Nuova Nota 13 e IRC

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Transcript Nuova Nota 13 e IRC

NOTA 13
Determinazione 6 Giugno 2011 (GU 15 luglio
2011, n. 163): modifica alla nota AIFA 13 di cui
alla determinazione 23 febbraio 2007, in
vigore dal 16 luglio 2011
Dr Felice Bellini MEDIASS CZ
La prescrizione a carico del SSN è limitata ai
pazienti affetti da:
•Ipercolesterolemia poligenica
•Dislipidemie Familiari
•Iperlipidemie in pazienti con Insufficienza
Renale Cronica
•Iperlipidemie indotte da farmaci non corrette dalla
sola dieta
La nota 13, comunque, identifica nella
ipercolesterolemia LDL non corretta dalla dieta e
dalla modifica degli stili di vita, l’associazione di
Fattori di Rischio per M.C. e/o malattie a Rischio
equivalente,
la condizione necessaria per il trattamento con statine,
rimborsabile dal S.S.N.
Stabilisce inoltre il T.T. in base alla stratificazione del
Rischio, non deffinendo un valore soglia di LDL, e ne
Identifica il farmaco più appropriato
?
A seguito dell’emanazione della nuova versione della Nota 13 sono pervenuti all’Aifa quesiti
riguardanti la prescrivibilità e rimborsabilità dei farmaci a base di Omega-3.
Si precisa che la Nota 13 disciplina le sole “indicazioni” riguardanti le Dislipidemie, e nello
specifico:
Ipercolesterolemia poligenica, Dislipidemie familiari , Iperlipidemie in pazienti con insufficienza
renale cronica,
Iperlipidemie indotte da farmaci non corrette dalla sola dieta .
Di conseguenza, per quanto riguarda gli Omega 3, che presentano due indicazioni per patologie
non direttamente assimilabili, si precisa che la prescrizione per l’indicazione circa la
IPERTRIGLICERIDEMIA. “riduzione dei livelli elevati di trigliceridi quando la risposta alle diete e
ad altre misure non farmacologiche da sole si sia dimostrata insufficiente (il trattamento deve
essere sempre associato ad adeguato regime dietetico)” è regolamentata dalla Nota 13, negli
ambiti patologici previsti.

Mentre la la prescrizione per l’indicazione PREVENZIONE
SECONDARIA NEL PAZIENTE CON PREGRESSO INFARTO
MIOCARDICO “Nei pazienti con pregresso infarto miocardico,in
associazione ad altre misure terapeutiche quando appropriate, è
indicato ridurre il rischio di mortalità” e in questo specifico caso
soggetta alla valutazione della situazione clinica da parte del medico
proscrittore e quindi rimborsata alla luce di tale evidenza clinica, salvo
successive rivalutazione del profilo beneficio-rischio a cui tutti i
farmaci sono costantemente sottoposti dall’AIFA.

In questi casi non bisogna inserire sulla Ricetta SSN
l’indicazione della Nota 13 negli appositi riquadri
Definizione di Malattia Renale Cronica
Secondo le linee guida internazionali più accreditate (National Kidney Foundation
e Kidney Disease Outcome Quality Initiative - K/DOQI), la Malattia Renale
Cronica (CKD) o Nefropatia Cronica, viene definita da:
Danno renale persistente per un periodo > 3 mesi, definito da anormalità
strutturali o funzionali dei reni, con o senza diminuzione della VFG, che si
manifesta o con anormalità anatomiche o con markers di danno renale
come alterazioni delle analisi del sangue o delle urine o anormalità nella
diagnostica per immagini
VFG < 60 ml/min/1,73mq persistente per più di 3 mesi, con o senza danno
renale
Nota 13
La prima domanda da porsi è:
Il paziente ha un danno renale?
La risposta arriva dalla
misurazione del GFR…
Nota 13
Posso misurare il
GFR a tutti i pazienti?
Nella pratica clinica quotidiana,
purtroppo non avviene…
Tuttavia, posso rischiare di
somministrare la statina sbagliata?
NO
FORMULA DI COCKROFT GAULT
Uomo Clearance creat. =
(140 – età) x peso ideale(Kg)
(72 x creatininemia)
Donna Clearance creat. =
(140 – età) x peso ideale(Kg)
(72 x creatininemia)
MRDR semplificata*
Cl. Creat. = 186 x (creatin. – 1,154) x età – 0,203 x k1 x k2
K1 : razza bianca =1,00 razza nera = 1,21
K2 : maschio = 1,00 femmina = 0,742
*Modification of Diet in Renal Desease
Proteinuria
E’ importante perché è
Marker di danno renale
Proteinuria/creatinina >200 mg/g
per >3 mesi definisce MRC
Fattore di rischio per
Il grado di proteinuria correla con la
l’evoluzione della malattia progressione della MRC e con MCV
Target degli interventi
terapeutici
La riduzione della proteinuria con
ACE/ ARA2 rallenta la progressione
della MRC