Transcript Mara, tecnica da Serie A

CALCIO FEMMINILE! OGGI SIEDE SULLA PANCHINA DEL LlGORNA
Mara, tecnica da Serie A
sogna di allenare Buffon
«Sono l'unica italiana ad avere il patentino anche per i portieri»
LlGORNA
FULVIO BANCHERO
._._.._....._.._._.._.._._.....-
Sonetti lavora
per i rinforzi
e promuove
tutto il team
....................._........._._.._.._._....._.
CHE IL CALCIO sarebbe stato
importante nella mia vita lo
capii subito quando intorno
ai dieci anni era pieno di pal­
loni in camera da letto e sul
terrazzo•. Comincia cosÌ, con
questo ricordo, la chiacchie­
rata con Mara Morin - allena­
trice della squadra femmini­
le del Ugorna - ma anche
unica donna nel panorama
italiana in possesso del dop­
pio patentino per poter alIe­
nare sia le prime squadre che
i portieri a livello professio­
nistico. Ho preso a Covercia­
no il patentino Uefa A che mi
permette di allenare fino in
Lega Pro e tutte le formazioni
a livello giovanile- racconta ­
mentre in Serie A e B potrei
fare la vice. Mentre per quel­
lo che riguarda i portieri sono
l'unica donna italiana ad aver
conseguito il patentino di al­
lenatrice professionista, tan­
to che potrei pure allenare
Buffon•. La Morin ricorda con
orgoglio: .Se al corso da mi­
ster c'era tra gli altri De Zerbi
(ex allenatore del Palermo,
ndr), quello dei portieri l'ho
svolto insieme a Scarpi, Frez­
zolini e Antonioli•.
Prima di arrivare a Cover­
ciano, però, la carriera da gio­
catrice della Morin è di quelle
da raccontare. Esordio a 14
anni in Serie A come attac­
cantenella squadradelTigul­
Iio 2000, .dove in tre stagioni
arrivammo anche in finale di
Coppa Italia•. La sua awen­
tura si interruppe presto a
causa di due gravi infortuni al
•
GENOVA. Il Ugorna nonostan­
Mara Morin ha seguito il corso di Coverciano: può fare la vice allenatrice in Serie A
ginocchio.• CosÌ ho smesso continua l'attuale allenatrice
del Ugorna - anche perché
nel frattempo la società del
Tigullio era sparita, e sono
passata alla pallavolo dispu­
tando alcune stagioni di Serie
B •. Ma il calcio restava la sua
passione, tanto che improv­
visamente ci è rientrata a 25
quando pensava che la sua
carriera pallonara fosse fini­
ta.•Mi capita di andare a so­
stituire una ragazza in una
partita di calcio - racconta la
Morin- dove vengo notata da
Roberto Minoliti con il quale
riparto dalla Serie C. Non più
come attaccante, bensÌ come
portiere. In precedenza ave­
vo giocato in quasi tutti i ruo­
li•. Da numero uno la Morin
ritorna in Serie A con il Sesto
San Giovanni e ci resta per
quattro stagioni. Poi chiude
la carriera nei club Iiguri e ge­
novesi dove comincia la pri­
ma esperienza da giocatrice­
allenatrice al Molassana.
Il suo Ugorna sta disputan­
do il campionato di Serie B
nazionale. .Siamo contente
di quanto stiamo facendo,
nonostante i parecchi infor­
tuni che ci hanno colpito so­
prattutto in avanti i risultati
sono dawero soddisfacenti
se consideriamo che giochia­
mo con quasi tutte ragazze
che arrivano dalla Juniores
con la quale abbiamo vinto lo
scudetto nazionale. Il segreto
del Ugorna è quello che la so­
cietà non interviene mai nel­
la mie scelte tecniche. Diffi­
cimente succede altrove•.
Mara Morin ha però un so­
gno nel cassetto: .Quello di
entrare un giorno nello staff
tecnico di una squadra pro­
fessionistica maschile. Sì,
perchè per esperienza perso­
nale posso affermare che nel
mondo del calcio è molto più
facile allenare gli uomini che
le donne•.
La chiusura è uno sguardo
sul calcio femminile del futu­
ro, dopo le nuove regole im­
poste dalla federazione che
vuole per tutte le squadre
professionistiche un settore
giovanile rosa. .A1la lunga
sono convinta che aiuterà il
movimento - conclude Mara
Morin -perché è giusto che le
ragazze fin da piccole abbia­
no la possibilità di allenarsi
ed essere allenate come suc­
cede ai maschi nelle struttu­
re migliori e con tecnici pre­
parati•.
te una classifica soddisfacente
(25 punti, domenica trasferta
col Real Forte Querceta) e un
gruppo sano, resta vigile sul
mercato. Dopo l'arrivo di Caor­
si dalla Lavagnese, è ufficiale il
ritorno del portiere Dondero
prelevato dal Sestri . Ma Sonet­
ti sta lavorando per altre due
entrate: un difensore e un
esterno d'attacco. Per il ds però
è tempo pure di bilanci. Sono
tante le scommesse vinte.•Su
di tutte direi Chiarabini. I 12 gol
bastano più d'ogni altra parola.
Se devo fare un altro nome dico
il centrocampista Lembo, clas­
se 1999, prelevato dal Baiardo
in Eccellenza. Certo non voglio
dimenticare Crafa, Panepinto e
Rebecca. Anche il portiere Pu­
lidori ha confermato tutto
quello che di buono ci aspetta­
vamo.. Sonetti elogia i tre
"vecchietti" Zunino-Gallotti­
Napello, .su di loro abbiamo ri­
costruito la sCJ" uadra., e i giova­
ni: .Cataldo e migliorato pa­
recchio, Valenti e De Persiis so­
no stati bloccati dagli infortuni
ma nel ritomo saranno prota­
gonisti•. Scommessa vinta pu­
re quella del tecnico Sabatini e
del suo staff: .Tutti alla prima
esperienza, stanno portando
avanti un lavoro splendido•.
F.&.