11 aprile 2015 21 marzo 2015

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ELI-DENT GROUP

Informazioni e iscrizioni Tel. 055 600545

LOCATION INCONTRI:

Sede ELI-DENT Group

S.p.A.

Via Adige, 50/52 - 50019 Sesto Fiorentino (FI)

in collaborazione con

21 marzo 2015

ORE: 9,00 - 16,00

PROGRAMMA CONFERENZA ore 9,00 Conferenza - Prima parte ore 11,00 Coffee break ore 11,30 Conferenza - Seconda parte ore 13,00 Pranzo a buffet ore 15,00 Conferenza - Conclusioni e discussione

Prof. ANGELO PUTIGNANO

“SIMPLEXITY”

Come fare semplicemente cose difficili

L’affidabilità delle tecniche adesive e le aumentate esigenze estetiche dei pazienti impongono la revisione dei concetti classici dell’odontoiatria ricostruttiva.

Tuttavia l’informazione tende a minimizzare quelle che possono essere le difficoltà e le controindicazioni nella realizzazione di restauri estetici con i nuovi materiali compositi.

Il professionista cerca di ripetere tecniche che in realtà necessitano di tempo e conoscenze e a volte non sono ripetibili. Questo porta a continui aggiornamenti nella speranza di trovare la soluzione che purtroppo resta lontana. Durante la relazione verranno mostrate tecniche per la risoluzione dei problemi che si incontrano quando si affronta un restauro adesivo con tecnica diretta o indiretta.

Tutto quanto nel rispetto di una filosofia che prenda in considerazione soluzioni che possono essere realizzate, insegnate e soprattutto ripetibili.

quota partecipazione € 50,00

BUONO ACQUISTO € 50,00

in collaborazione con

Introduzione al Corso

Siamo agli albori dell’era dell’impronta digitale anche se, a dire il vero, l’alba dell’impronta digitale è nata più di 30 anni orsono con il sistema Cerec 1. Ciò per dire che, se è vero che il futuro vedrà probabilmente il sistema digitale come unico mezzo per il rilievo dell’impronta, allo stato attuale tale momento appare piuttosto lontano e certamente ancora non adatto a tutti i tipi di preparazione ed ai margini intrasulculari. Con tale premessa, la giornata vuole essere un momento di attenzione allo stato dell’arte delle conoscenze e della clinica attuale, tale che, il momento di “passare ad altro” venga deciso in maniera consapevole.

Dr. DARIO CASTELLANI

11 aprile 2015

ORE: 9,00 - 18,00 “

ASPETTANDO LA RIVOLUZIONE DIGITALE

, alcuni punti fermi sulle

IMPRONTE IN PROTESI FISSA

L’impronta di precisione in protesi fissa

L’impronta di precisione costituisce l’essenziale mezzo di comunicazione tra il medico e l’odontotecnico ed è, al momento, uno dei passaggi più impegnativi per il protesista. Siccome nessuna protesi può essere migliore dell’impronta che l’ha generata, si comprende come a questa fase occorre dedicare la massima attenzione scegliendo la tecnica che dia risultati ottimali e costanti.

Per prendere una buona impronta è necessario conoscere le proprietà dei materiali e le relative tecniche di uso. La registrazione dell’impronta non è un atto passivo. Il materiale da impronta non ha la capacità di capire ciò che è importante rilevare. Affinché l’impronta sia corretta è indispensabile l’intervento attivo del clinico che indirizzi il materiale nelle aree di interesse scegliendo la metodica più opportuna. Un attento sguardo verrà volto all’orizzonte dove si profilano importanti novità in tema di digitalizzazione dell’impronta. Sia la fase di preparazione che l’impronta trovano un terreno comune qualora si voglia portare il margine protesico all’interno del solco gengivale per poi rilevarne l’impronta. Il problema del trattamento dei tessuti molli per margini sottogengivali verrà affrontato evidenziando la doppia finalità di ottenere un bordo protesico che sia perfettamente alloggiato senza reazioni infiammatorie e che rimanga stabile nel tempo.

ORE 09:00 – 12:30 ORE 14:30 – 18:00

MATERIALI E TECNICHE DI IMPRONTA IN PROTESI FISSA TRATTAMENTO DEI TESSUTI MOLLI PER MARGINI INTRASULCULARI Trattamento dei tessuti molli per preparazione impronta di margini sottogengivali

Ogni volta che si esegue un restauro con margini sottogengivali, il rischio di arrecare un insulto ai tessuti costituenti l’attacco parodontale è molto realistico e frequente. Purtroppo “non esiste estetica senza salute” per cui diventa fondamentale conoscere fino a che punto il sistema di attacco parodontale possa essere invaso senza creare danni permanenti. La conoscenza, il rispetto per le ampiezze biologiche o la loro invasione controllata durante la preparazione e l’impronta protesica costituiscono l’inderogabile premessa clinica per un perfetto risultato estetico.

quota partecipazione € 50,00

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Corso di introduzione ai

“Sistemi 3D Cone Beam”

LUNEDì 4 MAGGIO 2015 ore

Lettura degli esami e applicazioni in chirurgia computer guidata Obiettivo del corso

E’ ormai consolidata la consapevolezza dell’utilità diagnostica dei sistemi 3D Cone Beam nella pratica quotidiana.

I retaggi della scuola derivanti dalla lettura degli esami TAC, hanno permesso molto limitatamente di apprezzare le numerose possibilità rese disponibili dalle Cone Beam utilizzate in forma “dinami ca” quali la programmazione implantare, il trasferimento su tutti i sistemi di guidata, la riproduzio ne stereolitografica di parti anatomiche o di preformati ossei per innesti, oppure ancora i sistemi protesici Cad CAm.

Il corso di puro indirizzo tecnico, renderà disponibile con una forma didattica consolidata la con sapevolezza della funzione degli esami 2D e 3D ed inoltre fornirà i criteri di valutazione tecnica delle apparecchiature mirati all’uso che se ne intenderà fare.

Relatore: Andrea Sfondrini

Nato a Milano nel 1960. Tecnico del settore dal 1979. Si occupa in prima persona della formazione post installazione dei sistemi radiografici 2D e 3D e svolge attività di product specialist nell’ambito della radiologia odontoiatrica. Master in MKTg. Relatore in innumerevoli conferenze sul marketing odontoiatrico.

UN EVENTO

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Programma corso:

Radiologia di base kW e mA. Le proiezioni, Radiologia e Tomografia: differenze

■ Radiologia 3D

Basi e funzionamento dei sistemi CBCT I numeri Hunsfield Differenze rta TAC e CBCT Le apparecchiature RX di nuova generazione

■ Applicazioni pratiche

Casi clinici, interpretazione degli esami 3D Uso pratico dei software 3D e analisi di un caso Guida ai cirteri di scelta

quota partecipazione € 30,00

BUONO ACQUISTO € 30,00

Il

BUONO ACQUISTO

viene consegnato ad ogni studio partecipante al termine delle conferenze, ed è spendibile in unica soluzione su un ordine di almeno € 120,00 (iva escl.) per tutti i prodotti del catalogo

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