Transcript Il “commento inevitabile”: leggere e commentare Dante tra il

Il “commento inevitabile”:
leggere e commentare Dante
tra il Trecento e il Quattrocento
Prof. Andrea Mazzucchi, Università di Napoli “Federico II”
Bellinzona, Centro di dialettologia ed etnografia
Corso intensivo: 26-27 settembre e 7-8 novembre 2014
SCUOLA DOTTORALE IN STUDI ITALIANI LETTERATURA, LINGUISTICA E FILOLOGIA Primo appuntamento: 26 settembre, 14:00 - 18:00 e 27 settembre, 9:00 - 13:00
Secondo appuntamento: 7 novembre, 14:00 - 18:00 e 8 novembre, 9:00 - 13:00
Contenuto delle lezioni:
I. L’antica esegesi dantesca tra XIV e XV secolo: storia e prospettive di una ricerca.
II. Dal censimento alle edizioni:
a) morfologie della tradizione manoscritta e soluzioni editoriali;
b) analisi di alcune recenti edizioni critiche di commenti danteschi antichi.
III. Utilità degli antichi commenti alla Commedia:
a) modalità interpretative e suggerimenti ermeneutici negli antichi commenti;
b) testimonianze di tradizione indiretta del testo dantesco: la discussione della varia
lectio del poema e i prodromi della filologia italiana nei commenti trecenteschi;
c) utilità lessicografica degli antichi commenti volgari;
d) il contributo dell’antica esegesi alle ricerche sull’intertestualità dantesca;
IV. Commenti verbali e “commenti figurati”. Analisi di alcuni manoscritti miniati della
Commedia.
Andrea Mazzucchi è professore straordinario di Filologia della letteratura italiana
presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Napoli “Federico II”. Si è occupato
prevalentemente della formalizzazione sintattico-retorica del Convivio, dell’esegesi antica della
Commedia e dei rapporti tra testo e immagine nella tradizione manoscritta del poema dantesco.
Attualmente lavora a una nuova edizione commentata del Convivio.
È membro dei consigli direttivi del Centro Pio Rajna, della Casa di Dante in Roma, della
Commissione scientifica dell’Edizione nazionale dei commenti danteschi e della Commissione
scientifica che lavora al progetto di una nuova edizione commentata delle Opere di Dante. Codirige
la Rivista di Studi Danteschi e Filologia e critica e dirige la collana «Sestante» della Salerno Editrice. Nel
2012 gli è stato assegnato il premio “Fratelli Vassallini” dell’Istituto veneto di scienze, lettere e arti
per il miglior lavoro filologico-letterario pubblicato nel quinquennio precedente.