mattarella alla scuola italiana di atene

Download Report

Transcript mattarella alla scuola italiana di atene

MATTARELLA ALLA SCUOLA ITALIANA DI ATENE

ROMA\ aise\ - Tappa alla Scuola Italiana di Atene per il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella da ieri in visita ufficiale in Grecia.Dopo aver visitato il campo profughi di Eleonas, ad Atene, il Presidente, accompagnato dal sottosegretario agli esteri Vincenzo Amendola, ha incontrato i docenti e una rappresentanza di alunni della Scuola Statale Italiana di Atene, accolto dal dirigente scolastico Emilio Luzi.“Vi faccio un grande augurio per le vostre attività e lo studio”, ha esordito Mattarella. “Questa scuola è importante perché unisce i nostri due Paesi, la Grecia e l’Italia. È un miscelatore di culture, le più antiche e importanti di Europa, quella greca e quella latina, che hanno segnato la civiltà del mondo e continuano a contrassegnarla”. “Studiate in un centro che raccoglie la tradizione migliore della cultura è una grande opportunità per voi ed è un elemento che accompagna bene la vostra formazione per il vostro futuro”, ha aggiunto il Capo dello Stato.“Il rapporto tra Grecia e Italia è di straordinaria amicizia e collaborazione. I legami storici tra i nostri Paesi sono fondamentali e profondissimi e questa scuola – ha sottolineato il Presidente – rappresenta al meglio questa condizione, raccogliendo sul piano più elevato, quello della cultura, la collaborazione piena tra Grecia e Italia, tra Atene e Roma”.“Voi avete una grande qualità di studi, so che l’anno scorso avete avuto successo nelle Olimpiadi della lingua italiana. Complimenti a voi e ai vostri docenti! È stato un grande risultato che testimonia la qualità dell’insegnamento che qui ricevete”, ha aggiunto. “Complimenti ragazzi, bravissimi! È la dimostrazione di quanto il clima di questa scuola raccolga profondamente le spinte e le sollecitazioni della cultura. E questo vale per la scuola per l’infanzia, per le elementari, le medie e il liceo. Vi faccio tanti auguri! Sono contento di esser qui per testimoniare che nel nostro Paese l’importanza della scuola è fondamentale e in questo orienta l’importanza di quelle, anche se non molte, ma importanti scuole all’estero che abbiamo. Vi faccio molti auguri e ancora complimenti e vi ringrazio perchè con il vostro studio, insieme ai docenti e alla direzione della scuola, realizzate in maniera visibile la collaborazione e l’amicizia tra Grecia e Italia.

Auguri ragazzi, buono studio!”. (aise)