Transcript Programma
Candidatura di Paola Perucchini per l’elezione del Comitato Esecutivo della Sezione di Psicologia dello sviluppo e dell’educazione (mandato 2017-‐‑2019) Programma Avendo ricoperto il ruolo di tesoriere all’interno del Comitato Esecutivo (CE) della Sezione di Psicologia dello sviluppo e dell’educazione dell’AIP negli ultimi 3 anni, ripresento la mia candidatura per consolidare e continuare il lavoro svolto, convinta del senso di responsabilità e partecipazione che come membri di una comunità abbiamo nei confronti delle istituzioni che ci rappresentano e che rappresentiamo. Le iniziative portate avanti dal CE uscente sono state molte e alcune hanno, secondo me, un particolare rilievo e mi hanno vista attiva proponente. Innanzitutto, la costituzione del gruppo E-‐‑CARE, composto da soci affiliati con l’intento di creare un coordinamento per promuovere conoscenza, formazione e collaborazione a livello nazionale e internazionale. Inoltre, con la collaborazione dei soci, il CE è stato promotore di incontri scientifici su tematiche trasversali (tra cui progetti H2020, spin-‐‑off, terza missione e ricaduta sociale della ricerca) e di attualità (tra cui scuola, famiglie omogenitoriali). Sempre più importante è, e deve essere, il contributo della Sezione a gruppi di lavoro di confronto con i decisori politici su temi che influiscono sull’attività di ricerca (documenti su PRIN, ASN, VQR; confronti con editori) e su temi generali di rilevanza sociale (scuola; benessere; interventi con evidenza empirica; disturbi del linguaggio). Sul piano dell’organizzazione del lavoro del Comitato Esecutivo, abbiamo rafforzato la collegialità, attraverso una intensificazione delle riunioni per via telematica e cercato di migliorare la comunicazione con i soci, soprattutto attraverso il sito AIP, inserendo i verbali delle riunioni e i documenti prodotti. Il compito del CE non si realizza al meglio se esso non ha la capacità di cogliere le esigenze dei soci e di adeguare le proprie iniziative. Per quanto attiene più specificatamente al compito della tesoreria, abbiamo modificato i regolamenti per i contributi alle iniziative scientifiche promosse dai soci ordinari e alla partecipazione dei soci affiliati a congressi internazionali; abbiamo definito l’assegnazione di un contributo alle sedi che organizzano scuole di metodologia e i congressi annuali; abbiamo riorganizzato l’assegnazione dei premi per i giovani ricercatori e istituito il premio per il migliore articolo. Il lavoro avviato non è concluso e in particolare ritengo che l’impegno del CE debba rafforzarsi rispetto alla promozione di reti di collaborazione scientifica a livello nazionale e internazionale (come le recenti costituzioni di gruppi tematici) e rispetto alla valorizzazione della ricerca per lo sviluppo culturale, sociale ed economico del nostro Paese. Se avrò nuovamente la vostra fiducia, perseguirò queste linee programmatiche e altre che emergeranno dal confronto con voi.