Sisma, a Palazzo Chigi incontro tra Gentiloni ei presidenti

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Sisma, a Palazzo Chigi incontro tra Gentiloni e i presidenti delle Regioni colpite
Antonella Sica
ROMA, 26 GENNAIO - A Palazzo Chigi sono arrivati i presidenti delle Regioni colpite dal terremoto
per incontrare il presidente del Consiglio Paolo Gentiloni. Alla riunione - convocata per fare un punto in
vista del provvedimento, atteso per la prossima settimana, per far fronte alla nuova emergenza- sono
presenti anche il commissario straordinario Vasco Errani e il capo della Protezione civile Fabrizio Curcio,
oltre ai presidenti dell'Abruzzo Luciano D'Alfonso, del Lazio Nicola Zingaretti, dell'Umbria Catiuscia
Marini e delle Marche Luca Ceriscioli.
Prima di fare il suo ingresso nella sede della presidenza del Consiglio la presidente dell'Umbria Catiuscia
Marini ha affermato: «Vogliamo capire soprattutto i contenuti del provvedimento: la tempistica è urgente,
ma è urgente anche fare un lavoro condiviso. Sulla ricostruzione il quadro è definito ma bisogna
intervenire sull'emergenza: l'assistenza alla popolazione richiede procedure che siano le più tempestive».
«Abbiamo – ha proseguito - una serie di competenze che stiamo gestendo direttamente. Dobbiamo fare in
modo che si possa fare con una velocità che non dipende solo da noi. Ci siamo trovati in mezzo
all'emergenza nel pieno dell'inverno: dobbiamo fare in modo di avere un decreto che comprenda i nuovi
comuni e che dia velocità alla parte emergenziale».
In merito alle casette di legno per chi ha una casa inagibile, la Marini ha spiegato che in Umbria ne
saranno necessarie «circa seicento». «Per ordinarle però – ha detto -dobbiamo essere certi delle necessità
e anche il susseguirsi delle scosse non rende facile il compito di raccolta dei dati». «Non possiamo morire
di procedure – ha concluso - ma non possiamo nemmeno immaginare che si faccia come si vuole».
«Nelle Marche la dimensione della cosa è enorme. Un terremoto così lungo, esteso non c'è mai stato. Le
schede da fare sulle case danneggiate sono ottantamila, i tecnici che le compilano sono in venti: per noi
tutto quello che semplifica le procedure è ottimo. E sono convinto che il decreto andrà in quella
direzione», questa invece la dichiarazione rilasciata dal presidente delle Marche Luca Ceriscioli prima di
entrare a Palazzo Chigi.
[foto: swissinfo.ch]
Antonella Sica
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