Torna il centrosinistra, primarie di coalizione

Download Report

Transcript Torna il centrosinistra, primarie di coalizione

Sessanta anni fa in tv esordiva
“Carosello”. Durò fino al 1977. Ebbe
un successo clamoroso perché
raccontava favole. E piaceva molto
ai bambini. Boldrini P. 12-13
Fondata da
Antonio Gramsci
nel 1924
Questo giornale
ha rinunciato
al finanziamento
pubblico
l
€1,40
Anno 94 n. 25
Venerdì, 3 Febbraio 2017
unita.tv
Torna il centrosinistra, primarie di coalizione
l Elezioni anticipate: Renzi pensa al passo indietro, Delrio candidato premier?
l Più vicina l’intesa sulla nuova legge elettorale: premio all’alleanza non alla lista P. 2-3
Emergenza Pd
Fermiamo i barconi ma apriamo i corridoi umanitari
De Giovannangeli P. 6
LE INTERVISTE
Studio, pensiero
condiviso, elaborazione
collettiva, scelte politiche
F
y(7HD9B7*KKMKKT( +/!"!$!z!@
Livia Turco
ermiamo il degrado della
politica. Facciamolo noi
del Pd prima di essere
anche noi travolti
dall’infamia più dura che è
il disprezzo e la
lontananza del nostro popolo. Guai se il
Pd diventasse complice di questo
degrado!
Quando un uomo come Giorgio
Napolitano che ha dedicato la sua vita
al bene comune ed alla nostra nazione
viene travolto dagli insulti di uomini e
donne come Salvini e Meloni perché
svolge un argomentazione pacata circa
la necessità che il Governo prosegua la
legislatura la nostra preoccupazione di
democratici deve essere molto alta.
Non solo perché viene colpita una
grande persona e le istituzioni che
rappresenta ma per il linguaggio che
trasuda disprezzo e per le affermazioni
che non si preoccupano di entrare nel
merito e di argomentare una tesi
differente ma sono un miscuglio di
volgarità che esprimono il totale
disinteresse verso il paese. Per fermare
il degrado della politica bisogna
sprigionare la forza della democrazia,
far vivere nella società la rivoluzione
democratica.
E allora bisogna invertire
nettamente la rotta che governa il
nostro partito. Dare forza alla
democrazia significa prima di tutto
amare il proprio Paese e le sue persone.
Che senso ha dirsi democratici e di
sinistra se non si decide di usare tutto il
tempo della legislatura per fare quelle
riforme che non possono più attendere
come la legge contro la povertà; la
riforma della cittadinanza che
consenta ai giovani figli di immigrati
che sono italiani di fatto di esserlo
anche per legge, e non vivano più
l’angoscia , al compimento dei 18 anni
anche se sono cresciuti in Italia ma non
hanno un lavoro o non frequentano
l’università di essere espulso dal nostro
paese; la legge quadro che riconosce
l’identità ed i diritti dei minori non
accompagnati che sono numerosi nelle
nostre città. Che vergogna sarebbe se il
PD concludesse questa legislatura
senza aver approvato queste leggi!
Vogliamo continuare ad essere l’unico
Paese in Europa senza un reddito di
inserimento contro la povertà?
Facciamola ed applichiamola questa
benedetta legge! La sperimentammo
già con i Governi dell’Ulivo nel 1998!
Costruiamo con le imprese un
Fondo Nazionale e Fondi regionali per
finanziare il Reddito di Inclusione
Sociale e renderla una misura decente.
Alle aziende non dobbiamo solo dare le
detrazioni fiscali per il welfare
aziendale. Chiediamo anche a loro di
dare un contributo per combattere la
povertà.
Segue a pag. 2
Hendel: la
sinistra si può
riunire solo
se va dalla
De Filippi
Fantozzi P. 3
Calise: Pd forte
nonostante le
spinte suicide
delle vecchie
oligarchie
Blocco sulla rotta Libia - Italia. Il presidente del Consiglio europeo Tusk ha annunciato che la Ue vuole impedire che i migranti possano partire dalla
Libia per raggiungere le coste italiane rischiando la vita nel Mediterraneo. FOTO
Staino
P. 3
Raggi, il “regalo” di Romeo: lui l’assicura
per 30mila euro, lei gli triplica lo stipendio
I pm chiedono chiarezza
sull’assicurazione che le ha
donato il suo caposegreteria
I nuovi
catastrofisti
LA STORIA
Perché Romeo ha scelto come beneficiaria di un’assicurazione sulla vita la
sindaca Raggi e subito dopo è stato
promosso a capo della sua segreteria in
Comune? Ieri, anche su questo, Raggi è
stata interrogata dalla procura di Roma.
Filipponi e Lombardo P. 4
Padoan a Ue:
no riduzioni
di sovranità
Il ministro: «allarmante»
procedura di infrazione.
Di Giovanni P. 5
Francesco Cundari
L
La vendetta
nella solitudine
dei social
Luigi Cancrini
P. 10
a tensione con la
Commissione europea,
che parla addirittura di
un «rischio
commissariamento», e le
durissime dichiarazioni del
solitamente compassato
ministro dell’Economia, Pier
Carlo Padoan, che parla di un
attacco alla «sovranità
economica italiana», sono solo
l’ultimo passo di una danza
cominciata il 5 dicembre,
all’indomani del referendum
costituzionale.
Segue a pag. 3
Radar Se n’è andato Predrag Matvejevic, scrittore del dialogo e del Mediterraneo Agostinelli e De Giovannangeli P. 14