Rassegna Stampa - IlGiornaledellaProtezionecivile.it

Download Report

Transcript Rassegna Stampa - IlGiornaledellaProtezionecivile.it

Rassegna Stampa
27-12-2016
ISOLE
SICILIA CATANIA
27/12/2016
4
UNIONE SARDA
27/12/2016
44
GIORNALE DI SICILIA
27/12/2016
19
Ars, maratona sull ` esercizio provvisorio Vinciullo: Per i precari è l ` ultimo treno 2
Lillo Miceli
Le dimissioni dei barracelli contro la Regione
3
A.m.
Augusta, una neonata tra i migranti salvati Sei presunti scafisti bloccati a
Pozzallo
4
Cettina Saraceno
GIORNALE DI SICILIA
PALERMO
27/12/2016
30
GIORNALE DI SICILIA
RAGUSA
27/12/2016
19
meteoweb.eu
26/12/2016
vedere & sentire
5
Redazione
Augusta, una neonata tra i migranti salvati Sei presunti scafisti bloccati a
Pozzallo
7
Cettina Saraceno
1
- Previsioni Meteo: incredibile "recrudescenza" dell'inverno per fine anno,
ecco l'incursione fredda che chiuderà il 2016 - Meteo Web - - - - -
8
Redazione
meteoweb.eu
26/12/2016
1
- Previsioni Meteo: Santo Stefano con clima mite, bel tempo in tutto il Paese
negli ultimi giorni dell'anno - Meteo Web - - - - -
10
Redazione
Servizi di Media Monitoring
I
27-12-2016
Pag. 1 di 1
Ars, maratona sull ` esercizio provvisorio Vinciullo: Per i precari è l ` ultimo treno
[Lillo Miceli]
Ars, maratona sull'esercizio provvisorie Vinciullo: Per i precari è l'ultimo treno: LILLO MICELI PALERMO. Una corsa
contro il tempo attende l'Assemblea regionale siciliana, per approvare entro il 31 dicembre, uno striminzito esercizio
provvisorio di 45 giorni. Ma riuscirà la montagna a partorire il topolino? Questa mattina scadono i termini per la
presentazione degli emendamenti. Se non ci sarà un appesantimento di norme, secondo il presidente della
commissione Bilancio, Vincenzo Vinciullo, entro giovedì potrebbe esserci l'approvazione finale. Però, è diffìcile. La
questione più urgente è quella di varare una norma in grado di dare una prospettiva ai precari. L'obiettivo ha
sottolineato Vinciullo - è la stabilizzazione o una proroga. Il tutto potrà avvenire nel rispetto della legge. Infatti, con la
legge di stabilità nazionale del 2015, la cosiddetta "legge D'Alia", è stata prorogata fino al 31 dicembre 2018, per dare
il tempo necessario per valutare gli organici necessari per Città metropolitane e Liberi consorzi di comuni. Nessuno
verrà abbandonato al proprio destino, neanche i lavoratori a tempo determinato dei comuni in dissesto. Questo è
l'ultimo treno. Lancio un appello ai precari di categoria "C" affinchè accettino di essere stabilizzati ad una categoria
inferiore, perché altrimenti rischiano di perdere ogni diritto. Suc cessivamente troveremo una soluzione. La norma
salva-precari non riguarda solo quelli degli enti locali, ma anche quelli che lavorano negli uffici regionali o in enti
vigilati dalla Regione, come Protezione civile, Irsap e Asp. Anche per i "cococo" - ha continuato Vinciullo - bisogna
trovare una soluzione. I loro contratti non sono prorogabile, ma sono indispensabili nei ruoli tecnici. Questa mattina, le
commissioni Lavoro e Affari istituzionali inizieranno l'esame della mini-finanziaria, mentre la commissione Bilancio
esaminerà le coperture finanziarie previste in bilancio. Nel pomeriggio, l'Ars incardinerà il Defr. Quindi si dovrebbe
procedere senza soluzione di continuità, lavorando, se necessario, anche in seduta notturna. Negli stanziamenti
previsti ci sono anche le risorse per i circa 1.500 forestali a tempo indeterminato. Per evitare furbizie - ha rilevato il
presidente della commissione Bilancio - i contratti dei precari saranno rinnovati con lo stesso numero di ore che
avevano nel 2015. Ma se la legge finanziaria dello Stato del 2015, consente di prorogare o stabilizzare i precari,
perché si è atteso il dopo-referendum per approvare una legge così importante e delicata? Peraltro, il problema del
destino dei dipendenti delle ex province si pone anche in Sicilia. In pratica, il comma 426 dell'Art. 1 (unico) della
finanziaria del 2015 stabilisce che è prorogata al 31 dicembre del 2018 la disciplina al superamento del precariato
prevista dal DI 101/2013 (legge D'Alia), anche per consentire di stabilire gli effettivi organici necessari peri nuovi enti
di "Area vasta" e stabilire un piano di fuori uscita dei dipendenti in esubero che potranno essere messi in mobilità. Ma
prima bisognerà vedere se hanno bisogno di personale le partecipate dello stesso ente. Oppure, se alcuni di essi
dispongono di qualifiche per attività che sono state esternalizzate. Per esempio, se in una ex provincia ci sono 15-20
dipendenti con la qualifica di assistente sociale, ma che negli ultimi anni hanno svolto attività amministrativa, previa
riqualificazione professionale, potrebbero tornare ad assistere alunni disabilL Nel resto d'Italia, il processo sarebbe già
iniziato, mentre in Sicilia le elezioni per le Città metropolitane e i Liberi consorzi comunali sono state rinviate già tré
volte. Si dovrebbe votare il 28 febbraio, ma il condizionale è d'obbligo. Dovrebbero essere i commissari straordinari a
darsi da fare. Ma non si sa se hanno ricevuto input dal governo regionale. VINCENZO VINCIULLO -tit_org- Ars,
maratona sull esercizio provvisorio Vinciullo: Per i precari èultimo treno
Estratto da pag. 4
2
27-12-2016
Pag. 1 di 1
AULILATINO
Le dimissioni dei barracelli contro la Regione
[A.m.]
PAULILATINO. La protesta Abbandono in massa dei barracelli. Sessaiituno componenti della Compagnia, eccezion
fatta per il capitano Peppino Caddeo, hanno consegnato i tesserini in Comune. Una protesta nei confronti della
Regione accusata di poca attenzione nei confronti di un corpo che a Paulilatino in questi anni ha fatto davvero la
differenza. Quando la compagnia è nata, nel 2()()9, c'era una situazione esplosiva. I furti di bestiame erano all'ordine
del giorno. Tanto lavoro per debellarli, impegno sull'antincendio, disponibilità per fronteggiare le emergenze. Eppure il
contributo è stato più che dimezzato. Dai 24 mila euro si è passati a 12 mila sino a seimila euro. Difficilmente i
dimissionari torneranno indietro. Abbiamo faticato tanto per mettere in piedi la compagnia; distruggerla non era la
nostra aspirazione. 1 lo tentato di temporeggiare - spiega il capitano Peppino Caddeo - Io non mi sono an cora
dimesso in attesa di espletare tutte le pratiche burocratiche. Poi anche io lo tarò. All'inizio siamo andati avanti senza
mezzi, mettendo di tasca i soldi per il carburante. Il punto è che alla Regione non importa nulla dei barracelli.
Avevamo un mezzo della Protezione civile per l'antincendio e siccome, per protesta, non abbiamo firmato una lettera
di intend con la Regione, ci hanno tolto il mezzo. Intanto Gaddeo continua a perlustrare da solo il territorio. Solidarietà
verso i barracelli ma ho respinto le dimissioni - dice il sindaco Domenico Gallus - Non abbiamo alcuna intenzione di
perderli. Il loro apporto è stato determinante per annullare quasi completamente l'abigeato, (a. o.) RIPRODUZIONE
RISERVATA Domenico Gallus -tit_org-
Estratto da pag. 44
3
27-12-2016
Pag. 1 di 1
Augusta, una neonata tra i migranti salvati Sei presunti scafisti bloccati a Pozzallo
[Cettina Saraceno]
SBARCHI. Nei due porti sono giunti in totale 567 stranieri: la maggior parte sono subsahariani. Il Gicic ha fermato due
nigeriani accusati di aver condotto i mezzi partiti dallaAugusta, una neonata tra i migranti salvati Sei presunti scafìsti
bloccati a Pozza I lo La piccola Ariet è nata sul gommone I 20 dicembre: sta bene Èbuone condizioni di salute la
piccolaAriet nata il 20 dicembre scorso su un gommone salpato dalla Ubia. Anche la madre, una giovane della
Guinea, è stata visitata all'ospedale di Lentini dopo l'arrivo adAugusta. Cettina Saraceno AUGUSTA Si chiama Ariet, è
nata il 20 dicembre scorso dentro un gommone della speranza, intercettato dalle navi dei soccorsi che l'hanno tratta in
salvo insieme alla giovane mamma. È la più piccola dei 567 migranti arrivati, tra la vigilia e il giorno di Natale, nei due
porti di Augusta e Pozzailo con tré diversi eventi, per i quali sono stati fermati in totale 8 presunti scafisti. Il numero più
consistente di 417 migranti di origini subsahariane è approdato la mattina di sabato con la nave militare inglese Echo
che li aveva soccorsi un paio di giorni prima al largo della Libia. A bordo anche la piccolaAriet che ai soccorritori è
apparsa in buone condizioni di salute così come la mamma che proviene dalla Guinea. Dopo l'arrivo ad Augusta è
stata portata, insieme alla madre, all'ospedale di Lentini per i controlli del caso. Sta bene così come la puerpera che
era bordo di uno dei quattro i diversi natanti (tré gommoni e un barcone) partiti dalla Libia carichi di persone, compresi
i sei presunti scafisti che sono stati arrestati dal Gruppo interforze di contrasto all'immigrazione clandestina, guidata
dal sostituto commissario Carlo Panni. Si tratta dei due nigeriani Nosa Osarne di 25 anni e Anto- nyOamnudi 18, che
secondo gli uomini del Gicic avrebbero guidato l'unico barcone intercettato con a bordo 102 persone. Provengono,
invece, dalla Costa D'Avorio Abou Fofana, di 36 anni e Mohamed Toure di 27 anni, che insieme a Bambali Treta,
Mali, ventenne originario del Mali, sarebbero stati alla guida del gommone con 110 persone. Il sesto presunto scafista
individuato anche grazie alle testimonianza dei migranti è Mohamed Jabbi, diciannovenne del Gambia,
contrassegnato con il numero 27, che guidava un gommone con 107 persone. Tutti e sei sono stati fermati per
favoreggiamento dell'immigrazione clandestina e sono rinchiusi in carcere, a Cavadonna, a disposizione della
magistratura. Si trovano, invece, rinchiusi in carcere a Catania il minorenne e a Ragusa il maggiorenne gli altri due
presunti scafìsti arrestati dalla polizia di Ragusa per lo sbarco, avvenuto sempre alla vigilia di Natale, ma al porto di
Pozzallo, nel ragusano di 111 persone. Si tratta di Amadou Jallow, gambiano di 19 anni e del sedicenne C.N., pure lui
gambiano. Secondo i testimoni sono loro che hanno condotto le imbarcazioni partite dalle coste libiche. I due non
sarebbero stati insieme ai migranti nel capannone e "godevano di assoluta autonomia, traendo tutti i vantaggi grazie
agli accordi presi con i libici. Uno di loro si occupava della bussola e l'altro del timone, cambiando ruolo ogni ora di
navigazione". A soccorrere i migranti già giovedì era stata la nave della ong Aquarius che li aveva tenuti a bordo fino
alle 4 circa del 24 dicembre, quando i 111 sono stati trasbordati su due imbarcazioni della Guardia costiera italiana
poi arrivata a Pozzallo. Diversi migranti provenienti dal centro Africa a causa del freddo hanno accusato i sintomi
dell'ipotermia e sono stati subito riscaldati, rifocillati e ospitati nell' hotspot di Pozzallo, dove sono stai identificati e
trasferiti in altri centri. E a distanza di 24 ore dallo sbarco della vigilia di Augusta a Natale dopo altre 39 persone, tutti
iracheni, sono stati trasferiti allo scalo megarese con la motovedetta della Guardia costiera CP323 che li aveva
rintracciati, intorno alle 4, del mattino della riserva naturale di Vendicari, nel territorio di Noto. Anche se pare che il
gruppo fosse sbarcato già nel pomeriggio della vigili
a di Natale, intomo alle 18 a Vendicari dove poi era stato rintracciato, per- tanto non è stato possibile rintracciare
nessuno scafista. Le operazioni di sbarco, nonostante la giornata di festa si sono svolte regolarmente già alle 11 la
tendopoli della Protezione civile del porto megarese si è stato svuotato con la partenza di tutti i migranti fuori dalla
Sicilia. ('CESA') La piccola Ariet con la mamma appena sbarcati ad Augusta: la bimba è nata su un gommone partito
dalla Libia -tit_org-
Estratto da pag. 19
4
27-12-2016
Pag. 1 di 2
vedere & sentire
[Redazione]
VEDERE & SENTIRE è S. Stefano Protomartire Artisti del silenzio in estrema libertà All'oratorio S.Stefano
Protomartire, Extroart organizza la collettiva Gli artisti del Silenzio fino al 29 gennaio (ogni giorno dalle 10 alle 13 e
dalle 15 alle 18, chiusa I 31 dicembre, a Capodanno solo nel pomeriggio).A cura di Giorgio D'Orazio. Le opere e le
installazioni in esposizione fanno parte della collezione di Lucrezia De Domizio Durini. Gli artisti del Silenzio
appartengono ad una visione aperta, mai circoscritta ad un metodo. Sono artisti di differenti nazioni, generazioni e
ricerche, legati da un forte senso di reciproca libertà, di scelte coraggiose, di un lavoro profondo che reca in sé I
confronto e il rispetto dei principi fondamentali dell'uomo e di Madre Natura. Non più catalogazieni di movimenti
artistici, ma estrema libertà.Palazzo Petyx Bruno Caruso disegna il Vangelo A Palazzo Petyx, la mostra Bruno
Caruso: le opere del Nuovo Testamento per festeggiare i 90 anni del grande pittore siciliano. Organizza la Galleria La
Rocca, in collaborazione con Banca Popolare Sant'Angelo. Esposte 30 opere su una cinquantina che Caruso ha
realizzato sul tema del Nuovo Testamento, dalla nascita di Cristo alla sua morte e resurrezione. Tra le tele esposte,
La Madonna di Odigitria e II volto di Cristo, donata dal pittore a Giovanni Paolo II, ora custodita nei Musei Vaticani. La
mostra sarà aperta sino a tutto febbraio. Durante le feste da oggi al 30, poi dal 2 al sgennaio dalle 9,30 alle 16,30.
Massimo Ultime repliche per Lo Schiaccianoci Stasera alle 18,30 al Teatro Massimo, terzultima replica (anche questa
quasi esaurita) per Lo Schiaccianoci di Caikovskij. Domani le ultime due repliche, alle 16,30 e alle 21,30. La fiaba di
Natale è presentata in una coreografia ideata e interpretata dalla grande stella della danza mondiale Giuseppe
Picene. L'allestimento è quello del Teatro San Carlo di Napoli (scene di Nicola Rubertelli e costumi di Giusi Giustino),
e vede in scena a fianco di Picone, l'étoile del New York City Ballet Ashiey Bouder e i ballerini del Corpo di Ballo del
Massimo, l'orchestra e il coro di Voci Bianche del Teatro. Libreria Dudi Alla scoperta di mummie e piramidi Un viaggio
nel tempo per imparare la storia antica giocando creativamente. È Mummie egizie e dintorni il laboratorio in
programma oggi pomeriggio dalle 17 alla libreria Dudi (via Quintino Sella 71) e rivolto ai bambini fra i 5 e i 10 anni. Un
pomeriggio creativo, a cura di Chiara Daniele di Zyz Lab, tra i misteri delle mummie e delle piramidi, realizzando una
spaventosissima mummia e il modellino di una piramide. Info: 091.332494. â S. Gabriele Un presepe vivente
nell'intero quartiere I ragazzi della parrocchia di San Gabriele Arcangelo (quartiere Tasca Lanza) interpretano I
presepe vivente, sia oggi che il 30 dicembre, dalle 17 in poi. Rivivranno tradizionali personaggi e antichi mestieri che I
visitatore incontrerà in un percorso di colori, sapori e musica. Coinvolti 45 ragazzi e una squadra di animatrici e
genitori. Ricreati ambienti del passato, grazie all'aiuto di maestranze del quartiere che hanno realizzato botteghe per
pastori, osti, macellai, fruttivendoli, castagnari, pescivendoli, pescatori, fioraie, e l'immancabile addumisciutu ru
prissepiu. O Caffè Internazionale Con Chiara Agnello si parla di cinema Al Caffè Internazionale, di via San Basilio37,
stasera alle 19,30 ritorna l'appuntamento con IntellectualEYEzed, la rassegna che ogni settimana ospita intellettuali
ed esperti su temi artistici e di attualità. Ospite della serata sarà la regista e casting manager Chiara Agnello. E'
laureata all'Università di Siena in Storia e critica del cinema e ha cominciato a lavorare nel settore dell'audiovisivo
ricoprendo svariati ruoli. Come assistente alla regia ha avuto l'occasione di lavorare al fianco di Roberto Andò,
Roberta Torre, Marco Bellocchio, Giuseppe Tornatore. è Teatro Crystal Facce da Minions per i ragazzi Stasera,
domani e giovedì alle 17 al T
eatro Crystal di via Mater Dolorosa Facce da Minions, scritto e diretto da Daniela Pupella Melluso, per bambini e
ragazzi liberamente ispirato ai simpatici e irriverenti personaggi della serie cinematografica,Minions cercheranno di
risolvere il problema del bullismo. Creati dalla dottoressa Manfroud.21 con gli stessi ingredienti degli esseri umani, da
una lato trasmettono vivacità, coraggio, lealtà, dall'altro mostrano arroganza, slealtà, cattiveria. In scena Lavinia Pu
pella, Leonardo Campanella, Nando Chifari, Cesare Biondolillo, Mirko Ingrassia e Aurora Padalino. 8 euro. O
Estratto da pag. 30
5
27-12-2016
Pag. 2 di 2
Sanlorenzo Tombola senza numeri: è Palermo al contrario Oggi pomeriggio, dalle 17 alle 20, al Sanlorenzo Mercato
di via San Lorenzo 288 c'è si terrà la presentazione di Palermo al contrario. Un racconto nuovo della città, delle cose
che vorremmo andassero al contrario, delle cose che cominciano ad andare al contrario e delle cose che vanno al
contrario solo a Palermo ed è bello così. In programma una tombolata gratuita con luoghi e i modi di dire dei
palermitani al posto dei numeri.S. Basilio/S. Ignazio Ecco le natività pensate per le chiese Sul sagrato della chiesa di
San Basilio Magno (in via Paruta 10) un presepe allestito dai frequentatori della parrocchia. E' stato anche dato un
titolo alla Natività, ovvero Venite, Adoremus. Rivivono la sacra Famiglia, i pastori, i bambini, gli animali e si attende
l'arrivo dei Rè Magi. Il presepe sarà visitabile ogni giorno fino al 6gennaio,dallei7alle 19, domeniche e festivi dalleio
alle 13. In sostegno dei terremotati si muove invece la Protezione Civile che ha allestito un presepe dentro una
grandetenda montata nella chiesa di Sant'Ignazio Martire all'Olivella dei Padri Filippini. O Palazzo Riso II carretto va in
vetrina Stasera alle 18 a Palazzo Riso si presenta il progetto II carretto. Eccellenza culturale dell'identità siciliana,
iniziativa direttamente promossa dall'Assessorato regionale ai Beni Culturali. Attraverso l'installazione II suono del
colore degli artisti Paolo Campagnolo e Salvo Biondo a Palazzo Riso, si sviluppa uno stimolante raffronto che parte
da un'analisi attenta delle geometrie cromatiche del carretto tradizionale siciliano per riportarle in una perfetta armonia
tra materiali nuovi e nuovi effetti cromatici. L'opera sarà esposta permanentemente nella vetrina del bookshop di
Palazzo Bei monte Riso, che ospita il museo, così da essere vista sia di giorno sia di notte, diretta mente da corso
Vittorio Emanuele. Steri La Divina Commedia riletta da Pippo Made Nella Sala delle Armi dello Steri, la mostra La
Divina Commedia di Pippo Made. Quaranta opere inedite di altissimo pregio, 19 disegni a china e 23 dipinti a tecnica
mista di varie dimensioni: la mostra approda all'Università dopo varie tappe italiane che hanno riscosso un grande
successo di pubblico e critica ed hanno segnato lo sviluppodi un percorso umano e artistico, nell'interpretazione che
l'artista palermitano offre del poema dantesco, in costante evoluzione. Ingresso libero, su iniziativa dell'Ateneo con
l'associazione Festina lente, il Fai e l'associazioneCarabinieri. Fino al 30 gennaio, (10-13) (i6-i8). O Terrasini Concerto
di Natale Canzoni e lirica SiciliArte con il Comune di Terrasini presenta stasera alle 21 nella parrocchia Maria SS. del
Rosario a Terrasini, il concerto di Natale, II sogno. Tradizione natalizia da Silent Night a White Christmas, Tu scendi
dalle stelle, Adeste Fideles, Pañis Angelicus, Jingle Bells; pezzi dal repertorio lirico, dall' Ave Maria di Gounod a
quella di Schubert, all' Ave Verum di Mozart, fino a celebri arie. Solisti: il soprano Irene Savignano, i tenori Nuccio
Anselmo, Francesco Cipri, Nicolo Giuliano, al pianoforte Alessandra Pipitene e al violino Roberta Marcello. Ingresso
libero. Moltivolti Si presenta Teatro di Giuseppe Massa Oggi alle 18,30, al Moltivolti di via Giuseppe Mario Puglia 21,
sarà presentato il volume Teatro di Giuseppe Massa. Nel corso dell'incontro e sarà proiettato il documentario Sul
fronte del mare. Interverrà l'editore Maximilian La Monica, il direttore della collana Dario Tomasello eil regista Claudio
Collovà. Modererà gli interventi Vincenza Di Vita. Letture di Chadii Aloui, Emiliano Brioschi, Paolo Di Piazza e
Giuseppe Tarantino. @ Petralia Veglia la Madonnuzza In corallo e madrcperla Presepe nella frazione Madonnuzza, a
Petralia Soprana. Allestito da Rosario e Dario Bongiorno, Luciano Ruvutuso, Pietro Albanese, Damiano Macaluso,
Ivan Cerami e l'artista Riccardo Farinella che ha donando una pala raffigurante il Crocifisso. Il presepio mette a centro
la Natività ed esalta I territorio di Petralia Soprana;su di esso veglia la Madonnuzza. A Ciminna un presepe in corallo
avorio e madreperla è esposto al polo museale. Realizzato dalla scuola di Tipa, capolavoro trapanese dal Convento
dei Cappuccini. Organizza I Comune e l'associazione Genesis. -tit_org-
Estratto da pag. 30
6
27-12-2016
Pag. 1 di 1
Augusta, una neonata tra i migranti salvati Sei presunti scafisti bloccati a Pozzallo
[Cettina Saraceno]
SBARCHI. Nei due porti sono giunti in totale 567 stranieri: la maggior parte sono subsahariani. Il Gicic ha fermato due
nigeriani accusati di aver condotto i mezzi partiti dallaAugusta, una neonata tra i migranti salvati Sei presunti scafìsti
bloccati a Pozza I lo La piccola Ariet è nata sul gommone I 20 dicembre: sta bene Èbuone condizioni di salute la
piccolaAriet nata il 20 dicembre scorso su un gommone salpato dalla Ubia. Anche la madre, una giovane della
Guinea, è stata visitata all'ospedale di Lentini dopo l'arrivo adAugusta. Cettina Saraceno AUGUSTA Si chiama Ariet, è
nata il 20 dicembre scorso dentro un gommone della speranza, intercettato dalle navi dei soccorsi che l'hanno tratta in
salvo insieme alla giovane mamma. È la più piccola dei 567 migranti arrivati, tra la vigilia e il giorno di Natale, nei due
porti di Augusta e Pozzailo con tré diversi eventi, per i quali sono stati fermati in totale 8 presunti scafisti. Il numero più
consistente di 417 migranti di origini subsahariane è approdato la mattina di sabato con la nave militare inglese Echo
che li aveva soccorsi un paio di giorni prima al largo della Libia. A bordo anche la piccolaAriet che ai soccorritori è
apparsa in buone condizioni di salute così come la mamma che proviene dalla Guinea. Dopo l'arrivo ad Augusta è
stata portata, insieme alla madre, all'ospedale di Lentini per i controlli del caso. Sta bene così come la puerpera che
era bordo di uno dei quattro i diversi natanti (tré gommoni e un barcone) partiti dalla Libia carichi di persone, compresi
i sei presunti scafisti che sono stati arrestati dal Gruppo interforze di contrasto all'immigrazione clandestina, guidata
dal sostituto commissario Carlo Panni. Si tratta dei due nigeriani Nosa Osarne di 25 anni e Anto- nyOamnudi 18, che
secondo gli uomini del Gicic avrebbero guidato l'unico barcone intercettato con a bordo 102 persone. Provengono,
invece, dalla Costa D'Avorio Abou Fofana, di 36 anni e Mohamed Toure di 27 anni, che insieme a Bambali Treta,
Mali, ventenne originario del Mali, sarebbero stati alla guida del gommone con 110 persone. Il sesto presunto scafista
individuato anche grazie alle testimonianza dei migranti è Mohamed Jabbi, diciannovenne del Gambia,
contrassegnato con il numero 27, che guidava un gommone con 107 persone. Tutti e sei sono stati fermati per
favoreggiamento dell'immigrazione clandestina e sono rinchiusi in carcere, a Cavadonna, a disposizione della
magistratura. Si trovano, invece, rinchiusi in carcere a Catania il minorenne e a Ragusa il maggiorenne gli altri due
presunti scafìsti arrestati dalla polizia di Ragusa per lo sbarco, avvenuto sempre alla vigilia di Natale, ma al porto di
Pozzallo, nel ragusano di 111 persone. Si tratta di Amadou Jallow, gambiano di 19 anni e del sedicenne C.N., pure lui
gambiano. Secondo i testimoni sono loro che hanno condotto le imbarcazioni partite dalle coste libiche. I due non
sarebbero stati insieme ai migranti nel capannone e "godevano di assoluta autonomia, traendo tutti i vantaggi grazie
agli accordi presi con i libici. Uno di loro si occupava della bussola e l'altro del timone, cambiando ruolo ogni ora di
navigazione". A soccorrere i migranti già giovedì era stata la nave della ong Aquarius che li aveva tenuti a bordo fino
alle 4 circa del 24 dicembre, quando i 111 sono stati trasbordati su due imbarcazioni della Guardia costiera italiana
poi arrivata a Pozzallo. Diversi migranti provenienti dal centro Africa a causa del freddo hanno accusato i sintomi
dell'ipotermia e sono stati subito riscaldati, rifocillati e ospitati nell' hotspot di Pozzallo, dove sono stai identificati e
trasferiti in altri centri. E a distanza di 24 ore dallo sbarco della vigilia di Augusta a Natale dopo altre 39 persone, tutti
iracheni, sono stati trasferiti allo scalo megarese con la motovedetta della Guardia costiera CP323 che li aveva
rintracciati, intorno alle 4, del mattino della riserva naturale di Vendicari, nel territorio di Noto. Anche se pare che il
gruppo fosse sbarcato già nel pomeriggio della vigili
a di Natale, intomo alle 18 a Vendicari dove poi era stato rintracciato, per- tanto non è stato possibile rintracciare
nessuno scafista. Le operazioni di sbarco, nonostante la giornata di festa si sono svolte regolarmente già alle 11 la
tendopoli della Protezione civile del porto megarese si è stato svuotato con la partenza di tutti i migranti fuori dalla
Sicilia. ('CESA') La piccola Ariet con la mamma appena sbarcati ad Augusta: la bimba è nata su un gommone partito
dalla Libia -tit_org-
Estratto da pag. 19
7
meteoweb.eu
27-12-2016
Pag. 1 di 2
- Previsioni Meteo: incredibile "recrudescenza" dell'inverno per fine anno, ecco
l'incursione fredda che chiuderà il 2016 - Meteo Web - - - - [Redazione]
Previsioni Meteo: incredibile recrudescenza dell inverno per fine anno, eccol incursione fredda che chiuderà il
2016Possibile incursione fredda da NE entro fine anno sulle nostre regionimeridionali, ecco la manovra invernale che
chiuderà il 2016A cura di Daniele Ingemi26 dicembre 2016 - 08:03[GFSOPEU18_96_2-640x458]Un nuovo notevole
calointensità dei venti zonali alle alte latitudini polarista per spalancare le porte ad una nuova importante ondata di
freddo versi ipaesi dell Europa centro-orientale, fin sul bacino del Mediterraneo, proprioper la fine dell anno. In poche
parole una grande manovra invernale sta percoinvolgere gran parte del vecchio continente, riportando entro fine anno
unbel po di freddo, di neve e anche di gelo fra la Russia europea e i paesidell Europa orientale, fino al mar Nero e al
bacino del Mediterraneo. Proprioin queste ore, mentre scriviamo, un vasto blocco di aria gelida, di matriceartica, si sta
muovendo in direzione del mare di Groenlandia e dell Articonorvegese, puntando le Svalbard e in seguito pure il mare
di Barents, fino alambire il Finmark norvegese. Ebbene, sarà proprio questo blocco di ariagelida, ad aprire i giochi dell
imminente manovra invernale che farà piombareil gelo su gran parte dell Europa centro-orientale. Al contempo,
mentre questonocciolo di aria molto gelida dalle coste orientali groenlandesi si allontanaversoArtico norvegese,
avvicinandosi alle coste dell Artico russo, tral Atlantico settentrionale eEuropa centro-occidentale si assisterà ad
untemporaneo indebolimento delle correnti zonali, con il conseguente sviluppo digrandi onde di Rossby, pronte a
plasmare il flusso sinottico in entrata sulvecchio continente.analyza 4In seno alla circolazione atmosferica, proprio a
fine anno, agevoleràlo sviluppo di una importante pulsazione dinamica dell anticiclone dinamicoeuropeo verso la
penisola Scandinava e il mar Baltico. Questa temporanea spintameridiana dell anticiclone europeo avrà il merito, già a
partire da domani, difar abbassare di latitudine il flusso perturbato principale, agevolando una meridianizzazione del
flusso sinottico sull area euro-atlantica.erezioneverso nord dell anticiclone dinamico, favorirà poco più ad estl
intercettazione e la successiva tracimazione del nocciolo di aria moltogelida, che stazionerà proprio sopraArtico
norvegese e il mare di Barents,dove si accumulerà un vastissimo serbatoio di aria gelida, caratterizzato davalori che
scendono sotto i -22-24alla quota isobarica di 850 hpa (circa1100 metri dati i geopotenziali molto
bassi).04Conondulazione del flusso perturbato principale che entra dal nordAtlantico eincremento dei flussi di calore
nei medi e bassi strati, checavalcano la parte ascendente delle onde di Rossby buona parte di questovasto serbatoio
di aria gelida accumulato sull Artico norvegese e il mare diBarents, entro fine anno, ma soprattutto nei primi giorni del
2017, rischia discivolare gradualmente in direzione della Polonia e dei paesi dell Europacentro-orientale, dove il gelo
irromperà di colpo provocando un brusco calotermico, conarrivo di un nocciolo di aria particolarmente fredda a 850
hpa,con isoterme prossime ai -14-15 C.03Nel corso della settimana parte di questa massa di aria molto
freddascivolerà sulle pianure e i bassopiani dell Europa orientale, muovendosi lungoil margine più orientale del blocco
anticiclonico che nel frattempo si verrà acostruire sull Europa centro-occidentale, con massimi molto elevati,
chepotranno superare i 1040 hpa al suolo, mentre in quota si isoleranno deimassimi di geopotenziale (nucleo aria
calda e secca a 500 hpa) checontribuiranno a imprimere una vasta circolazione anticiclonica (oraria), ingrado di
aspirare e pilotare queste massearia molto fredde, imprimendogli unmoto retrogrado, prevalentemente da N-NE. In
poche parole entro fine annomolti paesi dell est Europa, dall Ungheria fino alla Romania e all Ucraina, sitroveranno a
fare i conti con il ritorno del gran freddo e persino del gelo.05Riguardo la traiettoria, ma ancheintensità, del nucleo
freddo retrogrado, pronto ad andare alla deriva sul vecchio continente, sembra ormaiprestabilitoobiettivo finale, ossia
il mar Egeo e la Grecia, dove framercoledì 28 e giovedì 29 si potranno verificare delle nevicate fino a
quotepianeggianti in grado di imbiancare molte città, fra cui la stessa Atene eSalonicco, oltre alla solita
Istanbul.GFSOPEU18_96_2Ma vista la rotazione oraria dell imponente promontorioanticiclonico di blocco pronto a
Estratto da pag. 1
8
meteoweb.eu
27-12-2016
Pag. 2 di 2
posizionarsi con massimi di oltre 1040 hpa traFrancia e Germania, una parte di questa avvezione di aria molto
fredda,d estrazione polare marittima continentalizzata, potrebbe intraprendere unatraiettoria retrogradata, spingendosi
in un secondo momento pure sui nostrimari più meridionali, in particolare lo Ionio eAdriatico, con uninteressamento di
parte del territorio nazionale proprio a cavallo di giovedì29 e venerdì 30 Dicembre, dove non si potranno escludere
neppure delle sorpresenevose fino a bassissima quota fra Puglia, Calabria e nord Sicilia. Va detto, erimarcato, che
trattandosi perappunto di una retrogressione, con tanto diflusso secondario in uscito dai Balcani meridionali, occorre
mantenere unacerta prudenza. Ancora è troppo presto entrare nel dettaglio di unaconfigurazione in fase di sviluppo.
Ma gli ultimi giorni del 2016 nonmancheranno di riservarci interessanti sorprese.
Estratto da pag. 1
9
meteoweb.eu
27-12-2016
Pag. 1 di 1
- Previsioni Meteo: Santo Stefano con clima mite, bel tempo in tutto il Paese negli ultimi
giorni dell'anno - Meteo Web - - - - [Redazione]
Previsioni Meteo: Santo Stefano con clima mite, bel tempo in tutto il Paesenegli ultimi giorni dell annoPrevisioni
Meteo: Italia imbrigliata nell alta pressione, ancora alti i livellidi smog al NordA cura di Filomena Fotia26 dicembre
2016 - 10:43[cielo-sole]Tempo stabile in tutta Italia per Santo Stefano, con un clima insolitamentemite per la stagione.
Fino a 15 gradi sopra le medie in montagna: zero termicoanche oltre 3mila metri su Alpi occidentali e in Appennino.
Sono le previsioniper la giornata di oggi del Centro Epson Meteo. Italia imbrigliata nell altapressione, ancora alti i livelli
di smog al Nord. Potente anticiclonesull Europa occidentale: nel corso della settimana si rinforza sull Europacentrale,
favorendo lungo il suo bordo orientale la discesa di aria gelidaverso i Balcani. Questa aria più fredda lambirà il sud
negli ultimi giornidell anno.A Santo Stefano prevalenza di cielo sereno o al più poco nuvoloso su tutte leregioni, con a
tratti qualche nuvola in più solo su Liguria e coste toscane.Rispetto al giorno precedente anche qualche nebbia in più,
al mattino, nellevalli del Centro, in particolare in Toscana. Temperature massime in ulteriore,lieve aumento al
Centrosud. Oggi e domani situazione meteo ancora bloccata,conalta pressione dell Anticiclone di Natale sempre
stabilmente posizionatasul Mediterraneo Occidentale ed estesa fino a lambire la nostra Penisola affermano i
meteorologi del Centro Epson Meteo dove quindi ci attendono unaltro paio di giornate senza piogge significative e
senza neve, con scarsapresenza di nebbie. Eccezionalmente miti anche le temperature, in particolareal Nord in
montagna e in collina, con massime che rimarranno ben al di sopradelle medie stagionali. A partire da mercoledì 28
dicembre, però,altapressione si rafforzerà sull Europa centro-orientale: in questo modo lungo ilsuo margine orientale
scivoleranno verso Sud delle gelide correntisettentrionali che lambiranno anche il Sud Italia, favorendo un
calogeneralizzato delle temperature, intenso, fino a 10 gradi in meno, soprattuttonel medio versante adriatico e al Sud
dove potrebbe comparire anche un po dineve a bassa quota nelle aree appenniniche. Nel complesso comunque i
fenomeni,pioggia e neve, saranno davvero scarsi, perché le correnti in arrivo, di tipocontinentale, saranno asciutte.
Per la notte di San Silvestro si prospetta unasituazione tranquilla in tutta Italia, a parte il rischio di un po di nebbiasulla
bassa Pianura Padana. Il clima sull Italia, in questi giorni, risultaeccezionalmente mite. Sui monti le temperature
massime registrano fino a 15gradi sopra la norma. In particolare, notevole è proprio il confronto tra lelocalità di
pianura o fondo valle con le vicine località di montagna. Questamattina, per esempio, alle 9 mentre a Trento si
registrava -1 grado, sullaPaganella (2100 metri) si arrivava già a 5 gradi; 1 grado a Sondrio, 5 gradisul Rifugio
Longoni a Chiesa Valmalenco; 2 gradi a Torino, ben 8 gradi a Sauzed Oulx (1500 metri); 2 gradi ad Ancona,
addirittura 10 gradi a Frontone (570metri, in provincia di Pesaro Urbino). Martedì nuvolosità in aumento sul
medioAdriatico, al Sud e in Sardegna, con qualche pioggia intermittente possibilenel pomeriggio su Molise e Puglia, in
serata in Calabria. Altrove in prevalenzasoleggiato con ancora la presenza di qualche banco di nebbia a inizio
giornatanella Val Padana centrale, in Umbria e in Toscana. Temperature in calo nellearee interessate dall aumento
della nuvolosità. Mercoledì 28 dicembre ancorauna giornata soleggiata in gran parte dell Italia: qualche
annuvolamentointeresserà soltanto la Puglia nella prima parte della giornata, accompagnatoda qualche pioggia
isolata, la sera nubi in aumento un po in tutto il Sud,qualche pioggia nel Molise, fiocchi di neve sull Appennino
campano e molisano,fino a 700 metri circa. Temperature in diminuzione, venti tesi da nord-ovest inMolise e al Sud,
più intensi sulla Puglia e sullo Ionio. Giovedìafflusso diaria fredda si intensificherà su gran parteItalia: in particolare,
sulleregioni orientali e al Sud. Come anticipato, però, quest aria fredda non saràaccompagnata da precipitazioni di
rilievo, occasionali fenomeni solo nelleestreme regioni meridionali ioniche. I venti saranno intensi di tiposettentrionale
sul medio Adriatico, al Sud e in Sicilia. Negli ultimi giornidell annoafflusso di aria fredda verso le regioni meridionali e
sullaSicilia si indebolirà: anche i venti si faranno meno intensi.
Estratto da pag. 1
10