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RASSEGNA STAMPA QUOTIDIANA SU VINO, BIRRA ED ALTRI ALCOLICI A cura di Alessandro Sbarbada, Guido Dellagiacoma, Roberto Argenta INTERESSANTE MA MI SEMBRA MANCHI UNA STIMA TOTALE DEI DECESSI CAUSATI DAL CONSUMO DI BEVANDE ALCOLICHE http://www.truenumbers.it/morti‐per‐alcol‐in‐italia/ LA MAPPA DELLE REGIONI PIÙ A RISCHIO E LE CAUSE PIÙ FREQUENTI DI DECESSO LEGATE ALL’ABUSO DI ALCOLICI I dati si riferiscono al: 2014 Fonti: Oms, Centro Nazionale di Epidemiologia Sorveglianza e Promozione della Salute (CNESPS), Sisma Il grafico ( PER VEDERE IL GRAFICO BISOGNA CLICCARE QUI http://www.truenumbers.it/morti‐per‐alcol‐
in‐italia/ ) mostra il numero di decessi per cause attribuibili all’alcol in Italia: cancro, cirrosi epatica, malattie cardiovascolari, incidenti. La regione dove si muore di più per alcol è la Lombardia (244), poi Lazio (120) e Piemonte (111). In fondo alla classifica valle D’Aosta (9), Molise (12) e Basilicata (14) LE REGIONI PIÙ A RISCHIO Se però consideriamo la percentuali di morti per alcol in relazione alla popolazione (vedi la tabella sotto elaborata da Sisma, il sistema di monitoraggio alcol‐collegato), la regione più a rischio è la Valle D’Aosta seguita dalla provincia di Bolzano, da quella di Trento e poi da tutto il Friuli Venezia Giulia. Campania, Toscana e Sicilia invece sono le tre regioni dove si registrano meno casi in rapporto alla popolazione ALCOL: SI MUORE ANCHE PER INCIDENTI, SUICIDI O DI EPILESSIA L’alcol è la causa di oltre 200 diverse malattie e incidenti che provocano ogni anno numerosi morti e feriti ed è considerato il terzo fattore di rischio di malattia e morte prematura, dopo il fumo e l’ipertensione. L’ultimo rapporto dell’Organizzazione mondiale della sanità, pubblicato nel 2016, evidenzia le cause principali di morte: nell’88% dei casi si tratta di malattie croniche come la cirrosi epatica, le malattie cardiovascolari e il cancro, oppure incidenti stradali, omicidi e suicidi. Nel restante 12% dei casi si tratta di morti per malattie infettive come la tubercolosi, l’HIV e la polmonite, oppure malattie neuropsichiatriche (epilessia, disturbi da uso di alcol) o neonatali (sindrome alcolica fetale). I MORTI PER CIRROSI EPATICA Morti per alcol cirrosi epatica La tabella mostra quanti decessi per milione di abitanti sono stati registrati per cirrosi epatica, cioè, mostra il numero di morti per alcol nei paesi dell’Europa mediterranea dal 1990 al 2014. Dopo il 2005, tutti i paesi presi in esame mostrano tassi inferiori alla media europea. L’Italia, per esempio, era sopra la media europea fino al 1994, ma con il continuo calo del consumo pro capite di vino, birra e superalcolici ha portato ad una riduzione delle morti per cirrosi epatica, fino a scendere ai livelli più bassi di morti per alcol (44,9 decessi per milione di abitanti nel 2014). I MORTI PER MALATTIE CARDIOVASCOLARI Morti per alcol malattie cardiovascolari La tabella mostra quanti decessi per milione di abitanti sono stati registrati per malattie cardiovascolari causata dall’abuso di alcol nei paesi dell’Europa mediterranea dal 1990 al 2014. In questo caso il trend è in diminuzione e sempre ampiamente sotto la media Europea. In Italia (in viola) siamo a 14,8 casi per milione di abitanti. Meglio di noi solo Israele (in verde) ANCHE IL CONSUMO DI BEVANDE ALCOLICHE HA UNA FORTE INCIDENZA SUL CANCRO http://www.tpi.it/mondo/regno‐unito/perche‐tasso‐cancro‐donne‐aumento‐sproporzionato PERCHÉ IL TASSO DI CANCRO NELLE DONNE STA AUMENTANDO IN MODO SPROPORZIONATO Giovedì 9 febbraio 2017 L'alimentazione incide fortemente: molti casi di cancro al seno e all'utero sono stati diagnosticati in donne che avevano un alto indice di massa corporea Perché il tasso di cancro nelle donne sta aumentando in modo sproporzionato Alcuni studi mostrano come il cancro al seno sia più comune nelle donne in sovrappeso e sia più difficile da curare Secondo quanto riportato dal Guardian, gli esperti hanno determinato che il tasso di cancro nelle donne è destinato ad aumentare in maniera sproporzionata nei prossimi vent'anni. Per la precisione, sei volte più in fretta rispetto all'aumento dell'incidenza della malattia negli uomini. Come spiega Sarah Allison, ricercatrice presso l'università di Lancaster, nel Regno Unito, anche negli Stati Uniti il tasso di cancro negli uomini è diminuito negli anni. Ma curiosamente non nelle donne. Per quale motivo? L'Organizzazione mondiale della salute (Oms) ha stimato come i due quinti dei 14 milioni di casi di cancro diagnosticati ogni anno nel mondo si possano prevenire. Uno dei modi per prevenire il cancro è l'alimentazione. Quest'ultima è il fattore che influenza maggiormente i mutamenti nel corpo di una donna, nel corso degli anni. Secondo le stime oltre mezzo milione di casi di cancro nel mondo si possono collegare all'obesità e all'inattività delle persone. Nonostante il sovrappeso possa incidere negativamente e aumentare le possibilità di contrarre un cancro, per entrambe i sessi, alcuni tumori che colpiscono soltanto le donne sono associati all'obesità. Questa associazione, tra sovrappeso e tumore, non è stata individuata nei tumori che colpiscono soltanto gli uomini. Molti casi di cancro al seno o all'utero sono stati appunto diagnosticati in donne che avevano un alto indice di massa corporea. Dal 1990, il tasso di cancro all'utero è raddoppiato nel Regno Unito, ed è stato provato come un terzo di questi casi si potessero associare all'obesità del paziente. Il motivo per il quale il sovrappeso incide nella formazione delle masse tumorali è ancora difficile da individuare, ma uno dei fattori principali sembrerebbe essere la produzione di estrogeno dalle cellule adipose del nostro corpo. Nella maggior parte dei casi di tumore al seno e all'utero, il cancro produce una proteina che causa la divisione delle cellule, quando l'estrogeno è presente in alte quantità. Tutti gli adulti hanno una certa quantità di estrogeno nel loro corpo, ma per le donne, specialmente per coloro che sono già state in menopausa, il livello ormonale è fortemente determinato dalla quantità di grasso corporeo presente. Altri studi mostrano come il cancro al seno sia più comune nelle donne in sovrappeso e sia più difficile da curare. Non è solo l'alimentazione a influenzare il nostro corpo: anche l'alcol ha una forte incidenza negativa. Più si beve, più è maggiore il rischio di contrarre la malattia. Al momento, il numero di uomini affetti da tumori che si possano associare all'assunzione spropositata di alcol è maggiore rispetto a quello delle donne. Attualmente, il cancro è più comune negli uomini, rispetto alle donne, ma per via dei cambiamenti nello stile di vita, il tasso di donne a cui è diagnosticata la malattia sta aumentando sensibilmente. Una sana alimentazione, che preveda una moderata assunzione di alcol, può aiutare a ridurre i rischi di contrarre un tumore. DA RICORDARE CHE QUALSIASI QUANTITA’ DI VINO, BIRRA O ALTRA BEVANDA ALCOLICA E’ UN RISCHIO PER LA NOSTRA SALUTE! http://prevenzione‐salute.it/8281/litalia‐degli‐alcolisti‐under‐14.html L’ITALIA DEGLI ALCOLISTI UNDER 14 febbraio 6, 2017 RAFFAELE NESPOLI L’alcol, ancor prima delle droghe pesanti, è il problema più grande per la salute dei nostri figli. Secondo i clinici l’età media dei ragazzi che consuma abitualmente alcol si è abbassata al punto che ormai anche i dodicenni vanno inseriti nel novero dei soggetti a rischio. In quest’ultimo caso il problema più concreto è legato alle bevande definite alcolpops. Si tratta di bevande che apparentemente sono innocue, ma che in realtà contengono superalcolici. Stando ad una recente ricerca effettuata in Campania, ad esempio, queste bibite risultano essere di “tendenza”, dei ragazzi intervistati oltre il 67 per cento ha ammesso di berne. Oltre il 40 per cento ha poi dichiarato di fumare dalle 6 alle 10 sigarette al giorno. E si tratta di ragazzini che vanno dai 13 ai 18 anni. Insomma, il rischio è che il nostro paese si avvii verso una popolazione di giovani, anzi di giovanissimi, alcolisti. Drammatico anche il dato del 19,4 per cento che ha ammesso di essere stato almeno una volta in un’auto o su una moto condotti da una persona che aveva assunto sostanze. Ma questa è un’altra storia. Gli effetti nel breve periodo Per comprendere quali effetti possa avere l’alcol nell’organismo è importante prima di tutto sapere che viene assorbito in parte dallo stomaco e in parte dall’intestino. Se l’alcol viene bevuto a stomaco vuoto il suo assorbimento sarà più rapido e quindi i suoi effetti ancora più negativi. Dal sangue l’alcol passa al fegato, che in teoria ha il compito di distruggerlo. Tuttavia finché il fegato non ha completato la digestione per l’etanolo l’alcol continua a circolare e a diffondersi negli organi. Si tratta di una delle sostanze più tossiche, perché può facilmente oltrepassare le membrane cellulari e provocare lesioni, fino alla distruzione delle cellule. Un dato che potrebbe far riflettere è quello che ci dice in media quanti neuroni si perdono a causa di una sbornia, vale a dire circa 100mila. Quindi, quasi il numero neuroni di neuroni che muoiono in un’intera giornata di vita. In media, per smaltire un bicchiere di una qualsiasi bevanda alcolica, l’organismo impiega circa due ore. Se si beve molto alcol in poco tempo, questo compito è più lungo e difficile, e gli effetti sono più gravi. Gli effetti a lungo termine Se si abusa di superalcolici e di alcol per diverso tempo gli effetti sul corpo sono devastanti. Un prolungato abuso può aumentare il rischio di sviluppare diverse malattie gravi e potenzialmente letali. I dati dell’Organizzazione Mondiale della Sanità ci dicono che 20 grammi di alcol al giorno (pari a circa due bicchieri di vino) determinano un aumento percentuale del rischio rispetto a chi non assume bevande alcoliche per diverse malattie. In particolare, aumenta del 100 per cento la possibilità di sviluppare una cirrosi epatica, del 20 o 30 per cento la possibilità di ammalarsi di tumore del cavo orale, della faringe e della laringe, del 10 per cento di sviluppare un tumore dell’esofago, del 14 per cento un tumore del fegato, del 10 o 20 per cento la possibilità di ammalarsi di tumore della mammella e del 20 per cento di incorrere in un ictus cerebrale. CONSEGUENZE DEL CONSUMO DI VINO, BIRRA ED ALTRI ALCOLICI http://www.quinewsfirenze.it/firenze‐la‐latitanza‐finisce‐per‐colpa‐dellalcol.htm LA LATITANZA FINISCE PER COLPA DELL'ALCOL GIOVEDÌ 09 FEBBRAIO 2017 ORE 10:02 Un topo d'appartamento, ricercato su disposizione del Tribunale di Pistoia, è finito a Sollicciano dopo essere stato pizzicato ubriaco al volante FIRENZE — Era talmente sicuro di non essere preso che si è messo alla guida come se niente fosse e, per giunta, in preda all'alcol. L'uomo, marocchino di 40 anni, aveva l'obbligo di dimora a Faenza ma si è ben guardato dal rispettarlo. La polizia stradale lo ha pizzicato subito dopo aver imboccato la Fi Pi Li. Gli agenti sono stati attratti dall'andatura a zig zag della sua auto. La conferma ai sospetti che l'uomo potesse aver alzato troppo il gomito è arrivata con il controllo dell'etilometro. Dal controllo delle impronte digitali, poi, è emerso che era anche un provetto ladro di appartamenti, per di più da arrestare. Le ricerche nei suoi confronti erano state disposte lo scorso 26 gennaio dal tribunale di Pistoia. Ora, dopo il ritiro di patente, si trova nel carcere di Sollicciano. SI PREOCCUPANO DEL GIRO VITA SENZA PENSARE CHE TUTTE LE BEVANDE ALCOLICHE SONO SOPRATTUTTO CANCEROGENE http://www.adnkronos.com/salute/medicina/2017/02/09/dal‐latte‐alla‐birra‐bevande‐nemiche‐del‐
girovita_TrzqwpCG2qM7HQZayNEYzK.html DAL LATTE ALLA BIRRA, LE BEVANDE NEMICHE DEL GIROVITA Pubblicato il: 09/02/2017 08:09 Durante una dieta si presta sempre attenzione a ciò che si mangia, eliminando cibi grassi e calorici tra un pasto e l'altro, non tenendo conto della quantità di zuccheri contenuti nelle bibite. Le calorie 'nascoste' nelle bevande che consumiamo ogni giorno ‐ riferisce il 'Daily Mail' ‐ riducono infatti le probabilità di perdere peso. Dal latte scremato alla birra, ecco quali sono le bevande nemiche del girovita da evitare per poter dimagrire con più facilità. Bibite senza zucchero. Potrebbero sembrare l'alternativa più sana, eppure scegliere bibite 'sugar free' al posto di quelle zuccherate nella speranza di dimagrire sarebbe una mossa inutile. Secondo gli ultimi studi in materia infatti le bevande cosiddette 'dietetiche', che non contengono zucchero ma dolcificanti artificiali, non sarebbero migliori di quelle 'classiche' per dimagrire o non ingrassare. Succhi di frutta. I succhi, soprattutto quelli derivanti dalla miscela di frutta, sono ricchi di zucchero. La loro assunzione innalza i livelli di glucosio nel sangue, tuttavia a distanza di qualche ora aumenta la voglia di consumare zuccheri e carboidrati. Inoltre il succo di frutta contiene anche poche fibre per cui è consigliabile consumare la frutta per intero. Caffè. Non potete resistere senza una tazzina di caffè per colazione? Se state cercando di perdere peso l'importante è optare per una versione 'soft' con poco latte e senza zucchero. Assolutamente banditi invece cioccolato e panna. Latte scremato. Il consumo prolungato di latte scremato, nel corso del tempo, potrebbe portare ad un aumento di peso. Per questo motivo è consigliabile scegliere un' alternativa come il latte intero ricco di calcio o il latte vegetale di noci che ha meno zucchero e calorie. Smoothies. Quest'anno si è registrato un boom di smoothies, frullati e centrifugati consumati al bar, in spiaggia o anche a casa. Tuttavia, quando lo preparate tra le mura domestiche, fate attenzione agli ingredienti: scegliete il giusto mix di frutta e verdura per evitare un apporto eccessivo di zuccheri e una bevanda difficile da digerire. Alcol. Non è certo una novità il fatto che l'alcol sia un nemico del girovita, basta pensare al fatto che un bicchiere di birra contiene ben 150 calorie. Per dimagrire è quindi consigliabile evitarne il consumo ma se proprio non potete rinunciarvi, alternate i giorni in cui bevete a quelli in cui ricorrete a bibite senza alcol. MOVIDA: CROCE E DELIZIA DEI CENTRI STORICI http://www.liguriaoggi.it/2017/02/09/sarzano‐ronde‐dei‐residenti‐nel‐fine‐settimana/ SARZANO – RONDE DEI RESIDENTI NEL FINE SETTIMANA Postato da: Redazione Liguria il: 09 febbraio 2017 Genova – Gruppi di cittadini, armati di torce e telefono cellulare, perlustreranno le vie della zona di Sarzano per proteggere residenti e “visitatori” da aggressioni e violenza. Il primo appuntamento dei volontari per le “ronde” (ma guai a chiamarle così, ndr) è fissato per venerdì sera ma, nelle intenzioni degli organizzatori, si replicherà anche e soprattutto nella notte tra sabato e domenica quando il numero dei frequentatori dei vicoli cresce in modo smisurato per la Movida e con loro aumentano anche gli episodi di micro criminalità. E’ la risposta dei residenti della zona di Sarzano alla tentata rapina ai danni di una coppia con lei incinta al 7 mese avvenuta sabato scorso in piazza delle Lavandaie. Lui viene bloccato in auto da un malintenzionato armato di coltello che gli chiede denaro e lei, in avanzata gravidanza, che interviene e “scaccia” il rapinatore. Un’aggressione che ha scatenato la reazione dei residenti che non si sentono più al sicuro e hanno deciso di intervenire. Denunciano la presenza di spacciatori e di sbandati e l’aumento esponenziale di piccoli e grandi episodi di micro criminalità ma anche degrado dovuto alla presenza di drogati e di persone ubriache per la Movida che da anni è croce e delizia per il centro storico. Apprezzata quando porta lavoro e denaro e molto meno per la sua parte “incontrollata”, fatta di eccessi, schiamazzi e delinquenza vera e propria. I partecipanti alle ronde non si faranno riconoscere e gireranno a gruppetti per le vie della zona. In caso di bisogno chiameranno le forze dell’ordine ma non escludono interventi “diretti” in caso di situazioni di degrado o per allontanare sbandati. GUIDA IN STATO DI EBBREZZA http://www.irpiniafocus.it/cronaca/14086‐calitri‐alla‐guida‐in‐stato CALITRI, ALLA GUIDA IN STATO DI EBREZZA: 45ENNE DENUNCIATO DAI CARABINIERI martedì 7 febbraio 2017 E a Lioni i militari hanno fermato una 25enne ed una 30enne, entrambe di origine romena e senza, fissa dimora, che si aggiravano a piedi con fare sospetto per le vie di quel centro cittadino. Le due sono state allontanate dal Comune L’incremento dei servizi avviati dal Comando Provinciale Carabinieri di Avellino, che ha visto il rafforzamento dei controlli tesi soprattutto a contrastare il fenomeno dei reati di natura predatoria, in particolare dei furti in abitazione, ha portato nuovi risultati. Nei giorni appena trascorsi, i Carabinieri della Compagnia di Sant’Angelo dei Lombardi, hanno effettuato posti di controllo, principalmente nei centri abitati, nel corso dei quali sono state eseguite svariate perquisizioni ed elevate contravvenzioni alle norme del Codice della Strada, soprattutto per la guida pericolosa. Il bilancio complessivo è stato di due persone allontanate con foglio di via obbligatorio e una denunciata per guida in stato di ebbrezza. 64 le autovetture controllate e 105 le persone identificate. A Lioni, i Carabinieri della locale Stazione, hanno fermato una 25enne ed una 30enne, entrambe di origine romena e senza, fissa dimora, che, in pieno giorno, si aggiravano a piedi con fare sospetto per le vie di quel centro cittadino. I militari hanno deciso quindi di approfondire gli accertamenti: accompagnate in Caserma sono emerse a loro carico numerosi precedenti penali. Poiché le stesse non erano in grado di fornire alcuna giustificazione circa la loro presenza in quel comune, sono state allontanate con foglio di via obbligatorio. Nella notte scorsa, in Calitri, i Carabinieri della locale Stazione hanno fermato un’autovettura con a bordo un 45enne, al quale è stato riscontrato un tasso alcoolemico superiore al limite massimo consentito per la guida. Per lo stesso, oltre all’immediato ritiro della patente di guida, è scattata la denuncia in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino poiché ritenuto responsabile del reato di guida in stato di ebbrezza. http://www.portorecanati.it/moldavo‐provoca‐incidente‐leffetto‐alcol‐droga/ MOLDAVO PROVOCA INCIDENTE SOTTO L’EFFETTO DI ALCOL E DROGA 8 febbraio 2017 Riccardo Denunciato dai carabinieri di Camerano alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Ancona per i reati di “guida sotto l’influsso di sostanze stupefacenti e guida in stato di ebbrezza alcolica” un Moldavo di 35 anni residente a Porto Recanati che il 28 gennaio scorso a Camerano alla guida di una Golf era rimasto coinvolto in un incidente stradale. Sottoposto ad accertamenti medici risultò positivo agli esami effettuati sul sangue e nelle urine per aver assunto cocaina nonché positivo al tasso alcolemico per un valore di 1,26 g/l Nei suoi confronti è scattata la proposta per l’applicazione della misura di prevenzione del Foglio di Via Obbligatorio per 3 anni dal comune di Camerano, trasmessa alla competente Questura di Ancona. http://www.ottopagine.it/av/cronaca/114090/droga‐e‐alcol‐controlli‐notturni‐patenti‐ritirate‐e‐
denunce.shtml DROGA E ALCOL: CONTROLLI NOTTURNI: PATENTI RITIRATE E DENUNCE Interventi dei carabinieri in vari punti della Provincia A Montecalvo Irpino, i Carabinieri della Compagnia di Ariano Irpino, durante un servizio notturno procedevano al controllo di un trentenne del luogo alla guida di un’auto. Sottoposto al test alcolemico veniva trovato positivo e ben oltre i limiti consentiti per la guida. Il giovane veniva pertanto deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Benevento, ritenuto responsabile di guida in stato di ebbrezza. Gli è stata ritirata patente di guida. Un giovane di Grottaminarda è stato altresì segnalato alla competente Autorità Amministrativa quale assuntore di stupefacenti. Nello specifico il minore, sorpreso in zona periferica, alla vista della Gazzella manifestava un apparente ed inspiegato nervosismo. I militari decidevano quindi di procedere al controllo ed a seguito di perquisizione veniva trovato in possesso di modica quantità di hashish. Lo stupefacente rinvenuto è stato sottoposto a sequestro e per ragazzo è scattata la segnalazione alla Prefettura di Avellino ai sensi dell’art. 75 del D.P.R. 309/90. INIZIATIVE DI INFORMAZIONE E PREVENZIONE http://www.sestopotere.com/sicurezza‐stradale‐al‐via‐staisobrio‐la‐campagna‐di‐aci‐bologna‐contro‐
labuso‐di‐alcol‐tra‐i‐giovani/ SICUREZZA STRADALE, AL VIA #STAISOBRIO : LA CAMPAGNA DI ACI BOLOGNA CONTRO L’ABUSO DI ALCOL TRA I GIOVANI (Sesto Potere) – Bologna – 8 febbraio 2017 – Una buona educazione stradale comincia a scuola: questa convinzione è alla base del concorso a premi “#Staisobrio – Prima le Vite”, che Automobile Club Bologna in collaborazione con il Lions Club Bologna San Luca rivolgono a tutti gli studenti degli istituti scolastici superiori di primo e secondo grado. Il concorso – presentato a Bologna in conferenza stampa (vedi foto) – torna per la sua terza edizione nel 2017, sempre con l’obiettivo di diffondere tra i giovani il messaggio che l’abuso di alcol e la guida in stato d’ebbrezza possono avere conseguenze tragiche, sensibilizzarli sull’importanza della lotta all’alcolismo, renderli utenti della strada più consapevoli. Un gradito ritorno e una conferma sono gli ingredienti del concorso a premi “#Staisobrio – Prima le Vite”. Automobile Club Bologna in collaborazione con il Lions Club Bologna San Luca si dicono convinti che una buona educazione stradale comincia a scuola, rivolgono il concorso a tutti gli studenti degli istituti scolastici superiori di primo e secondo grado. La conferma è quella del testimonial. Per il secondo anno a tenere a battesimo la manifestazione sarà il compositore, cantante e chitarrista Dodi Battaglia: 50 anni di attività e di successi con il famoso gruppo dei Pooh ed una, seppur breve, carriera di Pilota di Auto da corsa con risultati più che apprezzabili (detentore di una pole position sul circuito di Monza nel 1990). I ragazzi sono invitati a studiare come far passare, ai loro coetanei, il messaggio dissuasivo dall’abuso di alcol. Vengono quindi invitati a realizzare uno spot con un disegno, una foto o un video (massimo 1minuto) finalizzato alla persuasione ed alla certezza che i danni derivanti dalla guida in stato d’ebbrezza spesso sono irrecuperabili. Gli elaborati dovranno essere consegnati entro il 9 maggio 2017. I premi, come sempre, sono molto prestigiosi. Quest’anno il primo classificato per la categoria Under 16 si aggiudicherà un tablet Samsung Galaxy 9.6 – 3G, mentre il primo classificato per la categoria over 16 vincerà un corso di inglese della durata di 15 giorni, con soggiorno incluso, presso la Bell School di Cambridge. In palio anche altri premi (vedi regolamento concorso) Il concorso è sponsorizzato da Campa con la collaborazione della Bell School di Cambridge ed il settimanale motoristico Autosprint. Inoltre ha il patrocinio dell’Assemblea Legislativa della Regione Emilia Romagna, dell’Osservatorio Regionale per l’Educazione Stradale, della Prefettura di Bologna, del Comune di Bologna, della Città Metropolitana e dell’Ufficio Scolastico Regionale.