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In Comunione
NOTIZIARIO della COMUNITA’ PARROCCHIALE
di SANTA MARIA IN PIAZZA – FONDI
Santuario della Madonna del Cielo
22 febbraio 2015
dicembre 2014
19
PRIMA DOMENICA di QUARESIMA
La Parola di Dio: Genesi 9, 8-15 / I Lettera di Pietro 3, 18-22 / Vangelo di Marco 1, 12-15
Dicono che il deserto sia un luogo di purificazione. E quindi non è un luogo facile. Il sole
picchia forte sulla testa, le escursioni termiche tra giorno e notte arrivano fino a 50 gradi, la
sabbia ti scortica, ti entra dappertutto, ti brucia in gola. Nel deserto puoi fare cattivi incontri:
animali selvatici affamati e subdoli serpenti. Se il deserto può essere liberazione dalle
chiacchiere, riscoperta del silenzio, allargamento degli spazi e degli orizzonti, è anche il luogo
della prova, della tentazione. Nel deserto puoi incontrare te stesso, Dio, il maligno. E Gesù fa
tutte queste esperienze: incontra Colui che lo ha mandato, il Padre, il quale lo conferma nella
sua missione di amore e di salvezza; incontra se stesso e rinnova nel suo cuore la volontà di
fare fino in fondo la Volontà del Padre; incontra anche il tentatore, il maligno, che come
accade a ciascuno di noi lo tenterà per tutta la sua vita … ma con Gesù sarà sempre perdente!
In questa Quaresima appena iniziata, lasciamoci condurre dallo Spirito Santo nel deserto,
ovvero al centro del nostro cuore. Può essere un luogo molto desolato a causa del peccato,
della malizia, dell’orgoglio. Ma è il luogo dell’incontro. Dedichiamo quindi del tempo per
“favorire l’incontro”, ovvero per una preghiera più prolungata, per una contemplazione della
Croce che abbiamo posto accanto all’altare, per partecipare con tanto amore per Gesù alla Via
Crucis (ogni venerdì alle 17:30). Lì, nel deserto, al centro del cuore, sostenuti dalla Spirito
Santo, ritroviamo il senso della nostra vita. E’ una espressione un po’ abusata, ma è vero che
molti lo hanno smarrito. Certamente ci sarà da fare un po’ di pulizia.
LE ATTIVITA’ di QUESTA SETTIMANA
Lunedì 23 febbraio – ore 19:00 nella Sala parrocchiale di Santa Maria
GRUPPO per l’ECUMENISMO:
Ia PREGHIERA CONDIVISA: “Venga il tuo Regno”
Incontro con le Comunità protestanti
dei Pentecostali e dei Volontari Cristiani (Volcri)
Lunedì 23 febbraio non c’è il programmato incontro mensile dei
Genitori dei Gruppi del Catechismo, perché nei giorni seguenti ci
saranno vari incontri dei singoli Gruppi in preparazione alle Cresime e
alla Prime Comunioni.
INCONTRO dei GENITORI
Mercoledì 25 febbraio – ore 18:45 in Sala parrocchiale
LA CASA COSTRUITA SULLA ROCCIA
Incontro biblico con don Stefano sulle Parabole di Gesù
Giovedì 26 febbraio – ore 17:00
ESPOSIZIONE SOLENNE
del SANTISSIMO SACRAMENTO
ore 18:30 dopo la Santa Messa
PREGHIERA COMUNITARIA di ADORAZIONE
e SOLENNE BENEDIZIONE EUCARISTICA
Venerdì 27 febbraio
Giorno di astinenza
ore 17:30 in Chiesa
VIA CRUCIS
a seguire la Santa Messa
Sabato 28 febbraio – ore 18:30 nell’Oratorio Mater Domini
A cura del Laboratorio “Fede e Arte recitativa”
LA SETTIMA ARTE
Cineforum >>> 5 proiezioni per raccontare
la bellezza e il travaglio delle Fede
”BELLA” diretto da Alejandro Gomez Monteverde (2006)
L’astinenza
(da osservarsi dai quattordici anni in poi) richiede di non mangiare la carne,
come pure i cibi e le bevande particolarmente ricercati e costosi. A rigor di logica, anche un
piatto di pesce particolarmente ricercato e costoso, non è da … astinenza! L'astinenza deve
essere osservata in tutti e singoli i venerdì di quaresima, come anche nei venerdì dell’anno, ma in
questo caso, fuori della Quaresima, può essere sostituita da altra rinuncia a scelta del fedele (un
atto di carità, un atto di giustizia, una visita ad un malato, una preghiera particolare, un
perdono donato … ma queste sono ovviamente cose da farsi ogni giorno). Il documento del 1994
della Conferenza Episcopale Italiana "Il senso cristiano del digiuno e dell'astinenza" ricorda
anche che "dall'osservanza dell'obbligo della legge del digiuno e dell'astinenza può scusare una
ragione giusta, come ad esempio la salute". Quindi i malati o coloro che devono fare lavori
estremamente faticosi possono essere dispensati da queste forme penitenziali.
Ecco infine due piccoli e speciali impegni per questa Quaresima:
* Sforziamoci di ringraziare chiaramente una persona al giorno dicendole "Grazie perché hai
fatto... o hai detto...", non lasciandolo sottinteso.
* Compiamo ogni giorno un gesto che renda felice una persona, che magari non se l’aspetta: un
SMS, una telefonata, un sorriso accompagnato dalla domanda "Come stai?"