Transcript COMUNICATO ESITO INCONTRO MINISTRO 22.2.2016

COMUNICATO 22 FEBBRAIO 2017
RIORDINO CARRIERE AL RUSH FINALE. ESITO INCONTRI ODIERNI
Questa mattina si è tenuto l’incontro lampo con il Ministro Andrea Orlando il quale ha dovuto lasciare
repentinamente la riunione convocata da egli stesso con tutte le sigle sindacali, non senza fare alcune
precisazioni circa le scarse possibilità di correggere il testo di riordino in esame visto che molto
probabilmente sarà licenziato insieme a quello delle altre forze dell’ordine nel corso del Consiglio dei
Ministri in programma già dopodomani (24 febbraio).
Ricordandosi che la delega scade il 28 febbraio p.v., il confronto su volere dello stesso Ministro è proseguito
fino alle 14 alla presenza del Capo di Gabinetto Melillo e del vertice del DAP e, dopo una breve pausa, è
proseguito al Dipartimento in sede tecnica con un tavolo presieduto dal Direttore Generale del Personale e
delle Risorse Dr. Buffa.
L’USPP, nonostante il buon proposito di tutte le sigle di portare sul tavolo un piano rivendicativo comune
per bilanciare meglio le proposte elaborate e corrispondere una diversa armonizzazione delle carriere del
personale, soprattutto appartenente ai ruoli intermedi, riconoscendo in particolare un concreto avanzamento
in tutti i ruoli, ma anche uno sviluppo della carriera (a vocazione) dirigenziale più strutturato, ha dovuto
esprimere con vibrata energia la propria disapprovazione all’impianto presentato chiedendo
provocatoriamente di utilizzare la carta copiativa per renderlo identico a quello della Polizia di Stato sia nelle
previsioni numeriche che in quelle carrieristiche.
Una volontà, la nostra, di ottenere una vera equiordinazione con le altre forze dell’ordine essendo a tutt’oggi
incomprensibile il piano dell’amministrazione rispetto all’utilizzo del personale e rispetto all’esigenza di
gratificare soprattutto chi sostiene il carcere dal basso : gli assistenti capo.
Abbiamo cercato anche nell’incontro pomeridiano di far comprendere alla parte pubblica la necessità di
aumentare il numero dei posti nella pianta organica al ruolo dei sovrintendenti e degli ispettori, ma anche
cercato di argomentare la necessità di aumentare il numero dei primi dirigenti con l’obiettivo di innalzare il
livello professionale di quante più possibili unità. Precisiamo che sembrerebbe esservi la disponibilità a
voler accogliere la richiesta di aumentare a 11 i posti di funzione dirigenziale generale.
Al termine dell’incontro protrattosi fino alle 19,30 l’amministrazione si è riservata di valutare l’impatto che
avrebbe un innalzamento dei numeri di sovrintendenti e ispettori rispetto al taglio che ciò determinerebbe
nella pianta organica del ruolo agenti.
In ultimo precisiamo che vi è una novità rispetto alle modifiche che volevano essere introdotte nel testo al
d.lgs.449/92. Probabilmente queste saranno espunte completamente (o resteranno solo quelle relative al
cambio delle denominazioni), anche se oggi si è già prospettata una diversa formulazione che non prevede
più la cancellazione del Consiglio Regionale di Disciplina e a quanto comunicato in via informale un
presunto coinvolgimento di componenti di parte sindacale nelle commissioni.
Domattina attendiamo un nuovo feedback certi che le richieste avanzate non siano solo puramente
demagogiche come quelle fatte da qualcuno a mero scopo propagandistico.
Aggiornamenti già domattina.
LA SEGRETERIA NAZIONALE
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