Transcript Brochure Workshop Asse I - Istituto di Scienze Cognitive

Schema Therapy
per i Disturbi di Asse I
Seminario con il
Prof. Eshkol Rafaeli
e Dr. Offer Maurer
MILANO
Per il Progresso nella Pratica
e nella Ricerca in Psicoterapia
01 febbraio 2015
Obiettivo
Il modello della Schema therapy (Rafaeli, Bernstein, & Young, 2011; Young, Klosko
and Weishaar, 2003), originariamente sviluppato per il trattamento dei disturbi di
personalità, si sta poco a poco dimostrando chiaramente adatto per i problemi
incresciosi cui si trovano davanti anche soggetti affetti da vari disturbi di Asse I.
Disturbi come depressione, ansia sociale, disturbi dell’alimentazione, DPTS o DOC
si presentano spesso associati tra loro e a disturbi
di personalità, fatto che contribuisce a spiegare
perché anche i metodi all’avanguardia impiegati
per il loro trattamento hanno spesso effetti meno
desiderabili.
In effetti, la complessità dei problemi, la disfunzione interpersonale che spesso li accompagna, e la
difficoltà di creare legami di fiducia e collaborativi con il terapeuta lasciano sovente gli individui
affetti da disturbi primari di Asse I in un grande
disagio.
Il modello della Schema therapy, e in particolar
modo i suoi recenti sviluppi che mettono in risalto
il ruolo dei mode, si rivolge esplicitamente a schemi (e alle credenze di base associate), emozioni,
comportamenti e difficoltà interpersonali, usando come veicolo primario per il cambiamento
la relazione terapeutica; ciò lo rende fortemente
indicato per attaccare il consolidato sistema di
credenze e gli elevati livelli di evitamento caratteristici tanto dei disturbi di personalità quanto di
numerosi disturbi di Asse I.
Il seminario tratterà le seguenti questioni:
a) il problema dell’elevata comorbilità, che riduce l’applicabilità degli interventi specifici del disturbo (e che richiede l’approccio transdiagnostico caratteristico della ST)
b) la maniera in cui una patologia di Asse II interferisce con tecniche e protocolli basati sull’evidenza volti ad affrontare problemi di Asse I – e le soluzioni
che è possibile trovare nella ST per tale interferenza
c) il problema che sorge con la TCC e altri approcci basati sull’evidenza che
postulano la presenza di un Adulto sano nel cliente. Purtroppo, molti clienti
entrano in terapia con un mode Adulto sano da debole a inesistente, e questa consapevolezza è al centro della ST.
Si analizzeranno teoria e tecniche della ST, con i seguenti accenti:
a) l’importanza dell’elaborazione di una formulazione e un piano di trattamento che si rivolgano alle sottostanti dinamiche dei mode caratteristiche degli
individui affetti da particolari disturbi
b) la maniera in cui la valutazione del mode attualmente attivo determina le
distinte risposte del terapeuta
c) i modelli specifici indicati per ciascun disturbo, e la loro implementazione.
PROGRAMMA
Ora
Domenica, 1 febbraio
9:00-11:00
Analisi del modello di Schema therapy applicato ai
disturbi di Asse I
Breve pausa
11:15-13:00
Depressione e ansia
Pausa pranzo
14:00-15:30
ESERCIZIO ESPERENZIALE
Breve pausa
15:45-17:00
Altri disturbi (DOC, DPTS, disturbi dell’alimentazione)
I relatori del seminario
Il prof. Eshkol Rafaeli
è professore associato e direttore del Programma clinico per adulti tenuto presso il
Dipartimento di Psicologia dell’università Bar-Ilan (Tel Aviv), e cofondatore dell’istituto
israeliano di Schema therapy. Si laureò presso l’università ebraica (Gerusalemme) e
completò il dottorato in Psicologia clinica e della personalità alla Northwestern University
(Chicago). Dopo un periodo di internato svolto presso il McLean Hospital/Harvard
Medical School, ha completato un postdottorato in Psicologia sociale alla New York
University (NYU), e ha realizzato un tirocinio al Minuchin Center for Family Therapy. Dal
2003, Eshkol lavora presso il Barnard College (Columbia University) dove continua a
ricoprire il ruolo di ricercatore universitario. Negli anni trascorsi a New York, Eshkol si
era unito all’équipe dello Schema Therapy Institute di Jeffrey Young, dove fungeva da
terapeuta e supervisore. Dal suo ritorno in Israele nel 2009 è a capo del laboratorio
di ricerca su “Affetto e relazioni” presso il Dipartimento di Psicologia e il Centro di
Neuroscienze dell’università Bar-Ilan. Le sue ricerche riguardano i processi affettivi e
cognitivi nei disturbi di personalità e i processi quotidiani nelle relazioni intime, così
come indagini cliniche sull’efficacia e il processo della Schema therapy per il Disturbo
Evitante di Personalità. Eshkol è inoltre coautore (insieme a Jeffrey Young and David
Bernstein) di Schema Therapy: Distinctive Features (Routledge, 2010).
Il Dr. Offer Maurer (Ph.D.)
è psicologo clinico, direttore e fondatore di una Scuola di psicoterapia e cofondatore
dell’istituto israeliano di Schema therapy. Membro del Consiglio dell’associazione israeliana di psicoanalisi e psicoterapia relazionale, è inoltre il direttore fondatore di un
istituto di psicoterapia gay friendly. Insegna presso il Centro per studi accademici MLA
ed è docente ospite in vari programmi sia in Israele che all’estero. Lavora privatamente
a Tel Aviv. Nei suoi scritti attuali tenta di creare teoricamente un collegamento tra le concettualizzazioni relazionali della molteplicità del sé e gli interventi basati sull’esperienza
nello spirito della Schema therapy per i disturbi della personalità severi. Un capitolo alla
cui stesura ha contribuito insieme a Rafaeli & Thoma e intitolato “Working with Modes in
Schema Therapy”, apparirà presto nel libro Engaging Emotion in Cognitive Behavioral
Therapy: Experiential Techniques for Promoting Lasting Change (Guilford Press).
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e nella Ricerca in Psicoterapia
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