Transcript La Stampa
NA CA CT MI RM LV XN CARTELLONE Spielberg: torno alla fantasia per raccontare un’amicizia Keaton: divento l’uomosimbolo che ha cambiato i consumi negli Usa La nuova vita di Federica: chiusa in casa via dai paparazzi Fulvia Caprara A PAGINA 30 Lorenzo Soria A PAGINA 31 Giulia Zonca ALLE PAGINE 34 E 35 LA STAMPA LA STAMPA QUOTIDIANO FONDATO NEL QUOTIDIANO NEL 1867 1867 MERCOLEDÌ 28 DICEMBRE 2016 & ANNO 150 N. 358 & 1,50 € IN ITALIA (PREZZI PROMOZIONALI ED ESTERO IN ULTIMA) SPEDIZIONE ABB. POSTALE D.L. 353/03 (CONV. IN L. 27/02/04) ART. 1 COMMA 1, DCB TO www.lastampa.it Intervista con il ministro: intervento Mps in regola con l’Europa, cruciale ruolo di Intesa SanPaolo. Adesso avanti con gli investimenti L’INCHIESTA “Bolloré può paralizzare Mediaset” L’Italia dei celiaci Un business Calenda: operazione non trasparente. Art. 18, la Consulta verso il no al referendum da 300 milioni NADIA FERRIGO MARCO ZATTERIN EVITIAMO LE TRAPPOLE DEL PASSATO STEFANO LEPRI T enere insieme l’Europa non sarà facile, nel 2017. Le istituzioni del nostro continente si trovano in un equilibrio precario, che si conserverà solo se non saranno troppo forti gli choc esterni a cui saremo sottoposti. L’Italia non rischia catastrofi, ma davvero è una sfida sempre più ardua sottrarla al lento declino che i giovani sperimentano per primi nella difficoltà di trovare un buon lavoro. Il più potente choc esterno si avrebbe se Donald Trump mettesse in atto le misure protezionistiche promesse in campagna elettorale. C arlo Calenda vede nel 2017 «l’anno in cui dobbiamo salvare i nostri Paesi dai populismi», perché in pericolo c’è l’Europa e il destino di chi ambisce a riformare per crescere. Poi ci sono i casi italiani del momento, Alitalia e Mps da salvare, e anche Mediaset da tutelare dall’offensiva di Bolloré: «C’è il rischio che si faccia questa operazione per paralizzare la governance di una azienda importante in un settore delicato». Al ministro dello Sviluppo economico confermato da Paolo Gentiloni pare anche il momento in cui sfidare le diseguaglianze e ridare abbrivio alla crescita con gli investimenti. BUON 2017 TERRORISMO Le cartoline di auguri ai politici L’Aeronautica ora arma gli elicotteri Otto protagonisti: da Renzi e D’Alema a Boschi e Raggi L’allerta per Capodanno: si temono ritorsioni Mattia Feltri A PAGINA 9 Colonnello e Grignetti A PAGINA 11 CONTINUA A PAGINA 3 Giovannini e Spini ALLE PAG. 2 E 5 CARRIE FISHER AVEVA 60 ANNI. UN’ESISTENZA TORMENTATA TRA SUCCESSI, AMORI E INQUIETUDINI Addio alla principessa di “Guerre stellari” C ome può la patria indiscussa di pane, pasta e pizza, essere descritta come un paradiso per i celiaci? Chi deve rinunciare al glutine, sostanza proteica contenuta nei cereali, è destinato a veder sfilare davanti a sé un’infinità di prelibatezze bandite. Niente colazione con cappuccio e cornetto, niente pizzeria con gli amici, scordatevi le spaghettate di mezzanotte e anche il panino in autogrill. Considerato che l’unica soluzione possibile è eliminare del tutto il glutine dalla propria dieta, più che un paradiso somiglia a una corsa a ostacoli tra le più terribili tentazioni. CONTINUA ALLE PAGINE 12 E 13 LE STORIE CONTINUA A PAGINA 25 L’oblio per gli alpini in Russia LA CORSA PER LA SEGRETERIA Alla ricerca di un’identità per il Pd Paolo Crecchi A PAGINA 20 FEDERICO GEREMICCA U na forte ed esplicita carica antirenziana; un’idea di partito meno leaderistico e più partecipato; una svolta di 180 gradi sul piano delle politiche sociali e dei ceti di riferimento. Roberto Speranza avvia oggi la sua lunga corsa verso la segreteria Pd e se dovessimo immaginare uno slogan per la sua campagna, forse penseremmo ad un classico ma spesso efficace e rassicurante «ritorno alla normalità». CONTINUA A PAGINA 25 Le pentole che fanno la storia KARMAPRESS L’attrice nel film «Il ritorno dello Jedi» della saga Star Wars. Il famoso bikini d'oro è stato venduto per 96 mila dollari CALDO RECORD IL PRIMATO DELLO SCI 61228 Il messaggio che arriva dai 20 gradi a Milano Valanga rosazzurra Una fabbrica di podi 9 771122 176003 LUCA MERCALLI DANIELA COTTO Italia dello sci è diventata una fabbrica di podi: quindici in 26 gare con nove atleti diversi, meglio della superpotenza Norvegia ferma a 13 e dell’Austria a 11. Ieri, al ritorno in pista dopo le brevissime vacanze di Natale, l’ultima impresa. V L’ enti gradi ieri a Milano, ma pure ad Aosta a Natale, complice il foehn, il vento di caduta dalle Alpi che comprimendosi scalda l’aria, insieme all’alta pressione atlantica già di per sé mite. Un episodio simile in Valpadana si verificò nel dicembre 1967, però a inizio mese - periodo di norma meno freddo - per cui l’anomalia dei giorni scorsi è più straordinaria. CONTINUA A PAGINA 25 Dominik Paris CONTINUA A PAGINA 35 Santolini A PAG. 32 Paola Guabello A PAGINA 20