sos mediterranee: 440 profughi su nave aquarius/ arrivo a

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SOS MEDITERRANEE: 440 PROFUGHI SU NAVE AQUARIUS/ ARRIVO A PORTO
EMPEDOCLE DOMANI MATTINA
ROMA\ aise\ - È previsto per domani mattina a Porto Empedocle l'arrivo della Nave Aquarius di SOS MEDITERRANEE,
organizzazione umanitaria italo-franco-tedesca che opera in partenariato con Medici Senza Frontiere. A bordo della Aquarius si
trovano circa 400 profughi salvati tra la notte e la mattina presto di mercoledì, mentre si trovavano a bordo di due barconi ed un
barchino. All'operazione di salvataggio, coordinata dalla Guardia Costiera, ha preso parte anche una nave della marina
britannica.Tra i profughi a bordo della nave Aquarius vi sono somali, eritrei, pakistani, bangladesi e siriani. La maggior parte
sono stati tratti in salvo da un barcone in legno bianco, circa 40 da un barchino, 97 da un barcone blu. Su quest'ultimo barcone,
il più grande, si trovavano circa 500 persone: il resto del gruppo si trova a bordo di una nave della marina britannica, che è
giunta in supporto della operazione di salvataggio quando la Aquarius aveva già messo in salvo i primi 97 profughi. L'arrivo
della nave britannica, che ha preso in carico ed ultimato il soccorso del barcone blu, ha consentito alla Aquarius di dedicarsi
prioritariamente al salvataggio dei profughi sulla barca bianca, che aveva cominciato a imbarcare acqua.Il trasferimento dei 97
profughi già tratti in salvo dalla Aquarius a bordo della nave della Marina britannica, pianificato per consentire il
ricongiungimento dei nuclei familiari, è stato in seguito annullato a causa del peggioramento delle condizioni metereologiche,
che lo avrebbero reso troppo pericoloso.La Aquarius sta quindi facendo rotta verso Porto Empedocle dove, appena le
condizioni meteo lo consentiranno, attraccherà venerdì mattina. Durante la navigazione le onde hanno raggiunto un'altezza di 4
metri e le previsioni del tempo annunciano un peggioramento nelle prossime ore: a bordo molti dei profughi soffrono il mal di
mare e gli staff di MSF e SOSMEDITERRANEE sono impegnati a prendersi cura di quelli che stanno male e supportare gli altri
con acqua, cibo e coperte. (aise)