Un OdG vago o incompleto? - Sito web del Coordinamento

Download Report

Transcript Un OdG vago o incompleto? - Sito web del Coordinamento

FEDERAZIONE CONFSAL-UNSA
Coordinamento Nazionale MEF
__________________________________________________________________________________________
SEGRETERIA NAZIONALE
Via Napoli, 51 - 00184 Roma - tel. 06.4819660 - fax 06.48919144
web: http://www.unsamef.it/ e-mail: [email protected]
COMUNICATO N. 59 DEL 21 FEBBRAIO 2017
ALLA CATEGORIA
Un O.d.G. vago o incompleto?
===================================================
In merito alla convocazione del 23 febbraio p.v. pervenuta ieri con nota n. 23068 del
20.2.2017, indetta a distanza di ben due mesi dall’ultimo tavolo negoziale del 21 dicembre u.s.,
questa Organizzazione Sindacale rappresenta la necessità che l’apposito O.d.G., piuttosto vago, per
la verità, oltre che formale nella indicazione “Informative varie”, possa prevedere prioritariamente
discussioni di più ampio respiro al fine di consentire il necessario confronto con l’Amministrazione
su una serie di istituti contrattuali non ancora definiti e non più rinviabili nonché su altre tematiche
che sono di notevole rilevanza giuridica ed economica per molti lavoratori del MEF.
L’UNSA, infatti, ritiene che, oltre all’accordo di regolazione del Fua 2016, andrebbero
fornite notizie sulla situazione delle Progressioni Economiche 2016 e definite con celerità e
priorità anche l’accantonamento delle risorse da destinare per le Progressioni Economiche 2017
così da procedere speditamente attraverso l’accordo che dovrà ricalcare quello dell’anno
precedente.
Vanno discusse, inoltre, le problematiche legate alla mancata quantificazione delle somme
di cui al Comma 165 (cd Cartolarizzazione) per l’anno 2015 nonché i doverosi approfondimenti
sul Contributo Unificato per gli anni 2013 e 2014; quanto a quest’ultimo, è necessaria una
compiuta analisi delle complesse problematiche intervenute anche alla luce delle disparità poste in
essere da una disposizione normativa squilibrata che riserva una eccessiva premialità per la parte
giudicante a danno del restante personale della giustizia tributaria e dello scellerato criterio di
individuazione degli uffici virtuosi a svantaggio di quelli che quantitativamente lavorano di più.
Altro argomento, poi, il via libera pervenuto dalla Funzione Pubblica sulla Stabilizzazione
dei Comandati, per cui si rende urgente l’adozione del relativo bando per quelli in servizio presso
la nostra Amministrazione.
Inoltre, sarebbe opportuno, oltre che urgente, che l’Amministrazione avvii al più presto le
procedure per la definizione delle linee generali per un nuovo Orario di Servizio unificato per gli
uffici centrali e periferici del MEF.
Infine, l’UNSA, da sempre in prima linea su argomenti sensibili, quale la parità di
trattamento dei lavoratori, ritiene di primaria importanza la soluzione di due ulteriori problematiche.
La prima di queste è quella legata agli Idonei al Passaggio tra le Aree, di cui al D.M. n°
83725 del 22/10/2010 (attualmente meno di 100 posizioni da assegnare), alla luce di quanto
avvenuto presso le Agenzie Fiscali che nei giorni scorsi hanno predisposto appositi provvedimenti
che hanno già consentito l’assunzione di nuovi funzionari prelevati dalle graduatorie degli idonei,
nell’ottica anche delle recenti norme governative in tema di nuove assunzioni e proroga delle
graduatorie esistenti; per questi motivi l’UNSA, a conoscenza di una prossima interrogazione
parlamentare sul tema, ritiene che ci siano tutte le prerogative per definire un tracciato politico
sindacale che consentirebbe all’Amministrazione di avvalersi di nuove professionalità e
permetterebbe ai colleghi l’agognato miglioramento di carriera.
La seconda questione, che sta molto a cuore all’UNSA e di cui è stata anche promotrice,
riguarda, infine, la perequazione dell’Indennità di Amministrazione (MEF-Giustizia Tributaria)
per la quale, anche sulla scorta dell’attenzione fin qui avuta dal Capo Dipartimento Cons. Luigi
Ferrara, si chiede un maggiore impulso sui tempi necessari al varo di proposte normative e
contrattuali che sanerebbero quella disparità economica ad oggi esistente tra i lavoratori delle varie
componenti dipartimentali del Dicastero.
Fraterni saluti
IL SEGRETARIO NAZIONALE
(Massimo Cassone)