Transcript olio di palma • rai• buone pratiche • cybersicurezza marchette

5STELLE
VOLANT INO DE LLE ATTIVITÀ PA RLA MEN TA RI - 10 FEBBRA IO 2017
5 GIORNI
OLIO DI PALMA • RAI • BUONE PRATICHE • CYBERSICUREZZA
MARCHETTE • AZZARDO • VOTO PULITO
TUTELE AGLI AUTONOMI
È IL LAVORO A 5STELLE
Agevolazioni fiscali e contributive,
ma anche più welfare e tutele per gli
autonomi. Con un occhio di riguardo,
poi, allo smart working e al sostegno
in vista di una maggiore flessibilità
organizzativa del lavoro dipendente.
E’ questo il succo delle modifiche che
il M5S ha proposto per migliorare la
legge sul lavoro autonomo e ‘agile’
in discussione alla Camera.
Il modo di produrre sta cambiando
sotto i colpi dell’Ict, della robotizzazione e della globalizzazione. E’ sempre più importante avere una visione
a lungo termine e il M5S, non a caso,
si è portato avanti con una corposa
indagine, ‘Lavoro 2025’, che ci racconta di un mondo occupazionale in
cui bisognerà essere sempre più autonomi, creativi e flessibili.
In questo provvedimento il Cinquestelle prevede in prima battuta misure di tipo fiscale e contributivo in
favore degli autonomi e degli iscritti
alla gestione separata Inps, tra cui:
una riduzione dell’aliquota contributiva per i primi tre anni di attività
in favore degli iscritti Inps con partita Iva; l’esclusione dall’Irap, dagli
studi di settori e dagli indici sintetici
che via via li sostituiranno; le modifiche del M5S prevedono poi che il
pagamento di contributi e premi assicurativi, per cui il disegno di legge
prevede la sospensione dell’obbligo
fino a 24 mesi in caso di malattia o
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infortunio, sia rateizzabile senza interessi legali e di mora; e si punta
pure a una moratoria fiscale fino a
due anni, sempre per malattie e infortuni.
Sul fronte del welfare, il Cinquestelle
invece chiede, tra le altre cose, che i
congedi previsti dalla legge 104 siano estesi anche agli autonomi.
E propone parametri standard per la
definizione dei compensi degli autonomi.L’ultimo capitolo riguarda il lavoro ‘agile’. I nostri portavoce della
Commissione Lavoro hanno previsto
che tale modalità sia pienamente garantita dalla contrattazione a livello
di retribuzione e tutele.
Un lavoro a 5stelle.
5 GIORNI A 5 STELLE • 10 FEBBRAIO 2017
STOP ALL’OLIO
DI PALMA
IL GOVERNO A 5STELLE GIÀ C’È
REDDITO DI CITTADINANZA, ADDIO A EQUITALIA, ACQUA PUBBLICA,
BILANCIO PARTECIPATO, RISANAMENTO DELLE PARTECIPATE:
NELLE AMMINISTRAZIONI LE POLITICHE DEL M5S SONO GIÀ REALTÀ
Liberarsi dell’olio di palma
aumentando fatturato e
qualità dei prodotti, garantendo così ai consumatori
tutela della salute e sostenibilità ambientale e sociale. È
il tema, e la sfida, che il M5S
propone con il Convegno
“Olio di palma: criticità e alternative – Come uscire dalla
filiera sporca”, che si terrà il
14 febbraio, alla Camera.
LEONE SUPER
CONSULENTE RAI
PER SANREMO
A dicembre lo storico dirigente Rai Giancarlo Leone
ha lasciato la tv pubblica. Si
è infatti dimesso per mettersi
in proprio, a distanza di poco
tempo lo troviamo però super consulente Rai al Festival
di Sanremo. I parlamentari
5stelle in Vigilanza Rai hanno chiesto con un’interrogazione i costi esatti dell’operazione, in particolare della
buonuscita e del compenso
che percepirà.
C’è chi ha già introdotto il
reddito di cittadinanza, in
via sperimentale, come Fabio Fucci e Filippo Nogarin
a Pomezia e Livorno. C’è chi
ha già detto addio a Equitalia, come ben 10 dei 37
comuni amministrati dal
MoVimento 5 Stelle. Poi,
chilometri e chilometri di
nuove piste ciclabili, quintali di carta in meno grazie alla digitalizzazione dei
processi amministrativi, riqualificazione dei territori e
anche bilancio partecipato,
per consentire ai cittadini
di decidere dove destinare
gli investimenti per le città.
Non si parla delle pratiche
di uno stato estero, ma di
una realtà che vive in Italia, in 37 comuni che hanno
scelto il M5S al Governo:
una realtà che riguarda 5
milioni di cittadini italiani.
Nella sede della Camera di
commercio di Roma, il coordinatore degli enti locali,
Luigi Di Maio, con Alfonso
Bonafede e Riccardo Fraccaro, del gruppo di supporto
ai comuni, insieme ai quattro sindaci delle città più
grandi amministrate dal
M5S – Appendino, Nogarin,
Piccitto, Raggi – hanno presentato il portale che raccoglie tutte le buone pratiche
PRESENTATO IL SITO
WWW.COMUNI5STELLE.IT
IN CUI SONO
RACCOLTI TUTTI
I RISULTATI
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dei comuni a 5 stelle.
In un momento in cui tutti
i media sono uniti nell’unico intento, malcelato, di dimostrare che il MoVimento
5 Stelle non è pronto a governare, uno schiaffo arriva
dalle 37 pagine in cui, ambito per ambito, sono raccolti
tutti i successi a 5stelle. A
partire dai tagli agli sprechi,
autentica specialità: non
appena insediata, la giunta
Appendino a Torino, ha tagliato 5 milioni di spese di
staff e incarichi dirigenziali. Come Roma dove, dopo
aver tagliato ben 40 milioni di costi degli organi istituzionali del Campidoglio,
Virginia Raggi ha tagliato
della metà le spese per lo
staff di sua diretta collaborazione. Controllate in giro:
lo fa solo il M5S.
5 GIORNI A 5 STELLE • 10 FEBBRAIO 2017
AZZARDOPOLI
NUOVO STOP ALLA LOBBY
M5S, ASSOCIAZIONI ED ENTI LOCALI VIRTUOSI FRENANO L’ENNESIMO
FAVORE DEL GOVERNO
Gioco d’azzardo, il M5S e le
associazioni insieme a Comuni e Regioni virtuose fanno di
nuovo saltare il banco delle
lobby. Il Governo già colto in
fallo la scorsa settimana con
l’ennesimo favore alle lobby,
ha ripresentato il testo per
l’accordo Stato-Regioni, ma
oltre al Movimento 5 Stelle anche associazioni come
Caritas, Consulta Anti-Usura
e le Regioni hanno bocciato l’accordo. “La bozza ora
è pubblica e la discussione
miliardi di euro l’anno che
potrebbero in gran parte andare all’economia sana e reale senza rovinare famiglie.
Regolamenti che oltre ai ricorsi delle lobby verrebbero
minati da un provvedimento
come quello predisposto dal
sottosegretario Baretta (Pd)
pieno d’insidie e trappole.
“La battaglia contro azzardopoli è ad un bivio e va approvata quanto prima anche
il divieto di pubblicità” concludono i parlamentari.
deve essere lasciata ascoltando le associazioni e la società
civile che da sempre si batte
contro questa piaga“, spiegano i parlamentari M5S Endrizzi, Baroni, Mantero.
In prima fila contro azzardopoli sono anche i Comuni
5 Stelle da Roma a Torino e
Livorno, che hanno varato
o stanno varando duri regolamenti per limitare questa
piaga sociale ed economica
che vede bruciare nel “buco
nero del tentar la sorte” 17
RYDER CUP: IL M5S RESPINGE
L’ASSALTO DEL GOVERNO
GIÀ RESPINTA DUE VOLTE LA MARCHETTA PD:
CI RIPROVERANNO?
L’emendamento che garantiva 97 milioni di euro pubblici per la Ryder Cup, manifestazione golfistica del 2022, è
stato respinto in Senato poco prima che venisse posta la
fiducia sul decreto Banche. Il M5S si è battuto fin dall’inizio contro questa ennesima marchetta che già Renzi provò
ad inserire due mesi fa nella sua ultima Legge di Bilancio.
Ma non c’è due senza tre. Voci di palazzo sostengono che
la maggioranza ci riproverà nel decreto Milleproroghe in
esame al Senato. Il M5S vigilerà anche questa volta per
chiudere definitivamente questo triste capitolo.
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CYBERSECURITY
E POLIZIA POSTALE
IL GOVERNO CHIUDE UFFICI E
TOGLIE AGENTI DAL SERVIZIO
INFORMATICO
Il governo e il Parlamento dovrebbero tutelare
concretamente i ragazzi
vittime di cyberbullismo,
invece lo fanno solo
a parole, con titoli sui
giornali e disegni di legge che sembrano spot
pubblicitari. La cybersecurity viene presentata
come una priorità, eppure si ripete lo stesso teatrino di sempre: tante
parole e zero fatti. Mentre il numero degli utenti connessi alla rete è in
costante aumento (nel
2016 l’Italia ha registrato un +2,9%), il governo
taglia quasi il 30% degli
agenti della polizia postale presenti sul territorio, con una conseguente diminuzione della
sicurezza dei cittadini. In
barba ad ogni previsione
finanziaria, il governo
si è rimangiato lo stanziamento previsto nella
legge di Stabilità per la
cybersecurity, chiudendo
anzi le sezioni provinciali della Polizia delle
comunicazioni con la riduzione degli agenti da
920 a 603 unità.
5 GIORNI A 5 STELLE • 10 FEBBRAIO 2017
M5S VUOLE ELEZIONI PULITE,
I PARTITI CHE FARANNO?
URNE SEMITRASPARENTI E CABINE CHE AUMENTANO VISIBILITÀ
ELETTORE. PRESIDENTI E SEGRETARI DI SEGGIO INCENSURATI
Il Movimento Cinque Stelle vuole andare subito
al voto e vuole farlo con
‘elezioni pulite’. Ed è proprio per questo motivo
che è stata presentata alla
Camera, dove sarà discussa lunedì, la proposta di
legge per evitare i brogli e
il voto di scambio, a prima
firma della portavoce Dalila Nesci. E’ prevista una
maggiore visibilità dell’elettore in cabina, per combattere il voto di scambio,
ma in modo che siano
garantite, contemporeaneamente, le esigenze
di segretezza e libertà
del voto, e una maggiore trasparenza delle urne,
tramite l’introduzione di
contenitori in plexiglass,
in modo che non si possano introdurre schede già
votate al momento dell’apertura dei seggi. Inoltre
presidenti e segretari di
seggio non potranno essere parenti dei candidati
nelle liste, né aver ricevuto
condanne, anche soltanto
in primo grado, per mafia
OLIO DI PALMA:
CRITICITÀ E ALTERNATIVE
o per reati contro la pubblica
amministrazione.
Altra novità riguarda gli
scrutatori che dovranno
essere scelti, per il 50%,
tra quanti risultino nelle
liste dei disoccupati. In occasione di eventuali referendum potranno votare
anche i fuori sede, cioè
coloro che vivono lontano
dal luogo di residenza per
motivi di studio, salute o
lavoro. La proposta M5S
potrebbe essere approvata, in entrambi i rami
del Parlamento, in una
settimana, in modo che
gli italiani possano tornare subito alle urne e farlo
con ‘elezioni pulite’. Ed i
partiti che faranno?
COME USCIRE DALLA FILIERA SPORCA
MARTEDÌ 14 FEBBRAIO ORE 14:00
AULETTA DEI GRUPPI
CAMERA DEI DEPUTATI
VIA CAMPO MARZIO 78
Volantino delle attività parlamentari - 10 febbraio 2017
a cura degli uffici comunicazione M5S di Camera e Senato
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GERENZE
LUNEDÌ ALLA CAMERA
DI DISCUTE LA
PROPOSTA DI LEGGE
PER EVITARE BROGLI E
VOTO DI SCAMBIO
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