Transcript Fallimento M.P.S. Srl

Fallimento M.P.S. Srl
N. 66/2012
GIUDICE DELEGATO: Dott. DARIO COLASANTI
CURATORE: Dott. STEFANO CHIRICO
REGOLAMENTO PER ESPERIMENTO VENDITA BENI
COSTITUENTI IL COMPLESSO AZIENDALE
MEDIANTE PROCEDURA COMPETITIVA
Premesse
- la società M.P.S. a responsabilità limitata (di seguito, “MPS”, ovvero la “Società”) è
stata dichiarata fallita con Sentenza del Tribunale di Lecco n. 66/12 del 5 dicembre
2012;
- la Curatela, considerate le manifestazioni d’interesse pervenute relativamente al possibile acquisto “in blocco” dei beni tutti, mobili ed immobili, di proprietà della società
fallita e costituenti il complesso aziendale, ha valutato opportuno procedere mediante
procedura competitiva, all’alienazione dei suddetti beni;
- su tali presupposti, la Curatela ha ottenuto dal Giudice Delegato, con decreto in data
5/06/2014, l’autorizzazione alla pubblicazione del presente regolamento per la vendita dei beni della Società;
- la procedura di alienazione prevede la vendita, “come visti e piaciuti”, dei beni di cui
infra.
Oggetto e condizioni della vendita
Sono posti in vendita, congiuntamente, i beni descritti nelle perizie allegate al presente
regolamento, quali sue parti integranti.
La vendita avverrà alle seguenti condizioni:
a. i beni sono posti in vendita “come visti e piaciuti”, con il sistema delle offerte segrete;
b. I beni mobili sono meglio descritti nella relazione di stima a firma Ing. Daniele
Valsecchi, allegata al presente regolamento ed alla quale si fa espresso rinvio,
precisando che sono esclusi dalla vendita i beni di cui ai nn. 39, 40, 41, 43, 44,
46 della citata perizia in quanto non conformi alle norme CEE ed al n. 48 in quanto
non di proprietà della società;
c. il bene immobile è posto in vendita, fermo il disposto dell’art. 2922 C.C., nello stato
di fatto e di diritto in cui si trova anche in riferimento a licenze, permessi ed autorizzazioni di qualsivoglia genere e più in generale alla conformità dell’immobile e degli
impianti ivi esistenti, alla legge ed ai regolamenti che disciplinano la materia.
Eventuali adeguamenti alle prescrizioni di legge o al contenuto di atti e regolamenti
emanati dalle autorità preposte alla loro osservanza saranno ad esclusivo carico
dell’aggiudicatario;
d. il bene immobile verrà trasferito con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, servitù
attive e passive a corpo e non a misura così come meglio descritto in ogni sua parte
nella perizia estimativa redatta dall’Arch. Roberto Di Gregorio, allegata e parte integrante del presente regolamento, che fa fede a tutti gli effetti per l’esatta individuazione del bene stesso e per la sua situazione di fatto e di diritto;
e. in relazione alla conformità urbanistica del bene, si rimanda alla perizia di cui sopra,
ribadendo che la vendita dell’immobile avviene nello stato di fatto e di diritto in cui si
trova, anche in relazione alle norme di cui alla legge n. 47/1985;
f. i beni mobili saranno messi a disposizione dell’aggiudicatario nel luogo in cui si troveranno al momento dell’aggiudicazione.
Da tale momento, il rischio della perdita o deterioramento dei medesimi si intenderà
trasferito all’aggiudicatario, mentre la proprietà passerà, con il rispetto delle forme di
legge, al momento del versamento del corrispettivo determinato in sede di aggiudicazione;
g. le offerte, irrevocabili ai sensi dell’art 571 c.p.c., dovranno essere presentate, a pena
di inefficacia, in busta chiusa recante l’indicazione “OFFERTA ACQUISTO AZIENDA
MPS Srl” ed in modo da garantire l’integrità e la segretezza del contenuto, presso
la Cancelleria dei Fallimenti del Tribunale di Lecco entro e non oltre le ore
12:00 del giorno 10 luglio 2014;
h. le offerte dovranno essere formulate per un corrispettivo minimo pari ad euro
425.000,00 (quattrocentoventicinquemila) che costituirà il valore base d’asta;
i. le offerte dovranno contenere, a pena di inammissibilità:
se l'offerente è una persona giuridica, l'indicazione della ragione sociale, della
sede legale, del numero di iscrizione al Registro Imprese (o equivalente estero),
delle generalità del legale rappresentante o del procuratore speciale;
se l'offerente è una persona fisica, l'indicazione delle generalità complete, del
luogo e della data di nascita, della residenza e del codice fiscale (o equivalente
estero);
l’indicazione dell’indirizzo pec cui effettuare le comunicazioni;
l'indicazione del prezzo offerto per il quale è formulata l’offerta;
assegno circolare non trasferibile, emesso da una banca italiana, intestato a “Fallimento MPS Srl”, per importo pari al 10% del prezzo offerto, a titolo di deposito
cauzionale infruttifero;
attestazione relativa all’inesistenza di rapporti di debito con la procedura fallimentare;
j. le offerte pervenute dopo la scadenza del termine di cui al punto g) e/o non conformi
alle condizioni di cui al punto i) saranno inefficaci;
k. in data 14 luglio 2014 alle ore 11,30, davanti al Giudice Delegato, si procederà
all’esame delle offerte, previo riscontro dell’integrità delle buste.
Delle operazioni verrà redatto apposito verbale sottoscritto dalle parti;
l. in ipotesi di unica offerta, l’azienda sarà aggiudicata all’unico offerente;
m. in ipotesi di pluralità di offerenti, verrà indetta tra loro una gara secondo le modalità
di cui all’art. 581 c.p.c. con prezzo base pari all’offerta più alta ricevuta e con offerte
minime in aumento pari ad € 5.000,00 di tale prezzo.
L’azienda verrà aggiudicata al miglior offerente.
Saranno restituite agli offerenti non aggiudicatari le somme depositate con le offerte;
n. successivamente all’aggiudicazione, non saranno ammesse altre offerte;
o. la società si riserva la proprietà dei beni sino al pagamento integrale del prezzo che
avverrà entro la data del rogito;
p. all’aggiudicazione farà seguito il rogito notarile che dovrà essere stipulato entro 60
giorni dall’aggiudicazione medesima;
q. entro la sottoscrizione del rogito notarile, l’aggiudicatario dovrà versare alla procedura tramite assegno circolare il residuo prezzo;
r. l’aggiudicatario, con l’acquisto dell’azienda dovrà contrattualizzare alle medesime
condizioni esistenti tutto il personale dipendente della fallita, con integrale accollo
del credito maturato dai singoli dipendenti per trattamento di fine rapporto sino alla
dichiarazione di fallimento, importo che sarà detratto dal saldo prezzo da corrispondere alla procedura;
s. il mancato rispetto dei termini di pagamento di cui alle lettere o) e q) determinerà la
decadenza dall’aggiudicazione e la perdita della cauzione che pertanto resterà definitivamente acquisita dalla procedura;
t. il notaio rogante verrà designato dalla Curatela e sarà comunicato all’aggiudicatario
entro dieci giorni dalla data di aggiudicazione;
u. le spese tutte e gli onorari inerenti il trasferimento dei beni, comprese le imposte e le
tasse, saranno a carico dell’aggiudicatario;
v. il Curatore provvederà a dare pubblicità al presente regolamento mediante pubblicazione integrale, almeno 20 giorni prima della data fissata per la presentazione delle
offerte, sul sito www.tribunale.lecco.it e, per estratto, sulla testata locale La Provincia di Lecco oltre all’invio ai soggetti che hanno comunicato manifestazioni di interesse e tramite servizio di “postal target”;
w. il presente avviso non costituisce offerta al pubblico ex art. 1336 c.c. né sollecitazione del pubblico risparmio.
Esso, inoltre, non comporta per la procedura fallimentare e per i suoi organi alcun
obbligo o impegno di alienazione nei confronti di eventuali interessati, sino al momento della definitiva aggiudicazione.
Ad ogni buon conto, gli organi della procedura si riservano, a proprio insindacabile
giudizio e senza obbligo di motivazione, di sospendere o interrompere la vendita
fino al momento dell’aggiudicazione, senza che da ciò possa derivare il diritto degli
offerenti ad indennizzi o risarcimenti di alcun genere, salvo il solo diritto alla restituzione della cauzione, senza maggiorazione di interessi;
x. il trattamento dei dati inviati dagli interessati avverrà conformemente alle disposizioni del D. Lgs. 196/2003.