Pernate, sacchi intelligenti per i rifiuti

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NO VB
42 .Novara e provincia
STAMPA
.LA
GIOVEDÌ 12 GENNAIO 2017
In breve
La sperimentazione del Comune di Novara sulla tariffa puntuale partirà ad aprile
Pernate, sacchi intelligenti per i rifiuti
Contenitori con microchip a oltre 1500 utenze: si pagherà l’indifferenziato a peso
Capofila
ROBERTO LODIGIANI
NOVARA
La frazione
di Pernate
è stata scelta
dal Comune
di Novara
per sperimentare il nuovo
sistema
di tariffa
dei rifiuti
così come
nel 2004
era stata
sperimentata
la raccolta
differenziata
Tocca ancora a Pernate, come nel 2004 con la raccolta
differenziata, sperimentare la
«tariffa puntuale corrispettiva» abbinata allo smaltimento dei rifiuti indifferenziati.
«Il principio del “pago per
la quantità di rifiuti che produco” - dice l’assessore al Bilancio Silvana Moscatelli verrà introdotto sperimentalmente a Pernate per poi
essere gradualmente esteso
a tutta la città. Novara farà
tesoro delle esperienze già
attive a Treviso e diventerà
il primo capoluogo del Piemonte ad anticipare gran
parte dei contenuti del regolamento che sta per essere
emanato dal ministero dell’Ambiente».
A ognuno il suo codice
Le 1500 unità domestiche di
Pernate (che corrispondono
ai 3500 residenti) e le 110
utenze commerciali-artigianali saranno dotate di sacchi
de 90 litri per contenere l’indifferenziato: «Ogni sacco
sarà “taggato” con un microchip con tecnologia radiofrequency Identification - dice il direttore del Consorzio
di bacino Basso Novarese che permette di identificare
l’utente. Quando l’operatore
Smaltimento
caricherà il sacco su uno dei
quattro mezzi speciali adibiti
alla raccolta, verrà addebitato
il relativo costo. L’obiettivo è
ridurre il quantitativo di sacchi da conferire in discarica o
da trasferire all’inceneritore
di Torino».
Differenziata al 72%
La differenziata a Novara ha
raggiunto il 72%, ma l’obiettivo
è migliorare: «A fine febbraio dice Silvana Moscatelli - partirà a Pernate la campagna in-
Un progetto da 5 milioni di euro
Parte la riqualificazione
delle ex Ferrovie Nord
Con l’aggiudicazione all’impresa De Giuliani srl di Borgomanero dell’appalto da 481
mila euro per le opere di urbanizzazione primaria, potrà
iniziare nei prossimi mesi il
recupero dell’area ex Ferrovie
Nord. È un progetto da 5 milioni di euro, di cui 4 milioni
383 mila finanziati dallo Stato
nel progetto «Contratti di
quartiere III». Riguarda
l’area di quasi 40 mila metri
quadri a ovest di corso della
Vittoria, in passato occupata
dal fascio di binari in uscita
dalla vecchia stazione dismes-
formativa. Verrà allestito un
punto ecologico e programmati incontri pubblici. I 92 chili di
indifferenziato prodotti da
ogni residente di Pernate si
spera possano ridursi in prima battuta a 60 e in seguito a
50. La media della città si attesta a 120 chili con l’aspettativa
che possano diventare 60. I
nuovi sacchi “taggati” e i cassonetti per i condomini con
l’apertura autorizzata da una
card inizieranno a funzionare
ad aprile-maggio. Se la sperimentazione avrà successo si
estenderà il sistema ad altre
parti della città entro fine
2018. Con un risparmio annuo
tra i 600 e i 700 mila euro».
sa di Ferrovie Nord.
Più di metà, 20.098 metri
quadri, diverrà un parco urbano lineare che avrà anche la
funzione di ricucire la frattura
esistente tra i quartieri Vela e
San Rocco. Poi saranno realizzate cinque palazzine, una di 11
appartamenti dal Comune, destinata a edilizia popolare, e le
altre quattro da Ferrovie Nord,
che recupererà anche il fabbricato della vecchia stazione, da
adibire a servizi e esercizi di vicinato. Il lotto aggiudicato ora
comprende le opere di urbanizzazione primaria, viabilità e
Deliberato l’acquisto
Un’auto nuova per i Servizi sociali
n Un’auto nuova per rinforzare la flotta in uso ai ser-
vizi sociali. Il Comune ha deliberato l’acquisto di una Fiat
Panda 1,2 a benzina con adesione alla convenzione Consip. Il costo è di 7.792 euro più 359 per l’immatricolazione. Altri 14 mila euro si spenderanno per dotare il reparto segnaletica della polizia municipale di una macchina
traccialinee attraverso una gara.
[C. B.]
Giuseppe Policaro è il presidente di Assa, l’azienda che gestisce i rifiuti del Comune: «La
produzione a Novara è di 45
mila tonnellate all’anno, delle
quali il 30% è indifferenziato.
La vendita ai consorzi di recupero della parte differenziata
frutta 1,5 milioni di euro all’anno. Ridurre la frazione non recuperabile crea maggiori entrate e abbatte i costi di smaltimento». La presidente del
Consorzio Basso Novarese,
Marina Chiarelli: «La sperimentazione è necessaria, poi
riproporre il modello altrove».
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parcheggi in via Bianchetti e in
un tratto di via Biroli. Costerà
707.197 mila euro, di cui 225.620
per l’acquisto dell’area da Fnm
e 481.577 euro per lavori. La
spesa sarà però sensibilmente
inferiore perché l’impresa De
Giuliani ha prevalso sulle altre
otto in gara offrendo uno sconto
del 27,616%.
La statale 32
Intanto Anas ha indetto la gara
a procedura aperta per completare la riqualificazione della
statale 32 tra Pombia e Borgo
Ticino, lavori avviati nel 2012 e
mai conclusi. Saranno realizzati due svincoli d’innesto a Pombia e una rotatoria a Borgo Ticino all’intersezione con la provinciale 149 per Divignano e
Agrate Conturbia. L’importo
base è di 719.300 euro, offerte
entro il 25 gennaio.
[C. B.]
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Al Carrefour di viale Giulio Cesare
Tenta di rubare scarpe
Condannato a due anni
Ha rubato delle scarpe dagli
scaffali del supermercato,
poi ha aggredito l’addetto alla sicurezza che ha tentato
fermarlo alle casse con la
merce non pagata. Hicham
Attouch, 31 anni, irregolare
di origine marocchina domiciliato a Novara, è stato arrestato dai carabinieri per rapina impropria ai danni del
Carrefour di viale Giulio Cesare. I militari arrivati sul posto dopo l’allarme, in seguito
agli accertamenti, l’hanno
fermato e restituito la refurtiva, che ammontava a circa
75 euro. Era da poco uscito dai
domiciliari per un altro movimentato episodio: un inseguimento di inizio agosto quando,
mentre era in auto in compagnia di un’amica, non si era fermato all’alt delle forze dell’ordine e aveva speronato le auto
di carabinieri e polizia prendendo anche contromano a
tutta velocità alcune vie del
centro. È stato processato ieri
mattina per direttissima, è
stato condannato a 2 anni di
reclusione ed è quindi tornato
ai domiciliari.
[M. BEN.]
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Borgomanero
Chiusa fuori casa
denuncia l’ex marito
n La
moglie va all’estero
due mesi per lavoro e lui, con
cui il rapporto era in crisi,
cambia la serratura di casa e
porta tutti i vestiti della donna in garage. Lei, al ritorno, si
era trovata fuori di casa e con
fatture della loro società da
pagare, comprese alcune
cartelle Equitalia. Ha sporto
denuncia e ora il marito Manuel Ignazio V., 55 anni, residente a Borgomanero e difeso dall’avvocato Celano, è a
processo per violenza privata. Lei è parte civile con l’avvocato Milan.
[M. BEN.]
Cameri
Caso del falso dentista
Due in tribunale
n Esercizio
abusivo della
professione medica, in concorso: è l’accusa per cui sono
comparsi ieri in tribunale
Giorgio Scabini e Graziano
Ciranna dello studio dentistico Cavour di Cameri, visitato
nell’agosto 2013 dai carabinieri del Nas di Torino dopo
una segnalazione. Secondo i
militari, che avevano raccolto le testimonianze dei clienti, Scabini svolgeva attività
mediche pur essendo un
odontotecnico e il medico Ciranna era a conoscenza della
mancanza di titolo. Una donna, che aveva fatto denuncia,
è parte civile con l’avvocato
Rognoni. Altri clienti, che all’epoca avevano dichiarato ai
carabinieri di essere stati visitati e curati dall’odontotecnico, ieri hanno smentito:
«Scabini non ci ha mai messo
le mani in bocca». Si torna in
aula il 27 settembre. Gli imputati sono difesi dall’avvocato La Francesca. [M. BEN.]
Novara
Tribunale senza giudici
Interrogazione di Nastri
n Il
parlamentare novarese Gaetano Nastri (FdI- An)
ha presentato un’interrogazione parlamentare sulla situazione del tribunale di Novara. Lo ha fatto accogliendo
la preoccupazione dell’Ordine degli avvocati per il dimezzamento dei giudici in
servizio a seguito di trasferimenti e maternità: «I cittadini rischiano di rimenare senza giustizia e questo è grave
nella seconda città del Piemonte». Nastri chiede al Ministro di intervenire per potenziare l’organico delle sedi
con problemi e nel caso di
specie Novara.
[M. BEN.]