Transcript Vista Mare da scoprire al cinema

GIOVEDì 19 GENNAIO 2017
Vista Mare da scoprire al cinema
Prospettiva ribaltata per un film pieno di
sorprese, che immagina una fuga verso la
prospera Albania
VALERIA PRINA
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SPETTACOLINEWS.IT
Rovesciamo la situazione: è questo l'invito a cui ha risposto il regista
Andrea Castoldi al suo secondo film, Vista Mare. Il titolo non racconta
una ambientazione, ma sintetizza una occasione di rinascita colta dai
protagonisti.
All'inizio vediamo il protagonista Stilitano (Arturo Di Tullio) in prigione.
Come ha fatto a finire lì lo scopriremo solo successivamente. Le sorprese
negli scarsi 90 minuti di durata del film saranno tante, fino a quella
finale, particolarmente illuminante. È un peccato svelarle, ma è
importante sapere che in un futuro non molto lontano, nel 2020, si
immagina che la crisi in Italia sia drammatica, tale da indurre sempre più
italiani ad attraversare l'Adriatico per raggiungere la prospera Albania. Il
punto di partenza è la Puglia, dove squadroni di militari controllano il
territorio per impedire la fuga. Nella Foresta Umbra (area naturale nel
Gargano) sono parcheggiati alcuni italiani provenienti da tutte le regioni,
che aspettano lo scafista che li traghetterà. Truce a dovere ripropone
una figura che la cronaca dei nostri giorni ci ha fatto conoscere con
ribrezzo. Ed è qui che arriva, per rifarsi una vita, Stilitano, fuggito da un
regime di detenzione domiciliare con obbligo di firma.
Il film, dicevamo, è tutto da scoprire, studiato in modo che ogni
particolare, come tessere di un puzzle, concorra a disegnare la storia.
Basta aggiungere che l'acqua appare come elemento indispensabile di
vita, foriero anche di speranze.
È un film indipendente, girato con un budget risicato, in una quindicina
di giorni, ma a lungo, per anni, pensato.
Protagonista nel ruolo di Stilitano è Arturo Di Tullio: «Volevo un attore di
pancia, di testa, ma anche tecnico» dice il regista Andrea Castoldi. Con
una esperienza professionale come attrice è anche Lorenza Pisano, che
qui ha il ruolo di una prostituta. Tutti gli altri non sono professionisti che
vengono dall'Accademia: «Avevo bisogno di attori non perfetti» dice
Andrea Castoldi. Per qualcuno però l'esperienza di Vista Mare è stata
determinante per il futuro: «Mi ha dato il là per decidere di fare questo
lavoro» dice Amedeo Bianchimano. Il rapporto che si è creato sul set è
stato quasi di famiglia. «Arrivato sul set - dice Arturo Di Tullio - ho detto
agli altri "Non lavatevi". Puzzavano e anche questo ha collaborato a
rendere tutto più realistico».
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La prima proiezione il 24 gennaio è andata subito sold out in prevendita.
È ancora aperta al pubblico invece la proiezione del 25 gennaio a Milano
al cinema Palestrina (meglio prenotare). A Bologna è invece in
programma martedì 31 gennaio al Cinema Galliera.
Vista Mare
regista Andrea Castoldi
con Arturo Di Tullio, Pietro Sarubbi, Lorenza Pisano
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