Autori ità Nazio Pr N ionale An Presidente Anticorruzi zione

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Transcript Autori ità Nazio Pr N ionale An Presidente Anticorruzi zione

Autoriità Nazio
N ionale Anticorruzi
An zione
Pr
Presidente
Delibera n
n.180 del 1 marzo 20177
concernen
nte l’accertaamento di situazioni
s
ddi inconferribilità/inco
ompatibilitàà nei confrronti dei
designati ccomponentii del comitaato di gestioone dell’Au
utorità di sisstema portuuale del Maar Ligure
Occidentaale. Fascicollo UVIF/9773/2017.
Il Consigliio dell’Auto
orità Nazio
onale Anticoorruzione
nell’adunaanza del 1 marzo
m
2017;
VISTO l’aarticolo 1, comma 3, della leggee 6 novemb
bre 2012, n.
n 190, secoondo cui l’A
Autorità
esercita po
oteri ispetttivi median
nte richiestta di notizie, informaazioni, attii e documeenti alle
pubbliche amministrrazioni e ordina l’adoozione di atti
a o provvedimenti richiesti daal piano
d piani di preven
nzione dellla corruzioone delle singole
nazionale anticorruzzione e dai
d
regole sulla traspparenza deell’attività amministra
a
ativa previsste dalla
amministrrazioni e dalle
normativaa vigente, ovvvero la rim
mozione dii comportamenti o attti contrastaanti con i piani
p
e le
regole sullaa trasparenzza;
VISTO l’aart. 16 del d.lgs.
d
8 apriile 2013 n. 339, secondo
o cui l’Auto
orità nazionnale anticorrruzione
vigila sul rrispetto, da parte dellee amministrrazioni pub
bbliche, deg
gli enti pubbblici e deglli enti di
diritto priivato in controllo pub
bblico, dellle disposiziioni di cui al citato ddecreto, in tema di
inconferib
bilità e di in
ncompatibillità degli in
ncarichi, ancche con l’essercizio di ppoteri ispetttivi e di
accertamen
nto di singo
ole fattispeccie di conferrimento degli incarich
hi;
VISTA la delibera deell’ANAC n. 833 del 3 agosto 20016 concern
nente: «Lineee guida in materia
mento dellee inconferib
bilità e dellle incompaatibilità deg
gli incarichii amministrrativi da
di accertam
parte del responsabille della preevenzione della corru
uzione. Atttività di viggilanza e poteri
p
di
accertamen
nto dell’AN
NAC in caso di incaricchi inconferribili e inco
ompatibili;
VISTA la relazione dell’
d
Ufficio
o vigilanza ssull’imparziialità dei funzionari puubblici (UV
VIF).
Fatto
Con le note prot. n. 192750 e n. 1927762 del 299 dicembre 2016, il R
Responsabiile della
prevenzion
ne della corrruzione deell’Autoritàà di sistemaa portuale del
d Mar Ligu
gure Occideentale ha
chiesto all’Autorità un
u parere in
n merito allle nomine dell’Ing. Cristoforo C
Canavese (d
designato
dal Sindacco del com
mune di Sav
vona), del Prof. Marcco Doria (designato
(
dda se stesso, quale
Sindaco della città metropolita
m
ana di Gen
nova), del Prof.
P
Francesco Paroola (designaato dalla
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Pr
Presidente
Regione L
Liguria) e dal
d Capitan
no di vasceello Domen
nico Andreea Roberto Napoli (d
designato
dalla Direezione marrittima com
mpetente), quali comp
ponenti deel comitatoo di gestione della
medesima Autorità di
d Sistema portuale, con
n riferimen
nto alle disp
posizioni dee decreto legislativo
8 aprile 20013, n. 39 (aallegato1).
In particollare, si chieede di valuttare se l’Ingg. Cristoforro Canavesee possa esseere incaricaato quale
membro d
del Comitato di Gestio
one della AddSP.
g. Cristoforro Canavesse.
• Ing
a) Insu
ussistenza di
d una situazzione di incoonferibilità, ai sensi delll’art. 4 del dd.lgs. n. 39/
/2013.
L’Autoritàà di sistemaa portuale del
d Mar Ligu
gure Occideentale è un ente
e
pubbliico non eco
onomico
di rilevanzza nazionalee, ai sensi dell’art. 7, coomma 5 del decreto legislativo 4 aagosto 20166, n. 169
concernen
nte: “Riorgganizzazion
ne, razion
nalizzazionee e semp
plificazionee della disciplina
d
concernen
nte le Auto
orità portuali di cui alla legge 28 gennaio
o 1994, n. 84, in atttuazione
dell’articollo 8, comm
ma 1, lettera f), della leggge 7 agosto
o 2015, n. 12
24.
L’Ing. Criistoforo Caanavese, daal 1996 al 22004, ha riccoperto l’in
ncarico di segretario generale
dell’Autorrità portuale di Savonaa e dall’agoosto 2004 fiino al noveembre 20122 è stato prresidente
della medesima Autorità. L’Ing. Canavesse, attualm
mente ricopre cariche in enti dii diritto
privato ch
he risultano
o partecipatti dall’Autoorità portuaale di Savon
na, ora AddSP del Mar Ligure
Occidentaale (VIO –Interporto di
d Vado S.pp.A., nella quale ricopre la caricca di consigliere di
a 72%, olltreché ogggetto di fiinanziamennto da parrte della
amministrrazione, paartecipata al
medesima Autorità Portuale di
d Savona, Rivalta Terminal
T
Europa
E
S.p..A., parteccipata al
0,0078%). L’ing. Cristoforo Can
navese ha coompiuto an
nni 67 ed è in quiescenzza.
L’art. 4 deel d.lgs. n. 39/2013
3
stab
bilisce che: «A coloro che, nei du
ue anni preecedenti……
…abbiano
ricoperto cariche in enti di diritto privatoo regolati o finanziatii dall'ammiinistrazionee o ente
n possono essere co
onferiti: b)) gli incarrichi di
pubblico che confeerisce l'inccarico, non
o, di livello nazionale, regionale e locale».
amministrratore di entte pubblico
L’art. 1, co
omma 2 lettt. l) del d.llgs. n. 39/22013 stabilissce che: «peer incarichii di amministratore
di ente pu
ubblico si intendono “gli incarrichi di Presidente co
on deleghe gestionali dirette,
amministrratore deleggato e assim
milabili, dii altro orgaano di indiirizzo dellee attività dell’ente,
d
comunquee denominaato, […].”.
L’ing. Cristoforo Caanavese è membro
m
dell consiglio di amministrazione ddelle societàà VIO –
Interporto
o di Vado S.p.A. e Rivalta
R
Term
minal Euro
opa S.p.A, ma non rrisulta, dalla visura
camerale d
delle societàà, essere néé presidentee con delegghe gestionaali dirette, né amministratore
delegato.
Per tale motivo non può
p ritenerrsi verificataa la fattispecie di incon
nferibilità ddi cui al citaato art. 4
del decreto
o 39 del 20013 essendo
o necessarioo che in prrovenienza il soggetto abbia rico
operto la
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Presidente
carica di am
mministratore di ente pubblico, così come definito
d
dalll’art.1, com
mma 2 lett. l) e non
di consiglieere di amm
ministratore senza delegghe gestionaali.
b) Inccarico di coomponente di un com itato di gesstione confe
ferito a sogggetto in quiescenza.
Inccompetenza dell’Autorittà. Circolare
re del Ministtero delle inffrastrutture e trasporti.
Con riferim
ng. Canavesse sia in qu
uiescenza, feerma restanndo l’incom
mpetenza
mento al faatto che l’In
dell’Autorrità a pron
nunciarsi sull’argome
s
nto, si osserva che la circolarre Ministerro delle
infrastruttu
ure e trasp
porti in ord
dine alle coompetenze dei
d compon
nenti dei coomitati di gestione
delle Auto
orità di sisteema portuale afferma cche: “trattaandosi di un
na carica di governo dell’Ente,
non potranno far parte dei Com
mitati di geestione colo
oro che han
nno compiiuto i 65 an
nni, cioè
che hanno
o raggiunto il limite di età per il ccollocamen
nto a riposo dei dipenddenti pubblici e che
si trovano
o in posizio
one di quieescenza e soono stati laavoratori dipendenti
d
a prescindeere dalla
natura dell precedentte datore di
d lavoro aii sensi dellle disposiziioni contennute nell’arrt. 6 del
decreto leggge 24 giugn
no 2014, n.. 90, converrtito, con modificazio
m
ni, dalla leggge 11 agossto 2014,
n. 114, chee ha introd
dotto nuovee disposiziooni in mateeria di incarichi dirigeenziali a sogggetti in
quiescenzaa modifican
ndo la disciplina già p osta dall’arrt.5, commaa 9, del deccreto legge 6 luglio
102, n. 95, prevedend
do nuovi div
vieti”.
of. Marco Doria.
D
• Pro
mento all’aautodesignazzione del P
Prof. Marco
o Doria, Sin
ndaco della ccittà metropolitana
Con riferim
Genova q
quale comp
ponente dell comitato di gestion
ne dell’AdS
SP in esam
me si esprim
mono le
seguenti co
onsiderazio
oni.
a) Insu
ussistenza di
d situazioni di inconferribilità di cu
ui all’art. 4 del
d d.lgs. n. 339/2013.
In prima b
battuta, si deve
d
sottoliineare l’insuussistenza di
d una situaazione di innconferibilittà di cui
all’art. 4 ciitato d.lgs. n. 39/2013 per coloroo che siano stati sindacci e, successsivamente, vengano
v
nominati ““amministrratori di un ente pubbllico di livelllo nazionale”, non preevedendo laa norma,
in proveniienza, la carrica politicaa.
b) Com
mprovata esperienza
e
dei
d componeenti del com
mitato di geestione. Incoompatibilitàà TUEL.
Inccompetenza dell’Autoriità. Valutazzione del Ministero
M
vigilante
v
e ddei Presiden
nti delle
Autorità di sisttema portuaale.
Quanto allle valutazio
oni relativee alla compprovata esp
perienza e alle
a qualificcazioni del Sindaco
della città metropolitana di Gen
nova nei setttori dell’eco
onomia deii trasporti e portuale, richiesta
dalla citataa circolare Ministero delle infrasstrutture e trasporti in ordine allle competeenze dei
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Presidente
componen
nti dei com
mitati di gesstioni delle Autorità di
d sistema portuale,
p
bbisogna sotttolineare
che le steesse esulan
no dalle co
ompetenze di quest’A
Autorità, restando
r
ddi competeenza del
Presidentee dell’Autorrità di sistem
ma portualee o eventualmente del Ministero vvigilante.
E proprio
o a tali organi spettaa applicare la nuova normativaa, valutanddo l’intenziione del
legislatore in merito al ruolo dii tipo “tecn
nico” piutto
osto che po
olitico che debbano riivestire i
componen
nti dei comiitati di gestiione di un’A
Autorità di sistema portuale.
Così comee esula dallaa valutazion
ne di quest’’Autorità l’analisi dellee situazionii di incomp
patibilità
previste peer i Sindaci dal TUEL,, come già rribadito da quest’Auto
orità con l’aatto di segnalazione
n. 7 del 4 novembree 2015 con
ncernente: “Criticità della
d
norm
mativa conteenuta nel d.lgs.
d
18
agosto 20000, n. 267 (“Testo
(
uniico delle leeggi sull'ord
dinamento degli enti llocali”), in tema di
esimenti allle cause di incompatib
bilità e di coonflitto di interessi”.
i
• Pro
of. Francessco Parola.
• CV
V (CP) Dom
menico And
drea Roberrto Napoli.
Con riferimento a taali designaziioni, dall’an
nalisi dei cu
urricula non emergonno situazion
ni tali da
determinarre cause di inconfferibilità/in
ncompatibillità. Vanno fatte sa
salve le eventuali
e
autorizzazzioni, previsste dall’art. 53 del d.lggs. n. 165/22001 ovvero
o da dispossizioni legisslative di
settore chee i soggetti interessati
i
devono
d
rich
hiedere alle amministrazioni di apppartenenzaa.
Tutto ciò premessso e consid
derato,
DELIBER
RA
- nei casi esaminati, l’insussistenza dellee violazion
ni delle disposizioni di cui al decreto
legislativo 39/2013, ferme restando le vaalutazioni espresse in
n ordine aii vari proffili posti
all’attenzio
one di quest’Autorità .
Raffaele
R
Caantone
Depositato
o presso la Segreteria
S
del
d Consigliio in data 1 marzo 2017
Il Segretariio, Maria Esposito
E
4