Convention CO.S. Le cure primarie: un sistema da rottamare o da riprogettare? L’UTILIZZO IN SANITA’ DI STRUMENTI DI BUSINESS INTELLIGENCE IL CASO STUDIO: LA TERRA.

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Transcript Convention CO.S. Le cure primarie: un sistema da rottamare o da riprogettare? L’UTILIZZO IN SANITA’ DI STRUMENTI DI BUSINESS INTELLIGENCE IL CASO STUDIO: LA TERRA.

Convention CO.S.
Le cure primarie: un sistema da
rottamare o da riprogettare?
L’UTILIZZO IN SANITA’ DI STRUMENTI DI
BUSINESS INTELLIGENCE
IL CASO STUDIO: LA TERRA DEI FUOCHI
Dott.ssa Monica Franzese (IAC-CNR Napoli)
Dott. Mario Russo (Dip. Sanità Pubblica-Università Federico II )
Milano, 26-27 Giugno 2015
TERRA DEI FUOCHI
Direttiva ministeriale n°1 – dicembre 2013
STUDIO SENTIERI
Aggiornamento maggio 2014
http://www.iss.it/binary/pres/cont/terra_dei_fuochi_AGGIORNAMENTO_SENTIERI.pdf
La mappa dei comuni in cui si muore di più
Lo studio dell’Istituto nazionale tumori Pascale ha evidenziato,
comune per comune, come nella zona della così detta Terra dei
Fuochi ci sia una “differenza statisticamente rilevante” per alcuni tipi
di cancro rispetto alla media nazionale.
PARTNER COINVOLTI
 Centro Nazionale delle Ricerche – (IAC –Napoli)
 Dipartimento di Sanità Pubblica – Univ. Federico II
 Gesan s.r.l. (Sistemi Informativi Sanitari)
DATI DI STUDIO
Serie storica di 6 anni (2008 – 2013) di dati provenienti
dalle cartelle cliniche elettroniche di circa 600 MMG,
afferenti prevalentemente alle province di Caserta e di
Napoli, presenti su Caduceo.
ALCUNE AREE DI STUDIO
DISTRETTI SANITARI DI STUDIO
distretto
41
41
41
41
41
44
45
45
45
comune
Casandrino
Frattamaggiore
Frattaminore
Grumo Nevano
Sant'Antimo
Afragola
Caivano
Cardito
Crispano
AREE DI STUDIO
PERCHE’UNO STUDIO EPIDEMIOLOGICO?
L’epidemiologia ha evidenziato l’esistenza di elementi o
caratteristiche umane che aumentano la probabilità di
ammalarsi
FATTORI DI RISCHIO
Non tutti i fattori di rischio possono essere eliminati: si pensi a quelli
legati alla composizione genetica
FATTORI DI RISCHIO
 Rischio genetico:
non eliminabili, ma identificabili
 Rischio ambientale:
inquinamento ambientale
inquinamento elettromagnetico
 Rischio individuale:
condizioni socio economiche
stili di vita
 Rischio occupazionale:
condizioni presenti nell’ambiente di vita
organizzazione del lavoro, stress
E’ QUESTIONE DI EPIGENOMA!
Dimmi che cosa mangia tua nonna …
e ti dirò come sarai!
Nei topi l’alimentazione materna
durante la gravidanza influenza il
colore del mantello e predispone
all’obesità figli e nipoti.
ORA IL DNA E’ DIVENTATO UNA SINFONIA!
V Sinfonia di Beethoven
Le cellule leggono il codice genetico in modi diversi a seconda del
loro ruolo, proprio come in un'orchestra ciascuno strumento
interpreta lo spartito.
STUDI EPIDEMIOLOGICI
STUDI OSSERVAZIONALI
STUDI ANALITICI
STUDI DESCRITTIVI
STUDI TRASVERSALI
STUDI LONGITUDINALI
STUDI
CASO-CONTROLLO
STUDIO RETROSPETTIVO
STUDIO DESCRITTIVO
Casi di malattia
STUDIO ANALITICO
Confronto con un
gruppo di controllo
Esposizione passata al fattore
di rischio
STUDI
CASO-CONTROLLO
Solitamente soggetti sani
SCOPO DELLA RICERCA: STEP 1
Analisi statistico - descrittiva dei dati storici
finalizzata ad evidenziare, se presente, un eventuale
“trend” patologico e possibili correlazioni tra
patologie
ANALISI STATISTICO-DESCRITTIVA
Tempo
Quando?
Spazio
Popolazione
colpita
Dove?
Chi?
ANALISI STATISTICO-DESCRITTIVA
Relativamente al luogo:
Sono state individuate aree a rischio e aree
controllo nell’ambito della regione Campania.
Relativamente al tempo:
Sono state valutate curve epidemiche e trend
temporali
WORKFLOW ATTIVITA’
 Individuazione macrocategorie patologiche in
base al codice ICD9
 Analisi descrittiva dati pazienti in base alla
patologia associata, sesso, fascia di età.
PROBLEMI?!?
 Gestione di grandi moli di dati
IDEA
 Accesso a diverse fonti su piattaforme eterogenee
Sistemi
di supporto
 Gestione
dell’accesso
di più utenti per interrogazioni,
decisioni
analisi inalle
tempo
reale e simulazioni
 Gestione di versioni storiche dei dati
SISTEMI DI SUPPORTO ALLE DECISIONI
Insieme di tecniche e strumenti informatici per estrarre
informazioni da dati memorizzati su supporti elettronici
Ruolo dei sistemi di supporto alle decisioni
Nel passato
Descrivere il passato
Nel futuro
(…se mai verrà quel giorno…)
Anticipare il futuro
Descrivere i problemi
Suggerire i cambiamenti
Ridurre i costi
Aumentare l’efficienza
(Silvia, rimembri ancor quel tempo…)
22
COME LAVORA
DOCUMENTI INTELLIGENTI
Il monitoraggio delle performance attraverso cruscotti che
traducono dati in informazioni ed evidenziano le criticità
accelerando la presa di decisioni
COLLEGARE INFORMAZIONI
BUSINESS
INTELLIGENCE
SANITA’
VISIONE CONSUNTIVA
VS
VISIONE PREDITTIVA
A CHI SI RIVOLGE
Si possono prevedere diverse tipologie di profili di accesso ai
dati:
REGIONE
ASL
MEDICI
AREE DI STUDIO
AREE DI STUDIO
Percentuali calcolate rispetto ai dati ISTAT
COPERTURA COMUNI ANALIZZATI
comune
2008
2009
2010 2011 2012 2013
Afragola
Caivano
Cardito
Casandrino
Crispano
Frattamaggiore
Frattaminore
Grumo Nevano
Sant'Antimo
18,24
1,76
42,06
64,08
10,96
70,47
54,74
92,03
72,53
19,27
1,80
42,01
58,96
11,21
71,07
54,86
90,31
73,57
19,35 19,26 19,21 19,07
1,85 1,81 1,76 1,59
41,16 40,60 40,99 39,10
69,36 68,77 69,54 64,71
11,40 11,39 10,95 10,96
75,15 74,48 74,84 73,83
55,59 55,24 61,15 59,25
90,07 89,30 88,31 90,42
72,43 70,70 67,49 61,76
Percentuali calcolate rispetto ai valori ISTAT
MACROCATEGORIE PATOLOGICHE
Fratture e Traumatismi
Malattie Apparato Digerente
Malattie Apparato Genito Urinario
Malattie Apparato Respiratorio
Malattie della Cute
Malattie Endocrine
Malattie Infettive Parassitarie
Malattie Sangue e Organi Ematopoietici
Malattie Sistema Cardiocircolatorio
Malattie Sistema Nervoso
Malattie Sistema Osteomuscolare
Malformazioni Congenite
Sintomi e Cause di Morbosità-Mortalità
Tumori
MACROCATEGORIE – ANNO 2013
TOTALE PAZIENTI PER MACROCATEGORIA
macrocategoria
Avvelenamento/Allergie
Complicazioni
Complicazioni Parto
Disturbi Psichici
Fattori che influenzano il ricorso al SSN
Fratture e Traumatismi
Malattie Apparato Digerente
Malattie Apparato Genito Urinario
Malattie Apparato Respiratorio
Malattie della Cute
Malattie Endocrine
Malattie Infettive Parassitarie
Malattie Sangue e Organi Ematopoietici
Malattie Sistema Cardiocircolatorio
Malattie Sistema Nervoso
Malattie Sistema Osteomuscolare
Malformazioni Congenite
Sintomi e Cause di Morbosità-Mortalità
Tumori
2008
1.160
57
464
2.803
5.338
5.448
16.026
12.399
15.971
5.108
5.687
4.171
1.887
8.334
7.573
15.275
217
19.813
2.210
2009
2.385
68
905
5.200
10.529
10.086
30.383
24.084
30.895
9.643
11.195
7.975
3.712
15.679
14.390
29.408
215
38.237
4.677
2010
3.645
91
1.299
7.711
15.485
14.414
45.196
35.830
44.056
13.948
16.931
11.743
5.389
22.520
20.720
43.575
243
56.550
7.344
2011
4.884
97
1.646
9.830
20.015
18.455
59.474
46.849
57.051
17.951
22.254
15.108
6.986
29.205
26.496
56.640
296
73.771
10.119
2012
6.155
129
2.122
11.827
24.142
22.082
74.088
57.739
70.252
21.914
27.634
18.529
8.872
36.211
32.104
69.932
331
90.484
13.120
2013
7.345
124
2.530
13.952
28.613
25.828
88.980
69.166
83.811
26.033
34.145
22.107
10.730
42.744
38.345
83.989
322
108.324
16.197
ALLERGIE
2008
2009
2010
2011
2012
2013
96,90%
97,61%
98,22%
98,81%
98,33%
98,80%
ALLERGIE
2008
2009
2010
2011
2012
2013
96,90%
97,61%
98,22%
98,81%
98,33%
98,80%
MALATTIE ENDOCRINE
TIROIDE
2008
2009
2010
2011
2012
2013
48,55%
46,84%
46,54%
46,60%
46,77%
45,83%
TUMORI
TUMORI E INCIDENZA CUMULATIVA
COMUNE
Afragola
Cardito
Casandrino
Crispano
Frattamaggiore
Frattaminore
Grumo Nevano
Sant'Antimo
CI 2008-2013
17,72%
18,77%
16,09%
12,40%
21,83%
24,25%
20,80%
13,44%
TUMORI MALIGNI-BENIGNI
DISTRIBUZIONI PER COMUNI
Percentuali calcolate rispetto al totale pazienti per comune
DEMO
BIAS E CRITICITA’
 Sottostima
dei
fenomeni
per
omissioni
nella
segnalazione
 Attendibilità dubbia di alcuni dati e impossibilità di
effettuare verifiche
 Totale assenza di dati nella fascia di età pediatrica
 Mancato allineamento tra i diversi sistemi informativi
sanitari
WORK IN PROGRESS
 Incrementare le aree relative alla terra dei fuochi
nell’analisi descrittiva
 Valutazione di aree controllo nella regione Campania
 Studio caso-controllo
 Eventuale analisi di correlazione tra patologie
 Studio comparativo dell’area di Verona