Transcript Regolamento - Consorzio Leader

REGOLAMENTO INTERNO
DEL CONSORZIO LEADER PER LO SVILUPPO E
PROMOZIONE DELLE IMPRESE
1) Oggetto.
Con delibera del Comitato Direttivo, viene approvato in data odierna il presente Regolamento, per l’esecuzione e l’attuazione del contratto consortile,
che si intende vincolante per le Imprese Consorziate, così come stabilito
dall’art. 10 del vigente Statuto, fino a revoca o modifica.
2) Adesione ad altri Consorzi, Enti Pubblici e/o Privati
Per il conseguimento del suo scopo e per la realizzazione dell’oggetto sociale, il Consorzio potrà aderire ad altri consorzi, a società consortili o a forme
associative di carattere interregionale, nazionale e internazionale, nonché
aderire ad iniziative di Enti Pubblici e/o Privati.
3) Fondo Consortile
Il Consorzio, così come previsto dall’art. 6 del vigente Statuto, deve dotarsi
di un Fondo consortile per la copertura dei costi di gestione del Consorzio,
nonché per finanziare le iniziative e le attività finalizzate all’esecuzione ed
attuazione del contratto consortile.
Esso è costituito:
a) dagli apporti già effettuati una tantum dai Fondatori all’atto della costituzione del Consorzio;
b) dalle quote che verranno versate una tantum delle Imprese Consorziate
al momento della loro adesione al Consorzio, nella misura che viene de1
terminata agli articoli seguenti del presente Regolamento e che potrà
eventualmente essere modificata con successiva delibera del Comitato
Direttivo;
c) dai contributi annuali che saranno versati dalle Imprese Consorziate,
nella misura che viene determinata agli articoli seguenti del presente
Regolamento e che potrà eventualmente essere modificata con successiva delibera del Comitato Direttivo;
d) dai contributi che il Comitato Direttivo si riserva di richiedere solo alle
Imprese Consorziate interessate a progetti particolari, la cui realizzazione sarà subordinata all’adesione di tutte, o parte, le Imprese Consorziate;
e) dai contributi e dalle liberalità che saranno eventualmente versati dallo
Stato e da altri enti pubblici, nonché da operatori privati.
4) Attività del Consorzio
Il Consorzio, come specificato all’art. 4) del vigente Statuto, che qui si richiama integralmente, ha per oggetto la prestazione di servizi integrati per le
Imprese Consorziate, con l’obbiettivo di favorirne lo sviluppo e la promozione, mediante:
 innovazione;
 tecnologia;
 internazionalizzazione;
 informazione, con particolare riferimento alle normative vigenti e future
in tema di fiscalità, internazionalizzazione, innovazione, ecc.;
 assistenza in tutti i settori strategici e gestionali, con particolare riferimento alla sicurezza nelle iniziative e nei progetti imprenditoriali.;
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 promozione di eventuali class action, laddove se ne ravvisasse
l’opportunità, a tutela degli interessi delle Imprese Consorziate;
Il Consorzio ha individuato le seguenti specifiche attività, che potranno essere messe al servizio delle Imprese Consorziate, nei tempi e con i limiti di
cui al presente Regolamento ed, in particolare, di quelli di cui al successivo
art. 5) “Contributi e Servizi offerti alle Imprese Consorziate”:
I) Attività generali:
 ricerca di bandi, messi a disposizione da Enti Locali, statali e comunitari per finanziamenti alle imprese;
 ricerca, aggiornamento e comunicazione su nuovi processi di integrazione
tecnologica,
mirati
ad
incrementare
il
fatturato
dell’impresa;
 ricerca e comunicazione di opportunità di internazionalizzazione delle imprese consorziate;
 promozione ed incentivazione delle imprese, mediante contatti e relazioni con Comuni, Province, Regioni ed Unione Europea, nonché
Enti Pubblici di interesse generale;
 ricerca e comunicazione di opportunità di partecipazione a manifestazioni fieristiche/convegnistiche;
 incentivazione, tra imprese sinergiche, alla creazione di reti distributive e commerciali;
 promozione di iniziative editoriali, giornalistiche e multimediali, volte ad una maggiore divulgazione dei beni e dei servizi prodotti dalle
imprese consorziate;
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 promozione ed incentivazione delle imprese consorziate, mediante
organizzazione di convegni, seminari, work shop su materie di interesse generale;
 promozione di corsi di formazione per imprenditori e di corsi di formazione in genere;
 promozione di incontro tra imprese e mondo del lavoro, anche mediante specifico portale;
 promozione di class action su materie ritenute di interesse generale.
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II) Attività specifiche, rese per il tramite del Comitato Scientifico e
coordinate dal Consorzio
Il Consorzio, per il tramite di professionisti facenti parte del “Comitato
Scientifico”, scelti dal Consorzio sulla base di comprovata esperienza e
capacità professionale, e le cui prestazioni saranno coordinale dal Consorzio medesimo, anche mediante la creazione di team di lavoro ad hoc,
potrà fornire, su specifica richiesta delle Imprese Consorziate, assistenza e consulenza integrata negli ambiti e nelle materie di cui all’elenco
che segue.
Le richieste di prestazioni/consulenza dovranno essere rivolte al Comitato Direttivo che, a suo giudizio, individuerà i professionisti più idonei
a soddisfare le esigenze delle Imprese richiedenti. Provvederà, quindi,
all’esame e valutazione dei preventivi dei professionisti ed alla loro trasmissione alle Imprese richiedenti.
Settori operativi:
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a) Preverifiche fiscali, mirate ad un controllo dell’osservanza delle
normative fiscali, nell’ambito gestionale, di rilevazione dei dati
aziendali, ecc., delle singole imprese;
b) Assistenza durante le operazioni di verifica della Guardia di Finanza
e dell’Agenzia delle Entrate;
c) Liti con il fisco: assistenza presso gli Uffici e nei tre gradi di giudizio, sia in sede civile, sia in sede penale, qualora gli accertamenti
fossero tali da configurare reati penali;
d) Consulenza ed assistenza digitale per le imprese, mirata alla crescita
del marchio e della visibilità sul mercato, mediante l’integrazione di
tecnologie digitali innovative. In particolare, consulenza strategica per la ricerca di nuove tecnologie digitali personalizzate alle imprese e integrabili in tutti i prodotti e/o settori di mercato, design,
programmazione e creazione di nuovi strumenti e servizi digitali, al
fine di ampliare il fatturato dell’impresa, rendendo più innovativi i
prodotti, la loro pubblicizzazione e i processi produttivi;
e) Consulenza ed assistenza specifica per internazionalizzazione
dell’impresa e/o delocalizzazione dell’attività;
f) Governance societaria:
 liti tra soci;
 recesso dei soci;
g) Passaggio generazionale di aziende:
 liti tra eredi dell’impresa;
 divisioni ereditarie dell’impresa;
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h) Ristrutturazione dell’indebitamento, valutando anche l’equità dei costi, indirizzando l’impresa verso fonti di finanziamento più economiche, ovvero ritrattando termini e condizioni in essere con enti finanziatori, fornitori, ecc.;
i) Costituzione di società:
 studio delle forme societarie più idonee;
 redazione di atti statutari e patti parasociali;
j) Ristrutturazione di Gruppi Aziendali:
 Fusioni;
 Trasformazioni;
 Scissioni:
 Conferimenti e cessioni di aziende e rami d’azienda;
k) Tutela del patrimonio personale dell’imprenditore;
l) Operazioni immobiliari in genere, con particolare riferimento a problematiche fiscali, condizioni contrattuali, rischi connessi di varia
natura (fiscali, azioni revocatorie, ecc.);
m) Attività di carattere continuativo:
 Contabilità;
 Bilanci;
 Dichiarazioni Fiscali;
 Paghe e Contributi.
n) Assistenza per l’esecuzione di tutte le procedure e le formalità per la
partecipazione a Bandi per finanziamenti pubblici messi a disposizione da Enti Locali, statati e comunitari, offrendo sostegno
dall’inizio della procedura, fino all’ottenimento del finanziamento;
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o) Convegni, seminari, work shop su materie specifiche;
p) Corsi di formazione per imprenditori, professionisti e dirigenti;
q) Sportello on line:
 Quesiti in genere;
 Preventivi;
 Richieste ed offerte di lavoro;
r) esecuzione di class action per le imprese interessate, alle condizioni
che saranno stabilite di volta in volta dal Comitato Direttivo.
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Le suddette Attività potranno essere ampliate, ovvero modificate, con delibera del Comitato Direttivo, al fine di una più efficace e piena realizzazione
dello scopo consortile.
5) Contributi delle Imprese Consorziate
A) Quota di adesione
All’atto dell’adesione al Consorzio, le Imprese dovranno versare un
contributo una tantum, a fondo perduto, dell’importo di €.…………
(……………..).
B) Contributi annuali
Le Imprese consorziate sono tenute al pagamento del contributo annuale, in misura e con le modalità sotto indicate:
a) Consorziati minimi
entro il 28 febbraio di ogni anno, dovranno versare la quota annuale
di €. ………….. (……………….) le Imprese che intendono partecipare al Consorzio usufruendo dei servizi minimi offerti dal Consorzio, mediante accesso alla sezione riservata del sito internet per:
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 consultazione di tutti gli aggiornamenti sulle attività e le iniziative del Consorzio;
 visione di video e atti dei convegni;
 news.
b) Consorziati standard:
entro il 28 febbraio di ogni anno, dovranno versare la quota annuale
di €. ………….. (……………….) le Imprese che intendono partecipare al Consorzio usufruendo, oltre che dei servizi minimi, di cui
sopra, anche di tutti gli altri servizi generali, secondo l’elenco dettagliato di cui al Punto 4/I) che precede.
c) Consorziati sostenitori:
entro il 28 febbraio di ogni anno, dovranno versare la quota annuale
di €. ………….. (……………….) le Imprese che intendono partecipare al Consorzio, usufruendo, oltre che dei servizi minimi e generali di cui sopra, anche di consulenza su materie di generale interesse, nonché di uno sconto del ……..% sul costo delle prestazioni
di assistenza e consulenza, negli ambiti e nelle materie di cui al
punto II) dell’art. 4) che precede.
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Al rinnovo annuale della partecipazione al Consorzio, le Imprese avranno
facoltà di versare alternativamente, a loro discrezione, il contributo “minimo”, “standard” o “sostenitore” e, di conseguenza, usufruire per l’anno in
corso dei relativi servizi.
6) Ammissione di nuove Imprese Consorziate
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L’Impresa che intende far parte del Consorzio dovrà inoltrare la propria
domanda di ammissione indirizzata al Comitato Direttivo, corredandola di
una apposita dichiarazione, anch’essa a firma autografa del legale rappresentante dell’Impresa, attestante:
a) la conoscenza delle norme statutarie e di quelle del regolamento consortile in atto;
b) la conoscenza dei componenti dei vari organi consortili;
c) l’espressa accettazione di tutto quanto sopra.
Sull’ammissibilità della suddetta domanda e sull’ammissione dell’Impresa
istante, delibera il Comitato Direttivo.
La qualità di Impresa consorziata viene acquisita, previo versamento della
quota di adesione una tantum e del primo contributo annuale.
7) Doveri delle Imprese Consorziate.
Le Imprese Consorziate si impegnano:
a) ad ottemperare alle norme stabilite dal vigente Statuto consortile, nonché dal presente Regolamento;
b) a fornire, nei tempi prescritti e con le modalità richieste, su semplice richiesta del Comitato Direttivo, i dati e le informazioni necessarie per lo
svolgimento dell’attività consortile e delle iniziative promosse dal Consorzio;
c) a non divulgare atti e fatti del Consorzio e dei Consorziati, comunque
ne siano venuti a conoscenza, ritenendosi questi indistintamente riservati;
d) a comunicare al Comitato Direttivo ogni variazione societaria, ivi compresa la composizione della compagine sociale della propria società;
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e) in caso di trasferimento a terzi dell’azienda per atto tra vivi, a darne
comunicazione tempestiva. L’acquirente non subentrerà automaticamente nel contratto di consorzio, ma potrà essere ammesso come nuovo
consorziato con la procedura sopra stabilita.
8) Recesso.
L’Impresa Consorziata può recedere dal Consorzio, fatti salvi il rispetto, da
parte dell’Impresa Consorziata, degli eventuali contratti in essere e degli
impegni assunti. Il recesso deve essere comunicato con lettera raccomandata
con ricevuta di ritorno, da indirizzarsi al Comitato Direttivo, presso la sede
del Consorzio, ovvero mediante comunicazione PEC all’indirizzo di posta
certificata del Consorzio, entro il 30 giugno di ciascun anno e varrà per
l’anno successivo.
Il recesso non darà comunque diritto al rimborso né della quota di adesione,
né dei contributi annuali già versati.
9) Esclusione.
Costituiscono causa di esclusione di diritto dell’Impresa Consorziata:
a) l’inadempienza e l’inosservanza degli obblighi scaturenti dal vigente
Statuto, nonché dal presente Regolamento;
b) il mancato versamento degli oneri e dei contributi consortili, senza giustificato motivo, entro 60 (sessanta) giorni dalla messa in mora;
c) il mancato rispetto di quanto previsto da una delle disposizioni di cui
all’art. 7) che precede;
d) un comportamento che, in qualunque modo, danneggi materialmente o
moralmente il Consorzio, le Imprese Consorziate o i Fondatori, ovvero
che fomenti dissidi o disordini tra le Imprese Consorziate;
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e) l’assoggettamento a procedura concorsuale;
f) qualora non sia portato a conoscenza, o comunque non venga avvallato
dal Comitato Direttivo, il trasferimento di quote societarie che possa
identificarsi come passaggio ad altri del controllo diretto od indiretto
dell’Impresa consorziata, così pure nel caso di cessione dell’azienda;
L’esclusione dell’Impresa consorziata è deliberata dal Comitato Direttivo, a
suo insindacabile giudizio, anche senza necessità di espressa motivazione, e
ratificata con inappellabile decisione dell’Assemblea, con le maggioranze
previste all’art. 11) che segue.
10) Effetti del recesso e dell’esclusione.
Oltre a quanto già stabilito all’art. 8) che precede, il recesso e l’esclusione
dal Consorzio non fanno venir meno gli obblighi e gli oneri economici che
l’Impresa consorziata ha assunto nei confronti del Consorzio, nel periodo
antecedente l’esclusione o il recesso.
In ogni caso, dal momento dell’efficacia del recesso e/o dell’esclusione,
l’Impresa consorziata non potrà partecipare, né direttamente, né indirettamente, all’attività consortile e agli organi del Consorzio.
In caso di esclusione, è fatto salvo il diritto del Consorzio all’indennizzo per
ogni eventuale maggior danno e/o spesa.
11) Assemblea.
L’Assemblea è costituita dalle Imprese Consorziate e deve essere convocata
almeno una volta all’anno per l’approvazione del Bilancio consuntivo
dell’esercizio annuale conclusosi il 31 dicembre dell’anno precedente, entro
tre mesi dalla sua chiusura, nonché per l’approvazione del bilancio preventivo.
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Ogni Impresa Consorziata ha diritto ad esercitare validamente un voto.
Possono partecipare all’Assemblea ed esprimere il loro voto solo le Imprese
Consorziate in regola con il pagamento dei contributi consortili.
L’assemblea inoltre dovrà essere convocata ogniqualvolta il Comitato Direttivo lo ritenga necessario e comunque ogniqualvolta ne faccia richiesta un
numero di Imprese Consorziate non inferiore al 60% (cinquanta per cento)
del totale degli iscritti al Consorzio, indicando le materie da trattare.
La convocazione avviene con avviso da inviarsi almeno 7 giorni prima della
riunione, con raccomandata o telegramma (anche per telefax o posta elettronica, alle Imprese Consorziate che a tal fine abbiano indicato per iscritto al
Consorzio detto recapito), indicando l’ora, il giorno, il luogo e l’elenco degli
argomenti posti all’ordine del giorno.
L’assemblea può anche essere convocata in qualsiasi luogo del territorio nazionale in considerazione delle esigenze di rappresentatività e partecipazione territoriale dei Consorziati, privilegiando comunque la sede sociale.
I componenti del Comitato Direttivo saranno tenuti a presenziare alle riunioni dell’assemblea.
Ogni Impresa Consorziata potrà farsi rappresentare mediante delega scritta,
che potrà essere rilasciata in conformità a quanto stabilito dall’art. 2372
commi 2 e 3 del codice civile. Ogni delegato non può rappresentare più di
una impresa consorziata.
Salvo diversa disposizione dell’assemblea, la consorziata che sia stata messa
in mora per l’adempimento degli obblighi consortili, non può esercitare diritto di voto.
Spetta al Presidente la verifica della legittimazione al voto.
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Delle deliberazioni dell’assemblea dovrà essere redatto verbale a cura del
Presidente e di un segretario, anche estraneo.
I verbali sono conservati presso la sede del Consorzio.
L’assemblea può essere ordinaria o straordinaria.
L’assemblea ordinaria delibera sui seguenti argomenti:
a) preliminare decisione circa l’ammissione e il diritto al voto dell’impresa
consorziata che sia stata messo in mora per l’adempimento degli obblighi consortili;
b) nomina dei componenti del Consiglio Direttivo, secondo modalità, limiti e indicazioni stabilite nel vigente Statuto;
c) approvazione del bilancio di esercizio che dovrà chiudersi al 31 dicembre di ogni anno ed approvazione del bilancio preventivo per l’anno
successivo;
d) decisione su tutti gli altri argomenti sottoposti dal Consiglio Direttivo o
riservati alla sua competenza della legge;
e) ratifica della delibera del Comitato Direttivo di esclusione di una Impresa Consorziata.
L’assemblea straordinaria delibera sui seguenti argomenti:
i) modificazioni dello Statuto;
ii) scioglimento del Consorzio e nomina dei liquidatori;
iii) esclusione di imprese consorziate.
L’assemblea ordinaria è regolarmente costituita e può validamente deliberare quando siano presenti o rappresentate almeno il 60% delle Imprese Consorziate aventi diritto di voto. L’Assemblea ordinaria delibera con il voto
favorevole del 51% delle Imprese aventi diritto al voto.
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Nel caso in cui l’assemblea ordinaria non raggiunga il quorum costitutivo o
deliberativo sopra indicati, dovrà essere nuovamente e con urgenza convocata e, in questo caso, sarà validamente costituita con la presenza del 51%
delle Imprese Consorziate aventi diritto di voto e delibererà a maggioranza
assoluta dei voti dei presenti.
L’assemblea straordinaria è regolarmente costituita e può validamente deliberare quando siano presenti o rappresentate almeno l’80% delle Imprese
Consorziate aventi diritto di voto e delibera con il voto favorevole del 70%
delle Imprese aventi diritto al voto.
Nel caso in cui l’assemblea straordinaria non raggiunga il quorum costitutivo o deliberativo sopra indicati, dovrà essere nuovamente e con urgenza
convocata e, in questo caso, sarà validamente costituita con la presenza del
70% delle Imprese Consorziate aventi diritto di voto e delibererà con il voto
favorevole del 60% delle Imprese aventi diritto al voto.
In difetto di convocazione, l’assemblea è regolarmente costituita e può validamente deliberare quando siano presenti o rappresentati tutti i Consorziati
nonché ognuno dei componenti il Consiglio Direttivo ed il Revisore dei
Conti, ove nominato.
Le deliberazioni dell’assemblea prese in conformità a quanto sopra vincolano tutte le imprese consorziate, ancorché non intervenute, astenuti o dissenzienti.
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