Leggi la rassegna del 19 febbraio 2017

Download Report

Transcript Leggi la rassegna del 19 febbraio 2017

RASSEGNA STAMPA QUOTIDIANA SU VINO, BIRRA ED ALTRI ALCOLICI A cura di Alessandro Sbarbada, Guido Dellagiacoma, Roberto Argenta CASSINOINFORMA Test Antidroga e Alcool anche per medici ed insegnanti, ecco la proposta della Lombardia Test antidroga a campione per medici e insegnanti. La proposta della Lombardia per estendere a livello nazionale i controlli a campione anche al personale sanitario e scolastico. 19 febbraio 2017 ‐ In Lombardia è stata approvata dal Consiglio regionale una mozione per portare al tavolo Stato Regioni la proposta per estendere a livello nazionale i controlli a campione anche al personale sanitario e scolastico. Non è stato invece accolto un emendamento dei 5 Stelle che chiedeva l’estensione dell’obbligo anche a coloro che ricoprono cariche pubbliche o hanno ruoli di responsabilità pubblica, a partire dai consiglieri regionali. (*) La motivazione è resa nota dal primo firmatario della mozione Riccardo De Corato, capogruppo di Fdi in Regione. «Alcuni fatti di cronaca hanno posto alla luce il problema della stabilità psichica del personale medico – ha spiegato, infatti De Corato ricordando – che l’anestesista dell’ospedale di Saronno, accusato di omicidio, faceva uso di cocaina». Molti lavoratori – spiega ancora il capogruppo – sono già oggi soggetti a sorveglianza (conducenti di veicoli con patente c, personale addetto alla circolazione dei treni, impiegati che maneggiano gas tossici), ma non gli insegnanti e i medici. «Non vogliamo aprire una caccia alle streghe, ma dare una sorveglianza sanitaria a soggetti deboli che operano in campi molto delicati, come la salute o l’educazione dei nostri ragazzi». Quasi scontata la polemica. Le affermazioni, infatti, non sono piaciute alla sinistra che parla di “criminalizzazioni di due intere categorie”. Chiara Cremonesi di Sel chiarisce che «strumentalizzando fatti di cronaca il centrodestra ha approvato una mozione allucinogena». Si arriverà alla criminalizzazione di due intere categorie e «sembra assurdo mettere in relazione, come il testo votato fa, la stabilità psichica con l’uso di droghe – ha aggiunto la Cremonesi. «Sanitari e docenti svolgono lavori stressanti e a rischio Burnout e credo che per questo andrebbero tutelati sulle condizioni di svolgimento delle loro professioni, non certo sottoposti a controlli antidroga». Tuttavia, per i pentastellati «è questione di coerenza – dice Paola Macchi che conclude – dobbiamo dare il buon esempio a partire da noi stessi che assumiamo decisioni che necessitano di assoluta lucidità». Ora, resta da attendere l’esame della proposta al tavolo Stato‐Regioni. (*) Nota: forse mi sfugge qualcosa. L’Intesa Conferenza Stato Regioni, 16 marzo 2006, avente come titolo Attività lavorative ad elevato rischio infortuni, individua tra le “attività lavorative che comportano un elevato rischio di infortuni sul lavoro ovvero per la sicurezza, l'incolumita' o la salute dei terzi, ai fini del divieto di assunzione e di somministrazione di bevande alcoliche e superalcoliche”: 4) mansioni sanitarie svolte in strutture pubbliche e private in qualità di: medico specialista in anestesia e rianimazione; medico specialista in chirurgia; medico ed infermiere di bordo; medico comunque preposto ad attività diagnostiche e terapeutiche; infermiere; operatore socio‐sanitario; ostetrica caposala e ferrista; 5) vigilatrice di infanzia o infermiere pediatrico e puericultrice, addetto ai nidi materni e ai reparti per neonati e immaturi; mansioni sociali e socio‐sanitarie svolte in strutture pubbliche e private; 6) attività di insegnamento nelle scuole pubbliche e private di ogni ordine e grado. ANSA Toni Bertorelli e la 'bestia diabolica' L'attore racconta la sua vicenda da alcolista e la sua rinascita TONI BERTORELLI, 'VOGLIO VIVERE SENZA DI TE' (IACOBELLI EDITORE, PP 142, EURO 12,00). ROMA, 16 FEB – Ci si può liberare di una "bestia diabolica che ti sta appollaiata sulla spalla e ti domina, ti ruba la personalità e il carattere e ti trasforma in un automa depravato?". Non è facile se quella 'bestia' è l'alcol, e se grazie al bere si riesce a dimenticare gli orrori del passato e le difficoltà del presente, le proprie fragilità e la difficoltà a mettersi in relazione con il mondo. Lo sa bene Toni Bertorelli, grande attore e regista, che con coraggio e umiltà ha deciso di raccontare la sua storia di uomo e di alcolista in un libro, "Voglio vivere senza di te", edito da Iacobelli Editore e nelle librerie dal 23 febbraio. Nato alla fine degli anni '40, Toni rivela sin da bambino una sensibilità particolare che lo rende fragile e insicuro. Ultimo figlio di una agiata famiglia piemontese, rivela sin da ragazzo il suo talento per la recitazione e comincia a fare l'attore in compagnie di avanguardia. Si sposa molto giovane e con la moglie condivide la passione per le sostanze psicoattive. Gli entusiasmi e le soddisfazioni si alternano a depressioni profonde, a liti furiose e violente con la giovane, fragile e sbandata come lui. L'unica certezza, l'unico approdo sicuro per Toni è la bottiglia. E anche quando arrivano il successo, i soldi e i riconoscimenti, anche quando è ormai un attore famoso e stimato, in realtà è uno schiavo e il suo padrone è l'alcol. Un 'demone potente' che lo avrebbe ucciso, se non fossero arrivati nella sua vita gli Alcolisti Anonimi, che con il loro esempio, la condivisione e il sostegno riescono ad aiutarlo a uscire dalla schiavitù della bottiglia. "Confesso che non è stato facile per me decidermi a scrivere questo libro" scrive Bertorelli nella premessa. "Ero terrorizzato all'idea di questa confessione di un attore italiano di teatro, cinema e tv, noto, stimato, premiato, ancora in attività. E a tutt'oggi ancora non so perchè l'ho fatto". "Tante sono le persone a cui ho recato del male e tanti sono i perdono che ho dovuto e ancora devo chiedere ‐ scrive ancora ‐ ma quando si arriva a capire tutto ciò, quando trovi amici che ti aiutano a capirlo e, senza giudicarti nè condannarti, ti indicano la strada per arrivare a quella conciliazione con gli altri e con il mondo, allora significa che forse il peggio è superato e che la salvezza sta arrivando, è forse già arrivata". Toni Bertorelli ha lavorato con i maggiori registi e nei massimi teatri italiani. Alla fine degli anni '90 vince il premio Ubu per la sua interpretazione nel 'Tartufo' di Molière diretto da Armando Pugliese. Tra le sue regie teatrali, lavori di Molière, Beckett, Yehoshua, Sheridan. Esordisce nel cinema nel 1982 con il film 'Stangata napoletana' di Vittorio Caprioli, ma la notorietà arriva negli anni '90 con 'Morte di un matematico napoletano' e 'Pasolini, un delitto italiano' per il quale riceve il premio Sacher d'oro. Tanti sono i film che ha interpretato da allora, tra i quali 'Il partigiano Johnny', 'Romanzo criminale', 'Il caimano', 'L'ora di religione' (con cui vince il premio come migliore attore non protagonista al Flaiano Film Festival). Intensa anche la sua presenza in sceneggiati e fiction televisive, dai Buddenbrook fino al'ultimo, 'The young pope' di Paolo Sorrentino PARMAPRESS Disagio giovanile 3 – 15enne dell’Istituto Solari al Pronto Soccorso per intossicazione alcolica Da Francesca Devincenzi Ormai è cronaca quotidiana che si ripete: giovani e alcool, giovani e droga, giovani e disagio. Venerdì la gita culturale di uno studente 15enne del Solari di Fidenza è finita in ospedale per intossicazione etilica. A Montichiari, nel bresciano, con la classe dell’ istituto agrario in gita il 15enne si è sentito male: intossicazione da alcool. Prontamente soccorso, è stato trasferito in Pronto soccorso dove resta ricoverato. Secondo la polizia locale, il giovane sarebbe arrivato alla fiera con alcune bottiglie di vino nello zaino. BIELLA CRONACA Dopo l'incidente rifiuta l'alcol test L'automobilista di Cossato ieri sera ha tamponato un'altra vettura a Cerreto Castello, ferendo leggermente guidatore e passeggera Ha rifiutato di sottoporsi al test per l’uso di alcol l’automobilista di Cossato che ieri sera alla guida della sua Chevrolet ha tamponato violentemente una Lancia Y. L’incidente si è verificato a Cerreto Castello favorito forse anche dalla fitta nebbia. Sul posto sono intervenuti sanitari del 118 che hanno portato in ospedale tutti i coinvolti e i vigili del fuoco per estrarli dalle vetture. Quando i carabinieri hanno chiesto alla donna di sottoporsi al test questa ha rifiutato lasciando l’ospedale, verrà quindi denunciata e dovrà rinunciare alla propria patente. Gli occupanti della Lancia, un 32enne di Masserano e una 29enne di Valle Mosso, sono rimasti soltanto leggermente feriti. ASTENSE Ubriachi, fanno schiamazzi e disturbano gli animali del circo Nella notte tre cittadini stranieri denunciati anche per soggiorno irregolare Ubriachi, in cinque – due italiani e tre stranieri – hanno iniziato a fare schiamazzi e a disturbare gli animali del circo ospitato alla Rivana. Verso le tre del mattino di domenica gli uomini della squadra Volanti della Polizia di Stato sono così dovuti intervenire per riportare la quiete. Il risultato sono cinque denunce per ubriachezza e tre denunce per i cittadini stranieri – tutti moldavi di 27, 34 e 41 anni – per soggiorno irregolare in Italia. Poche ore prima gli agenti avevano effettuato un altro intervento in Porta Romana per un cittadino marocchino di 54 anni, ubriaco ed in forte stato di agitazione. Da controllo Sdi, lo stesso è risultato gravato da foglio di via obbligatorio emesso dal questore di Ferrara il 29 agosto scorso. CORRIERE ADRIATICO San Benedetto, ubriachi molestano i passanti a San Filippo, fermati Molestano i passanti vicino alla chiesa Ubriachi portati in caserma SAN BENDETTO ‐ Nel quartiere di San Filippo Neri, vicino all'omonima chiesa, due nordafricani, probabilmente ubriachi, hanno iniziato ad infastidire alcuni passanti per poi iniziare a litigare tra loro. La situazione è degenerata a tal punto che è stato necessario l’intervento dei carabinieri che, poco prima delle 19 di ieri, sono stati costretti a raggiungere l’area e a prelevare di forza i due portandoli in caserma per l’identificazione e, soprattutto, per fargli sbollire rabbia e sbronza. ALTRA CRONACA ALCOLICA ILMARMILIO Carambola in centro, 35enne ubriaco alla guida si schianta contro muri e cancelli MARSICALIVE Ubriaco molesto in un locale della città, aveva tentato di violentare una giovane donna L’URLO Ubriaco e drogato, aggredisce poliziotti in ospedale LECCESETTE Ubriaco insulta e minaccia i poliziotti, denunciato straniero 40enne LA NUOVA SARDEGNA Cagliari, guida ubriaco e finisce su un palo: feriti i tre passeggeri LA NOTIZIA OGGI Lariano, ubriaco al volante semina il panico e abbatte un cancello BRESCIATODAY Ubriaco fradicio corre in autostrada: verrà espulso LA PROVINCIA DI SONDRIO Chiavenna: ubriachi molesti, medici preoccupati LA STAMPA Cuneo, ubriaco si schianta con l'auto contro il monumento in una rotonda VENEZIA TODAY Talmente ubriaco da perdere la memoria: ricoverato, interviene la polizia IL GAZZETTINO Torna a casa ubriaco: aggredisce la mamma e poi l'inferno in ospedale LA NOTIZIA QUOTIDIANA Orvieto, camionista ubriaco semina il panico sull'Autosole: strage sfiorata RAVENNA24 Ubriaco picchia la moglie ei Carabinieri intervenuti per difenderla