RASSEGNA STAMPA QUOTIDIANA SU VINO, BIRRA ED

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RASSEGNA STAMPA QUOTIDIANA SU VINO, BIRRA ED ALTRI ALCOLICI A cura di Alessandro Sbarbada, Guido Dellagiacoma, Roberto Argenta VIVEREANCONA Ubriachi disturbano la quiete pubblica: sanzionati come l'esercente Ubriachi disturbano la quiete pubblica in via De Gasperi. Ma la multa va anche all'esercente. Poco prima della mezzanotte un nugolo di cittadini extracomunitari che sfidando le basse temperature brindavano e cantavano davanti ad un esercizio commerciale in questa via De Gasperi attirava l’attenzione degli agenti delle Volanti. I dieci clienti si mostravano alquanto infastiditi dal controllo di polizia mostrando immediatamente non tanto i documenti ma gli scontrini fiscali urlando che avevano pagato regolarmente le bottiglie di birra ce tenevano ancona in mano. Invitati a declinare le proprie generalità, tutti venivano identificati: quattro cittadini originari del Ghambia, classe 1985, 1988, 1990 e 1992, tre cittadini tunisini di 28 e 34 anni e tre cittadini originari del Camerun, classe 1068, 1975 e 1980, tutti regolari con il permesso di soggiorno ma gravati da precedenti in materia di sostanze stupefacenti. Tutti in un evidente stato di ebbrezza erano poco collaborativi urlando e imprecando nella loro lingua di origine. Riportati tutti alla calma ed invitati ad allontanarsi, venivano sanzionati per ubriachezza molesta. Il proprietario del negozio, il quale non aveva esposto né la licenza né gli orari del locale, veniva sanzionato amministrativamente. di Laura Rotoloni TODAY.IT Continua a servire da bere a un cliente ubriaco: barista denunciato Non in molti lo sanno, ma è un reato penale, e il proprietario di un bar di Budoni è stato denunciato dai carabinieri della compagnia di Siniscola Redazione BUDONI,25 gennaio 2017 ‐ Avrebbe continuato a servire da bere ad un avventore del suo bar, nonostante quest'ultimo fosse ubriaco. Non in molti lo sanno, ma è un reato penale, e il proprietario di un bar di Budoni è stato denunciato dai carabinieri della compagnia di Siniscola. Lo racconta oggi l'Unione Sarda. I carabinieri erano intervenuti nel bar per sedare una rissa causata proprio dai fumi dell'alcol. È stato denunciato per ubriachezza molesta anche l'avventore ubriaco. Per il barista secondo l’articolo 619 del codice penale in teoria si parla di arresto da tre mesi ad un anno, arresto sostituito dalla pena pecuniaria dell’ammenda da 516 a 2.582 euro oppure dalla permanenza ai domiciliari da 15 a 45 giorni ovvero dai lavori di pubblica utilità da 20 giorni a sei mesi. Insomma quanto basta per scoraggiare anche i baristi più permissivi che talvolta chiudono un occhio e versano da bere alcolici anche a chi ha chiaramente esagerato. Le conseguenze sono pesanti perché se il reato, come in questo caso, è stato commesso dall’esercente di un bar piuttosto che di un ristorante può capitare che si arrivi anche alla chiusura temporanea del locale. TARGATOCN Somministrazione di alcolici a minorenni: multa per un locale di Saluzzo CUNEO ‐ Nel fine settimana appena trascorso, un imponente dispositivo di uomini e mezzi della Compagnia di Saluzzo ha eseguito dei controlli straordinari del territorio, finalizzati al controllo della circolazione stradale e degli esercizi pubblici, nell’ambito della campagna di prevenzione e repressione dell’uso di droghe e alcool. I servizi sono stati attuati prevalentemente in arco notturno, nel centro urbano di Saluzzo, con l’impiego di oltre 10 militari. Sono stati controllati 8 esercizi pubblici e diversi luoghi di ritrovo notturno di giovani, più di 150 persone e 80 mezzi di trasporto. Durante l’attività di controllo alla circolazione stradale sono stati denunciati all’Autorità 6 giovani del luogo, sorpresi alla guida dei rispettivi veicoli in evidente stato di ebbrezza alcolica. Ai trasgressori sono state ritirate le patenti di guida e a due di essi sequestrate le autovetture in uso, a causa dell’elevato tasso alcolemico. A carico di un esercente è stata elevata una sanzione amministrativa poiché aveva somministrato bevande alcoliche a soggetti di minore età. I controlli proseguiranno anche nei prossimi giorni (*) (*) Nota: le sanzioni per aver somministrato alcolici a minorenni o a persone alterate sembrano non essere più delle rare eccezioni. Culturalmente i disagi causati dal consumo di alcolici sono sempre meno tollerati. Gli esercenti smetteranno di somministrare alcolici quando non sarà più economicamente favorevole. OSSOLA24 “Vandalismo, alcool e allarme sociale”. Mozione del Pd domese al Consiglio DOMODOSSOLA, 24‐01‐2017 ‐ Dopo i recenti fatti di cronaca dello scorso week end, con la panchina in sasso spaccata nel Borgo domese, ultimo di una serie di atti vandalici nel centro città, dal Partito Democratico arriva, per il consiglio di giovedì sera, una mozione che punta sulla prevenzione: “Sarebbe troppo facile‐ spiegano i consiglieri comunali domesi Davide Bolognini e Liliana Graziobelli‐stando all’opposizione, sparare su una amministrazione che ci ha “martellato” con i questuanti e con i migranti come questioni centrali e che ha mantenuto un silenzio assordante sul degrado mentale e, conseguentemente, sociale di cui il vandalismo del “sabato sera” è solo la spia. Così come sarebbe facile ricordare che le telecamere spente del Centro Storico sono l’ eredità di una scelta avventata di una giunta di centro destra il cui contratto, solo a fatica, l’ amministrazione Cattrini è riuscita a rescindere senza danno economico per la collettività. Ora, limitarsi a gridare “tolleranza zero” come fa la Lega, senza avere proposte per affrontare il nodo del vuoto esistenziale che sta a monte del vandalismo, magari pensando che tutto si riduce solo ad una questione di ordine pubblico facilmente risolvibile, non è risolutivo. Il Pd, riconoscendo la difficoltà della soluzione del vandalismo, presumibilmente a prevalenza giovanile, ritiene che ci sono diversi punti di attacco dai quali partire per affrontare il problema. Uno di questi punti è certamente l’abuso del consumo di alcool tra i giovani, che si accompagna, quale una delle cause scatenanti, agli atti vandalici del fine settimana. Per questo motivo abbiamo presentato una mozione da discutere nel consiglio comunale di giovedì dal titolo “Azioni di Contrasto al Consumo di Alcolici tra i Giovani”, per chiamare a raccolta, oltre che le specifiche Commissioni Consiliari e la costituenda Consulta Giovani, anche i tecnici dell’ Asl ed i Dirigenti degli Istituti Scolastici. Con la stessa Mozione si richiama la necessità di riprendere l’ ordinanza rivolta agli esercizi commerciali sulla limitazione al consumo di bevande alcoliche, ordinanza già emessa un anno fa e che definiva tempi e modi ammessi nella vendita di questi prodotti. Il Pd porta questa mozione quale contributo per costruire un percorso necessariamente lungo e difficile e per il quale auspica l’ accoglimento da parte del Consiglio”. RAVENNATODAY Sbalzato fuori dall'auto e ferito gravemente, il conducente guidava ubriaco Nell'incidente il guidatore riportò ferite refertate in 30 giorni di prognosi, ma molto peggio al passeggero dietro, che venne proiettato fuori dal veicolo Redazione 24 gennaio 2017 ‐ Nell’incidente rimase gravemente ferito lui stesso, 27enne di Russi, un suo amico, 25enne dello stesso paese, passeggero sull’auto che nello schianto venne proiettato fuori dall’auto, e tuttora ricoverato con prognosi riservata all’ospedale Bufalini di Cesena. I carabinieri di Granarolo Faentino hanno individuato che al momento dell’incidente il conducente guidava ubriaco e a velocità probabilmente sostenuta. L’esame alcolemico ha permesso di identificato un tasso dell’1,70 contro il limite di legge consentito dello 0,5. L’incidente si verificò nella notte tra il 6 e il 7 gennaio su via Ravegnana, a Granarolo. Il mezzo, una Toyota Rav4, uscì di strada in una semicurva, senza il coinvolgimento di altri mezzi. Nell’incidente il guidatore riportò ferite refertate in 30 giorni di prognosi, meglio andò al passeggero anteriore, con pochi giorni di prognosi, ma molto peggio al passeggero dietro, che venne proiettato fuori dal veicolo e venne soccorso dal 118 in fin di vita. Alla luce di tutto questo il 27enne è stato denunciato per la guida in stato d’ebbrezza. GAZZETTINONLINE Ubriaco minaccia di morte la moglie con un coltello: in manette 25 gennaio 2017 ‐ I Carabinieri della Stazione di San Gregorio di Catania hanno arrestato nella flagranza un 54enne, di Valverde, per maltrattamenti in famiglia. Lunedì sera, i Carabinieri, grazie ad una telefonata al 112 che segnalava una lite in famiglia, sono intervenuti in una abitazione di Valverde bloccando e disarmando l’uomo che, ubriaco, aveva poco prima minacciato di morte la moglie con un coltello. La donna coetanea ha riferito ai Carabinieri di essere vittima da alcuni anni di ogni tipo di vessazione che nel tempo le avevano causato un grave stato d’ansia e di paura. Il coltello è stato sequestrato mentre l’arrestato è stato associato al carcere di Piazza Lanza. ALTRA CRONACA ALCOLICA CORRIERE DELLA SERA Ubriaco, usa una volante della polizia come bagno TORINO TODAY Ubriaco e senza patente forza posto di blocco, poi si schianta contro un supermercato MONZATODAY Ubriaco rapina il padre adottivo e tenta di sfondare la porta LA VOCE DI ROVIGO Camionista ubriaco prende a botte gli agenti e finisce in manette QUOTIDIANO PIEMONTESE Picchiata per mesi da marito che tornava a casa ubriaco CRONACA TORINO Ubriaco fradicio al volante Bra, rischia fino ad un anno di…