MaddAddam Margaret Eleanor Atwood

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Transcript MaddAddam Margaret Eleanor Atwood

Cibi sÈ e
cihi no
La carie; non c'entrano solo i dolci
I-a comparsa della carie è sempre stata associata al
colislrffro di caramelle e cibi zuccherati. Purfroppo, però,
non basta eliminare i dolci per evitare il problema. I1
dottor Daniel Ifundelman del Department of oral health
presso l'University of Montreal (Canada) ridimensiona
il ruolo dello zucchero nello sviluppo di questa malattia.
In uno studio pubblicato sulla prestigiosa rivista British
journal of nutrition, inJatti, dimostra I'insidia di cibi
in apparenza più innocui. Sui banco degli imputati,
questa volta, ci sono i cibi ricchi di carboidrati, come tartine
e focacce che, per Ia ioro consistenza morbida e
pastosa, si attaccano ai denti e si insinuano tra le fessure,
diventando difficili da raggiungere anche con 1o
spazzolino.A sorpresa, quindi, in cima a1la lista degli
alimenti che possono provocare la carie ci sono:la
pasta, le patatine fritle, il pane, le torte e i biscotti e i panini
"gommosi" del fast food. Tutti questi alimenti
contengono zuccheri facilmente fermentabili per cui, più
a lungo rimangono sui denti. più aprono la shzda
ai batteri che, producendo acido, iniziano il processo di
deminerahzzazione. Creando così i presupposti per
I'effetto
la carie. E le caramelle allora?
"Per disinnescare
negativo di una caramella basta \'azione della saliva"
afferma Alessandro Nanussi, docente di odontoiatria
preventiva presso l'Università degli studio MilanoBicocca.nChe, oltre a lavare via i residui, neutalizza
rapidamente la momentanea acidità e fornisce il calcio e i
minerali in grado di contrastare 1a demineralizzazione.
LA CONTROMISURA "Quando il consumo delle
caramelle è frequentissimo, o il cibo rimane aderente aile
pareti e ka le fessure dei denti, la saliva non basta"
pdncipale rimane la
precisa Alessandro Nanussi.
"Larma
corretta igiene dentale: bisogna lavarsi i denti due
o tre volte al giorno, con spazzolino e filo interdentale".
Il pH acido: ai denti non piace
Un discorso a parte meritano le bibite gassate, i succhi
di frutta (compresi quelli naturali al 100 per cento) e gli
integratori per 1o sport. Si katta di prodotti cNaltenzzats
sia da un alto contenuto zuccherino sia da un pH
acido: questa combinazione non è f ideale per la salute
dei denti. Anche perche, se vengono sorseggiati
lentamente, si prolunga il tempo di acidita della bocca.
LA CONTROMISURA
"Può sembrare strano, ma in
questo caso il consiglio è di non ricorrere allo spazzolino
subito dopo aver consumato alimenti o bevande acidi
Dosst
DA TENERE A BADA
DA LIMITARE
-Verdure crude Sono alimenti spaz-
-Frulta froca Èveroche lefibree l'ac-
-Biscotti, torte, crackers, focacce,
arancini, panzerotti Sono costituiti
qua contenuta hanno un'azione detergente (in particolare le mele con la buc-
cia) ma è anche vero che si tratta comunque di alimenti acidi e zuccherini.
frutti piir acidi: ananas, arance,
Tra i
per lo più da carboidrati (i prodotti da
forno dolci contengono anche gli zuccheri semplici). Cioè nutrienti che sono il cibo ideale per i batteri del cavo
il costante mas-
agrumr, prugne,
saggio stimolante
mirtilli, fragole, ki-
sulla gengiva. E,
nello stesso tempo, aumentano la
wi, ribes. Dopo una
orale. I qualiapprofittano della patina
e dei residui appic-
macedonia con
cicosi per attaccarsi al colletto dei
salivazione che
zucchero e limone,
meglio sciacquare
"lava via le scorie'l
Ia
-Gomne senza zucchero Asportano
i residui di cibo e, grazie alla masticazione, aumentano Ia salivazione da tre
a sei volte e, quindi, Ia secrezione di bicarbonato che pulisce i denti. I chewing
gum, poi, aiutano identi a mantenersi
sani. perché li co-
stringono a una
specie diginnasti-
ca, utilissima per
mantenere efficiente la masticazione.
_Formaggi stagionati Sono un toccasana perché aumentano il fiusso di sa3 liva e apportano calcio, fosforo e caserna, che contrastano la demineralizzas
cO zione. Grana, Emmental o groviera
compensano l'acidità indotta dai car-
bocca.
denti e insinuarsi
nelle fessure.
-Gioccolato extra fundente Grazie a
una ricerca dell'Università di Osaka si
_Succhi di frutta, sottaceti, bibite
dolci e integratori salini Hanno un
scoperto che il cacao contiene agenti antibatterici naturali. Queste sostanze, però, sono presenti solo nel cioccolato con un'altissima percentuale di
cacao (dall'80 per
cento in su). Lefficacia si riduce a
zero se si tratta di
cioccolati ripieni o
pH molto acido e, se consumati spesso, possono causare un'erosione dello
è
dolci superzuccherini.
smalto. Secondo Anthony von Fraunhofer, ordinario di Biomaterials scien-
ce all'Università
del Maryland dental school, queste
bevande erodono
lo smalto i.1 volte
di più delle normali bibite gassate.
-Tè nero Contiene il fluoro che rinforza lo smalto e i tannini che proteggo-
-Frutta secca,salatini
no dalla carie. Ma, se si aggiungono limone e zucchero, diventa a tutti gii effetti una bibita dolce Peggio ancora se
si sorseggia unatazza di tè insierne a
biscotti o pasiiccini. Questa bevan-
vo. Hanno in comune un'elevata densità amidacea e zuccherina e tendono a
restare attaccati ai denti. Se poi, con
questi cibi, si consuma una bevanda
gi con le muffe e
da, infine, come
esempio un comu-
quelli aromatici:
succede con
contengono batte-
il caffè, alla lunga ten-
ne aperitivo analcolico) si crea un
ingradodi pene-
de anche a mac-
mix poco benefico
per identi.
-
?
c
a
_ questo ti facilita la yita.
DA MANGIARE
zini che, grazie alle fibre e alla consistenza croccante, facilitano I'autopulizia dei denti. Non solo. Visto che richiedono una laboriosa masticazione,
aiutano a mantenere vitale il dente per
=
ER
ri
trare nel dente.
come una bibita gassata o una spremuta di arancia.
I-acidita rende momentaneamente pirì delicato lo smalto
e I'azione delle setole potrebbe danneggiarlo. I-ideale
sarebbe fare qualche sciacquo con acqua e lavarsi i denti
un quarto d'ora dopo" suggerisce Alessandro Nanussi.
Tanti spuntinir proliferano i batteri
Anche la fr'equenza di quanto si consuma, a casa e fuori,
è determinante per la formazione della carie. Ogni
volta che mangiamo o beviamo, infatti, i batteri cariogeni
incominciano a produrre acido, dando via alla
chiare identi.
e
patatine
Dr
solito !i si consurna all'ora dell'aperiti-
tendenzialmente
dolce e acida (per
demineralizzazione. Questo processo continua per
minuti dalla fine dei pasto o dello spuntino, ma può
durare anche piir a lungo se i residui di cibo rimangono
incastrati tra i denti. Non solo. Nei caso si introducano
cibi o bevande con troppa frequenza, la saliva non ha più
il tempo necessario per netttalizzare gli acidi.
LA CONTROMISURA Se proprio non si riesce a perdere
il vizio di mangiucchiare o sorseggiare qualcosa
per tutta la giornata, conviene almeno prendere la buona
abittrdine di bere acqua dopo ogni spuntino.
Ricordando di lavarsi i denti con piir fi'equenza, almeno
t:e o quallro volte al giorno.
20-30
DoNt{A MoDERr,la "107