Transcript Il furto? Dai nonni!

Vita Casalese
La
GIORNALE SETTIMANALE D’INFORMAZIONE E D’OPINIONE DELLA DIOCESI DI CASALE
Dir. resp. Pier Paolo Busto: Piazza Nazari di Calabiana 1 - 15033 Casale Monf.to - Tel. 0142-55115 - Sped. in A.P. - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n° 46) art. 1, comma 1, DCB Alessandria
ANNO 139 - N. 4
Associazioni
casalesi
il direttore
www.vitacasalese.it
€ 1,50
giovedì 26 gennaio 2017
Prevista comunque l’evacuazione della popolazione in un raggio di 500 metri e ponte stradale chiuso
Vivaio
Eternot:
ecco chi
se ne curerà L’ordigno verrà fatto “brillare” altrove: l’operazione una domenica di febbraio
Si porta via la bomba
Le piantine di davidia
CASALE - Nei giorni scorsi è stato sottoscritto l’accordo di collaborazione tra diverse associazioni cittadine
e il Comune di Casale Monferrato per la cura del “Vivaio Eternot”,
monumento vivo concepito dall’artista Gea
Casolaro all’interno del
progetto Arte Pubblica
per il Parco Eternot.
«Il monumento dedicato alla città della lotta
all’amianto è un esempio unico di opera d’arte
processuale, partecipata e viva, perché le piante hanno bisogno di impegno quotidiano, esattamente come la lotta
all’amianto. La loro cura è in mano ai volontari, che da sei mesi ormai hanno sperimentato questa collaborazione
ed era quindi tempo di
formalizzarla» ha spiegato l’assessore alla Cultura Daria Carmi.
A sottoscrivere il protocollo sono state le associazioni ODA (Arciconfraternita della Santissima Trinità e Abbazia Cooperativa Sociale),
Scout AGESCI (Gruppi Casale 1 e Monferrato
1), MASCI, FIAB Monferrato AMIBICI, Circolo Verdeblu-Legambiente e Orticola.
segue a pagina
18
CASALE - E’ deciso: il brillamento della
bomba ritrovata sull’isolotto in mezzo al
fiume Po avverrà altrove entro il mese di
febbraio.
L’ordigno, risalente alla Seconda Guerra
Mondiale, è stato rinvenuto il 6 gennaio in
un’isola di ghiaia del Po, nella zona cittadina compresa tra piazza Venezia e il circolo Nuova Casale. Ora l’assessore con delega alla Protezione Civile di Casale Sandro Teruggi comunica che, in seguito alle
analisi tecniche compiute dall’Esercito, il
Comitato Tecnico di Coordinamento, composto da Prefettura, Questura, Esercito,
Carabinieri, Protezione Civile Provinciale, Provincia di Alessandria e Comune di
Casale Monferrato, ha deciso che il brillamento «verrà di effettuato altrove per una serie di circostanze legate alla vicinanza del luogo di attuale collocazione dell’ordigno alla conduttura dell’acquedotto».
Al momento non è ancora stata fissata la
data per l’operazione di trasporto in altro
luogo del residuato bellico che, tuttavia,
avverrà certamente entro il mese di febbraio nella giornata di una domenica per
arrecare minori disagi possibili alla popolazione, agli studenti delle scuole e ai pendolari.
segue a pagina
18
Un’ipotesi del raggio entro il quale verrà evacuata la popolazione - A breve l’ordinanza del sindaco
Quattro casalesi, dai 21 ai 27 anni, smascherati e denunciati dalla Polizia di Casale
Il furto? Dai nonni!
Neri sabato
a Gozzano
Giovane nipote commissiona il colpo: rubato oro per migliaia di euro
CASALE - La scorsa settimana, la Polizia di Casale ha
individuato e deferito all’Autorità Giudiziaria quattro
giovani, tutti già noti alle forze dell’ordine, responsabili di furto in abitazione in concorso.
Infatti, lunedì 16 gennaio, personale della squadra Volante ed Investigativa, interveniva in frazione San Germano per una segnalazione di patito furto di numerosi gioielli in oro per un valore di almeno 3-4 mila euro.
Gli operanti, nel corso del sopralluogo reperivano alcuni elementi indiziari a carico dei possibili autori del reato, fra cui la nipote delle parti offese.
Pertanto raggiungevano l’abitazione della giovane,
M.A., di anni 27, che nonostante le richieste in merito negava ogni responsabilità. I poliziotti, certi dei loro
fondati sospetti, usciti dall’alloggio, vi sostavano in attesa dell’arrivo di eventuali complici e qualche ora dopo identificavano un giovane, A.X., di anni 21 che stava raggiungendo la casa in questione. Dall’esame del
suo cellulare veniva notata una conversazione intercorsa fra i due ragazzi nei giorni precedenti, nel corso
della quale, in compagnia di altri due complici, M.G. di
anni 22 e D.M., di anni 27, stavano progettando l’esecuzione del furto in esame. Pertanto i poliziotti, appurato che i restanti membri della “gang” si fossero recati
in altro centro per reperire sostanze stupefacenti, predisponevano un servizio di controllo in attesa del loro
rientro, avvenuto nel tardo pomeriggio.
segue a pagina
Il “Giorno della Memoria”
Uniti nella vita e nella morte
servizio a pagina
18
11
servizio a pagina
7
servizi alle pagine 30-31
In festa
per d. Bosco
servizio a pagina 10
I “gioielli”
di don Oscar
servizio a pagina 19
A CONIOLO vi attende
Lourdes
159° Anniversario
in Via Fratelli Bandiera 11/13
piatti tipici della tradizione
cucina casalinga e siziosa
Colazioni dalle 7,00 alle 11,00
Ristorante dalle ore 17,00
Nei week-end anche pranzi
Info e prenotazioni 331.41.23.450
Dal 3 al 5 Febbraio
Dal 4 al 6 Febbraio
Dal 10 al 12 Febbraio
Dall’11 al 13 Febbraio
Dal 17 al 19 Febbraio
80