Transcript La teoria del colore
La teoria del colore
Da Newton a Itten
Newton: il colore viene dalla luce
Esperimento del 1666 La luce bianca viene separata in diversi colori, quelli dello spettro: giallo, blu, arancio, rosso, verde, vola, indaco Newton che separa la luce col prisma, dipinto
Lo spettro della luce visibile
Ecco la luce rifratta dal PRISMA
Sintesi additiva
Facciamo un esperimento: prendiamo tre torce di colore VERDE, ROSSA E BLU e illuminiamo una parete bianca.
Cosa succede?
I colori delle luci si sovrappongono, unendosi (+) e formano:
Risultato della sintesi additiva
Al centro la luce è BIANCA come era prima di passare nel prisma luce verde + luce rossa + luce blu = luce bianca Quando si sovrappongono due luci otteniamo: luce verde + luce blu =
CYAN
luce rossa + luce verde =
GIALLO
luce blu + luce rossa =
MAGENTA Questo esperimento è valido solo per la luce, Infatti R G B sono i colori primari della luce.
Dove troviamo il sistema
R G
B?
Nelle nuove tecnologie il concetto dei primari della luce è basilare: Monitor del PC TV a led o plasma Schermi vari (cellulari, videogames ecc…) Tutti gli schermi sono formati da PIXEL dei colori primari RGB.
Il pixel
Come funzionano i pixel
I pigmenti
PIGMENTI sono i colori a tempera, acquarello, acrilici, olio, le vernici per mobili e muratura, metallo e legno.
Il colore degli oggetti è dato dall’effetto di assorbimento e riflessione della luce.
Assorbimento e riflessione
Ma cosa vuol dire? Da cosa dipende se un pigmento che serve per colorare un oggetto appare verde, rosso, blu o viola?
PERCHÉ QUESTA MELA È ROSSA?
La luce ( foglia assorbita riflessa R G B ) colpisce la mela e la Una parte viene E una parte viene Il colore degli oggetti è quello che essi riflettono VERDE
è il colore che viene riflesso dalla foglia
ROSSO
dalla mela è il colore che viene riflesso
… un altro esempio
ROSSO GIALLO R
+ G
Vincent van Gogh, Madame Roulin (La Berceuse), 1889 Museum of Fine Arts, Boston
I colori RGB nell’arte
Gli artisti del POST- IMPRESSIONISMO e dell’ESPRESSIONISM O decisero di utilizzare i colori per il loro valore espressivo e per creare dei contrasti forti.
Il colore, usato in maniera non naturalistica (ALBERI BLU, CIELO ROSSO, VOLTO VERDE), assume un valore emotivo e vuole esprimere uno stato d’animo o un’emozione.
Sintesi sottrattiva
Possiamo ottenere tutti i colori a partire dai
pigmenti primari CYAN MAGENTA GIALLO
I colori che ottengo sono il risultato di una riflessione della luce
COLORI PRIMARI E SECONDARI
CYAN + MAGENTA GIALLO + CYAN = = VIOLA VERDE MAGENTA + GIALLO = ARANCIO Il logo dell’EXPO 2015 di Milano si basa sulla sintesi sottrattiva dei colori
Variazioni dei secondari
In base alla quantità di colore primario che si aggiunge per ottenere un secondario si possono avere diverse TONALITÀ di colore Questo cerchio è stato formulato da Johannes Itten nella scuola Bauhaus
Colori CALDI e FREDDI
Dallo schema precedente delle tonalità scopriamo finalmente come distinguere i colori CALDI dai colori
FREDDI
Raffaello Sanzio, Deposizione (nella pala Baglioni), 1507 Galleria Borghese, Roma
I colori primari e secondari nell’Arte
Nel Cinquecento i colori basilari in pittura erano
l’AZZURRO, il ROSA, il GIALLO e
il VERDE.
Infatti, utilizzarli insieme nello stesso dipinto, permetteva di ottenere un’ARMONIA cromatica dovuta alla completezza: questa gamma di colori contiene tutti i colori PRIMARI.
Claude Monet, San Giorgio Maggiore al crepuscolo, 1904-8 National Museum of Wales di Cardiff, Galles (GB)
I colori primari e secondari nell’Arte
Alla fine dell’Ottocento, gli
IMPRESSIONISTI
operano una importante rivoluzione nel campo dei colori. Infatti capiscono il valore luminoso dei colori PURI (ossia primari e secondari) e decidono di abolire i colori terziari dalle loro opere. Il fatto di dipingere all’aperto invece che nell’atelier fa in modo che ciò che essi desideravano riprodurre nei dipinti fosse la LUCE.
Colori TERZIARI o TERRE
Mescolando un PRIMARIO con un SECONDARIO, oppure due SECONDARI in diversa quantità, si ottengono i terziari Contengono tutti i colori primari.
ARANCIO + VERDE = OCRA VERDE VIOLA + VIOLA = OLIVA + ARANCIO = BRUNO Si chiamano TERRE perché sono tutti una variazioni del MARRONE
…un po’ di matematica
Per capire la composizione dei colori TERZIARI dobbiamo scomporre i secondari nei primari, come in un’espressione:
arancio+verde=ocra
(giallo+magenta)+(giallo+cyan)=ocra giallo+magenta+giallo+cyan=ocra 2giallo+magenta+cyan=ocra
Deduciamo che l’OCRA è il terziario che contiene più GIALLO
LA COMPOSIZIONE DEI TERZIARI
I terziari contengono tutti i primari, ma
OCRA
contiene più GIALLO 2giallo+magenta+cyan=ocra
OLIVA
contiene più CYAN 2cyan+magenta+giallo=oliva
BRUNO
contiene più MAGENTA 2magenta+giallo+cyan=bruno
Eugène Delacroix, La Libertà guida il popolo, 1830 Louvre-Lens, Francia
I colori terziari nell’Arte
Sono quelli più utilizzati nell’Ottocento, fino alla rivoluzione cromatica degli IMPRESSIONISTI.
I dipinti realizzati negli atelier, con scarsa luce artificiale, utilizzano moltissimo le terre, che si accordavano col gusto dell’epoca.
…PER FINIRE
Il mondo del colore è meraviglioso, quando componete le vostre creazioni artistiche rispettateli in modo da farli esprimere al meglio delle loro potenzialità