-Olbia la tariffa
per una persona tasse incluse è di 38,50 euro e sulla
Genova-Porto Torres sem-
pre per una persona tasse
incluse è di 39,50. Le tariffe
variano in base alla disponibilità dei posti, ma sono già
acquistabili”. Tra le mosse
messe in atto sono aumentate le promozioni. La compagnia ha deciso di allargare il
ventaglio delle offerte speciali, “che iniziano subito e
si protraggono fino a stagione inoltrata - spiega Masciocchi - e sono estese a
tutte le linee dal continente
alla Sardegna e viceversa”.
Tra gli esempi citati con
l’Offerta coppia, 2 adulti che
viaggiano da Genova a Porto Torres in cabina doppia di
prima classe + auto pagano
164 euro, mentre con l’Offerta famiglia, 2 adulti e 2
bambini viaggiano da Civitavecchia a Olbia in cabina
quadrupla di prima classe +
auto per 184 euro. “Chiara-
mente le tariffe sono legate
al fattore di occupazione”,
osserva il manager, pertanto
la prenotazione anticipata
permette di usufruire delle
migliori tariffe. Per quanto
riguarda il canale agenziale,
i punti di vendita in Italia
oggi sono oltre 5mila, “mentre all’estero - vale a dire in
Germania, Francia, Svizzera, Belgio, Austria e Spagna
-, attraverso accordi con
partner locali, sono circa
2.500 le agenzie e i tour
operator abilitati alla vendita dei nostri servizi”.
Quello delle adv, per la
compagnia,
rappresenta
sempre il principale canale
di vendita dei servizi, con
circa il 47% della produzione. Intanto, rispetto all’anno
precedente, l’esercizio 2013
ha fatto registrare una crescita di circa il 14%.
Provati per voi
24 Febbraio 2014 - n° 1435
GuidaViaggi
13
Svizzera
The Chedi Hotel:
la quarta vita di Andermatt
E’ la prima struttura che la prestigiosa catena alberghiera Ghm realizza in Europa
di Franca Rossi
ra stata la vicinanza al passo del
Gottardo a dotare
Andermatt di un buon numero di strutture ricettive: a
chi, attraversando la Svizzera, si dirigeva a Sud conveniva fare sosta qui. Per lo
meno sino al 1882.
L’apertura del tunnel ferroviario svuotò gli alberghi,
lasciando poche alternative:
solo qualche eccentrico inglese cominciava a sciare.
Per un breve periodo vennero in soccorso i malati di
petto, alla ricerca di aria
sana. La guerra complicò ulteriormente lo sviluppo; infine la decisione di fare del
paese il centro di addestramento militare dell’esercito
svizzero dette il colpo finale
alle ambizioni turistiche.
E
Il rilancio
La quarta vita comincia nel
2005, dopo la smobilitazione delle strutture militari,
con l’arrivo dell’imprenditore egiziano Samih Sawiris, che acquista vaste aree e
soprattutto coinvolge i locali nell’ambizioso progetto di
rilanciare Andermatt come
centro turistico di nuova generazione, con scelte coerenti fra loro, ecologicamente sostenibili, e senza cambiare la fisionomia del paese. Le nuove costruzioni devono integrarsi con tutto ciò
che già esiste, rispettare i regolamenti locali e centrali.
A titolo di esempio: la rea-
ed è stato bonificato con costi altissimi. Il progetto prevede poi il potenziamento
degli impianti sciistici e la
valorizzazione della stazione ferroviaria del Glacier
Express, il famoso trenino
rosso che collega St. Moritz
a Zermatt.
Il gruppo Andermatt Swiss
Alp è impegnato anche nella realizzazione di nuovi
quartieri pedonali, ecologici, a risparmio energetico, in
cui sorgeranno alcuni alberghi (il primo previsto è un
Radisson destinato soprattutto a ospitare conferenze)
e abitazioni private. Se ne
propone l’acquisto anche
agli stranieri, grazie a una
recente lex Koller che li esonera da alcune restrizioni.
Fulcro di questa rivoluzione
– che si pone come una vera
svolta nel campo dello sviluppo turistico - è il nuovissimo The Chedi Hotel, nel
cuore del paese e a un passo
dagli impianti di risalita.
Ovviamente anche questo 5
stelle lusso, aperto dal dicembre 2013, realizzato secondo i più rigorosi criteri di
rispetto per l’ambiente.
Sbarco
in Europa
E’ la prima struttura che la
prestigiosa catena alberghiera Ghm realizza in Europa, e per il momento l’unica: non ne sono previste
altre in questa parte del
mondo. E’ anche la prima –
Veduta esterna della struttura
International Architects, era
rispettare lo stile caratteristico della catena, adeguandolo però a una situazione ambientale del tutto diversa.
Sfida vinta, con un risultato
di grande impatto, fuori dai
canoni tradizionali. I soffitti
sono alti, contrariamente alla tipica tradizione montanara, gli spazi molto aperti, lo
stile è elegantemente minimalista. Ma è riscaldato da
to, uguale per tutta la lounge, di pietra, accoglie anche
chi arriva con scarpe bagnate di neve. Persino l’ambiente dove è possibile noleggiare gli sci è un’estensione
della lounge stessa, attrezzata con la stessa ricerca di
comfort: ampie poltrone,
fuoco acceso, tavolini dove
posare una bevanda calda.
Analoga scelta per la wine
and cigar library, dotata di
soggiorno anche indoor:
grande schermo televisivo
che riceve nella lingua prescelta, climatizzazione perfettamente regolabile, possibilità di prepararsi bevande
calde. E ancora: piscina interna di 35 metri, 2.400 metri quadrati di Spa, un attrezzatissimo Health Club.
La vocazione dell’albergo è
chiaramente cosmopolita.
Dei due ristoranti, uno è
Una camera
lizzazione di un golf di 18
buche comporta, in Svizzera, la compresenza di una
vasta area agricola e di una
zona lasciata allo stato naturale. Nel caso di Andermatt
questo vasto prato era stato
usato come poligono di tiro,
e l’unica – ambientata in
montagna. Gli altri gioielli
Ghm sono a Bali, Shanghai,
a Taiwan come alle Maldive, concepiti quindi per climi caldi e luminosi. Compito dell’architetto Jean Michel Gathy, del Denniston
un’infinità di caminetti, dalle pareti rivestite di quercia,
dagli accoglienti divani di
pelle. A ricordare che siamo
nelle Alpi contribuisce una
gradevole attenzione ai bisogni di un cliente presumibilmente sportivo: il pavimen-
orientali. E’ prenotabile direttamente e tramite web,
ma si affida anche ad agenzie. Lo studio di comunicazione PRCo Italy, si impegna a farlo conoscere in Italia: Andermatt è a due ore da
Milano (The Chedi Hotel
propone addirittura di venirci in gita per un giorno per lo
shopping).
Il resto del mondo può arrivarci altrettanto agevolmen-
La spa
umidificatore, e per l’après
ski bar.
Le camere
Le 104 camere, molto vaste,
hanno anche loro un caminetto, oltre a tutto ciò che
può rendere gradevole il
giapponese, l’altro ospita
quattro enormi cucine a vista dove i menu spaziano attraverso i continenti.
L’intento dichiarato dal general manager, Alain Bachmann, è infatti di riuscire
a conquistare anche clienti
te: Andermatt è sempre stato
un crocevia di varie destinazioni. E’ a un’ora e mezza
dall’aeroporto internazionale di Zurigo, che a sua volta
dista poco più di un’ora. E a
45 minuti, a Buochs, si trova
un aeroporto privato.
Speciale
14 GuidaViaggi
24 Febbraio 2014 - n° 1435
Viaggi di Nozze
Il peso del prodotto
è in crescita
T.o. a fianco del trade per intercettare la domanda
di Emanuela Comelli
l target nozze resta
uno di quelli su
cui puntare, anche
in tempi di crisi, o forse proprio in tempi di crisi, quando
si presta più attenzione a
quanto e come si spende, ma
non si rinuncia al “viaggio
della vita”. “Abbiamo chiuso l’anno passato con un bel
segno positivo ed il 2014,
grazie alle fiere sposi di
gennaio, sta iniziando con
fiducia”, dichiara Felice Calabretta, presidente di Auratours, t.o. per cui il segmento honeymoon incide
“per almeno il 30% del fatturato totale”, ed è cresciuto
di anno in anno negli ultimi
36 mesi. Per Francorosso “i
numeri dei viaggi di nozze
2013 sono in linea con quelli dell’anno precedente - afferma Glauco Auteri, direttore marketing -. Le prenotazioni 2014 sono chiaramente già iniziate, anche se
ci aspettiamo una forte accelerazione con l’uscita a
breve del nuovo catalogo
dedicato agli sposi”. Guardando al totale dei numeri
del brand, l’incidenza del
prodotto “è molto bassa”,
anche se, per alcune mete/periodi “diventa interessante, come nel caso di Maldive, Sri Lanka, Messico a
maggio e settembre”. In casa
Club Med si nota un crescente interesse da parte dei
futuri sposi, complice il “riposizionamento dei resort
verso il segmento lusso e
l’inserimento del prodotto
stopover nell’offerta generale”, sottolinea Giorgio
Trivellon, responsabile vendite di Club Med Italia.
L’operatore punta molto sui
booking anticipati ed anche
per il 2014 “il trend delle
I
prenotazioni si conferma
buono ed in crescita rispetto
allo scorso anno”. Un 2013
positivo e un’ulteriore crescita nei primi mesi del nuovo anno fanno dichiarare
“prospettive ottimistiche” anche a Laura Bellini, product manager lungo raggio di Veratour, mentre
Angelo E. Cartelli, direttore commerciale e marketing Eden Viaggi dichiara
“una crescita delle prenotazioni secondo il budget”.
“Nel 2013 l’andamento è
stato davvero ottimo per il
settore viaggi di nozze, e
per il 2014 già ora stiamo
registrando un aumento di
circa il 20%”, spiega Roberto Servetti, responsabile Amo il Mondo, per cui
questo prodotto rappresenta
il 50% del fatturato totale, “e
la tendenza è la crescita di
anno in anno”. Di incremento del fatturato del 24% su
questo particolare segmento
rende conto Idee per Viaggiare, un risultato frutto dell’impegno dell’operatore in
Matrimonio all’italiana
La scelta di sposarsi all’estero non sembra aver ancora
conquistato le coppie italiane. “Abbiamo avuto diverse richieste di matrimonio in particolare ai Caraibi o in Polinesia e nella Riviera Maya, anche se è una tendenza che
sta crescendo molto lentamente – dichiara Laura Bellini,
Veratour -. I costi del matrimonio e della cerimonia sono,
infatti, molto bassi ma la partecipazione di amici e parenti li fa lievitare, anche cercando di contenere gli invitati”.
La manager rileva, invece, una richiesta in crescita delle
cerimonie per il rinnovo dei voti, “dove non è così necessario il coinvolgimento di numerosi ospiti”.
La tendenza è rilevata anche da Ilaria Garofoli, pm
Eden Made, che osserva un limitato interesse a sposarsi all’estero, mentre “ci viene richiesto il rinnovo delle promesse nuziali”. Simile quanto osservato da Club Med,
che parla anche di richieste per “festeggiamento in grande stile degli anniversari”.
particolare nella partecipazione alle fiere dedicate agli
sposi. Lo scorso anno il tour
operator ha supportato la
partecipazione di più di 300
agenzie in 50 fiere specializzate, e intende aumentare
l’investimento arrivando a
sostenere nel 2014 le iniziative fieristiche di almeno
400 agenzie.
Fiere, ma non solo
Le fiere dedicate ai futuri
sposi sono, in effetti, sempre
più spesso occasione per gli
operatori di presentare, insieme alle adv, la propria offerta. Un momento cui partecipare ben preparati, che
vede i t.o. impegnati a fornire al trade materiale promozionale specifico. Come nel
caso di Eden Viaggi, che ha
realizzato alcuni kit ad hoc
“in modo che le agenzie possano personalizzare il proprio stand con l’aiuto del
proprio promotore”. Il t.o.
ha, poi, creato un pocket
planner, “per dare qualche
consiglio ai futuri sposi sulla preparazione delle nozze”, personalizzabile dall’agenzia con un timbro e il numero di telefono, “così da
lasciare un utile riferimento
alle coppie che lo ricevono”.
Auratours ha già esordito
quest’anno in una fiera a
Roma, coinvolgendo 4 agenzie, e durante l’anno porta avanti azioni di co-marketing con le adv che ne fanno
richiesta, “inviando una
scontistica speciale da poter
utilizzare per tutte le richieste”. Fiere a parte, gli operatori trovano anche altri canali, più o meno tradizionali,
per promuoversi agli honeymooner. Da citare Viaggidea, presente lo scorso anno
a lungo su Wedding Tv, e
quest’anno su Fox Life “con
Quattro Matrimoni, la trasmissione più seguita in assoluto del segmento sposi”,
osserva Auteri. Francorosso,
invece, regalerà un brillante
Polello alle 10 adv che venderanno di più dal catalogo
Viaggi di Nozze. Non mancano, nell’elenco delle iniziative, gli incontri con le
agenzie per formarle e informarle su questa offerta specifica. Club Med, su questo
fronte, ci ricorda momenti
realizzati in collaborazione
con alcuni vettori, legati anche al prodotto stopover:
protagonisti Air France, Emirates, airberlin ed Etihad.
inbreve
METE, ESOTICO IN PRIMO PIANO
Nei giorni precedenti San Valentino le indagini sulle mete
più romantiche per un viaggio in coppia, viaggio di nozze
compreso, hanno spopolato su molti mezzi di informazione. Parigi, qui la fonte è PlacesRank, strumento innovativo e social messo a punto dal portale turistico PaesiOnLine in collaborazione con Ciset-Ca’ Foscari, è al
top per una fuga, magari veloce, mentre New York con
Zanzibar sono tra le destinazioni più popolari anche per
la luna di miele, insieme a Seychelles, Polinesia (Bora
Bora), Hawaii (Honolulu) e Mauritius, anche se in evidenza sono anche Città del Capo, Singapore e Sidney.
Agoda.com ha, invece, rivelato i risultati del suo Global
Honeymoon Survey, che conferma le Maldive come la
destinazione ideale per la luna di miele per le persone di
tutto il mondo. Quando si tratta di destinazioni da sogno,
riferisce ancora il sito, per il viaggio di nozze gli europei
preferiscono località lontane. In effetti, anche gli operatori da noi interpellati rimarcano scelte classiche per la
luna di miele, a partire dalla meta, solitamente esotica e
lungo raggio. Gettonati gli Usa, magari in combinata con
il mare dei Caraibi o della Polinesia, ma anche il Messico, il mix tra Dubai e le isole dell’Oceano Indiano, il Giappone o la Cina, quest’ultima citata da Club Med che qui
propone come novità 2014 lo stopover a Shanghai ed un
soggiorno al resort di Guilin.
VIVA WYNDHAM, NEL 2014 TARGET STRATEGICO
La strategia commerciale Viva Wyndham Resorts, che
continua a realizzare attività e iniziative per il target
famiglie, per l’anno 2014 sarà focalizzata in particolare
sui segmenti di mercato Viaggi di Nozze e Gruppi. Nel
dettaglio, per quanto riguarda i novelli sposi è in pianificazione il lancio di diverse attività commerciali e di marketing, mentre è già partita l’iniziativa creata per il Viva
Wyndham Fortuna Beach, a Grand Bahama, con il lancio di una promozione da maggio a metà luglio e da settembre a ottobre 2014.
LIST@ NOZZE IN FORMATO SOCIAL
CON BLUVACANZE E VIVERE&VIAGGIARE
Luna di miele sempre più social per le coppie 2.0, grazie
al nuovo servizio List@ Nozze di Bluvacanze e
Vivere&Viaggiare. Tale servizio completa l’offerta honeymoon del Gruppo Bluvacanze: attraverso una vera e
propria piattaforma dedicata gli sposi potranno contare,
anche a distanza, sul supporto dell’agenzia di viaggi per
controllare l’evoluzione della propria lista nozze ma, soprattutto, per condividere in ambito social tutte le
emozioni legate al momento. Il sistema è integrato nei
siti del network Bluvacanze ed è suddiviso in aree riservate a tutti coloro che sono coinvolti: sposi, inviatati e l’agenzia dove la coppia ha prenotato la luna di miele.
Sugli scaffali
atalogo dedicato,
sì o no? Di anno in
anno non sempre
si ritrovano sugli scaffali delle agenzie le stesse brochure sposi. Qualche t.o. la elimina, punta sull’online, qualcuno la ripropone, altri la
rendono un semplice folder.
Le scelte sono davvero le
più diverse. Pro catalogo è
senza dubbio Veratour, che
edita una pubblicazione con
validità annuale, “Oggi Sposi”, con oltre 40 combinazioni di viaggio tour+relax: “E’
un ottimo strumento di vendita e promozione, e riteniamo che faciliti la vendita alle
adv. In esso viene evidenziato lo sconto Sposi, mentre per ogni meta studiamo
omaggi ad hoc”. Catalogo
C
anche per Francorosso,
che “oltre ai tradizionali benefit esclusivi del ‘Pensato
per voi’, offrirà il ‘buono primo anniversario’ del valore
di 200 euro a coppia da utilizzare per l’acquisto di una
vacanza entro dicembre
2015”. Eden Viaggi, dal
canto suo, ha creato un folder, “che risulta essere più
smart, rapido e facile. Il viaggio vero si costruisce in agenzia”. Amo Il Mondo propone una brochure di ventiquattro pagine, con proposte
in tutto il mondo; in evidenza
le soluzioni di viaggio Top
Six. Sul fronte opposto Club
Med: “Il catalogo è unico per
le destinazioni sole. Stiamo
cercando di incrementare la
parte online anche per le destinazioni honeymoon, sia
sul sito agenti che su quello
clienti”.
E.C.
Speciale
24 Febbraio 2014 - n° 1435
GuidaViaggi
15
Viaggi di Nozze
Attenzione costante
degli enti del Turismo
Honeymoon target prioritario su cui investire, anche sui social network
onsapevoli dell’importanza del
target nozze, in alcuni casi assolutamente
prioritario, gli enti del Turismo non risparmiano sforzi
e investimenti, economici
ma non solo, per conquistare le coppie di futuri sposi.
Spesso li vediamo a fianco
di tour operator e agenzie in
fiere, roadshow, campagne
stampa.
La Caribbean Tourism
Organisation ha partecipato a fine gennaio a MilanoSposi, in qualità di ospite
presso lo stand dell’agenzia
milanese Vado e Torno: focus per il 2014 dell’ente sarà
“corteggiare il settore degli
honeymooner con progetti
ad hoc”. Di scena nella stessa fiera anche Tourism Malaysia Italia, in collaborazione con Loft Studio Viaggi.
C
L’ente del Paese asiatico ha
fatto tappa anche a E’ SposaSalone Mediterraneo Sposi
di Napoli, insieme a Raro by
Nicolaus. “Il segmento honeymoon rappresenta il
70% degli arrivi – spiega
Vincenza Andreini, marketing manager Tourism
Malaysia Italia -, pertanto
abbiamo pianificato per il
2014 numerose iniziative
con i principali partner del
settore sposi”.
Campagne
promozionali
Ed è proprio una iniziativa
“romantica” ad aver permesso a Tat, l'ente nazionale del Turismo thailandese,
di superare quota 20mila fan
sulla pagina Facebook dedicata agli utenti italiani: al risultato ha contribuito in maniera importante il grande
interesse suscitato dal photo-contest "Thailand for Lovers", lanciato ad inizio
anno in collaborazione con
Thai Airways, che ha coinvolto 300 coppie desiderose
di vincere un viaggio in “stile honeymoon” a Khao Lak.
Binomio viaggi di nozze e
social in primo piano anche
per l'ente del turismo delle
isole Cook, che sta raccogliendo soddisfazioni dalla
sua pagina di Facebook
dove in autunno è stato lanciato, con buoni risultati, un
ambizioso progetto di azioni
editoriali e di digital marketing dedicato a giovani coppie, sposi novelli e amiche
di spose promesse. Non a
caso quindi le Isole Cook
annunciano la propria presenza ad una selezione di
fiere dedicate agli sposi con
i principali tour operator e
agenzie di viaggi. Un’occasione per Nicholas Costantini, general manager per
l'Italia e Sud Europa di
Cook Islands Tourism
Corporation, di presentare
la nuova immagine con cui
la meta vuole imporsi sul
mercato italiano, quella dell’altra Polinesia, la Polinesia Neozelandese (in effetti
il Paese è stato un protettorato della Nuova Zelanda,
ndr). “L’impegno che ci prefiggiamo per l’anno appena
iniziato – sottolinea Costantini – è quello di far arrivare ai nostri interlocutori
principali, siano essi professionisti del settore o consumatori finali, un messaggio
chiaro: le Cook, o Polinesia
Neozelandese, sono quanto
di più autentico e intatto ci
sia in quest’angolo di mondo". Tanti i progetti per questa che Costantini definisce
"la nuova frontiera del Sud
Pacifico", tutti all'insegna
del verde, del rispetto della
natura, dell'ecologia. In termini di prodotto sono state
"confezionate" molte esperienze che il viaggiatore curioso, desideroso di andare
oltre il mare e la spiaggia, si
potrà godere a prezzi contenuti. Esperienze che sono
diventate oggetto della campagna promozionale, avviata on e off line.
La promozione guarda in
primis al target nozze, ma
sono interessanti anche altri
viaggiatori, coppie di una
certa età, amanti della natura, famiglie con buona disponibilità di spesa.
E.C.