blitz della finanza in comune

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Transcript blitz della finanza in comune

MARTEDÌ 25 OTTOBRE 2016
PREZZO € 0,50
Cronacaqui.it - Anno LXVII n. 211
L’ARTE PERDE I PEZZI
LA MOSTRA DI MANET VA A MILANO
E IL CALENDARIO DEL 2017 E’ VUOTO
Ô alle pagine 2 e 3
BOOM DI SBARCHI - PIEMONTE IN PRIMA FILA PER L’ACCOGLIENZA
PROFUGHI RECORD, SONO 13MILA
IN ITALIA 153.450
DA LINGOTTO A PIAZZA BENGASI
Anno da “record” per gli
sbarchi di profughi sulle coste italiane: dall’inizio
dell’anno sono stati 153.450 i
migranti accolti, il 10% in
più rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Il Piemonte ha fatto la sua parte
nella macchina dell’accoglienza: da gennaio gli arrivi
sono stati circa 13mila
L’INCHIESTA
UN SI’ “CON RISERVA”
AL BILANCIO DEL 2015
INDAGINE IN PROCURA
IL CENTRO DI SETTIMO
Fulcro della rete di accoglienza è il Centro della Croce
Rossa “Teobaldo Fenoglio” di
Settimo Torinese, che ha saputo resistere allo stress dei
picchi estivi e potrebbe essere
candidato a diventare un
“hub” per l’identificazione e il
transito dei profughi facendo
svanire l’ipotesi di crearne
uno in provincia di Asti
Ô a pagina 9
Ô a pagina 15
LA TALPA RICOMINCERA’ A SCAVARE
LA “LINEA 1” COMPLETATA NEL 2018
Ô a pagina 5
LE NOMINATION
Tu sei una persona di quelle
che si incontrano quando la
vita decide che il mignolo
contro lo spigolo del comodino non era abbastanza...
Flavio
IN FUGA SULL’AUTO RUBATA A 11 ANNI
I CARABINIERI DENUNCIANO I GENITORI
Ô a pagina 6
IL PORTIERONE BUFFON
PIU’ DYBALA E HIGUAIN
TRIS DA PALLONE D’ORO
Ô a pagina 28
di Beppe Fossati
La cultura non abita più qui?
I
l piatto piange. La grande mostra di Manet che per
Torino resterà un oggetto misterioso emigra a Milano, la
mostra sul Futurismo che avrebbe dovuto aprire le porte
delle grandi collezioni private al pubblico degli appassionati nel prossimo autunno non si farà. Ma il peggio sta
nel calendario del 2017, tristemente vuoto. Come dire che la
Torino dell’arte e dell’accoglienza abdica alla sua vocazione e sceglie un profilo basso, rinunciando al richiamo
forte di rassegne di respiro internazionale. L’esatto contrario di quanto auspicherebbe chi lavora nel settore
dell’ospitalità, a cominciare dagli alberghi per finire ai bar,
ai ristoranti e ai negozi che offrono uno shopping comunque di alto livello. Insomma, il rischio - come dice (...)
ÔA
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