consulta il piano - Terzo Binario News

Download Report

Transcript consulta il piano - Terzo Binario News

STRUTTURA PROGETTUALE DELLA DIFFERENZIATA
COMPLEMENTI E VARIABILI
SUL CONFERIMENTO DEI RIFIUTI
IN PARTICOLARE SUL PORTA A PORTA
A CERVETERI E SUE FRAZIONI
(Autori: Amici di Beppe Grillo Cerveteri, prima firma Marco DATTILO)
Alla c.a. sig. sindaco del comune di Cerveteri
Alessio PASCUCCI
e p.c. assessora Ambiente
Elena GUBETTI
Premessa
Durante e dopo un attento monitoraggio basato su interpelli, simulazioni e statistiche volte alla
cittadinanza delle frazioni del comune di Cerveteri (Cerenova fra tutte) è stato constatato, dagli
autori di questi studi, che il problema raccolta rifiuti Porta a Porta è considerato da molti non
come una risorsa ma come un problema, tanto da costituire una vera emergenza, oggettiva e
soggettiva. Tutto questo quando nel resto dei vari comuni d'italia vengono organizzate iniziative
virtuose che vanno in senso opposto e ben più innovativo, con un non secondario interesse, quello
dello studio della prevenzione.
Finaltà
La finalità del programma è dato dal gradimento di un bisogno emerso, una forza ideale che pensi
ai bisogni di tutti e che muova azioni concrete. Riversare una sensibilità ecologica di attenzione e
di cura dell'ambiente, che vada a stimolare un corretto comportamento privo di ogni vessazione e
peso nei confronti della qualità della vita del cittadino e della sua famiglia, nei tempi, negli spazi,
nelle risorse e nei metodi, mostrando loro l'importanza della partecipazione, e non investirlo di
soli obblighi, ma partecipe attivo di un lavoro che sarà premiato, nella qualità e nella quantità.
Una vera forma di energia quella della comunità da non sprecare, interessi comuni messi in
movimento dall'impegno di ognuno, la cui forza si libera stando insieme, dove i cittadini possono
dire la loro, in cui un'amministrazione mette insieme i frutti venuti dalla partecipazione e dalla
sensibilità collettiva.
Ipotesi di lavoro
e di solidarietà
Un'agenzia di formazione che disponga un progetto per conto dell'amministrazione comunale
indirizzata ad informare dettagliatamente tutti i contenuti didattici ed educativi del tema
differenziata, di cui diritti e doveri della cittadinanza. Estendere quotidianamente personale di
supporto e di controllo, fisso e mobile in virtù dei progetti di raccolta. Implementare, stimolare il
prodotto interno delle varie zone commerciali, istituendo ricicli con finalità retributive e o con il
vuoto a rendere (norma contenuta nel collegato ambientale), volano di modernizzazione del paese
e per l'economia, non rinunciando altresì all'acquisto di quei prodotti di difficile collocazione nel
conferimento del suo consumo. Soluzioni meno gravose e più sostenibili sarebbero a portata di
mano, piccoli impianti comunali elettromeccanici con una forte spinta al compostaggio
domestico e di comunità, mentre la filiera lunga deresponsabilizza tutti gli attori. Un ultimo
esempio, una Fabbrica del Riciclo può essere un progetto teso a sviluppare il recupero delle
risorse, attraverso il restauro di mobili e oggetti usati, dove il ricavato può essere destinato a
sostenere i progetti per il sociale.
http://www.amiu.genova.it/minisites.php?idcrypt=mBmJt7SkViBE82AZKxBcxQYzMkD4F7tho
8rrUqBL0oM
https://youtu.be/uO8xvUvPbv0?list=PL7ljW0VwBvV15haH5Phf_VazfANkPV23x
Obiettivi
In virtù del quadro normativo vigente che regola il tema, tra questo: il Dlgs 152/2006; il Dlgs
163/2006; direttive europee; il vecchio ed il nuovo codice degli appalti; capitolati alla voce
"variabili" e "servizi complementari", l'art. 45 (collegato ambientale); CONAI; e varie, si può
avviare un obiettivo ed un progetto, per il contesto cui si rivolge in relazione alle finalità indicate,
che intende realizzare una integrazione o finanche principale sostanza per il raggiungimento di
una soddisfazione della collettività, domestica e non domestica, e dell'amministrazione in merito
alle rispettive norme suddette (in allegato gli indici che lo sostanziano). Riciclare permette di
risparmiare energia, di non utilizzare risorse naturali e di diminuire le dannose emissioni di gas
serra.
Tipologia del progetto
e risultati attesi
Alcuni esempi pratici e tangibili, inserire nel territorio, oltre che una corretta ed esaustiva
comunicazione, strumenti vari dal costo ad impatto vicino allo zero, o comunque sostenibili, quali
una rete di micro compravendita di materie prime secondarie recuperabili direttamente con i
cittadini, in ricezioni pubbliche o anche private di media/alta frequentazione soggettiva, dove
conferire senza obbligo di date ne di oneri proibibitivi (allegato A "nonsonorifiuti.it"):
1) Gli Eco-Point, in comodato d'uso o a titolo oneroso, dove il loro utilizzo di recupero materiale
da riciclo (Pet, HDPE, e lattine d'alluminio post consumo) premia l'utente con dei buoni sconto
tramite attività commerciali convenzionate da un accordo con l'amministrazione comunale. Il
volume del rifiuto è ridotto notevolmente e può essere consegnato direttamente alle aziende di
riciclaggio, senza passare dalla discarica, per essere separato e compresso, ne dai siti di
stoccaggio, tantomeno finire negli inceneritori (allegato B "garby.it").
2) Contenitori a misura condominiale, sia in altezza che in larghezza, un unico contenitore che
dovrà contenere ogni singola frazione di rifiuto nei differenti giorni di raccolta, dove all'interno
verranno conferiti sacchi personalizzati con un TAG e di colore differente in rispetto al tipo di
materile conferito, accumulare così i rifiuti in orari più ammissibili in virtù delle esigenze delle
persone anziane, delle persone sole con dei bambibi a carico, dei pendolari, e stimolare l'astenia
di molti (allegato C "kgn.it").
3) Contenitori seminterrati, grazie a diversi tipi di finitura , che si inseriscono in un qualsiasi
contesto paesaggistico e urbanistico, garantendo al tempo stesso massima efficienza in qualsiasi
condizione ambientale, e permette di ridurre la frequenza delle operazioni di svuotamento e di
organizzarle in base all'avviso che un sensore volumetrico brevettato invia al gestore del servizio.
L'apertura può essere comandata dall'identificazione elettronica dell'utente, anche in
abbinamento alla pesatura del rifiuto conferito (allegato D "kgn.it").
4) Compattatori e presse serigrafate, attrezzature che consentono di abilitare, pesare e registrare
una grande quantità di conferimenti (dalle 400 alle 600 famiglie), consentendo da un lato la
gestione "puntuale della tariffa" e dall'altro la riduzione dei servizi di svuotamento, il tutto
offrendo al cittadini la possibilità di depositare in qualsiasi momento i rifiuti, senza essere
obbligato a dividere e accomulare in casa le diverse frazioni, in attesa del giorno del ritiro, le
stesse possono essere sorvegliate attivamente e passivamente (allegato E "kgn.it").
Conclusioni
L'aspetto di questo lavoro considerato molto importante, e tra i più problematici, è quello di saper
indicare le risposte più ergonomiche per un impatto positivo sul territorio, per renderlo più gradito
a tutti. Un'esperienza non facile ma considerevole e rilevante da proseguire nel tempo con
flessibilità, e su cui mai smettere di meditare.
Allegato A
Allegato B
Allegato C
Allegato D
Allegato E