Ci sono mancate le gambe - Sassari

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«Ci sono mancate le gambe»
Il coach dei biancoverdi Pasquini applaude la capolista e pensa già alla sfida decisiva in Germania
» ISTANBUL
«Prima di tutto congratulazioni
al Besiktas, oggi ha confermato
di essere la migliore squadra
del nostro gruppo e probabilmente dell'intera Champions
League, i miei migliori auguri
per il suo futuro - esordisce a fine gara in sala stampa Federico
Pasquini, allenatore della Dinamo Sassari-. A noi sicuramente
non ha fatto bene la giornata di
viaggio di ieri, con ritardi pazzeschi che ci hanno costretto a restare fermi a Roma in aeroporto
tutta la giornata prima di poter
partire e raggiungere Istanbul
solo a notte fonda. Per questo
abbiamo saltato l'allenamento
di ieri e anche quello di stamane, e questo si è visto subito dopo il primo quarto. Ai nostri so-
no mancate le gambe, dopo dieci minuti dall'avvio eravamo
sulle ginocchia e già nel secondo quarto è stata un'altra storia,
il Besiktas rispetto a noi aveva
un'altra energia».
«Naturalmente queste non
sono scuse - ha proseguito il coach dei biancoverdi -, il Besiktas ha vinto nettamente e meritatamente con una grande partita. Ma, lo ripeto, non siamo
abituati a preparare una partita
in questo modo».
La qualificazione alla seconda fase non è ancora compromessa, ma resta a rischio. Come reagirà la Dinamo alla pesante sconfitta di Istanbul?
«Da domani riprendiamo a
lavorare per giocare come abbiamo fatto negli ultimi 20 giorni e pensiamo al prossimo im-
BASKET EUROPEO
pegno in Germania- spiega ancora Pasquini -, che sarà fondamentale per il nostro futuro nella competizione europea. Dobbiamo voltare pagina, ripartire
col lavoro, come stiamo facendo e bene soprattutto in
quest'ultima parte della stagione. Ora il nostro obiettivo è resettare la testa di tutti per prepararci al prossimo difficile impegno in Germania la prossima
settimana, che sarà assolutamente importante per il nostro
futuro in Champions League».
Come ha visto il Besiktas in
Champions, viene domandato
infine al coach della Dinamo:
«Del Besiktas ho visto molte
partite, ha molto talento e un
roster con giocatori molto atletici che ne fanno uno dei team
migliori della Champions League».