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Unioni civili al traguardo
Approvati, nel Consiglio dei Ministri di sabato 14 gennaio, i tre decreti legislativi attuativi della
legge Cirinnà sulle unioni civili.
Si tratta del dlgs con le disposizioni di modifica e riordino delle norme di diritto internazionale
privato in materia di unioni civili, del dlgs che adegua alla legge 76/2016 (legge Cirinnà) le norme
su iscrizioni, trascrizioni e annotazioni e del dlgs con le norme di coordinamento in materia penale.
Con l'approvazione definitiva dei tre testi vengono così recepite alcune modifiche importanti. Tra
le altre: il registro delle unioni civili sarà separato da quello del matrimonio; l'unito/a civilmente
che aggiunge al proprio cognome quello del partner non perderà il cognome d'origine; i cittadini
stranieri a cui nei Paesi di origine è preclusa la possibilità di costituire unioni civili potranno
costituirle in Italia; ai matrimoni gay contratti all'estero dovrà applicarsi la disciplina delle unioni
civili, ai sensi della legge Cirinnà, indipendentemente dalla cittadinanza delle parti.
In materia penale, infine, il dlgs attuativo della legge 76/2016 modifica il codice penale in tutti i
passaggi in cui si stabiliscono aggravanti per fatti di reato commessi contro il coniuge.
Fonte: Italia Oggi n. 12 del 14/01/2017 pag. 28
Autore: Francesco Cerisano