Presentazione dott. Nocera

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Transcript Presentazione dott. Nocera

Riunione Tecnico Scientifica NITp Genova 17-18 Novembre (2014)
Gruppo di Lavoro TRAPIANTO DI RENE Nord Italia Transplant (NITp)
(Coordinatori: L.Boschiero, A.Nocera; Segretario: G.Rossini)
Trapianto di rene da vivente aggiornamento SIT e tempi d’attesa per le prove di
compatibilità e per l’idoneità al trapianto
-Sarà competenza di ciascun Centro Trapianti e non piu’ del CIR del NITp, come da
indicazioni CNT, occuparsi del debito informativo nel Sistema Informatico Trapianti
(SIT) relativo a proposta, trapianto e follow up .La registrazione del trapianto in
Trapnet e Donor Manager resta invece a carico del CIR, dopo comunicazione via fax
o mail.
-L’aumentato numero di attivazioni per il trapianto da vivente ha posto nuovi
problemi organizzativi tra cui la necessità ridurre i tempi d’attesa per le prove di
compatibilità tra donatore e ricevente.
Attesa media per esecuzione prove di compatibilità: 1 mese, ritenuta non
compatibile con gli assetti organizzativi di molti Centri Trapianto .
Nel 2013 dal cross match al trapianto sono trascorsi in media circa 5 mesi.
Necessità di elaborazione di una proposta condivisa tra il gruppo di lavoro e il
Laboratorio di Immunologia per la risoluzione di tale problema .
Riunione Tecnico Scientifica NITp Genova 17-18 Novembre(2014)
Gruppo di Lavoro TRAPIANTO DI RENE Nord Italia Transplant (NITp)
Studio per ottimizzare l’uso di reni da donatori anziani con criteri istologici
allargati
Iniziato nell’Agosto 2013, considerando diversamente lo score istologico dei
reni da allocare : trapianto di rene in singolo con score 4 e in doppio con score
5-7, con valutazione istologica solo dei reni da donatori considerati ad “alto
rischio”.
Scopo: valutare l’outcome dei reni trapiantati in tre diverse condizioni:
•rene singolo marginale non biopsiato)
•rene singolo biopsiato con score istologico da 0 a 4
•trapianto doppio di rene biopsiato con score istologico da 5 a 7.
Dal 1 agosto 2013 al 31 luglio 2014 i donatori > 60 anni sono stati 350 ( il 60%
del totale dei donatori utilizzati, età media 70,3). Da questi donatori sono stati
eseguiti 243 SKT e 49 DKT.
E’ stato deciso di proseguire per un altro anno lo studio multicentrico
sull’utilizzo dei donatori con criteri allargati.
Riunione Tecnico Scientifica NITp Genova 17-18 Novembre(2014)
Gruppo di Lavoro TRAPIANTO DI RENE Nord Italia Transplant (NITp)
Donatori in ECMO( Extra Corporeal Membrane Oxygenation)
Nuova tipologia di donatore : non HB , non NHB il cui decesso viene definito secondo le modalità di
accertamento di morte cerebrale.
Con l’ossigenazione extra corporea si riesce a mantenere una soddisfacente funzione degli organi da
prelevare pur in assenza di attività cardiaca pur in presenza di un ‘iniziale danno ipossico.
In Lombardia: sono 20 i trapianti di rene con questa tipologia.
L’argomento è stato affrontato in un incontro tra i centri attualmente più attivi nel procurement di
donatori ECMO (Mi San Raffaele e Monza) ed i centri che hanno a disposizione macchine di
perfusione del rene (Pavia, Varese, Bergamo, Mi San Raffaele).
E’ stato proposto quindi di disegnare uno studio pilota per ampliare questa casistica.
Reni da donatore ECMO vengano assegnati secondo algoritmo e se del caso, valutati presso i centri
dotati di macchine di perfusione ai quali verrànno assegnati uno o entrambi i reni in rapporto alla
disponibilità di riceventi, in base allo score istologico.
Consenso informato specifico ai pazienti ,se non già consenzienti a ricevere organi da donatore
NHBD.
Anton Van Dyck (Anversa, 1599 – Londra, 1641)
Anton Giulio Brignole-Sale a cavallo (1627)
Genova :Quadreria di Palazzo Rosso
Riunione
Tecnico
Scientifica
NITp
Genova
17-18
Novembre
Gruppo di Lavoro TRAPIANTO DI RENE Nord Italia Transplant (NITp)
Insieme al Gruppo di Lavoro “Carta dei Principi” affrontato il problema del
tempo d’attesa che intercorre dall'inizio della dialisi all'iscrizione in lista d'attesa
Media: 22,7 mesi per i pazienti area NITp
Disaggregazione per fasce d’età:12,9 per la fascia 0 -17 anni a 25,4 per quella
60-69 anni.
Questo periodo di tempo, non sempre valutato per l’ allocazione degli organi,
sommato al tempo in lista per trapianto determina il “vero tempo di attesa”.
Possibili soluzioni:
i)Anticipazione dell’informazione ai pazienti
ii)Identificazione di un modello organizzativo finalizzato ad un accesso in LAT
contestuale o prossimo all’inizio del trattamento dialitico.
A tale scopo un apposito questionario verrà distribuito inizialmente ai centri
periferici lombardi dove già esiste una rete con i centri trapianti e
nell’eventualità ci sia la disponibilità, anche di altre regioni NITp.
Arresto cardiocircolatorio prolungato
Cavallo tra tra classica donazioneHB e quella da cadavere (a cuore battente con don. In accertamento di morte
cerebrale)a cuore non battente NHB (verificare che l suo ECG sia piatto per 20 min). In questo tempo pero' gli
organi posono deteriorarsi perchè non ricevono sangue ed ossigeno di cui hanno bisogno.Macchina ECMO.
Aresto collegamento con ECMO, sperando nella ripresa dell'attività cardiaca :nelle ore succesive Incontro a
morte cerebrale e d avvio del consenso. Osservazione classica ma la perfusione ed ossigenazione mantenuta
attraverso macchina ECMO, mantenendo un 'elevat qulità degli organi da prelevare anche in assenza di attività
cardiaca. Trapianti di rene fegato . Si stanno gettando le basi per allargare il pool dei donatori (cardiochirurgia, PS
e chirurgia di urgenza. Dal 2006 San matteo pavia la strada per recupero di organi di soggetti deceduti per infarto
od aritmie.. la persona che muore per arresto cardiaco è anche un potenziale donatore di organi e non solo di
cornee e tessuti.