notte milanese

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NOTTE MILANESE
(testo Marani M.)
Introduzione musicale
Questa nebbia è un’amica mi fa compagnia
mentre allungo la mano e mi sembra di stare con lei
la domenica lungo il Naviglio Pavese
e mi accorgo che non so scordare mai nulla di te
Chi di voi questa notte mi ridà quei giorni
io darei la mia vita per stare un momento con lei
basterebbe una strada perciò io vi chiedo:
“Dove vanno a morire gli amori che non ci son più’”
Mille luci sul filo son stelle sospese
nella Torre Velasca gli uffici non vivono più
sulle case di questa notte milanese
i portoni son pieni di nomi ma tu non ci sei
Chi di voi questa notte mi ridà quei giorni
io darei la mia vita per stare un momento con lei
basterebbe una strada perciò io vi chiedo:
“Dove vanno a morire gli amori che non ci son più’”
Parte Musicale
Se ricordo io e te alla Stazione Centrale
a sognare un viaggio d’amore nel posto più blu
perché i sogni se si vuol bene volano in alto
mentre adesso quel treno lo hai preso soltanto tu
Chi di voi questa notte mi ridà quei giorni
io darei la mia vita per stare un momento con lei
basterebbe una strada perciò io vi chiedo:
“Dove vanno a morire gli amori che non ci son più’”
che non ci son più’
Finale Musicale