le allegorie dei Mesi.

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Transcript le allegorie dei Mesi.

le allegorie dei Mesi.
Un'antica tradizione iconografica
e le sue trasformazioni
Sebbene la p r i m a i i p j i a r i z i o n e delie allegorie
dei MoM nei cidi scultorei dei portali degli edifìci sacri sia attestata i n un fregio (1105-10) del
portale n o r d del transetto della Cattedrale d i
Santiago de Compostela, in Spagna, i l soggett o d e i Mesi risale a una t r a d i z i o n e m o l t o p i i j
antica, sviluppata fin d a l l ' e t à ellenistica nelle
illustrazioni dei calendari, dove essi appaiono
sotto f o r m a d i personificazioni ispirate a c o l t i
m o d e l l i iconografici d i età classica. Per quanto
trasmessasi f i n o al M e d i o e v o , questa tradizione viene soppiantata, a partire dal p e r i o d o car o l i n g i o , da nuove f o r m u l e d i rappresentazione che meglio rispondono alla cultura e all'or, ganizzazione sociale dell'epoca. U n a p a g i n a
miniata in un codice dell'anno 8.30 contenente
una copia àeiyAratea, poema astronomico gre- co d e l I I I secolo a.C. ( V i e n n a , B i b l i o t e c a nazionale, iMs. 387, c. 90v), con la serie completa
d e i Mesi, mostra la m u t a t a iconografia: alle
personificazioni antiche si sono infatri sostituite figure r i t r a t t e nello svolgimento d i u n ' a t t i vità lavorativa caratteristica d i ciascun mese
dell'anno, come già avviene anche nella piìi antica illustrazione medievale dei Mesi n e l l ' E « 6 >
clopedia aslronomica (809-818; fig. 8 a p. 42).
D a t o i l carattere a g r i c o l o e feudale della soc i e t à medievale, le a t t i v i t à illustrate in questa
n u o v a f o r m u l a r i g u a r d a n o i n m o d o quasi
esciu.sivo le o c c u p a z i o n i dei c o n t a d i n i , alternate talora a qualche immagine s i m b ò l i c a (per
esempio G i a n o bifronte per Gennaio) e ad atti\ólà d c U ' a n j t o c r a z k , come axfviene per i l mese oiMaggio,
rappresentato i n genere da u n
nobile a cavallo, che richiama la consuetudine
in uso per t u t t o i l M e d i o e v o d i organizzare i n
questo mese le campagne m i l i t a r i .
C o n la ripresa economica dei secoli X I e X I I
questa versione dei Mesi acquista sempre
maggiore importanza e si struttura in sene ico-
D tempo dellavoro dell'uomo
come t e m p o d i D i o
C o n i l X I I secolo le rappresentazioni dei Mesi
si estendono dai c o d i c i m i n i a t i ai g r a n d i c i c l i
' decorativi dei p o r t a l i delle chiese. D o p o il precoce esempio d i Santiago de Compostela, altri
possono essere segnalati tra i l 1115 e i l 1160
i n I t a l i a - dove le p r i m e testimonianze sono
costituite dai rilievi d i ambito wiligelmesco sug l i stipiti del Portale deUa Pescheria nel D u o m o d i M o d e n a , d e l 1115-30 ca ( f i g . 1) e dei
p o r t a l i d e l l ' a b b a z i a d i P o l i r o n e a San Bened e t t o Po ( f i g . 2} - i n varie r e g i o n i francesi e
nei regni settentrionali della penisola iberica.
P r o p r i o in quest'ambito il tema entra a far parte dei complessi p r o g r a m m i iconografici scolp i t i sugli a r c h i v o l t i dei p o r t a l i , f o n d e n d o s i
spesso con altri cicli figurativi, come quello dei
Segni zodiacali. È quanto avviene per esempio,
i n Francia, sulla facciata della Saintc-Madeleinc a Vézelay (1120 ca; fig. 6 a p . 63), nel SaintLazare d i A u t u n (1130-35) e nel Portale dei re
e delle regine d'Israele (fig. 5 a p . 187) della
Cattedrale d i Chartres, d e l 1145-50, o p p u r e ,
in Spagna, nella chiesa d i Santa M a r i a d i R i p o l l , presso G e r o n a (1140-60 ca). L o stesso
p u ò essere detto per l'Italia, dove il tema xHene
1. Luqlio, rilievo dello s t i p t e del P o r t a l e
della
;heria, 1 1 1 5 - 3 0 ca, M o d e n a ,
Duomo.
2 . Ottobre, da un portale dell'abbazia di Polirene, inizio del XII secolo, m a r m o , 4 5 x 5 0 c m ,
San Benedetto Po, M u s e o Polironiano.
nografiche diversificate da regione a regione,
ih relazione con l a v a r i e t à del clima, dei c i c l i
agricoli e delle tradizioni artistiche delle differ e n t i aree geografiche. Così i n Italia compaiono spesso la m i e t i t u r a e la trebbiatura del frumento a giugno e a luglio, la vendemmia a sett e m b r e , la semina a o t t o b r e e l ' u c c i s i o n e del
maiale, così i m p o r t a n t e per l ' e c o n o m i a della
penisola, tra novembre e gennaio. Diversa, per
ragioni climatiche, è la scansione delle atti\'ità
in G e r m a n i a o in Francia, dove la m i e t i t u r a e
la t r e b b i a t u r a c o m p a i o n o p i ù t a r d i , tra l u g l i o
e agosto, mentre n o n risulta m a i documentata
la scena con l'uccisione del maiale.
ripreso verso i l 1138 dallo scultore N i c o l ò ne
gM architravi laterali del portale della • ChieiS,
di San Zeno a Verona (analisi a p . 74).
J
L e cause d i tale i n n o v a z i o n e v a n n o ricercatej
n e l l ' i n i p o r t a n z a e nel n u o v o s i g n i f i c a t o chef
F a t t i v i t à u m a n a ha o r m a i a c q u i s i t o n e l l a so-1
c i e t à europea del X I I secolo. L a ripresa econ o m i c a d i questo p e r i o d o e i l r u o l o d e t e r m i - {
nante che l'iniziativa i m p r e n d i t o r i a l e d e i c e t i ì
m e r c a n t i l i gioca nella vita delle c i t t à p o f t à n o l
infatti a u n radicale ribaltamento d e l tradizio- j
naie g i u d i z i o espresso dalla Chiesa sul lavoro, j
sentito i n precedenza come condanna i n f l i t t i J
da D i o a l l ' u o m o per la colpa del peccato ori- :
ginale. F o n t e i m p r e s c i n d i b i l e d e l n u o v o slanc i o della civiltà europea, nella s o c i e t à c o m u nale i l lavoro recupera u n valore positivo e vie ;
ne anzi considerato come u n ' a t t i v i t à nobilitante e salvifica, attraverso cui l ' u o m o p u ò riscattarsi e partecipare al piano della Redenzione,
L ' i m m a g i n e dei Mesi nei c i c l i d e c o r a t i v i degli \
edifici r o m a n i c i esprime p r o p r i o questo nuo- i
v o r u o l o a t t r i b u i t o al l a v o r o d e l l ' u o m o e aì ;
t e m p o d e l l a v o r o u m a n o . I n f a t t i , se come i
mezzo d i riscatto dal peccato i l lavoro dell'uc- ;
i n o è consacrato a D i o , allora anche i l tempt'
d e l l a v o r o u m a n o è " t e m p o d i D i o " , c o s ì come suo è i l t e m p o dell'universo, rajspresentsXa dai Sepii zodiacali che spesso affiancano le ;
i m m a g i n i d e i Mesi nella decorazione dei portali o d i altre p a r t i dell'edificio.
N e l Battistero d i P a r m a si conserva u n c i c k
m o n u m e n t a l e dei Mesi e delle Stagioni con t,g- ;
li caratteristiche, concordemente i n d i c a t o come opera conclusiva d e l l ' a t t i v i t à d i Benedette ;
A n t e l a m i , databile attorno al 1210-15 (figg. 3,.|
4 e 7 ) . G i à r i t e n u t o parte d i u n o s m e m b r a t o ^
portale del v i c i n o D u o m o , secondo p i t i receu- :
t i indagini (Frugoni) i l ciclo avrebbe fatto par- ì
te f i n daO'origine del complesso p r o g r a m m i ;
s v i l u p p a t o dalla decorazione scultorea de!
Battistero ( • Il complesso episcopale
di
Parma
3 . Benedetto Antelami, Maggio, 1 2 1 0 - 1 5 ca,::
pietra, 9 8 x 7 0 x 3 0 c m , P a r m a , Battistero j