Incontro informativo sui bandi Horizon 2020 in tema di efficienza

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Incontro informativo sui bandi Horizon 2020 in tema di efficienza energetica
Enco S.r.l., Italian Trade Agency (Istituto italiano per il commercio estero)
Agenzia ICE, ufficio di Bruxelles
09 luglio 2014, ore 9.00-13.00
Dott. Carmine Marzano, Commissione europea, DG Ricerca e innovazione
Dott.ssa Giorgia Noaro, responsabile ufficio di Bruxelles di Enco s.r.l.
Ing. Giampiero de la Feld, CEO Enco S.r.l.
In data 9 luglio 2014, Enco S.r.l. ha organizzato presso l’Ufficio di Bruxelles dell’Agenzia ICE un
incontro formativo finalizzato alla presentazione di quattro bandi in tema di efficienza energetica, tutti
finanziati nell’ambito del programma Horizon 2020.
L’incontro è stato aperto dalla presentazione del dott. Marzano sul programma Horizon 2020 e sui
partenariati contrattuali pubblico-privati (cPPPs).
Marzano ha ricordato che Horizon 2020, con circa 79 miliardi di euro stanziati, è il programma
europeo più importante in tema di ricerca e sviluppo. I bandi lanciati al suo interno si prefiggono di
avere un approccio “challenge based”, ossia incentrato sull’impatto concreto sul mercato; proprio per
questo, sono generici, al fine di lasciare spazio alle iniziative di chi intende prendervi parte. Inoltre, è
importante la partecipazione dell’industria, perché assicura che le tecnologie sviluppate in questo
contesto vengano applicate al mercato.
I partenariati pubblico-privati riescono a coordinare gli obiettivi dei due settori al fine di rafforzare la
competitività industriale europea, oltre ad allineare ricerca e sviluppo ai goal di Europe 2020.
Consentono strategie di lungo periodo, rafforzano l’efficienza degli investimenti, possono coprire
l’intera catena del valore ed i settori correlati, oltre a garantire una sostanziale partecipazione delle
PMI. Si sono dimostrati funzionanti proprio perché la presenza degli attori privati garantisce l’utilizzo
concreto delle tecnologie sviluppate.
I primi partenariati di questo genere sono stati lanciati nel 2009, a causa della crisi. Vista l’urgenza
della situazione, la Commissione ha saputo garantire i fondi in tempi assai brevi (ma ciò significa anche
che vanno proposti progetti in stato di sviluppo già avanzato).
L’Ing. De la Feld e la dott.ssa Noaro hanno presentato quattro bandi, collocati in tre aree principali:
efficienza energetica, tecnologie a basso consumo di carbonio, innovazione energetica per le PMI.
Al di là delle caratteristiche specifiche di ogni call, i criteri di valutazione sono simili e tengono in
considerazione innanzitutto l’eccellenza delle proposte: la chiarezza e pertinenza degli obiettivi, la
credibilità dell’approccio proposto, la solidità del concetto e la sua ambizione. E’ molto importante,
come hanno più volte sottolineato i relatori, che il potenziale innovativo del progetto abbia la capacità
di andare oltre lo stato dell’arte corrente; per questo, nell’application è richiesta una dettagliata
descrizione del contesto in cui vengono proposti i progetti.
• Buildings desing for a new highly performing buildings (EE-02-2015): questo bando si
colloca nel quadro disegnato dalla Direttiva 2010/31/UE sul rendimento energetico dell’edilizia (che
contiene parametri sulle prestazioni energetiche degli edifici e si prefigge l’obiettivo di creare, entro il
2020, unicamente nuovi edifici ad energia quasi zero, ossia a fabbisogno energetico molto basso o
quasi nullo, e coperto in misura significativa da energia proveniente da fonti rinnovabili) e dalla
Direttiva 2012/27/UE sull’efficienza energetica (meno specifica, contiene una strategia a lungo
termine per mobilitare investimenti nella ristrutturazione degli edifici). I progetti proposti dovranno
portare allo sviluppo di soluzioni finalizzate alla riduzione dei costi dei nuovi edifici ad energia quasi
zero, per favorirne l’adozione su larga scala.
I progetti presentati dovranno essere in fase di semi maturità (con un technology readiness level, TRL,
compreso tra il 5 ed il 7; saranno quindi progetti da accertare ma già in buona parte testati).
Il bando fa riferimento al work programme LEIT (Leadership in enabling and industrial technologies).
Scadenza: 9 dicembre 2014
Budget totale: 9 milioni di euro
Budget a progetto: dai 3 ai 5 milioni (per un massimo di tre progetti in totale)
Tipo di azione: innovation action, ossia lo sviluppo e presentazione di prototipi e casi pilota. Ciò
significa che si ottiene un co-finanziamento al 70% (che diventa 100% nel caso di organizzazioni non a
scopo di lucro)
• New technologies for utilization of heat recovery in large industrial systems, considering
the whole energy cycle from heat production to transformation, delivery and use (EE-18-2015):
riguarda lo sviluppo di tecnologie che consentano e massimizzino il recupero del calore, la riduzione
dell’uso dell’energia nei processi industriali e l’aumento della competitività economica, nonché la
messa a disposizione del calore recuperato anche a entità terze (ad esempio, il quartiere vicino allo
stabilimento industriale). Anche in questo bando, si cercano progetti di TRL medio-alto (da 4 a 7).
L’impatto previsto si prefigge il recupero di almeno il 15% del calore nei processi produttivi, nonché
una riduzione del 15% dei costi correnti.
Questo bando fa riferimento all’iniziativa SPIRE (Sustainable process industry through resource and
energy efficiency).
Scadenza: 9 dicembre 2014
Budget totale: 8 milioni di euro
Budget a progetto: 3-4 milioni
Tipo di azione: research and innovation action (finanziamento al 100%)
• Demonstration of renewable electricity and heating/cooling technologies (LCE-03-2014): le
proposte dovranno focalizzarsi su una o più tecnologie specifiche (energia fotovoltaica, eolica,
oceanica, geotermica, riscaldamento e raffreddamento), concentrandosi su aspetti tecnici, socioeconomici e ambientali, nonché sulle possibili sinergie tra tecnologie, coinvolgendo più attori
industriali. Gli obiettivi previsti comprendono l’abbattimento dei costi delle energie rinnovabili, la
riduzione dell’impatto ambientale, nonché la sincronizzazione dell’energia con le reti esistenti (“grid
friendly”) ed in generale l’aumento di produttività ed attrattività della produzione delle rinnovabili, per
contribuire alla crescita a livello europeo.
Ancora una volta, il TRL è medio alto (da 5 a 7).
Scadenza: 10 settembre 2014, in seguito 3 marzo 2015
Budget totale: 73 milioni per il 2014, 80 milioni per il 2015
Budget a progetto: dai 5 ai 20 milioni di euro (si tratta quindi di grossi progetti)
Tipo di azione: innovation action (co-finanziamento al 70%, 100% per non-profit)
• Stimulating the innovation potential of SMEs for a low carbon energy system (SIE-012014): questo bando è diretto esclusivamente alle PMI stabilite nei Paesi Membri o nei Paesi associati
al programma Horizon 2020. L’obiettivo è il sostegno delle PMI in un processo di tre fasi che prevede
anche un servizio di mentoring e coaching.
Per partecipare al bando non si richiede una proposta di progetto particolarmente lunga (una decina
di pagine) ma, proprio per la sua semplicità, le domande arrivate in seguito alla prima call sono state
più di 2000, per circa 150 progetti da approvare.
1.
La prima fase prevede un sostegno economico nell’analisi e nella produzione di uno studio di
fattibilità tecnica dell’idea progettuale (fino ad un massimo di 50.000 euro).
2.
La seconda è la fase di ricerca e sviluppo, con un sostegno economico che può arrivare fino ai 2.5
milioni, in co-finanziamento al 70%. Le imprese che dispongono già di uno studio di fattibilità
possono accedere direttamente a questa seconda fase.
Il servizio di coaching viene fornito durante queste due fasi iniziali e consiste nell’affiancamento
di esperti, reclutati tramite un database centrale e scelti dalle PMI.
3.
La terza fase comprende la commercializzazione del prodotto finale. Non è previsto un
contributo economico, ma viene comunque fornito un supporto attraverso attività di rete,
formazione e gestione della proprietà intellettuale.
Giulia ANCONA
Rappresentanza della Regione europea Tirolo - Alto Adige - Trentino
45-47, rue de Pascale, B - 1040 Bruxelles
[email protected]
Tel.: +32 (0)2 743 27 00 – 01
Fax: +32 (0)2 742 09 80