Transcript Rassegna Stampa - Comitato Italiano Paralimpico

Rassegna Stampa
Giovedì 22 dicembre 2016
Rassegna Stampa realizzata da SIFA
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20129 Milano – Via Mameli, 11
Tel. 02/43990431 – Fax 02/45409587
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Rassegna del 22 dicembre 2016
COMITATO ITALIANO PARALIMPICO
Il Sole 24ore
16
Un bando per promuovere lo sport tra i disabili
1
Altoadige
46
Assisport, dal "progetto elite" i sussidi per i giovani campioni
2
D.c.
Corriere Del Veneto (pd) 13
Coni, il «collare d'oro» a bardelle. «è un premio al lavoro di questi anni»
3
Corriere Del Veneto (ve) 12
Premi al coni collare d'oro per bardelle
Corriere Dello Sport
23
Pancalli "abbiamo fatto una rivoluzione"
F. Volpe
5
Corriere Dello Sport
23
Dalla minetti a tapia «così si riaccende la luce»
F.v.
8
Corriere Dello Sport
24
Scherma ecco i nuovi c.t. paralimpici
10
Corriere Di Como
6
Supercoppa a cantù: è "triplete"
11
Grazia
53
L'enfant prodige
12
Il Cittadino Di Lodi
45
La 22enne giulia colombi rappresenterà la no limits al giochi mondiali invernali
13
Il Gazzettino Di Padova
27
Tra i premiati le medaglie paralimpiche alex zanardi e francesca porcellato
14
Il Gazzettino Di Padova
55
Bardelle premiato a roma da malagò e dal neo ministro per lo sport lotti
15
Il Giornale Di Brescia
58
Masini e viviani incontro benefico oggi al velodromo
16
Il Giorno Lecco-como
23
Briantea84 cantù batte roma e conquista il prestigioso trofeo
17
Il Mattino Di Padova
51
Tennis
Il Mattino Di Padova
51
Weelchair al tc padova un'edizione esaltante
19
L'arena
33
«li chiamano sport minori, per noi invece sono quelli da premiare»
20
4
Ermes Brugnaro
18
La Gazzetta Dello Sport 1, 41 Zanardi re del 2016 incorona bebe "nostra nuova luce"
21
La Gazzetta Dello Sport 33
Il mio 2016, anno davvero speciale
23
La Gazzetta Dello Sport 41
Premiata la mannoia per il video ispirato al paralimpismo
24
La Nuova Ferrara
29
Paratleti, lo sport come occasione di riscatto
25
La Provincia Di Como
51
L'unipolsai super (coppa) altro trofeo in bacheca
26
La Provincia Di Como
51
Cecchetto felice il collare del coni per l'oro di rio
28
La Provincia Di Cremona 1, 42 A roma un premio speciale per la campionessa di nuoto paralimpico
F. Staboli
29
La Sicilia
28
Angelo fonte sul tetto d'italia nei 100 dorso
32
Qs
10
Scherma rabitti sul podio nella prima gara paralimpica
33
Qs
8
Ora milano ha una squadra, la prossima meta è un campionato
34
Tribuna Di Treviso
53
Porcellato e vendrame, giro d'onore
35
Corriere Adriatico Ascoli 40
Atleti e giornalisti insieme per gli auguri
36
La Repubblica Delle
Donne
Partiamo!
37
36
CIP WEB
Regioni.it
Web
Universita': siglato protocollo per favorire studi degli atleti
Mercoledì
39
Luccaindiretta.it
Web
Turismo sportivo, accordo fra gli enti per la promozione della Toscana
Develped By Note.it .
41
Gazzetta.it
Web
Lotti "subito al lavoro con Pancalli
Copyright
43
Ansa.it
Web
Lotti "subito al lavoro con Pancalli | Sport
Redazione Ansa
44
Corriere.it
Web
Lotti "subito al lavoro con Pancalli
Gazzetta
45
Larena.it
Web
Lotti "subito al lavoro con Pancalli | Altri
Società Editrice Athesis S.p.a. 46
Ilgiornaledivicenza.it
Web
Lotti "subito al lavoro con Pancalli | Altri Sport
Atletica
47
Napolimagazine.com
Web
Sport, Lotti: subito al lavoro con Pancalli
Di Napoli Magazine
48
Corrieredellosport.it
Web
Lotti "subito al lavoro con Pancalli
Mercoledì
49
Quotidiano.net
Web
Lotti "subito al lavoro con Pancalli
Quotidianonet
50
Bologna2000.com
Web
Agi.it
Web
Presentato questa mattina a Reggio Emilia il progetto per gli studenti disabili “Adotta
una Scuola”
Universita': siglato protocollo per favorire studi degli atleti
Agi Agenzia Giornalistica Italia 53
Telemantova.it
Web
Lotti "subito al lavoro con Pancalli
Telemantova
54
Ilsitodifirenze.it
Web
Turismo sportivo: in Toscana un accordo per attrarre eventi e iniziative di qualità
Mer, La Redazione
55
Sardanews.it
Web
Gli studenti contro le barriere nel centro
Stampasarda
64
Romanotizie.it
Web
Frascati Scherma: Vecchi buona sesta a Cancun, ottime notizie dai paralimpici
M.c.g.
65
Sienafree.it
Web
Mercoledì
66
Bresciaoggi.it
Web
Turismo sportivo, accordo Regione-Coni-Cip-Anci per attrarre eventi e iniziative di
qualità
Lotti "subito al lavoro con Pancalli | Altri Sport
Edizioni Brescia S.p.a.
68
Wwwra.ansa.it
Web
Lotti "subito al lavoro con Pancalli | Sport
Redazione Ansa
69
Pubblicitaitalia.it
Web
Fondazione Vodafone: una ‘call for ideas’ per avvicinare i disabili allo sport
70
Datamanager.it
Web
“Call for ideas” di Fondazione Vodafone: bando da 1,6 mln per avvicinare i disabili allo
sport
72
51
No profit. Vodafone e Gruppo 24 Ore
Un bando per promuovere
lo sport tra i disabili
^m Cali for Ideas: è il bando di
Fondazione Vodafone Italia rivolto alle associazioni, gli enti e
le organizzazioni non profit impegnate nella promozione dello
sport. Il bando da 1,6 milioni di
euro a sostegno delle migliori
idee e deimigliori progetti volti a
incoraggiare la diffusione della
pratica sportiva tra i disabili.
Albandopossonopartecipare
società e associazioni sportive
senzascopodilucro.federazioni
sportive paraolimpiche, federazioni sportive riconosciute come discipline sportiveparaolimpiche, entidipromozione sportiva paraolimpica, organizzazioni
di volontariato, cooperative sociali o consorzi di cooperative
sociali, associazioni di promozione sociale, associazioni, fondazioni e imprese sociali.
Coloro che vorranno candidarsi potranno farlo online, fino
al 31 gennaio 2017, sul sito
www.fondazionevodafone.it.
Perimiglioriprogetti, Fondazione Vodafonemetteadisposizione un contributo complessivo di 1,6 milioni di euro, che verrà erogato e distribuito a seconda della tipologia di progetto
presentato. L'iniziativa è realizzata con la consulenza del Comitato italiano paralimpico
(Cip) e con il supporto tecnico
dellaUnit Education& Services
del Gruppo 24ORE.
©RIPRODUZIONERISERVATA
COMITATO ITALIANO PARALIMPICO
Pag. 1
AGLI ATLETI DI NEVE E GHIACCIO
Assisport, dal "Progetto Elite" i sussidi per i giovani campioni
Il nuovo e lodevole "Progetto
Elite" dell'Assisport Alto Adige,
varato, promosso e sviluppato
in stretta collaborazione con
l'Ufficio sport e promozione della salute dell'amministrazione è
nuova forma di sovvenzione per
offrire ad atleti con grandi prospettive la possibilità di prepararsi ancora meglio e in modo
mirato alla qualificazione e la
partecipazione ai Giochi olimpici o paralimpici. Un sostegno
economico che consente di
combinare meglio lavoro o studio e sport agonistico di alto livello. Spesso sono i dettagli a determinare un risultato importate come una qualificazione
olimpica. È proprio in quest'ottica che Sporthilfe Alto Adige
fornisce un concreto aiuto, grazie alla sensibilità delll'Ufficio
sport della Provincia. Nei prossimi due anni, ovvero nel periodo
delle qualificazioni alle prossime Olimpiadi e Paralimpiadi invernali di Pyeongchang 2018 sono gli atleti delle discipline della
neve e del ghiaccio ad accedere
alla nuova forma di sussidio.
Nel corso di una cerimonia, tenutasi ieri a Palazzo Widmann,
l'assessora provinciale allo
sport, Martha Stocker e i presidente dell'Associazione Sporthilfe Alto Adige, Giovanni Podini,
hanno consegnato a tredici atleti altoatesini i primi del progetto. Ogni sussidio erogato ha un
valore 3600 euro. I ragazzi impegnati a guadagnarsi l'accesso alle Olimpiadi e Paralimpiadi invernali che si disputeranno nel
2018 nella città sudcoreana di
Pyeongchang sono stati chiamati a ritirare il sussidio. Si tratta di
Peter Schrofenegger dell'Asv
Goessensass-Lebenshilfe Wipptal, atleta della nazionale di sci
nordico diversamente abili, impegnato dal 2010 in competizioni internazionali con ottimi risultati; Daniel Grassi della
Young Goose Academy, talento
del pattinaggio di figura, 4 anni,
campione italiano ammirato ed
applaudito dal grande pubblico
anche al recente Gala Skate
Awards di Bolzano; per lo short
COMITATO ITALIANO PARALIMPICO
tracie Nicole Botter Gomez (Ev
Sportmann Bolzano), azzurra
giovanile e senior, protagonista
alle Olimpiadi Giovanili e in
molte gare internazionali e la
sua compagna di club, Federica
Tombolato, azzurra protagonista in Coppa del Mondo e in prove internazionali, assente in
quanto impegnata nel viaggio
di ritorno dalla Corea dove ha
gareggiato nei giorni scorsi. Per
lo sci alpino: Christoph Atz
(Centro tecnico Oltradige-Bassa Atesina), Nadia Delago (Skiclub Gherdeina) e VeraTschurtschenthaler (asc Drei Zinnen),
tutti e tre con risultati eccellenti
nelle ultime stagioni; Evelyn Insani ((Skiclub Gardena), già
quinta ai Giochi di sochi 2014
nel salto con gli sci e poi cinque
atleti ai vertici internazionali
dello sci frestyle: Yanik Gunsch
(Asv Prad) specialista del cross
e, per lo slopestyle, Chsristoph
Schenk, Silvia Bertagna e Ralph Welponer (Sckiclub Gherdeina) e Tobias Sieder (Vitamin F).
(dm.)
Pag. 2
La cerimonia a Roma
Coni, il «Collare d'Oro»
a Bardelle. «È un premio
al lavoro di questi anni»
ROMA n meritato premio è arrivato. Lunedì 19 dicembre a Roma il presidente del Coni Veneto Gianfranco Bardelle ha ritirato il Collare D'Oro, la massima onorificenza dello sport
italiano.
«E' stata una giornata entusiasmante - ammette Bardelle
- perché è stato il riconoscimento ai tanti sforzi compiuti
in questi mesi, che hanno portato a un risultato così importante». Durante la cerimonia
di premiazione andata in scena nel Salone d'Onore del Coni
in piazza De Bosis, sono stati
insigniti i Campioni Olimpici
e Paralimpici di Rio 2016, oltre
ad alcuni uomini di sport, personalità e società che si sono
particolarmente distinti nel
corso della loro carriera e della
loro storia. Sono stati consegnati anche le Palme d'Oro al
merito tecnico agli allenatori
dei campioni olimpici e paralimpici e il Trofeo Coni Kinder
+Sport, vinto quest'anno dalla
delegazione veneta. Alla premiazione erano presenti il ministro dello Sport, Luca Lotti, il
presidente del Coni, Giovanni
Malagò, e il presidente del Comitato Italiano Paralimpico,
Luca Pancalli che hanno consegnato i riconoscimenti.
«Sono orgoglioso - ha ammesso Bardelle - di aver rappresentato la nostra regione
che ha vinto la gara nazionale
organizzata dal Coni e rivolta
ai giovani sportivi. Finalmente, dopo due edizioni sul podio, quest'anno l'abbiamo vinta ed è stato per me un onore
Coni Premiato Gianfranco Bardelle
ritirare il premio insieme agli
atleti che hanno reso grande
l'Italia dello sport.». Fra i più
applauditi degli atleti Alex Zanardi e Bebé Vio, ormai personaggi di prima grandezza dello sport paralimpico internazionale dopo aver raccolto una
messe di allori individuali e a
squadre alle Olimpiadi di Rio,
lo scorso settembre. Nel lungo
elenco di premiati anche anche altri atleti veneti, come il
veronese Elia Viviani, medaglia d'oro a Rio 2016 nell'omnium su pista.
«Le soddisfazioni ci sono
state date da tutti gli sport chiude Bardelle - ma ad esempio nel ciclismo il Veneto è risultato il primo assoluto in Italia nel Trofeo Coni svoltosi in
Sardegna e questo dimostra
l'ottimo lavoro che stiamo
svolgendo. Devo ringraziare le
istituzioni locali che ci sono
molto vicine e ritengo che lo
sport deve essere considerato
indispensabile non soltanto
nella nostra regione ma in tutto il Paese».
D.C.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
COMITATO ITALIANO PARALIMPICO
Pag. 3
A Roma
Premi al Coni
Collare d'Oro
per Bardelle
ROMA n premio
atteso è
arrivato. Lunedì a Roma il
presidente del Coni Veneto
Gianfranco Bardelle ha
ritirato il Collare D'Oro, la
massima onorificenza dello
sport italiano: «E' stata una
giornata entusiasmante —
dice Bardelle — perché è
stato il riconoscimento ai
tanti sforzi compiuti in
questi mesi, che hanno
portato a un risultato così
importante». Durante la
cerimonia, nel salone
d'Onore del Coni, sono stati
insigniti i campioni
olimpici e paralimpici di
Rio oltre ad alcuni uomini
di sport, personalità e
società che si sono distinti
nel corso della loro carriera
e della loro storia. Sono
stati consegnati anche le
Palme d'oro agli allenatori
dei campioni olimpici e
paralimpici e il trofeo Coni
Kinder +Sport, vinto
quest'anno dalla
delegazione veneta. Alla
premiazione erano presenti
il neo ministro dello Sport,
Luca Lotti, il presidente del
Coni, Giovanni Malagò e il
presidente del Comitato
italiano paralimpico, Luca
Pancalli che hanno
consegnato i
riconoscimenti.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Del(all'aele:.<Ei[nl!elNalale:
nienti' all'ini/io era seonlalo»
COMITATO ITALIANO PARALIMPICO
ti
Pag. 4
PANCALLI
«Abbiamo fatto
una rivoluzione»
Il presidente del Cip: «Rio 2016 un momento storico
Ora il Paese ha una percezione diversa della disabilità»
La serata di Gala di ieri ha celebrato
l'anno più importante nella storia
dello SDort Daralimoico italiano
L'intervista
dì Francesco Volpe
ROMA
Luca Pancalli non smette di
correre. A modo suo. Relegalo dall'età di 17 anni su una carrozzina per un incidente a cavallo, il presidente del Comitato paralimpico (CIP), che dal
1° gennaio divenà ente pubblico e uscirà dal Coni, ha fatto dell'affermazione del movimento una missione e non
smette di combattere neppure ora che potrebbe fermarsi a
contemplare i successi ottenuti. «Non avrei voluto una vita
diversa da quella che il destino mi ha riservato» dice. Non
sorprendetevi. Professionista
di successo, campione di nuo-
to e scherma paralimpica (è al
14° posto tra i plurimedagliati
di tutti i tempi ai Giochi), marito e padre: è un uomo realizzato capace ancora di sognare.
Dopo una Paralimpiade trionfale, vuole continuare a cambiare la cultura del nostro Paese. Ci ha spiegato come.
Presidente Pancalli, Rio ha
cambiato la percezione comune dello sport paralimpico e della disabilita.
«Rio ha segnato un momento storico, sia per irisultatiche
per il risconto sui media. Più di
Londra 2012 ha attirato sostenitori estranei al nostro mondo. E' come se fosse crollata
una diga. Ma Rio è solo la tappa più recente di un cammino
iniziato molti anni fa. Noi nel
2000 eravamo ancora la Federazione italiana sport disabili,
con un bilancio di due milioni di euro di oggi. Una riserva
indiana, che non aveva alcuna visibilità. Oggi non si parla
più di handicappati o disabili,
bensì di paralimpici. Un gran-
de processo di crescita culturale. Usando il termine "paralimpico" abbiamo allontanato il concetto di disabilita dai
nostri atleti. Una rivoluzione»
lo interpretano con l'approccio
professionale necessario. Però
non bisogna dimenticare cosa
c'è dietro un successo. Un "prima" che magari non pesa più
Come si fa a far "vivere" i
campioni paralimpici per
quattro anni?
«Il calo di attenzione è comune a quello che tante discipline subiscono dopo le Olimpiadi. Ora sta a noi creare altri
eventi internazionali, magari
ospitandoli. A gennaio avremo i Mondiali di sci a Tarvisio
e a ottobre i Giochi paralimpici giovanili a Genova. Così potremo riaccendere i riflettori»
in chi è campione, ma è fondamentale per chi ancora deve
diventarlo».
I vostri azzurri ormai sono
veri professionisti: c'è un risvolto negativo?
«No. Nel momento in cui si abbattono i pregiudizi e un atleta
paralimpico è percepito come
un atleta e basta, tutto diventa
normale. Abbiamo ragazzi che
hanno utilizzato lo sport come
forma diriscatto,strumento di
inclusione, ma ora, da agonisti,
COMITATO ITALIANO PARALIMPICO
Sul piano finanziario il distacco dal Coni cosa comporterà?
«Dal Coni prendevamo circa
4,5milioniranno, ealtri 7,5 dalla legge di Stabilità. Adesso saremo finanziati solo attraverso
la Stabilità, come il Coni: avremo 17,1 milioni. Con la piena legittimazione a ente pubblico siamo stati elevati a interesse della collettività. Bello
un selfie con Bebé o un autografo di Zanardi, ma andate in
un ospedale, nelle unità spinali, nei centri per le protesi, a
scoprire le radici della nostra
missione. Con noi lo sport è
un pezzo di welfare».
Pag. 5
Quanto risparmia il SSN se
un disabile pratica sport?
«Dati veri non ce ne sono. In
tre regioni-pilota stiamo portando avanti un progetto in tal
senso, avviando allo sport alcuni ragazzi e altri no, a parità di
condizioni e patologia Vogliamo far capire che investire sulla pratica sportiva dei disabili,
sin dalla fase riabilitativa, è fondamentale. L'ha capito l'Inai],
nostro partner privilegiato da
15 anni, con cui collaboriamo
in un programma di reinserimento degli infortunati sul lavoro attraverso lo sport».
Come giudica il fenomeno
Vio?
«Bebé è un fiume in piena, una
ragazza splendida per genuinità e freschezza. Mi ha colpito che abbia dichiarato di voler tornare a una vita normale.
Vuol dire che comincia a essere stanca degli impegni. E' nel
gruppo di ambasciatori dello
sport paralimpico che abbiamo istituito nell'ultima Giunta. Il team leader sarà Zanaidi. Sono esempi da seguire e
da cui trarre forza, com'è stata Martina Caironi per Monica Contraffatto quand'era in
un letto d'ospedale dopo le
gravi ferite subite in Afghanistan. Io a 52 anni non dimentico quando a 17, su una carrozzina, mi guardavo impaurito in uno specchio e pensavo che la mia vita fosse finita.
Oggi in ciascuno dei miei atleti vedo un pezzo di quel ragazzino e voiTei che nessuno
di loro dimenticasse la parte
della sua vita che nonl'ha visto
felice come oggi. Per riuscire
ad aiutare gli altri. Perché non
tutti hanno le nostre famiglie o
compagne straordinarie come
quella di Zanardi. C'è chi è più
fragile e rischia di non farcela».
E la portabandiera Caironi?
«Martina è già membro del
Consiglio nazionale in quota
atleti. Studia da diligente. Anche Annalisa Minetti è un'ottima comunicatrice»
Presto alle Tre Fontane di
Roma aprirà la vostra Coverciano
«Un altro sogno che si avvera. Spero di inaugurare la prima parte entro fine gennaio
e, grazie ai 6,5 milioni stanziati dal governo, di completare
palazzetto e foresteria. Solo
la foresteria mi permetterà di
realizzare il mio sogno di diciassettenne. Rimasi folgorato dal centro di riabilitazione
austriaco in cui andai 35 anni
fa Lì usavano già lo sport come
strumentoriabilitativo.Ci facevano allenare i ragazzi della nazionale di basketper stimolarci a imitarli. Inme scattò qualcosa. Le Tre Fontane nella fase
post ospedaliera dovranno essere una sorta di college, in cui
ragazzi possano trovare la loro
strada nello sport».
Atleti paralimpici nei Corpi dello Stato: non è una forzatura?
«Per niente. Pensate cosa significa per uno dei nostri ragazzi indossare una Ulta delle Fiamme Oro piuttosto che
delle Fiamme Gialle e andare a parlale nelle scuole. Così
si trasforma la cultura del Paese. Eppoi perché un disabile
non dovrebbe trovare impiego in un Corpo, chiaramente
dietro una scrivania e non sul
campo? Piano piano, ci arriveremo».
Il suo campione normodotato del 2016?
«Niccolò Campriani? Ragazzo
straordinario, che sarebbe un
glande testimonial anche per
noi. Per quello che pensa, che
dice eperl'idea di sport che ha
in testa. Una bella testa».
Luca Pancalli, 52 anni, presidente del Comitato Paralimpico ANSA
COMITATO ITALIANO PARALIMPICO
Pag. 6
Il cammino
«Da riserva indiana
a ente pubblico: si
è capito che con noi
10 sport diventa un
pezzo di welfare»
I campioni
«Non dimenticate
mai cosa c'è dietro
i trionfi di Zanardi
o Vio: è d'esempio
per chi comincia»
11 progetto
«Alex guiderà un
team di testimonial
del paralimpismo
e la Caironi studia
già da dirigente»
La ricerca
«Stiamo cercando
di calcolare quanto
risparmia il SSN
quando un disabile
fa attività»
Le Tre Fontane
«Le vedo come un
college in cui chi
esce dall'ospedale
potrà trovare la sua
strada nello sport»
Beatrice Vio, 18 anni, assieme a Alex Zanardi, 50 anni: due campioni straordinari CIP
COMITATO ITALIANO PARALIMPICO
Pag. 7
IL GALA DI FINE ANNO
Dalla Minetti a Tapia
«Così siriaccendela luce»
Nel 2016 podi, personaggi e grandi storie. Il messaggio
della Bresciani: «Il mio segreto? Non aver mai paura»
ROMA - Annalisa Minetti ha
vissuto molte vite: vincitrice
a Sanremo e seconda a Miss
Italia, mezzofondista e bronzo paralimpico aLondra 2012,
moglie e mamma. Nei suoi primi 40 anni è ripartita tante volte, con la capacità di non mollare e la curiosità di esplorare i
propri limiti. E' a lei che è stata affidata l'apertura degli ItalianParalympicAwaids, il gala
difineanno del Comitato paralimpico. Fasciata da un meraviglioso vestito da sera, si è
esibita in un monologo con
accompagnamento di pianoforte.
Un messaggio d'angoscia:
«Sono Annalisa. Sono stata tante cose. Buio, Lampo,
Vento. Luce. Sono nata sotto
una buona stella, quella stella
si è poi fatta sempre più piccola,finoa sparire». Un messaggio di speranza: «Passata per
il buio e in un lampo divenuta luce. E quando diventi luce,
sei luce per sempre. Perché un
atleta paralimpico rimane un
atleta per sempre. Per questo,
per voi, oggi vorrei accendere
queste luci. Per dirvi ciao, per
dirvi grazie, per dirvi soprat-
tutto che nonfiniscequi».
STORIE. Una donna speciale
per un anno speciale. Che non
è solo numeri, aridi per quanto
entusiasmanti: 39 podi alle Paralimpiadi, nono posto nelmedagliere, il migliore da 44 anni,
77 ori euromondiali. No, l'anno che stafinendoci ha portato anche grandi personaggi e
grandi storie. Complici i Giochi di Rio, gli azzurri paralimpici sono entrati nelle nostre
case, nella nostra quotidianità.
Abbiamo scoperto Monica
Contraffatto, medaglia al Valore dell'Esercito che, persa una
gamba in Afghanistan, è stata
ispirata dall'oro della Caironi
a Londra 2012 e a Rio le è arrivata in scia: bronzo sui 100.
Abbiamo scoperto Federico
Moriacchi, il Phelps azzurro,
quattro medaglie su tutte le distanze (100,200,400) e tutti gli
stili (crawl, rana, farfalla, misti)
malgrado un'ipoplasia al femore. E abbiamo riscoperto
la pesista Assunta Legnante,
capace di inventarsi una vita
e una carriera oltre la sopravvenuta cecità: dall'oro agli Europei indoor per normodotati
(2007) alla doppietta paralimpica2012-2016.
ne atleta Down, scatenando
l'applauso.
IMPEGNO. Luca Lotti, ministro
dello sport, ha "benedetto" gli
Awards, ribadendo l'impegno
del nuovo governo: «Molto è
stato fatto, a partire dal riconoscimento del Cip come ente
pubblico, manon basta. Specie
per chi fa sport paralimpico e
non è qui o per chi non può ancora praticarlo. Serve una collaborazione ancora più stretta
con scuola e ospedali. Già tra
Natale e Capodanno ne parlerò con il presidente Pancalli».
I testimonial riconosciuti
del paralimpismo hanno fatto man bassa Martina Caironi e AlexZanardi, assieme al
compagno di handbike Luca
Mazzone, sono stati eletti migliori atleti di Rio; la vulcanica
Bebé Vio e il simpaticissimo
MANNOIA. Il nuovo corso del
paralimpismo italiano passa
però anche attraverso altre vittorie. Che non fanno medagliere ma anivano agli occhi
e al cuore di tutti. Passa per la
clip della canzone "Combattente" di Fiorella Mannoia, il
racconto di una ragazza disabile che grazie allo sportriescea
farsi accettare dai coetanei, che
esorcizza il fantasma dell'autocommiserazione e finisce per
trovare l'amicizia e un futuro
da atleta. «Un combattente è
colui che cerca sempre una soluzione. Me l'ha insegnato Zanardi» dice commossa la Mannoia, cui il Cip hariservatoun
discobolo non vedente Oney
Tapia (argento ai Giochi) i migliori esordienti. Ma c'è stato
spazio anche per Maria Bresciani, 14 medaglie in 14 gare
ai Trisome Games di Firenze!
«Il mio segreto? Non aver mai
paura» ha sussurrato con straordinaria caparbietà la giova-
COMITATO ITALIANO PARALIMPICO
premio speciale.
"Proud to be" (orgogliosi di essere) lo slogan di un
movimento che non vive più
nell'ombra. La Minetti e i suoi
compagni d'avventura hanno
acceso le luci.
f.v.
ORIPR0DUZI0NE RISERVATA
Pag. 8
Foto di gruppo ieri sera nella serata di gala organizzata dal Comitato Paralimpico CIP
COMITATO ITALIANO PARALIMPICO
Pag. 9
SCHERMA
Ecco i nuovi et. paralimpici
ROMA - Il nuovo Consiglio federale della FIS ha nominato i et. delle tre armi paralimpiche: Simone Vanni
e Francesco Martinelli confermati alla guida rispettivamente di fioretto e spada, Marco Ciari subentrato al maestro Fabio Giovannini quale et della spada.
COMITATO ITALIANO PARALIMPICO
Pag. 10
Supercoppa a Cantù: è "triplete"
Basket paralimpico: nuovo successo della Briantea
Il 2016 dello sport comasco si
chiude con un successo di
squadra: l'UnipolSai Briantea84 a Trapani ha infatti
conquistato la vittoria della
Supercoppa italiana di basket paralimpico. La formazione canturina ha battuto il
Santa Lucia Roma con il
punteggio di 38-73.
Una sfida che ha visto i
brianzoli sempre avanti contro un avversario sulla carta
più debole - il club laziale ha
vissuto un pesante ridimensionamento - ma che nei limiti delle sue possibilità ha
lottato fino all'ultimo.
Per la Briantea si può parlare di "triplete", visto che in
questo 2016 i brianzoli hanno
conquistato scudetto, Coppa
Italia e Supercoppa.
«Ritrovarsi sotto l'albero
di Natale questa Supercoppa
- spiega l'allenatore Marco
Bergna - è un bel regalo che
facciamo alla società: dal
presidente Alfredo Marson
fino ad arrivare a tutte le persone che lavorano dietro le
quinte».
«Il match non è stato facile
nei primi due quarti - conclude il coach - poi però ho chiesto ai miei di accelerare e siamo stati in grado di prendere
un largo vantaggio fino a
chiudere senza affanno».
Massimo Moscardi
La festa
I giocatori
della Briantea
al termine
della partita
vinta sul parquet
di Trapani.
Un match
che ha visto
i canturini
sempre avanti
e che hanno poi
preso il largo
nella parte finale
della gara
I successi
In questo 2016
l'UnipolSai
ha vinto campionato,
Coppa Italia
e Supercoppa.
In Champions Cup
è arrivato il podio,
con il terzo posto.
Non vanno poi
dimenticati gli exploit
alle Paraolimpiadi
di Brian Bell (oro),
Jordi Ruiz (argento)
e lan Sagar (bronzo)
Sport
COMITATO ITALIANO PARALIMPICO
Pag. 11
L'enfant
prodige
Bebé V i o , 19 anni, chiude
l'anno come la più famosa di
t u t t i i famosi italiani: non c'è
un personaggio dello
spettacolo, della politica, della
musica, che non abbia un
selfie con lei. La giovane
campionessa paralimpica e
mondiale di f i o r e t t o è sempre
sorridente, non sì tira mai
indietro, nemmeno se si t r a t t a
di farsi un selfie con Barack
O b a m a o condurre Le lene.
C'è molta tenerezza,
intelligenza e tanta
determinazione nei suoi post
di Instagram, per questo la
vogliamo ovunque nel 2017.
COMITATO ITALIANO PARALIMPICO
Pag. 12
LA 22ENNE GIULIA COLOMBI
RAPPRESENTERÀ LA NO LIMITS
Al GIOCHI MONDIALI INVERNALI
LODI La No Limits sarà rappresentata anche ai prossimi Giochi mondiali invernali Special Olympics. All'appuntamento dal 14 al 25 marzo 2017 in Austria (tra
Graz, Ramsau e Schladming) parteciperà Giulia Colombi, 22enne originaria di Rivolta d'Adda e pluricampionessa italiana sulla neve con i colori del sodalizio lodigiano. Colombi farà parte della squadra azzurra di sci
alpino composta da 34 atleti: il suo programma gare
prevede superG e slalom. Giulia, dopo aver iniziato a
sciare all'età di otto anni, difende i colori della No Limits dal 2011, è anche un'ottima nuotatrice (campionessa
regionale su 100 si, 100 misti e 4x50 mista) e porterà
per la prima volta il sodalizio presieduto da Alessandra
Sanna ai Giochi "bianchi" per atleti con disabilità intellettive. La No Limits ha già dimestichezza con i Giochi
estivi: per restare al recente passato, nell'estate 2015
a Los Angeles il dresanese Stefano Codega conquistò
una straordinaria medaglia d'oro nella mezza maratona
mentre Giulia Gellera, Nicoletta Galliani e Priscilla Atamo furono di bronzo nella pallavolo. (C.R.)
COMITATO ITALIANO PARALIMPICO
Pag. 13
IL GIRO D'ONORE AL CONI
Tra i premiati le medaglie paralimpiche
Alex Zanardi e Francesca Pomellato
(bt) Tanti i premiati a Roma, alla presenza
del presidente del Coni Malagó e del
ministro dello Sport Lotti. Tra essi spiccavano, oltre a Elia Viviani, Il vincitore del
Giro d'Italia Vincenzo Nibali, la medaglia di
bronzo di Rio nella prova in linea femminile Elisa Longo Borghini, l'iridato dell'inseguimento Filippo Ganna, le campionesse e primatiste del
mondo dell'inseguimento a squadre Juniores, i medagliati
paralimpici Alex Zanardi e la trevigiana Francesca Porcellato(nella foto).
COMITATO ITALIANO PARALIMPICO
Pag. 14
TROFEO CONI
Bardelle premiato
a Roma da Malagò
e dal neo ministro
per lo sport Lotti
(a.z.) In occasione della consegna dei
Collari d'Oro, la massima onorificenza
sportiva italiana del Coni, che si è tenuta a
Roma, un riconoscimento è andato anche
al Veneto, che ha vinto il Trofeo Coni per
Under 14. A ritirarlo, dalle mani del
nuovo ministro dello Sport, Luca Lotti, da
Giovanni Malagò e dal presidente del Cip,
Luca Pancalli, è stato Gianfranco Bardelle, presidente del Comitato regionale.
«È stata una delle giornate più emozionanti e intense della mia vita di dirigente
sportivo - dice - Per due anni i nostri
atleti erano saliti sul podio e in questa
edizione, che si è svolta in Sardegna,
finalmente hanno vinto. Ed essere stato
premiato in compagnia dei grandi campioni azzurri che tanto bene hanno fatto a Rio
o in altre competizioni internazionali, è
stato fantastico ed è un vanto. Lo sport nel
Veneto è in salute e questo riconoscimento ne è la prova tangibile. Il premio l'ho
ritirato io, ma appartiene agli atleti, ai
tecnici ai dirigenti e ai volontari che
lavorano con scrupolo e impegno, che
riescono a superare le difficoltà e che ce
la mettono davvero sempre tutta».
COMITATO ITALIANO PARALIMPICO
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Ciclismo
Masini e Viviani
incontro benefico
oggi al velodromo
Per il progetto «Genera_zioni» singolare incontro a scopo
benefico questo pomeriggio
alle ore 18 al velodromo Fassa
Bortolo di Montichiari. In
campione paralimpico di Rio
2016 Giancarlo Masini si confronterà con il campione olimpico Elia Viviani in un racconto aperitivo. Ingresso 10 euro,
solo 5 per gli under 18. L'ingresso comprende l'utilizzo
gratuito della pista per l'intera serata per tutti i tesserati.
COMITATO ITALIANO PARALIMPICO
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Briantea8A Cantù batte Roma
e conquista il prestigioso trofeo
Trapani Ribaltato il pronostico, la sfida giocata in Sicilia è stata vinta dai lariani 78-38
• Cantù
LA STORIA chiama e Cantù risponde. A Trapani la Briantea
84 Cantù vince la Supercoppa
italiana 2016 del basket in carrozzina 73-38, contro un Santa
Lucia Roma che, per i primi
due quarti, è riuscito a rendere
l'impresa dei biancoblù più difficile di quanto ci si potesse
aspettare alla vigilia. Il titolo
conquistato sul parquet del PalaConad - intitolato per la prima volta al professor Antonio
Maglio, padre dello sport paralimpico italiano - completa la
scia positiva del 2016 firmata
dai canturini, aggiungendo a
Coppa Italia e Scudetto il terzo
titolo stagionale. Per il sodalizio del presidente Alfredo Mar-
son, si tratta della seconda Supercoppa della sua storia, dopo
quella conquistata nel 2013
sempre in terra siciliana, a Palermo, ancora una volta contro
il Santa Lucia Roma. «Non potevamo farci regalo migliore ammette coach Marco Bergna
- questa Supercoppa rende merito al lavoro di un gruppo nuovo e nello stesso tempo premia
una squadra che nella scorsa
stagione ha saputo riportare a
Cantù tutti i trofei persi nel
2015. Un grande grazie al Santa Lucia Roma che, anche stavolta, ha combattuto a testa alta, nonostante le tribolazioni
che sta attraversando. Fronte
nostro siamo chiaramente molto soddisfatti, questi ragazzi
stanno lavorando bene e, nonostante due quarti giocati un po'
sottotono, abbiamo tirato fuori
la grinta giusta. Ora ci regaliamo ora una piccola pausa prima di mettere la testa sul nuovo anno, con le sfide europee
che ci aspettano». Sulla stessa
linea il capitano Ian Sagar:
«Dedichiamo questo trofeo a
tutti i nostri tifosi - aggiunge perché senza di loro non saremmo quello che siamo, il loro
supporto ci è mancato molto
qui a Trapani ma siamo contenti di tornare vincenti e portare a Cantù questa coppa, per
festeggiare insieme a tutti i nostri fans alla prima occasione.
Per ora auguro buone feste a
tutti». Il campionato riprenderà con la sfida in trasferta contro la Dinamo Sassari.
Lorenzo Pardini
FESTA
Il t e a m
Briantea84
esulta
dopo
la conquista
della
Supercoppa
contro
Santa Lucia
Roma
COMITATO ITALIANO PARALIMPICO
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di Ermes Brugnaro
TENNIS
WEELCHAIR AL TC PADOVA
UN'EDIZIONE ESALTANTE
• • Al Tennis Club Padovasi è
conclusa con successo la 17ma
edizione del Torneo nazionale
su sedia a rotelle (wheelchair)
L'organizzatore Francesco
Valentini fa il resoconto della
manifestazione. «È stata
un'edizione esaltante, quella
patavina, che ha messo a
confronto64tennisti giunti da
parecchie parti d'Italia. Dalla
Calabria Pasquale Greco, dalla
Maremma Andrea Sorrentini, da
PerugiaGerardo Ricciardi, dal
Piemonte Massimo Bischi e Luca
Paiarcli. Un successo del tutto
appagante sia in termini di
partecipazione che di risultati,
grazie anche alla collaborazione
con il Comitato Italiano
Paralimpico presieduto da
RuggeroVilnaiela
Mieloassociati». Le gare sono
state dirette da Vladimiro
Amato. In finale nel singolare
Ivan Tratter ha battuto Andrea
Sorrentini 6-2 6-1, mentre nelle
semifinali si erano fermati
Andrea Rinaldi ni e Giulia
Capocci. Nelle gare è stata
inserita, con deroga, una donna,
GÌualia Capocci appunto, che si è
ben comportata in entrambi i
tabelloni. Nel doppio vittoria
soffertissima per Massimo
Brischi e la Capocci che si sono
imposti per6-34-610-8su Ivan
Tratter e Gerardo Riccardi (nella
fotoi protagonisti della finale).
I n semifinale sono arrivate le
coppie formate da Paolo
Tontodonati - Dario Benetazzi e
Manuel Zorzetto - Luca Paiardi.
RODEO OPEN: VINCONO
ZENNARO E SCHIAVINA
• • Buono perqualitàe
risposta degli atleti anche il
Rodeo Open, ospitato sempre
sui campì del Te Padova. Nel
tabellone maschile vittoriadel
2.4 Giovanni Zennaro in finale
sul 2.6 Alessandro Ragazzi. Nel
tabellonefemminile la2.7Sara
Schiavina si è imposta sulla pari
classifica Maria Ermiciai con il
punteggio di 4-2 6-3.
COMITATO ITALIANO PARALIMPICO
OPEN DI NATALE PER 500
DA TUTTA ITALIA
• • All'Acquaviva è già entrato
nel vivo l'Open di Natale con
oltre 260 partecipanti tra
maschile, femminile e doppio
misto. Appuntamento che vede
in azione i giocatori di Terza
categoria. Epilogo previsto per il
giornodell'Epifania.Al
Plebiscito invece sempre l'Open
di Natale èappena iniziato con
240tennisti al viaesi
concluderà un paio di giorni
dopo quello dell'Acquavi va
(domenica 8 gennaio).
Un'iniziativachesoddisfala
richiestadi competizioni di molti
tennisti che giungono da ogni
parte del Veneto ed anche dalle
regioni limitrofe, assicurando
spettacolo equalità tecnica.
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WEELCHAIR AL TC PADOVA
UN'EDIZIONE ESALTANTE
• • AlTennisClub Padova siè
conclusa con successo la Urna
edizione del Torneo nazionale
su sedia a rotelle (wheelchair)
L'organizzatore Francesco
Valentini fa il resoconto della
manifestazione. «È stata
un'edizione esaltante, quella
patavina, che ha messo a
confronto 64 tennisti giunti da
parecchie parti d'Italia. Dalla
Calabria Pasquale Greco, dalla
Maremma Andrea Sorrentini, da
Perugia Gerardo Ricciardi, dal
Piemonte Massimo Bischi e Luca
Paìardi. Un successo del tutto
appagante sia in termini di
partecipazione che di risultati,
grazie anche alla collaborazione
con il Comitato Italiano
Paralimpico presieduto da
RuggeroVilnaiela
Mieloassociati». Le gare sono
state dirette da Vladimiro
Amato. In finale nel singolare
Ivan Tratter ha battuto Andrea
Sorrentini 6-2 6-1, mentre nelle
semifinali si erano fermati
Andrea Rinaldi ni e Giulia
Capocci. Nelle gare è stata
inserita, con deroga, una donna,
GÌ ualia Capocci appunto, che si è
ben comportata in entrambi ì
tabelloni. Nel doppio vittoria
soffertissima per Massimo
Brischi e la Capocci che si sono
imposti per6-3 4-610-8 su Ivan
Tratter e Gerardo Riccardi (nella
fotoi protagonisti della finale).
I n semifinale sono arrivate le
coppie formate da Paolo
Tontodonati - Dario Benetazzi e
Manuel Zorzetto - Luca Paiardi.
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COMITATO ITALIANO PARALIMPICO
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BUSSOLENGO. Elogio di Boscaini alle capacità degli atleti locali nell'ambito del Natale
«li chiamano sport minori, per noi
invece sono quelli da premiare»
La cerimonia ha visto
in piazza XXVI Aprile
esponenti delle tante
associazioni del paese
Nella cornice della manifestazioni per il Natale 2016, sono
state premiate in Piazza XXVI Aprile le associazioni sportive Ads Bussolengo Softball,
Ada Volley Bussolengo e Ads
Pesistica Bussolengo nella
persona di Maria Vittoria
Sportelli, gli sportivi del volteggio equestre Sara e Sofia
Rudari, il pallavolista Gabriele Berzacola, la paralimpica
del tennis tavolo Michela
Brunelli ed Enrico Tortella,
per la specialità attacchi
dell'equitazione. «Varie le
specialità sportive rappresen-
tate sul palco», ha commentato la sindaca di Bussolengo
Paola Boscaini, «come la pesistica, l'equitazione, la pallavolo, il tennis da tavolo, e il softball. Si tratta in tutti questi
casi di discipline che impropriamente vengono chiamate minori, ma che testimoniano invece l'attenzione che i
nostri atleti hanno per quegli
sport che spesso non fanno la
notizia di prima pagina ma
che, proprio per questo, richiedono maggior impegno e
costanza».
Un mondo molto vario e articolato, quello dello sport a
Bussolengo, che si sta rivelando una realtà in forte crescita. «C'è una forte domanda
di sport», ha spiegato il consigliere Ugo Piccoli, «e in questa logica abbiamo recente-
mente varato il regolamento
per l'utilizzazione degli impianti sportivi, d'accordo con
le società. Anche la premiazione di oggi va nella direzione di incoraggiare i ragazzi alla pratica dello sport».
Ha concluso l'assessore allo
sporto Katia Facci: «Questa
premiazione è stata una preziosa occasione per ringraziare i nostri atleti e le società
sportive locali, che hanno raggiunto risultati importanti,
frutto di un impegno e di una
perseverante carica agonistica, a testimonianza di quei valori morali che riempiono di
orgoglio tutta la cittadinanza. Attraverso lo sport questi
atleti rendono la nostra comunità più coesa e consapevole dei propri valori morali
e sociali». • L.C.
Premiato Enrico Tortella
COMITATO ITALIANO PARALIMPICO
Pag. 20
0
PAR ALIM PICI
Zanardi re del 2016
incorona Bebé
«Nostra nuova luce»
ARRIGONI
A PAGINA 33
AJex il re incorona Bebé Vio
«È lei la nostra nuova luce»
• L'ex pilota, atleta dell'anno, battezza la sua erede: «Sa vincere e lo fa
con grande simpatia, sa coinvolgere. E' un esempio in tutto il mondo»
Claudio Arrigoni
ROMA
volte c'è qualcosa di incredibilmente bello in ciò
che non appare. Perché è
facile guardare gli occhi di Bebé
A
Vio e innamorarsene. Oppure la
forza di Alex Zanardi e ammirarlo. Quel che non si vede è ciò che
c'è dietro quegli occhi e quella
forza. Che non riguarda solo loro, ma migliaia di atlete e atleti, e
altri ancora che si stanno avvici-
COMITATO ITALIANO PARALIMPICO
nando allo sport paralimpico.
«La consapevolezza che attraverso tutti loro si possa cambiare
il mondo»: lo dice senza giri di
parole Luca Pancalli agli Italian
Paralympic Awards, tornati per
la seconda volta nell'anno olim-
Pag. 21
Come per me: con la sua energia
lo sport non era l'unica sfida che
poteva avere. Ma anche lei ha
STELLE Un anno straordinario BUONA COMPAGNIA Oggi però scelto questa». Guarda il miniquesto 2016, che ha visto una non è il solo. Mai come in questo stro Lotti: «Vorrei proporla come
crescita di visibilità e considera- momento gli atleti paralimpici Ministro della semplificazione.
zione, oltre ai successi di Rio: 39 rifulgono di luce propria. Bebé E' la persona giusta. Sembra tutmedaglie, mai così tante nel Vio è quella più ricercata e ri- to facile con lei. E' proprio taglianuovo secolo. Grazie a tutto que- chiesta: programmi televisivi, ta per questo...». Proprio Alex
sto sono molti coloro che si stan- incontri, premi, sfilate per Dior, Zanardi, con Oscar Pistorius, è
no avvicinando al mondo para- incontri con i grandi della terra, stato l'ispirazione di Bebé. Oggi
limpico. «Tanti, ma ancora po- testimonial di film per registi di è una delle poster girl internachi, dobbiamo sempre saper fama mondiale. A lei è stato asse- zionali: «E' giusto. Ha un grande
guardare avanti»: Pancalli, da gnato il premio quale esordiente potenziale che anche il movipresidente del Comitato Para- dell'anno, davanti a Giulia Ghi- mento paralimpico internaziolimpico, ha voluto questi premi. retti e Arjola Trimi. In pochi mesi nale deve saper sfruttare».
«Dobbiamo ricordarci da dove ha vinto Europeo, oro e bronzo
veniamo e il percorso che abbia- alla Paralimpiade, Coppa del FUTURO C'è quella immagine
mo fatto». Ci sono tutte le stelle Mondo di fioretto, bissando il bellissima: a Londra, Bebé che
che hanno illuminato i giorni di successo del 2015. E' conosciuta assaggiava la Paralimpiade non
Rio. Alex Zanardi viene citato nel mondo: volto nuovo del mo- ancora da atleta, Alex vinceva le
vimento e sorriso che contagia. sue prime medaglie d'oro. Si indal nuovo Ministro dello sport, Per Zanardi una gioia: «Sono fe- contrano. La prende in braccio:
Luca Lotti, che a Rio ha cono- lice. Mi hanno detto: sei un Alex è in carrozzina, Bebé sulle
sciuto da vicino il mondo para- "front man", colui che dà voce sue protesi, sorrisi ad illuminare
limpico, e Fiorella Mannoia. Nel agli altri. Ma qualcuno ha anche il futuro, prodromo di quel che
video del suo ultimo successo, sottolineato: a volte quella luce accadrà. A quella di Alex si af«Combattente», racconta la sto- non passa. Il mio mestiere è fare fianca una nuova luce: «Sa norria di una ragazza amputata che l'atleta e non ho meriti nel primo malizzare una condizione che è
fa sport, interpretata da Alessia caso o colpe nel secondo. Ecco vista con difficoltà, è bello che ci
Donizzetti, sprinter della Nazio- allora perché mi fa tanto piacere sia qualcuno come lei che sa monale, e prima di ogni suo concer- che ci siano altri personaggi che strare le energie più belle». Marto fa ascoltare parole di Zanardi: risplendano nel mondo paralim- tina Caironi, premiata atleta del«Un combattente è colui che pro- pico, che altri possano prendere l'anno proprio davanti a Vio e Asva e non smette». Alex (premiato un po' di quella luce». Bebé è sunta Legnante, portabandiera a
Atleta dell'anno ex aequo insie- quella che brilla di più: «E' nor- Londra 2012 è un'altra delle «Beme a Luca Mazzone) è il faro del male che questo avvenga. E' una bé fans». Ricambiata da lei, che
movimento: «Con Rio è stato fat- ragazza molto in gamba, carica, ha sempre visto in Martina una
to gol su un assist che arriva da empatica. Sa vincere e lo fa con sorella maggiore.
Londra 2012. E' da lì che è parti- grande simpatia. Sa coinvolgere.
pico e paralimpico dopo quello
di Londra.
ta l'onda lunga. Certo le vittorie
hanno aiutato...».
© RIPRODUZIONE RISERVATA
L NERA23URRI SI CONFERMANO: IERZA VTTTORJA DI FILft ]N SERIE A
E'TANGO INTER
L'asse argentino Banega-Icardi schianta la Lazio (3-0)
COMITATO ITALIANO PARALIMPICO
Pag. 22
L'atleta paralimpica
IL MIO 2016, ANNO DAVVERO SPECIALE
LA TESTIMONIANZA
di BEBÉ VIO
maturità e mezzo alle Paralimpiadi
quindi, praticamente, mi stressavo la
metà degli altri!
icorderò a lungo questo 2016, e
non solo per lo sport. Dentro
i c'è anche il giorno più bello
della mia vita. E poi è stato l'anno
della maturità, fatta un mese prima
di partire per Rio. Anche quella è
andata bene, ho preso un bel 83 che
mi ha soddisfatta molto. C'è chi mi
chiede come abbia fatto, se ero
stressata per i due importanti
appuntamenti, ma io dico sempre che
non è stato poi così difficile. Quando
ero a scuola c'erano tutti i miei
compagni preoccupati per gli esami,
e si stressavano un sacco, mentre
quando ero in ritiro con la squadra,
ero circondata da gente preoccupata
solo di fare risultati per qualificarsi, e
anche loro si stressavano un sacco...
Io come al solito ero la più fortunata.
Infatti avevo a disposizione un tot di
stress, mezzo lo dedicavo alla
Un anno proprio fantastico. Si è
chiuso con l'oro nella prova di Coppa
del Mondo a Pisa. Grazie a questa
medaglia ho vinto anche la Coppa del
Mondo 2016, chiudendo in bellezza
l'anno. É stata una stagione
agonistica di grandi soddisfazioni,
iniziata con la vittoria ai Campionati
Italiani, poi agli Europei e la
straordinaria esperienza delle
Paralimpiadi. Lì c'è stato il giorno
indimenticabile: la vittoria del
bronzo a squadre con Loredana
Trigilia e Andreea Mogos. Mi hanno
detto: ma sei pirla? Hai vinto l'oro
individuale. Ma vincere con alle mie
compagne, che sono prima di tutto
amiche, è stato meraviglioso. Fa
capire cosa vuol dire aiutare gli altri.
Siamo una famiglia, lo Squaquero
Team. Altra grande esperienza è
stato il viaggio a Washington la cena
di Obama e Michelle con la famosa
delegazione delle eccellenze
italiane... Ho vissuto in un film per
R
COMITATO ITALIANO PARALIMPICO
due giorni e alla fine sono anche
riuscita a farmi uno stupendo selfie
col Presidente, alla faccia di tutti
quelli che mi dicevano «It's not
possible»! Per non parlare poi
dell'invito alla sfilata di Dior per la
Fashion Week a Parigi da parte di
Maria Grazia Chiari, la nuova capa di
Dior. Da allora ha cominciato a darmi
dei vestiti bellissimi per le occasioni
importanti, come lo stupendo abito
per quando ho fatto la testimonial al
lancio in Italia del nuovo film di Tim
Burton. Lui è proprio matto, ma
veramente geniale! In quell'occasione
abbiamo fatto anche una sorta di
gemellaggio con i bambini e i ragazzi
della nostra associazione art4sport.
Anche loro sono speciali, perché
riescono a fare delle loro disabilità
(sono tutti amputati, come me) i loro
punti di forza e di orgoglio. E noi
vogliamo che tanta gente impari da
loro, perché sono uno stupendo
esempio di come bisogna affrontare
la vita, superando le difficoltà col
lavoro e la fatica ma sempre col
sorriso!
) RIPRODUZIONE RISERVATA
Pag. 23
LA FESTA
Premiata
la Mannoia
per il video
ispirato
al paralimpismo
• C'erano tutti i protagonisti dei
Giochi: gli Italian Paralympic
Awards, voluti dal Presidente
del Cip Luca Pancalli, sono stati
una grande festa. I premi per il
2016 erano centrati su Rio, ma è
stata premiata anche Maria
Bresciani per i successi ai
Trisome Games. Spazio anche
per la musica: Oney Tapia
(miglior esordiente), ha cantato
un brano di Tiziano Ferro, ma
soprattutto è stata premiata
Fiorella Mannoia con la regista
Consuelo Carlucci per il video di
«Combattente», ispirato allo
sport paralimpico. La serata
(oggi alle 21.45 su Rai Sport 1), è
stata realizzata con Filmmaster
Events (direzione creativa di
Alfredo Accatino), che ha
prodotto le Cerimonie a Rio.
Fiorella Mannoia con il discobolo Oney Tapia
COMITATO ITALIANO PARALIMPICO
Pag. 24
Paratleti, lo sport come occasione di riscatto
In molti hanno trovato nello sport un'occasione di riscatto, una
motivazione per andare avanti, un incentivo ad abbattere il muro delle
difficoltà. I paratleti sono l'esempio di come la forza di volontà può
cambiare le nostre vite. Ai giochi paralimpici di Rio 2016 per la prima
volta tra le discipline ufficiali è stato inserito il paratriathlon. Tra i
paratleti più in vista a livello internazionale c'è il bolognese Alex Zanardi
che, dopo un brutto incidente, è diventato campione di paraciclismo.
COMITATO ITALIANO PARALIMPICO
Pag. 25
L'UnipolSai
super (Coppa)
Altro trofeo
inbacheca
Basket in carrozzina. Ha battuto
il santa Lucia Roma nella finale
Che trittico con ScudettoeCoppitalia
UNIPOLSAIBRIANTEA84
73
SANTA LUCIA R O M A
38
UNIPOLSAI BRIANTEA84: Papi 11, Schiera,
Raourahi2,Bell7,Santorelli,Ruiz15,Sagar24,
Berdun 12, Morato, Carossino2. Ali. Bergna.
SANTA LUCIA ROMA : Beltrame 4, Fares 4,
Cavagnini14,Stupenengo12,Pennino4,Sanna,Milos,DeSousa,Valentini.AII.Castellucci.
PARZIALI: 13-9; 32-24; 51-35.
co: Adolfo Berdun mette ilpiù sette con una bomba (9-2). Matteo
Cavagniniprovaareagire, maJordi Ruiz e Brian Bell dalla lunetta
fissano il punteggiosull3-4. Nell'ultimo minuto i romani alzano la
testa con Christian Fares e Marco
Stupenengo, ricucendo fino al meno quattro (13-9).
Lo scatto
ARBITRO: Di Paolo, CostanteeMucella.
RICCARDO BERTI
TRAPANI
Grazie aunaprova tutta
concretezza la UnipolSai
Briantea84 archivia lafinalecontro il Santa Lucia Roma nei primi
due quarti e conquistala seconda
Supercoppaltalianadellasuastoria. I biancoblu chiudono così
un'annata che li havisti mettere in
bacheca: scudetto, Coppaltaliae
Supercoppa Italiana. Il tutto impreziosito dal terzo posto in Coppa dei Campioni la scorsa primavera.
Lacronaca: avvio brianzolocon
Ian Sagar che mette i suoi sul 4-0.
Mauro Pennino risponde per i capitolini, maringlese della UnipolSai allunga ancora (6-2). Cantù
domina in difesa e punge in attac-
Nel secondo periodo apre le danze
Ruiz (15-9), poi Bell va in lunetta
per un fallo antisportivo di Stupenengo (16-9). Sagar e Giulio Papi
continuano a spingere, mentre
Roma si affida ancora una volta a
Cavagnini (18-12). La UnipolSai
rimette margine al suo vantaggio:
parziale di 6-0 per mano di Ruiz e
Sagar, tabellonesulpiùl2(24-12).
I capitolini non si vogliono arrendere, madifronte hanno unSagar
scatenato (28-18). Nel finale ci
prova Stupenengo a riavvicinarsi,
mandando le squadre all'intervallo sul 32-24.
Urinale
Terzo quarto: Domenico Beltrame porta labandieragialloblu, ma
deve sempre fare i conti con Sagar
e Ruiz. Cantù mette un altro parziale di quelli pesanti con Ahmed
Raourahi, Sagar e Ruiz; tanto bastapervolare sul42-28. Per Roma
COMITATO ITALIANO PARALIMPICO
è Cavagnini ai liberi a dare ossigeno, però la Briantea84 non molla
nulla e chiude alla mezz'ora sul
51-35.
Quartafi-azione:Papi e Raourahi danno vitaaun nuovo monologo canturino (60-35). Il Santa
Lucia non ha più carte valide da
giocare ed è costretto a chinarsi
alla supremaziabiancoblu. Papi e
Berdun mettono l'accento negli
ultimi minuti a una prova maiuscola. Parziale di 22-3 nel quarto
e risultato finale di 73-38 che regala laSupercoppaltalianaallaUnipolSai Briantea84.
H commento dell'allenatore
Marco Bergna: «Ci siamo fatti un
bel regalo di Natale - spiega - Un
premio per un gruppo che nell'ultimo anno ha riportato a Cantù
tutti i trofei nazionali. Un plauso
al Santa Lucia Roma che ancora
una volta ha combattuto a testa
alta Siamo molto soddisfatti Ora
ci godiamo lapausa natalizia Poi
sotto con le sfide italiane ed europee che ci attendono». H capitano
Sagar: «Dedichiamo questa Supercoppa a tutti i nostri tifosi - sottolinea - Giocare senza il nostro
pubblico non è facile. Alla prima
occasione festeggeremo».
Pag. 26
Il capitano Sagar con la Supercoppa italiana
COMITATO ITALIANO PARALIMPICO
Pag. 27
Cecchetto felice
Il Collare del Coni
per Foro di Rio
Paralimpiadi
Una soddisfazione condivisa
con tutte le medaglie d'oro,
delle ultime Olimpiadi
e Paralimpiadi
«La medaglia d'oro che
ho preferito, escluse quelle del
ciclismo? Direi Francesco Bocciardo, nel nuoto». È un Paolo
Cecchetto radioso e incuriosito
quello che ha ricevuto il Collare
d'oro al merito sportivo, la più
importante onorificenza del
CONI che viene consegnata, solitamente, nell'anno olimpico,
agli atleti che si sono distinti
nella competizione a cinque
cerchi.
Una soddisfazione condivisa
con tutte le medaglie d'oro
d'Italia, salite sul gradino più
alto del podio delle ultime Olimpiadi e Paralimpiadi di Rio de
Janeiro: «E stata una cerimonia
davvero molto carina - racconta
semplicemente Paolo Cecchetto, classe 1967, residente a Lurago Marinone e medaglia d'oro
nella gara su strada di handbike
in Brasile - al cospetto di tante
autorità, compreso l'ex Presidente della Repubblica Giorgio
Napolitano che ha fatto un bel
discorso e che ha raccontato,
con unabattuta, di come lui sia
ancora indeciso sulla disciplina
sportiva da praticare per partecipare alle Olimpiadi. Ma a palle
questo, ero in compagnia di tante medaglie e per noi paralimpici, a detta di tutti, è arrivato un
applauso forse più grande. Quest'anno è stato un anno importantissimo per tutto il movimento, c'è stata tanta attenzione e speriamo ce ne sia sempre
di più». E parlando della meda-
Cecchetto a Roma
COMITATO ITALIANO PARALIMPICO
glia d'oro che lo ha maggiormente entusiasmato, Cecchetto ci
pensa un po' su e, dopo aver
escluso, per conflitti d'affetto, la
sua e quelle del suo team di ciclismo, ha scelto Francesco Bocciardo, nuotatore ligure nei 400
metri stile libero: «Mi ha entusiasmato perché la sua è stata
una gara molto lunga. Anche
Morlacchi mi è piaciuto moltissimo ma ne ha vinte tante. La
medaglia di Francesco, anche
per come l'ha raccontata, mi ha
colpito molto: quando ha detto
che non sentiva più le braccia,
ho capito quanto è stata dura
per lui vincere quella medaglia
d'oro. Sono stato a Roma con
mia figlia Rebecca che frequenta il liceo artistico e, quindi,
quando le ho chiesto se voleva
accompagnarmi, è stata molto
felice. E io con lei».
L'UnipolSai
super(Coppa)
Allnilnffw
i,v,i,ij,.i;.i:„
I l Collare del Con]
Pag. 28
STANDING OVATION PER MARIA A ROMA UN PREMIO
SPECIALE PER LA CAMPIONESSA DI NUOTO PARALIMPICO
• Grande emozione e grande festa ieri a Roma per Maria Bresciani alla festa degli Italian Paralmpyc
Awards. «D mio segreto? Allenare prima la mente e ascoltare la musica giusta», ha detto Maria. Per
lei anche gli applausi del ministro Lotti, Malagò, Pancalli, Zanardi.
STABOLl pagina 42
A Roma Un super
oscar dello sport
per Maria Bresciani
Italian Paralimpyc Awards: ieri sera la premiazione con Malagò,
Pancalli, il ministro Lotti, Zanardi, Bebé Vio e tanti campioni
di FELICE STABOLl
• ROMA Un'altra giornata
importante per la carriera
sportiva di Maria Bresciani, 20
anni. Ieri a Roma Maria (accompagnata dal papà Giuseppe) ha ricevuto un importante
premio, il Paralimpyc Awards,
una sorta di vero e proprio
oscar in campo sportivo. Un
riconoscimento che arriva al
termine di ima stagione strepitosa, che ha visto Maria
trionfare a Trisome Games di
nuoto, a Firenze, con un record
di medaglie (14) a dir poco
strepitoso. Il Rome Cavalieri
Waldorf Astoria Hotel ha ospitatoa la seconda edizione degli
Italian Paralimpyc Awards,
cerimonia voluta dal presidente Luca Pancalli e nel corso
della quale sono stati consegnati riconoscimenti a coloro
che, in vari campi, hanno contribuito allo sviluppo e alla
diffusione di una cultura pa-
ralimpica in Italia. Presenti,
oltre ai vertici Cip, il ministro
dello sport Luca Lotti e il presidente del Coni Giovanni Malagò. Spazio ai Giochi Paralimpici di Rio de Janeiro, con riconoscimenti in gran parte dedicati al successo, sia sportivo
che di comunicazione, della
trasferta brasiliana. Molti i
campioni, tra cui - oltre a Maria Bresciani - Bebé Vio e Alex
Zanardi, Martina Caironi e Fé derico Morlacchi, Oney Tapia
COMITATO ITALIANO PARALIMPICO
e Giulia Ghiretti.
Non solo sport, ma anche musica e riconoscimento a Fiorella Mannoia per il suo ultimo
successo 'Combattente', il cui
videoclip vede protagonista
una giovante atleta paralimpica, Alessia Donizetti. La serata,
che sarà trasmessa in differita
domani alle 21,45 su Rai Sport
1, è stata realizzata in collaborazione con la Filmmaster
Events, con la direzione creativa di Alfredo Accatino.
Pag. 29
Maria Bresciani è stata premiata sul palco dal segretario
fpdpralp dpi rin (Cnmitrtn ita
teaeraie nei u p comitato ita-
liano paralimpico) Giulio De ta spontaneità, Maria ha salu- lenare prima la m e n t e . E
Sanctis, durante la serata con- tato con un sorriso il pubblico ascoltare buona musica», ha
dotta da
Franco Lauro, giorche le ha riservato un grande detto dal palco,
applauso. «Il mio segreto? Al- Grande Maria.
n a l i s t a Ra- C o n Ja s u a c o n s u e _
Franco Lauro (giornalista Rai) con Giulio De Sanctis (segretario federale del Cip) durante la premiazione di Maria Bresciani ieri a Roma
Maria Bresciani con Luca Lotti, ministro dello sport
La campionessa Porcellato con Maria
COMITATO ITALIANO PARALIMPICO
Pag. 30
Il saluto di Pancalli. Dietro a Maria, Zanardi e Mannoia
Franco Lauro, Giovanni Malagò, Luca Lotti, Luca Pancalli
Maria Bresciani, Roberto Bof (fotografo a Rio per il Cip), Alex Zanardi e la moglie Daniela
COMITATO ITALIANO PARALIMPICO
Pag. 31
Angelo Fonte sul tetto d'Italia nei 100 dorso
Nuoto paralimpico. Ennesimo record italiano nella categoria S8 per il formidabile atleta catanese
Non conosce limiti Angelo Fonte il formidabile atleta paralimpico che oltre a svettare
nell'hockey su prato e nel basket, è diventato il numero uno del nuoto italiano nella categoria S8.11 forte atleta catanese tesserato
per la Lazio Nuoto, ha abbassato ancora il
record italiano dei 100 dorso chiudendo in
una riunione in vasca corta a Caltanissetta
valida per il Trofeo Sprinteam, in 1 '20'55",
migliorando il suo precedente limite stabilito circa un mese fa in V20"91.
«Non mi aspettavo di fare ancora un record-confessa Angelo Fonte - visto che avevo avuto una settimana scarsa per allenarmi
bene perchè sono stato preso dal doppio
impegno con la squadra del Cus Cus Catania
di basket in carrozzina e ho giocato un doppio turino di campionato in Puglia. Comunque sono contento e questo record mi da la
certezza di essere sulla buona strada e adesso con il mio coach Salvo Cuffari dovrò lavorare bene per ottenere un crono che mi pos-
sa permettere di staccare il «pass» per i
Mondiali paralimpici nel 2017 in Messico
2017».
«Il dorso è ormai diventato il mio stile preferito - continua Angelo Fonte - e nel 2014
ho vinto una medaglia doro al meeting internazionale di Berlino sui 200 dorso. Il mio
secondo stile è invece lo stile libero dove
l'anno scorso ho vinto una medaglia d'argento sui 100 e una d'oro sui 400. Difendo i
colori della Lazio Nuoto paralimpico e negli
ultimi 7 anni ho stabilito diversi record italiani sui 100 dorso».
Un vero atleta poliedrico, visto che Angelo Fonte non svetta solo in vasca. «L'hockey
su prato - ci dice Angelo Fonte - è stato il mio
primo amore e l'ho praticato per 22 anni sia
come atleta che come allenatore. Pratico invece il basket da 4 anni e devo dire che questa disciplina mi piace tanto e negli ultimi
mesi mi alterno durante il giorno con allenamenti di nuoto alle 7 del mattino e di ba-
COMITATO ITALIANO PARALIMPICO
sket alla sera. Devono fare enormi sacrifici,
ma sono poi ripagato dai risultati e così tutto mi viene più facile».
«Nel nuoto - tiene a sottolineare Angelo
Fonte - ho vinto 7 volte la San Silvestro a mare, la classica difineanno che si disputa nelle acque del porto di Ognina. Adesso spero
solo che questi successi e questi record possano servire per migliorare le strutture esistenti a Catania e magari averne altre. E spero in futuro che in strutture come la piscina
di Nesima e la piscina della Plaia si possa in
futuro poter ospitare una competizione paralimpica. Specialmente i campionati Estivi
alla Plaia sarebbe bello ma se prima non si
abbattono le barriere in quella piscina mi
sembra difficile. Adesso dopo quest'ultimo
record in vasca corta con il mio coach prepareremo i tricolori Invernali dove spero distaccare il «pass» per i Mondiali».
Pag. 32
Scherma
Rabitti sul podio
nella prima gara
paralimpica
OTTIMA prova per l'atleta
della Sintofarm Koala Simone Rabitti (nella foto) che,
al Palalndoor di Ancona, è
stato assoluto protagonista
nella prima prova nazionale
di scherma paralimpica e di
scherma per non vedenti.
Lo schermidore reggiano dopo aver disputato un girone
di qualificazione di alto livello, ha poi raggiiunto le semifinali dove si è arreso a Martino Seravalli che, nel prosieguo della gara, è poi salito
sul gradino più alto del podio. Per Rabitti, comunque,
una medaglia di bronzo assolutamente prestigiosa e meritata.
COMITATO ITALIANO PARALIMPICO
Pag. 33
Wheelchair rugby Nicolò Passilongo, 29 anni, da 5 in carrozzina, si è innamorato di questo sport guardando youtube; oggi guida un team di 12 giocatori
«Ora Milano ha una squadra, la prossima meta è un campionato»
• Milano
TUTTO È NATO grazie a un filmato su
YouTube. Sul sito internet di video, infatti, Nicolò Passilongo - 29enne milanese costretto dal 2011 sulla sedia a rotelle
- per la prima volta ha visto il Wheelchair Rugby, o rugby in carrozzina. Da
quel giorno ha avuto solo un'idea: creare
una squadra sotto la Madonnina. Dopo
mille difficoltà, la squadra è nata nel
2013 e oggi conta 12 giocatori: «L'ho scoperto durante il periodo di riabilitazione
- ricorda -. Questo è uno sport per tetraplegici e amputati, con disabilità su tre
arti. Perché la persona amputata su carrozzina riesce a muoversi meglio. Noi abbiamo altri tipi di problemi, per esempio la respirazione. Ma grazie allo sport
piano piano riscopri il tuo corpo e cosa
puoi fare. Devi solo andare avanti».
I ragazzi si allenano due volte a settima-
na nella scuola di via Thomas Mann 8 e
una nella palestra dell'Asr Rugby e fanno parte dell'Asd Polisportiva Milanese:
«All'inizio eravamo pochi. Agli allenamenti eravamo 3 o 4 persone. Andando
avanti ci siamo fatti conoscere e oggi siamo 12 persone tra cui anche due ragazze
perché il nostro è uno sport misto. Abbiamo un'età che va dai 18 ai 50 anni».
In campo si gioca quattro contro quattro
e ogni giocatore, in base alla disabilità,
ha un punteggio: «In campo ci sono tre
arbitri ed esistono carrozzine da difesa e
da attacco, ruoli che sono legati al tipo di
disabilità. Inoltre siamo già affiliati Fispes (la Federazione italiana sport paralimpici e sperimentali, ndr)».
Il wheelchair rugby è nato in Veneto, dove ci sono già quattro formazioni, ma un
campionato non esiste ancora: «Lì si è
diffuso grazie all'Inail. Per adesso in Italia siamo solo sei squadre, considerando-
COMITATO ITALIANO PARALIMPICO
ne anche una a Roma. L'idea è di far partire un campionato in primavera e speriamo che vada in porto». Finora si è svolto
il Grand Prix, manifestazione che una
volta al mese coinvolge tutti i club d'Italia: «Lo scorso 28 e 29 novembre abbiamo giocato qui a Milano ed è stato un
grosso successo. C'è stata una grandissima risposta da parte del pubblico e questo per merito anche del supporto
dell'Asr. Abbiamo bisogno di tutta questa attenzione se vogliamo farci conoscere in giro». Il tallone d'Achille del wheelchair rugby rimangono i costi molto alti: «Le carrozzine costano sui
3.500-4.000 euro. Inoltre abbiamo sempre bisogno di un accompagnatore. Le
Paraolimpiadi di Rio hanno avuto un
impatto forte sul nostro mondo, speriamo che qualcosa si possa finalmente
muovere nella nostra direzione».
Lorenzo Pardini
Pag. 34
G
Porcellato e Vendrame, Giro d'Onore
• • Due trevigiani premiati ieri a Roma al Giro d'Onore. La paralimpica Francesca Porcellato, capace di andare a medaglia a Rio in una
terza disciplina, il paraciclismo dopo atletica e sci di fondo. Passerellaanche per Andrea Vendrame, bronzo agli Europei Under 23. (m.t.)
COMITATO ITALIANO PARALIMPICO
Pag. 35
Atleti e giornalisti
insieme per gli auguri
Stasera ad Ancona
la tradizionale cena dell'Ussi
con ospiti e premiazioni
beri, campione del mondo di
salto in alto indoor, per proseguire con Elisa Di Francisca
(argento alle Olimpiadi di Rio,
a cui sarà assegnato il trofeo
LA SERATA
Alceo Moretti).
Quindi dovrebbero essere
ANCONA Parata di stelle dello presenti anche Assunta Lesport marchigiano. Questa se- gnante, oro alle Paralimpiadi
ra, al ristorante della Stamura (accompagnata dal rappresenalla Mole, l'Ussi regionale cele- tante del Cip Nelio Piermartiri,
brerà gli atleti che hanno illu- presidente Anthropos), Franminato il 2016 con le loro im- cesca Pomeri ed Emanuele Biprese, tenendo alto il nome del rarelli (argento con l'Italia a
movimento sportivo marchi- Rio), Giorgia Speciale (campionessa del mondo di windsurf),
giano.
Con gli atleti e i giornalisti ci sa- Serena Rossini e Claudia Rossi
ranno anche i vertici del Coni (campionesse europea di
regionale, il presidente Germa- scherma e vela), Letizia Lasciano Peschini con il delegato di landà (vincitrice dello scudetAncona Fabio Luna ed il com- to della pallanuoto), Luigi Del
ponente della Giunta naziona- Buono (un oro e tre argenti ai
le Fabio Sturani, il presidente mondiali master di Perth) ed
Aics Giorgio Sartini, il dirigen- infine Denise Tappata, argente della Regione Sandro Abe- to agli stessi mondiali master.
Roberto Senigalliesi
lardo Ma veniamo ai premiati:
si parte con Gianmarco Tarn© RIPRODUZIONE RISERVATA
COMITATO ITALIANO PARALIMPICO
Pag. 36
2017/LIFESTYLE
PARTIAMO!
3 2 MILIONI DI TURISTI da ditto il mondo, di cui ben l43mila italiani solo
fra gennaio e ottobre 2016. La tendenza Messico culminerà il prossimo
anno, coinvolgendo in particolare lo Yucatan, dove la m iscela archeologiaforeste-mare si sta sposando all'inaugurazione di resort ecologici. Come lo
Chablé, non distante da Merida, con bungalow sul l'acqua e Spa concepita
intorno a un cenate, una piscina naturale sotterranea (cbableresort.com).
Scoperte da Magellano nel 1521, le Filippine vantano 7107 isole, di cui
2000 abitate e 500 di una superfìcie superiore al Km quadrato. Sono ancora un eden primitivo, e ambitissimo nel 2017: vedi Palawan, eletta per due
volte da Travel&Lésure l'isolapi ù bel la del mondo, col parco del Tubbataha Reef, il parco nazionale del fiume di Puerto Princesa, un litorale di scogliere affilate e il Mantalingajan, vetta di 2.085 metri (visitpalawan.info).
Grazie anche agli ingressi gratuiti nei parchi naturali, Lonely Planet (lonelyplanet.com) mette il Canada al primo posto tra le destinazioni 2017,
in occasione dei suoi 150 anni di autonomia (canada.pch.gc.ca).
In tema di grandi città, il National Geographk consiglia Seul e Mosca, mentre moltissimi operatori (come Iran Doostan, specializzato in viaggi culturali), sono concordi nel considerare l'Iran la vera destinazione su cui investire
oggi: nel 2025 raggiungerà i 20 milioni di turisti. Luisa Taliento
L'isola di Palawan,
Filippine e, sopra,
Tulum, Yucatan. In alto
a sinistra: Isfahan, Iran.
COMITATO ITALIANO PARALIMPICO
Pag. 37
LONDRA CORRE
Lo sport quest'estate
è di casa in Inghilterra.
Il Paese di sua maestà
ospiterà infatti
a Londra per la prima
volta i Campionati
Mondiali di atletica
leggera (dal 4 al 13
VERSACE-STORY
La scelta di Ryan
Murphy di dedicare
la sua ultima creatura
televisiva, American
Crime Story (la prima
serie sul processo
a OJ Simpson è stata
tra i maggiori successi
dell'anno) all'omicidio
di Gianni Versace
non dovrebbe
sorprendere.
L'uccisione dello stilista
il 15 luglio del 1997
davanti alla sua villa di
Miami, Casa Casuarina,
la caccia all'uomo
scatenatasi contro
il killer Andrew
Cunanan e il suicidio
di quest'ultimo in
diretta televisiva sono
agosto) e paralimpica
(dal 14 al 23 luglio).
Sarà il più importante
evento sportivo
celebrato nel Regno
Unito dopo il grande
successo delle
Olimpiadi 2012.
Ai campionati, che
hanno cadenza
biennale e sono arrivati
alla 16a edizione
(quelli paralimpici
all'8a), partecipano
3.300 atleti di oltre 200
Paesi, che si sfideranno
in 30 sessioni di gare.
Un evento che ha
sbancato il botteghino:
più di un milione,
infatti, i ticket venduti.
Per coinvolgere
anche i più piccoli,
gli organizzatori hanno
ideato un biglietto
speciale per i bimbi per
la finale dei 100 metri
maschili. Il prezzo?
9.58 sterline, le slesse
cifre (in secondi però)
del record mondiale
stabilito nella stessa
disciplina da Usain Bolt
nel 2009. GM.
di sicuro tra le immagini
più torti del nostro
passato recente.
E c'è già un nome forte
per il cast: sarà Lady
Gagà, presenza fissa di
American Horror Story,
altra serie di Murphy,
a interpretare
Donatella Versace.
Al di là della
somiglianza, le due
sono legatissime
e la stilista dice
di apprezzare la scelta.
Le riprese di
Versace/Cunanan:
American Crime
Story cominceranno
a inizio 2017:
non resta che
attendere la messa
in onda. Serena Tibaldi
Qui a lato, Lady Gagà
con Donatella Versace.
In alto, l'Olympic
Stadium, Londra.
22 DICEMBRE 2016
COMITATO ITALIANO PARALIMPICO
Pag. 38
DATA
SITO WEB
INDIRIZZO
mercoledì 21 dicembre 2016
www.regioni.it
http://www.regioni.it/news/2016/12/21/universita-siglato-protocollo-per-favorire-studi-degli-atleti-492034/
Universita': siglato protocollo per favorire studi degli
atleti
+T -T
ZCZC
AGI0312 3 CRO 0 R01 /
(AGI) - Roma, 21 dic. - Rendere l'impegno sportivo agonistico
sempre piu' conciliabile con la carriera universitaria. E'
l'obiettivo del Protocollo d'intesa "Sostegno alle carriere
universitarie degli atleti di alto livello", siglato nei giorni
scorsi dal Ministero dell'Istruzione, dell'Universita'e della
Ricerca, dalla Conferenza dei rettori delle universita'
italiane (CRUI), dal Comitato olimpico nazionale italiano
(CONI), dal Comitato italiano paralimpico (CIP), dal Centro
universitario sportivo italiano (CUSI) e dall'Associazione
nazionale degli organismi per il diritto allo studio
universitario (ANDUSI).
Gli atleti di alto livello non dovranno piu' rinunciare ad
ottenere il titolo universitario: l'accordo mette in campo
appositi strumenti a sostegno del regolare svolgimento del loro
percorso di studi. Fra questi, l'istituzione di programmi di
tutoraggio per gli studenti-atleti; la convalida delle ore di
tutorato e formazione a distanza per accedere agli esami, nei
casi di corsi e materie in cui sia previsto l'obbligo della
frequenza; appelli straordinari d'esame quando gli impegni
sportivi si sovrappongono alle prove universitarie; la
possibilita' che nei bandi per le residenze degli Enti per il
diritto allo studio universitario delle Regioni ci sia un
contingente di posti riservato a questi studenti. In ne sara'
possibile istituire borse di studio a copertura totale o
parziale delle tasse universitarie. (AGI)
Red/Noc (Segue)
211516 DIC 16
NNNN
ZCZC
AGI0313 3 CRO 0 R01 /
Universita': siglato protocollo per favorire studi degli atleti (2)=
(AGI) - Roma, 21 dic. - L'intesa riguarda:
- rappresentanti delle nazionali che partecipano a
competizioni internazionali;
- atleti degli sport individuali compresi tra i primi 12
posti della classi ca nazionale di categoria giovanile e/o
assoluti all'inizio dell'anno accademico di riferimento;
- atleti delle Societa' degli sport professionisti di
squadra che partecipano ai campionati di Calcio (serie A, serie
B, Lega Pro, serie A e B, Berretti) o Basket (A1);
- studenti coinvolti nella preparazione ai Giochi Olimpici
Invernali e Paralimpici di Pyeongchang 2018, ai Giochi Olimpici
e Paralimpici estivi di Tokio 2020, ai Giochi Olimpici e
Paralimpici giovanili estivi di Buenos Aires 2018, ai Giochi
Olimpici e Paralimpici giovanili invernali di Losanna 2020
ovvero studenti riconosciuti "Atleta di Interesse Nazionale"
dalla Federazione o dalle Discipline Sportive Associate o Lega
professionistica di riferimento.
Il Protocollo prevede l'istituzione di un Comitato
paritetico, composto da rappresentanti delle Parti che hanno
siglato l'intesa e coordinato dal Miur, che si riunira' una
l'anno
per del
il coordinamento,
l'attuazione e il
Ritaglio Stampavolta
Ad uso
Esclusivo
destinatario
monitoraggio delle iniziative che riguardano il sostegno alle
carriere universitarie degli atleti di alto livello. CIP WEB
Pag. 39
Olimpici e Paralimpici giovanili invernali di Losanna 2020
DATA
SITO WEB
INDIRIZZO
ovvero studenti riconosciuti "Atleta di Interesse Nazionale"
mercoledì 21 dicembre 2016
dalla Federazione o dalle Discipline Sportive Associate o Lega
www.regioni.it
professionistica di riferimento.
http://www.regioni.it/news/2016/12/21/universita-siglato-protocollo-per-favorire-studi-degli-atleti-492034/
Il Protocollo prevede l'istituzione di un Comitato
paritetico, composto da rappresentanti delle Parti che hanno
siglato l'intesa e coordinato dal Miur, che si riunira' una
volta l'anno per il coordinamento, l'attuazione e il
monitoraggio delle iniziative che riguardano il sostegno alle
carriere universitarie degli atleti di alto livello.
L'iniziativa rappresenta un segnale per il diritto allo
studio dei giovani sportivi italiani, che arriva dopo la
sperimentazione per gli studenti-atleti delle superiori messa
in campo dal Miur in collaborazione con il Coni, il Cip
(Comitato italiano paralimpico) e con la Lega Serie A. Un
progetto pensato per consentire a questi ragazzi di inseguire
il loro sogno senza dover rinunciare alla propria formazione.
(AGI)
<br/> Red/Noc
211516 DIC 16
NNNN
Ritaglio Stampa Ad uso Esclusivo del destinatario
CIP WEB
Pag. 40
DATA
SITO WEB
INDIRIZZO
mercoledì 21 dicembre 2016
luccaindiretta.it
http://luccaindiretta.it/regione/item/83947-turismo-sportivo-accordo-fra-gli-enti-per-la-promozione-della-toscana.html
Turismo sportivo, accordo fra gli enti per la promozione
della Toscana
Sviluppare azioni per promuovere e diffondere iniziative sportive in Toscana in grado di avere rilevanza
turistica, con l'obiettivo di incentivare la pratica sportiva anche come risorsa economica, con particolare
riferimento all'accoglienza di eventi sportivi nazionali e internazionali da collocare in località della Toscana
dotate di impianti sportivi di alta qualità e di ricettività alberghiera competitiva. Tali iniziative, grazie alla
partecipazione degli sportivi coinvolti e delle persone al loro seguito, possono rappresentare infatti
occasioni di diffusione della pratica sportiva e strumenti di promozione dell'offerta turistica regionale.
Queste le nalità dell'accordo di collaborazione rmato oggi (21 dicembre) nella sede regionale del Coni a
Firenze dagli assessori regionali allo sport e al turismo, Stefania Saccardi e Stefano Ciuoffo, da Alberto
Peruzzini, direttore di Toscana Promozione Turistica, da Salvatore Sanzo, presidente del Coni Toscana, da
Tiziano Faraoni, vicepresidente vicario del Cip Toscana e da Matteo Biffoni, presidente di Anci Toscana.
"Un accordo importante – commenta l'assessore Saccardi - che fa leva su caratteristiche speci che del
nostro territorio, come la disponibilità in Toscana di una rete di impianti sportivi in grado di offrire una
articolata gamma di opportunità ludico-sportive, e la presenza di territori a vocazione turistico-sportiva in
grado di fornire un'offerta turistica di qualità, con elevati standard nell'ambito dell'accoglienza ricettiva. Per
la valorizzazione e per la promozione turistica dell'offerta sportiva regionale è necessaria una sinergia di
competenze ed esperienze, ed è proprio quanto stiamo facendo con questo accordo in piena sintonia con
le politiche della Regione Toscana. Lo sport come grande veicolo di inclusione sociale, ma anche come
attrattore di presenze turistiche. Peraltro la volontà condivisa è quella di non puntare solo sui grandi eventi,
ma soprattutto di attrarre in Toscana gli appuntamenti dei calendari ordinari delle federazioni sportive
nazionali, che anch'essi attirano notevoli presenze".
"Siamo all'altezza – afferma l'assessore Ciuoffo – per quanto riguarda servizi annessi alle manifestazioni
sportive e alla ricettività, e in più abbiamo da giocare la carta dell'essere immersi in Toscana, contesto che
impreziosisce ogni gara. Vogliamo offrire una doppia occasione ai partecipanti che così possono
conoscere la nostra terra e con il vantaggio di essere elemento di promozione che si riverbera nel tempo
con il passaparola e l'esposizione mediatica legata alle manifestazioni sportive. Lo sviluppo del turismo
sportivo è propulsore di un processo di allungamento della stagione turistica della nostra regione a tutti i
periodi dell'anno e nello stesso tempo è in grado di valorizzare l'intero territorio regionale, anche quei
luoghi generalmente fuori dai grandi itinerari turistici. Con l'accordo rmato oggi Toscana Promozione
Turistica sarà braccio operativo della Regione per supportare, valorizzare e promuovere gli eventi e le
manifestazioni sportive sulle quali punteremo di concerto con Coni, Comitato Paralimpico e i Comuni".
"L'accordo rmato oggi rappresenta un passaggio strategico per la promozione della Toscana come
destinazione per il turismo sportivo - spiega Alberto Peruzzini - Il mercato del turismo sportivo, in
particolare nel segmento quantitativamente più importante dello sport-turismo, ha assunto infatti un peso
tale da non poter più essere circoscritto ad una dimensione di nicchia per una regione come la Toscana.
Dal 2008 al 2015 i ussi turistici diretti sul territorio toscano e derivanti dalle varie attività sportive sono
cresciuti, infatti, del 20% generando un volume di affari di oltre 800 milioni di euro. Un trend positivo
confermato anche nel 2016 e che si inserisce in un contesto globale che vedrà questo particolare settore
raggiungere, entro il 2017, un valore di circa 91 miliardi di dollari".
70mila euro dalla Regione al Coni (20mila dall'assessorato allo sport e 50mila da Toscana Promozione
Turistica) per individuare, attrarre e sostenere iniziative sportive da tenersi in Toscana. Ad attuare i
Ritaglio Stampacontenuti
Ad uso Esclusivo
del destinatario
dell'accordo
un comitato di coordinamento composto dai rappresentati dei rmatari.
Il Coni metterà a disposizione dati e informazioni del recente censimento sugli impianti sportivi e agirà
CIP WEB
Pag. 41
presso federazioni sportive nazionali e associazioni
per attrarre in Toscana eventi sportivi di rilievo sia
tale da non poter più essere circoscritto ad una dimensione di nicchia per una regione come la Toscana.
DATA
SITO WEB
INDIRIZZO
Dal 2008 al 2015 i ussi turistici diretti sul territorio toscano e derivanti dalle varie attività sportive sono
mercoledì 21 dicembre 2016
cresciuti, infatti, del 20% generando un volume di affari di oltre 800 milioni di euro. Un trend positivo
luccaindiretta.it
confermato anche nel 2016 e che si inserisce in un contesto globale che vedrà questo particolare settore
http://luccaindiretta.it/regione/item/83947-turismo-sportivo-accordo-fra-gli-enti-per-la-promozione-della-toscana.html
raggiungere, entro il 2017, un valore di circa 91 miliardi di dollari".
70mila euro dalla Regione al Coni (20mila dall'assessorato allo sport e 50mila da Toscana Promozione
Turistica) per individuare, attrarre e sostenere iniziative sportive da tenersi in Toscana. Ad attuare i
contenuti dell'accordo un comitato di coordinamento composto dai rappresentati dei rmatari.
Il Coni metterà a disposizione dati e informazioni del recente censimento sugli impianti sportivi e agirà
presso federazioni sportive nazionali e associazioni per attrarre in Toscana eventi sportivi di rilievo sia
nazionale che internazionale. "Gli eventi sportivi – così Salvatore Sanzo - hanno una straordinaria forza
promotrice per il territorio perché mettono in circolo non soltanto risorse e capitali, ma soprattutto
persone, sogni, simboli. La Toscana ha una tradizione sportiva importante nonché una rete di infrastrutture
al servizio del turismo che la pongono da sempre come meta di riferimento in ogni stagione: unire tali
elementi in una visione globale al servizio della Regione non può che fare il bene di tutti, dalle federazioni
alle associazioni, dall'atleta al tifoso, dall'appassionato al turista".
Il Cip promuoverà, insieme agli uf ci regionali, interventi per assicurare a persone con disabilità (motorie,
sensoriali e intellettive) una piena fruizione turistica connessa a eventi sportivi. "Da sempre la Regione
Toscana – afferma Tiziano Faraoni - si è dimostrata sensibile nei confronti dello sport per disabili.
Vogliamo ricordare il progetto Sporthabile, che certi ca società dotate di impianti idonei alla pratica
sportiva per disabili e, ultimo esempio, la realizzazione, in collaborazione con il Cip Toscana, dei recenti
Trisome Games svoltisi a Firenze con una presenza in città di circa 800 atleti con sindrome di down. L'
accordo di collaborazione mette in sinergia quanto di meglio si può offrire allo sport, che sempre più
vorremmo 'Sport per tutti e di tutti'. Abbiamo territori stupendi, accoglienza e ricettività che molti ci
invidiano e non ultimo eccellenti strutture sportive prive delle cosiddette barriere architettoniche. Noi del
Cip ci adopereremo per promuovere ed incentivare la nascita di manifestazioni sportive sul territorio e,
insieme a tutte le organizzazioni coinvolte ci impegneremo a garantire a tutti gli sportivi con disabilità la
possibilità di poter fruire sia di impianti che di strutture ricettive idonee ai loro fabbisogni".
L'Anci promuoverà attività di informazione e assistenza ad amministrazioni locali e soggetti privati rispetto
ai contenuti dell'accordo. "Lo sport è uno strumento potente – dichiara Matteo Biffoni - un passaporto
universale per la salute, per il turismo, per l'integrazione. E d'altra parte i Comuni investono molte risorse
nel settore, in particolare per valorizzare e migliorare gli impianti sportivi: nessuno meglio dei sindaci sa
quanto questo sia fondamentale nella vita di una comunità. Quindi per noi questo accordo è importante,
perché ribadisce il nostro impegno a far sì che la pratica sportiva si diffonda sempre di più e venga trattata
come ​un ​vero e proprio strumento culturale​, economico e di inclusione sociale​".
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Lotti "subito al lavoro con Pancalli
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Lotti "subito al lavoro con Pancalli
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(ANSA) - ROMA, 21 DIC - "Riguardo la pratica dello sport paralimpico siamo ancora molto indietro,
dobbiamo cominciare una collaborazione con scuola e ospedali, servono interventi normativi. Già dalla
settimana prossima, tra Natale e Capodanno, ci incontreremo con il presidente del Comitato italiano
paralimpico, Luca Pancalli, per iniziare subito a lavorare pro cuamente". Lo dice il ministro dello Sport,
Luca Lotti, intervenendo stasera a Roma agli Italian paralympic awards. Rivolgendosi ai protagonisti dello
sport paralimpico, Lotti ha rilevato che "abbiamo già fatto tanto ma c'è ancora tanto da fare e da fare
insieme. Abbiamo preso impegni di un ministero che ha voglia di collaborare per il mondo paralimpico, per
le stelle che ci sono ma anche quelle che non sono qui e che ancora devono arrivare a praticare sport".
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Lotti "subito al lavoro con Pancalli
20:39 (ANSA) - ROMA - "Riguardo la pratica dello sport paralimpico siamo ancora molto indietro,
dobbiamo cominciare una collaborazione con scuola e ospedali, servono interventi normativi. Già dalla
settimana prossima, tra Natale e Capodanno, ci incontreremo con il presidente del Comitato italiano
paralimpico, Luca Pancalli, per iniziare subito a lavorare pro cuamente". Lo dice il ministro dello Sport,
Luca Lotti, intervenendo stasera a Roma agli Italian paralympic awards. Rivolgendosi ai protagonisti dello
sport paralimpico, Lotti ha rilevato che "abbiamo già fatto tanto ma c'è ancora tanto da fare e da fare
insieme. Abbiamo preso impegni di un ministero che ha voglia di collaborare per il mondo paralimpico, per
le stelle che ci sono ma anche quelle che non sono qui e che ancora devono arrivare a praticare sport".
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Lotti "subito al lavoro con Pancalli
(ANSA) - ROMA, 21 DIC - "Riguardo la pratica dello sport paralimpico siamo ancora molto indietro,
dobbiamo cominciare una collaborazione con scuola e ospedali, servono interventi normativi. Già dalla
settimana prossima, tra Natale e Capodanno, ci incontreremo con il presidente del Comitato italiano
paralimpico, Luca Pancalli, per iniziare subito a lavorare pro cuamente". Lo dice il ministro dello Sport,
Luca Lotti, intervenendo stasera a Roma agli Italian paralympic awards. Rivolgendosi ai protagonisti dello
sport paralimpico, Lotti ha rilevato che "abbiamo già fatto tanto ma c'è ancora tanto da fare e da fare
insieme. Abbiamo preso impegni di un ministero che ha voglia di collaborare per il mondo paralimpico, per
le stelle che ci sono ma anche quelle che non sono qui e che ancora devono arrivare a praticare sport".
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Lotti "subito al lavoro con Pancalli
(ANSA) - ROMA, 21 DIC - "Riguardo la pratica dello sport paralimpico siamo ancora molto indietro,
dobbiamo cominciare una collaborazione con scuola e ospedali, servono interventi normativi. Già dalla
settimana prossima, tra Natale e Capodanno, ci incontreremo con il presidente del Comitato italiano
paralimpico, Luca Pancalli, per iniziare subito a lavorare pro cuamente". Lo dice il ministro dello Sport,
Luca Lotti, intervenendo stasera a Roma agli Italian paralympic awards. Rivolgendosi ai protagonisti dello
sport paralimpico, Lotti ha rilevato che "abbiamo già fatto tanto ma c'è ancora tanto da fare e da fare
insieme. Abbiamo preso impegni di un ministero che ha voglia di collaborare per il mondo paralimpico, per
le stelle che ci sono ma anche quelle che non sono qui e che ancora devono arrivare a praticare sport".
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Sport, Lotti: subito al lavoro con Pancalli
"Riguardo la pratica dello sport paralimpico siamo ancora molto indietro, dobbiamo cominciare una
collaborazione con scuola e ospedali, servono interventi normativi. Già dalla settimana prossima, tra Natale
e Capodanno, ci incontreremo con il presidente del Comitato italiano paralimpico, Luca Pancalli, per iniziare
subito a lavorare pro cuamente". Lo dice il ministro dello Sport, Luca Lotti, intervenendo stasera a Roma
agli Italian paralympic awards. Rivolgendosi ai protagonisti dello sport paralimpico, Lotti ha rilevato che
"abbiamo già fatto tanto ma c'è ancora tanto da fare e da fare insieme. Abbiamo preso impegni di un
ministero che ha voglia di collaborare per il mondo paralimpico, per le stelle che ci sono ma anche quelle
che non sono qui e che ancora devono arrivare a praticare sport".
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Lotti "subito al lavoro con Pancalli
(ANSA) - ROMA, 21 DIC - "Riguardo la pratica dello sport paralimpico siamo ancora molto indietro,
dobbiamo cominciare una collaborazione con scuola e ospedali, servono interventi normativi. Già dalla
settimana prossima, tra Natale e Capodanno, ci incontreremo con il presidente del Comitato italiano
paralimpico, Luca Pancalli, per iniziare subito a lavorare pro cuamente". Lo dice il ministro dello Sport,
Luca Lotti, intervenendo stasera a Roma agli Italian paralympic awards. Rivolgendosi ai protagonisti dello
sport paralimpico, Lotti ha rilevato che "abbiamo già fatto tanto ma c'è ancora tanto da fare e da fare
insieme. Abbiamo preso impegni di un ministero che ha voglia di collaborare per il mondo paralimpico, per
le stelle che ci sono ma anche quelle che non sono qui e che ancora devono arrivare a praticare sport".
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Lotti "subito al lavoro con Pancalli
(ANSA) - ROMA, 21 DIC - "Riguardo la pratica dello sport paralimpico siamo ancora molto indietro,
dobbiamo cominciare una collaborazione con scuola e ospedali, servono interventi normativi. Già dalla
settimana prossima, tra Natale e Capodanno, ci incontreremo con il presidente del Comitato italiano
paralimpico, Luca Pancalli, per iniziare subito a lavorare pro cuamente". Lo dice il ministro dello Sport,
Luca Lotti, intervenendo stasera a Roma agli Italian paralympic awards. Rivolgendosi ai protagonisti dello
sport paralimpico, Lotti ha rilevato che "abbiamo già fatto tanto ma c'è ancora tanto da fare e da fare
insieme. Abbiamo preso impegni di un ministero che ha voglia di collaborare per il mondo paralimpico, per
le stelle che ci sono ma anche quelle che non sono qui e che ancora devono arrivare a praticare sport".
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http://www.bologna2000.com/2016/12/20/presentato-questa-mattina-a-reggio-emilia-il-progetto-per-gli-studenti-disabili-adotta-unascuola/
Presentato questa mattina a Reggio Emilia il progetto
per gli studenti disabili “Adotta una Scuola”
Sono ben dodici le Scuole secondarie di secondo grado della provincia di Reggio Emilia che hanno aderito
al progetto “Adotta una Scuola”, per un totale di quattordici progetti nanziati e il coinvolgimento di oltre
200 studenti.
Un risultato importante, andato ben oltre le aspettative, per un’iniziativa che offre l’opportunità agli studenti
disabili che frequentano gli istituti secondari della provincia di Reggio Emilia di effettuare un’adeguata
attività motoria, alternativa alle ore di Educazione sica, senza oneri per le famiglie e per le scuole.
La presentazione dei primi risultati questa mattina, a distanza di poco più di un mese dalla comunicazione
del progetto avvenuta in Sala Tricolore alla presenza del sindaco Luca Vecchi e del presidente della
Provincia Giammaria Manghi, nel corso di una conferenza stampa a cui hanno preso parte i promotori e gli
organizzatori Enrico Prandi, of cer del Distretto 108 Tb, Nicola Simonelli, delegato provinciale del
Comitato paralimpico, Ivano Prandi, consigliere Coni provinciale, Piero Augusto Nasuelli, vice governatore
del Distretto 108 Tb.
“Sono sette gli istituti situati nel Comune di Reggio Emilia (gli Istituti di istruzione superiore “Angelo Motti”,
“Galvani Iodi”, “Blaise Pascal”, “Antonio Zanelli”, l’Istituto tecnico Scaruf -Levi-Tricolore, l’Istituto
professionale statale “Filippo Re” e il Liceo Artistico “Gaetano Chierici”) e cinque situati nel territorio della
provincia (Gli Istituti di istruzione superiore “Silvio D’Arzo” a Montecchio, “Cattaneo Dall’Aglio” a
Castelnuovo Monti, “Piero Gobetti” a Scandiano, Convitto Nazionale “Rinaldo Corso” a Correggio) che
hanno richiesto di usufruire dei servizi offerti dal progetto – ha spiegato Simonelli, delegato provinciale del
Comitato paralimpico – per loro le attività motorie previste si svolgeranno da gennaio a maggio 2017 e
comprendono diverse discipline: volley, judo, nuoto, atletica leggera, equitazione, tiro con l’arco e tennis da
tavolo”.
L’iniziativa, che risponde al bisogno di realizzare percorsi speciali di educazione motoria nalizzati
all’autonomia e al benessere degli studenti disabili per favorire un naturale processo di inclusione
attraverso la valorizzazione delle differenze, rappresenta anche un’opportunità per valorizzare le sinergie
tra scuola, extrascuola e realtà sportive e contribuire così alla costruzione di un sistema educativo sempre
più integrato al servizio dei giovani, delle famiglie e delle istituzioni scolastiche.
“Il progetto è frutto di un impegno corale – ha spiegato Enrico Prandi, of cer del Distretto 108 Tb – nove
Club Lions della nostra provincia (Canossa Val d’Enza, Castelnuovo Monti, Reggio Emilia Host Città del
Tricolore, Reggio Emilia La Guglia-Matilde di Canossa, Reggio Emilia “Regium Lepidi e Cispadana”,
Correggio “Antonio Allegri”, Fabbrico “Rocca Falcona”, Sant’Ilario d’Enza, Scandiano) hanno lavorato
concretamente alla sua realizzazione, resa possibile grazie alle competenze quali cate del Comitato
italiano paralimpico che, dopo aver effettuato una scrupolosa analisi, ha assegnato gli istruttori adeguati in
base ai bisogni di ogni istituto, e grazie al generoso contributo di Farmacie Comunali Riunite, Dorando
e Olmedo
Vehicles SpA-A.C. Reggiana”.
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delSpecial
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Anche il Coni provinciale, rappresentato dal consigliere
CIP WEBIvano Prandi, ha voluto testimoniare il proprio
sostegno evidenziando “la necessità di far crescere nelle persone la sensibilità e l’attenzione ai temi
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“Il progetto è frutto di un impegno corale – ha spiegato Enrico Prandi, of cer del Distretto 108 Tb – nove
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Club Lions della nostra provincia (Canossa Val d’Enza, Castelnuovo Monti, Reggio Emilia Host Città del
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Tricolore, Reggio Emilia La Guglia-Matilde di Canossa, Reggio Emilia “Regium Lepidi e Cispadana”,
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Correggio “Antonio Allegri”, Fabbrico “Rocca Falcona”, Sant’Ilario d’Enza, Scandiano) hanno lavorato
http://www.bologna2000.com/2016/12/20/presentato-questa-mattina-a-reggio-emilia-il-progetto-per-gli-studenti-disabili-adotta-unaconcretamente alla sua realizzazione, resa possibile grazie alle competenze quali cate del Comitato
scuola/
italiano paralimpico che, dopo aver effettuato una scrupolosa analisi, ha assegnato gli istruttori adeguati in
base ai bisogni di ogni istituto, e grazie al generoso contributo di Farmacie Comunali Riunite, Dorando
Service e Olmedo Special Vehicles SpA-A.C. Reggiana”.
Anche il Coni provinciale, rappresentato dal consigliere Ivano Prandi, ha voluto testimoniare il proprio
sostegno evidenziando “la necessità di far crescere nelle persone la sensibilità e l’attenzione ai temi
dell’inclusione per abbattere non solo le barriere siche, ma anche quelle mentali”.
Piero Augusto Nasuelli, Vice Governatore del Distretto 108 Tb, nel ricordare che nel 2017 ricorre il
centenario dei Lions dedicato ai temi del futuro (giovani, fame, ambiente e salute), ha auspicato che “il
progetto così ben avviato nel territorio di Reggio Emilia possa non solo avere continuità negli anni a venire,
ma sia preso ad esempio ed adottato anche da altre province”.
L’iniziativa rappresenta sicuramente un punto di eccellenza per il nostro territorio tanto da aver catturato
l’interesse anche del mondo accademico. All’incontro, infatti, era presente anche Elena Piacentini,
laureanda della facoltà di Scienze Motorie dell’Università degli studi di Bologna, che sta sviluppando la
propria tesi di laurea sul progetto “Adotta una Scuola” e avrà come relatrice la professoressa in Scienze e
tecniche motorie preventive e adattate Melissa Milani, nonché presidente regionale del Comitato
paralimpico.
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mercoledì 21 dicembre 2016
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http://www.agi.it/innovazione/2016/12/21/news/universita_siglato_protocollo_per_favorire_studi_degli_atleti-1326902/
Universita': siglato protocollo per favorire studi degli
atleti
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(AGI) - Roma, 21 dic. - Rendere l'impegno sportivo agonistico sempre piu' conciliabile con la carriera
universitaria. E' l'obiettivo del Protocollo d'intesa "Sostegno alle carriere universitarie degli atleti di alto
livello", siglato nei giorni scorsi dal Ministero dell'Istruzione, dell'Universita' e della Ricerca, dalla Conferenza
dei rettori delle universita' italiane (CRUI), dal Comitato olimpico nazionale italiano (CONI), dal Comitato
italiano paralimpico (CIP), dal Centro universitario sportivo italiano (CUSI) e dall'Associazione nazionale
degli organismi per il diritto allo studio universitario (ANDUSI). Gli atleti di alto livello non dovranno piu'
rinunciare ad ottenere il titolo universitario: l'accordo mette in campo appositi strumenti a sostegno del
regolare svolgimento del loro percorso di studi. Fra questi, l'istituzione di programmi di tutoraggio per gli
studenti-atleti; la convalida delle ore di tutorato e formazione a distanza per accedere agli esami, nei casi di
corsi e materie in cui sia previsto l'obbligo della frequenza; appelli straordinari d'esame quando gli impegni
sportivi si sovrappongono alle prove universitarie; la possibilita' che nei bandi per le residenze degli Enti
per il diritto allo studio universitario delle Regioni ci sia un contingente di posti riservato a questi studenti.
In ne sara' possibile istituire borse di studio a copertura totale o parziale delle tasse universitarie.
L'intesa riguarda: - rappresentanti delle nazionali che partecipano a competizioni internazionali; - atleti degli
sport individuali compresi tra i primi 12 posti della classi ca nazionale di categoria giovanile e/o assoluti
all'inizio dell'anno accademico di riferimento; - atleti delle Societa' degli sport professionisti di squadra che
partecipano ai campionati di Calcio (serie A, serie B, Lega Pro, serie A e B, Berretti) o Basket (A1); - studenti
coinvolti nella preparazione ai Giochi Olimpici Invernali e Paralimpici di Pyeongchang 2018, ai Giochi
Olimpici e Paralimpici estivi di Tokio 2020, ai Giochi Olimpici e Paralimpici giovanili estivi di Buenos Aires
2018, ai Giochi Olimpici e Paralimpici giovanili invernali di Losanna 2020 ovvero studenti riconosciuti
"Atleta di Interesse Nazionale" dalla Federazione o dalle Discipline Sportive Associate o Lega
professionistica di riferimento. Il Protocollo prevede l'istituzione di un Comitato paritetico, composto da
rappresentanti delle Parti che hanno siglato l'intesa e coordinato dal Miur, che si riunira' una volta l'anno per
il coordinamento, l'attuazione e il monitoraggio delle iniziative che riguardano il sostegno alle carriere
universitarie degli atleti di alto livello. L'iniziativa rappresenta un segnale per il diritto allo studio dei giovani
sportivi italiani, che arriva dopo la sperimentazione per gli studenti-atleti delle superiori messa in campo
dal Miur in collaborazione con il Coni, il Cip (Comitato italiano paralimpico) e con la Lega Serie A. Un
progetto pensato per consentire a questi ragazzi di inseguire il loro sogno senza dover rinunciare alla
propria formazione. (AGI)
.
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mercoledì 21 dicembre 2016
www.telemantova.it
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Lotti "subito al lavoro con Pancalli
ROMA, 21 DIC - "Riguardo la pratica dello sport paralimpico siamo ancora molto indietro, dobbiamo
cominciare una collaborazione con scuola e ospedali, servono interventi normativi. Già dalla settimana
prossima, tra Natale e Capodanno, ci incontreremo con il presidente del Comitato italiano paralimpico,
Luca Pancalli, per iniziare subito a lavorare pro cuamente". Lo dice il ministro dello Sport, Luca Lotti,
intervenendo stasera a Roma agli Italian paralympic awards. Rivolgendosi ai protagonisti dello sport
paralimpico, Lotti ha rilevato che "abbiamo già fatto tanto ma c'è ancora tanto da fare e da fare insieme.
Abbiamo preso impegni di un ministero che ha voglia di collaborare per il mondo paralimpico, per le stelle
che ci sono ma anche quelle che non sono qui e che ancora devono arrivare a praticare sport".
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Turismo sportivo: in Toscana un accordo per attrarre
eventi e iniziative di qualità
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Sviluppare azioni per promuovere e diffondere iniziative sportive in Toscana in grado di avere rilevanza
turistica, con l'obiettivo di incentivare la pratica sportiva anche come risorsa economica, con particolare
riferimento all'accoglienza di eventi sportivi nazionali e internazionali da collocare in località della Toscana
dotate di impianti sportivi di alta qualità e di ricettività alberghiera competitiva. Tali iniziative, grazie alla
partecipazione degli sportivi coinvolti e delle persone al loro seguito, possono rappresentare infatti
occasioni di diffusione della pratica sportiva e strumenti di promozione dell'offerta turistica regionale.
Queste le nalità dell'accordo di collaborazione rmato oggi nella sede regionale del Coni a Firenze dagli
assessori regionali allo sport e al turismo, Stefania Saccardi e Stefano Ciuoffo, da Alberto Peruzzini,
direttore di Toscana Promozione Turistica, da Salvatore Sanzo, presidente del Coni Toscana, da Tiziano
Faraoni, vicepresidente vicario del Cip Toscana e da Matteo Biffoni, presidente di Anci Toscana.
"Un accordo importante – commenta l'assessore Saccardi - che fa leva su caratteristiche speci che del
nostro territorio, come la disponibilità in Toscana di una rete di impianti sportivi in grado di offrire una
articolata gamma di opportunità ludico-sportive, e la presenza di territori a vocazione turistico-sportiva in
grado di fornire un'offerta turistica di qualità, con elevati standard nell'ambito dell'accoglienza ricettiva. Per
la valorizzazione e per la promozione turistica dell'offerta sportiva regionale è necessaria una sinergia di
competenze ed esperienze, ed è proprio quanto stiamo facendo con questo accordo in piena sintonia con
le politiche della Regione Toscana. Lo sport come grande veicolo di inclusione sociale, ma anche come
attrattore di presenze turistiche. Peraltro la volontà condivisa è quella di non puntare solo sui grandi eventi,
ma soprattutto di attrarre in Toscana gli appuntamenti dei calendari ordinari delle federazioni sportive
nazionali, che anch'essi attirano notevoli presenze".
"Siamo all'altezza – afferma l'assessore Ciuoffo – per quanto riguarda servizi annessi alle manifestazioni
sportive e alla ricettività, e in più abbiamo da giocare la carta dell'essere immersi in Toscana, contesto che
impreziosisce ogni gara. Vogliamo offrire una doppia occasione ai partecipanti che così possono
conoscere la nostra terra e con il vantaggio di essere elemento di promozione che si riverbera nel tempo
con il passaparola e l'esposizione mediatica legata alle manifestazioni sportive. Lo sviluppo del turismo
sportivo è propulsore di un processo di allungamento della stagione turistica della nostra regione a tutti i
periodi dell'anno e nello stesso tempo è in grado di valorizzare l'intero territorio regionale, anche quei
luoghi generalmente fuori dai grandi itinerari turistici. Con l'accordo rm ato oggi Toscana Promozione
Turistica sarà braccio operativo della Regione per supportare, valorizzare e promuovere gli eventi e le
manifestazioni sportive sulle quali punteremo di concerto con Coni, Comitato Paralimpico e i Comuni".
"L'accordo rmato oggi rappresenta un passaggio strategico per la promozione della Toscana come
destinazione per il turismo sportivo - spiega Alberto Peruzzini - Il mercato del turismo sportivo, in
particolare nel segmento quantitativamente più importante dello sport-turismo, ha assunto infatti un peso
tale da non poter più essere circoscritto ad una dimensione di nicchia per una regione come la Toscana.
Dal 2008 al 2015 i ussi turistici diretti sul territorio toscano e derivanti dalle varie attività sportive sono
cresciuti, infatti, del 20% generando un volume di affari di oltre 800 milioni di euro. Un trend positivo
confermato anche nel 2016 e che si inserisce in un contesto globale che vedrà questo particolare settore
raggiungere, entro il 2017, un valore di circa 91 miliardi di dollari".
70mila euro dalla Regione al Coni (20mila dall'assessorato allo sport e 50mila da Toscana Promozione
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per individuare,
attrarre e sostenere iniziative sportive da tenersi in Toscana. Ad attuare i
contenuti dell'accordo un comitato di coordinamento composto dai rappresentati dei rmatari.
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tale da non poter più essere circoscritto ad una dimensione di nicchia per una regione come la Toscana.
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Dal 2008 al 2015 i ussi turistici diretti sul territorio toscano e derivanti dalle varie attività sportive sono
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cresciuti, infatti, del 20% generando un volume di affari di oltre 800 milioni di euro. Un trend positivo
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confermato anche nel 2016 e che si inserisce in un contesto globale che vedrà questo particolare settore
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raggiungere, entro il 2017, un valore di circa 91 miliardi di dollari".
70mila euro dalla Regione al Coni (20mila dall'assessorato allo sport e 50mila da Toscana Promozione
Turistica) per individuare, attrarre e sostenere iniziative sportive da tenersi in Toscana. Ad attuare i
contenuti dell'accordo un comitato di coordinamento composto dai rappresentati dei rmatari.
Il Coni metterà a disposizione dati e informazioni del recente censimento sugli impianti sportivi e agirà
presso federazioni sportive nazionali e associazioni per attrarre in Toscana eventi sportivi di rilievo sia
nazionale che internazionale. "Gli eventi sportivi – così Salvatore Sanzo - hanno una straordinaria forza
promotrice per il territorio perché mettono in circolo non soltanto risorse e capitali, ma soprattutto
persone, sogni, simboli. La Toscana ha una tradizione sportiva importante nonché una rete di infrastrutture
al servizio del turismo che la pongono da sempre come meta di riferimento in ogni stagione: unire tali
elementi in una visione globale al servizio della Regione non può che fare il bene di tutti, dalle federazioni
alle associazioni, dall'atleta al tifoso, dall'appassionato al turista".
Il Cip promuoverà, insieme agli uf ci regionali, interventi per assicurare a persone con disabilità (motorie,
sensoriali e intellettive) una piena fruizione turistica connessa a eventi sportivi. "Da sempre la Regione
Toscana – afferma Tiziano Faraoni - si è dimostrata sensibile nei confronti dello sport per disabili.
Vogliamo ricordare il progetto Sporthabile, che certi ca società dotate di impianti idonei alla pratica
sportiva per disabili e, ultimo esempio, la realizzazione, in collaborazione con il CIP Toscana, dei recenti
Trisome Games svoltisi a Firenze con una presenza in città di circa 800 atleti con sindrome di down. L'
accordo di collaborazione mette in sinergia quanto di meglio si può offrire allo sport, che sempre più
vorremmo 'Sport per tutti e di tutti'. Abbiamo territori stupendi, accoglienza e ricettività che molti ci
invidiano e non ultimo eccellenti strutture sportive prive delle cosiddette barriere architettoniche. Noi del
CIP ci adopereremo per promuovere ed incentivare la nascita di manifestazioni sportive sul territorio e,
insieme a tutte le organizzazioni coinvolte ci impegneremo a garantire a tutti gli sportivi con disabilità la
possibilità di poter fruire sia di impianti che di strutture ricettive idonee ai loro fabbisogni".
L'Anci promuoverà attività di informazione e assistenza ad amministrazioni locali e soggetti privati rispetto
ai contenuti dell'accordo. "Lo sport è uno strumento potente – dichiara Matteo Biffoni - un passaporto
universale per la salute, per il turismo, per l'integrazione. E d'altra parte i Comuni investono molte risorse
nel settore, in particolare per valorizzare e migliorare gli impianti sportivi: nessuno meglio dei sindaci sa
quanto questo sia fondamentale nella vita di una comunità. Quindi per noi questo accordo è importante,
perché ribadisce il nostro impegno a far sì che la pratica sportiva si diffonda sempre di più e venga trattata
come un vero e proprio strumento culturale , economico e di inclusione sociale ".
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Sviluppare azioni per promuovere e diffondere iniziative sportive in Toscana in grado di avere rilevanza
turistica, con l'obiettivo di incentivare la pratica sportiva anche come risorsa economica, con particolare
riferimento all'accoglienza di eventi sportivi nazionali e internazionali da collocare in località della Toscana
dotate di impianti sportivi di alta qualità e di ricettività alberghiera competitiva. Tali iniziative, grazie alla
partecipazione degli sportivi coinvolti e delle persone al loro seguito, possono rappresentare infatti
occasioni di diffusione della pratica sportiva e strumenti di promozione dell'offerta turistica regionale.
Queste le nalità dell'accordo di collaborazione rmato oggi nella sede regionale del Coni a Firenze dagli
assessori regionali allo sport e al turismo, Stefania Saccardi e Stefano Ciuoffo, da Alberto Peruzzini,
direttore di Toscana Promozione Turistica, da Salvatore Sanzo, presidente del Coni Toscana, da Tiziano
Faraoni, vicepresidente vicario del Cip Toscana e da Matteo Biffoni, presidente di Anci Toscana.
"Un accordo importante – commenta l'assessore Saccardi - che fa leva su caratteristiche speci che del
nostro territorio, come la disponibilità in Toscana di una rete di impianti sportivi in grado di offrire una
articolata gamma di opportunità ludico-sportive, e la presenza di territori a vocazione turistico-sportiva in
forniredel
un'offerta
turistica di qualità, con elevati standard nell'ambito dell'accoglienza ricettiva. Per
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la valorizzazione e per la promozione turistica dell'offerta sportiva regionale è necessaria una sinergia di
competenze ed esperienze, ed è proprio quanto
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"Un accordo importante – commenta l'assessore Saccardi - che fa leva su caratteristiche speci che del
nostro territorio, come la disponibilità in Toscana di una rete di impianti sportivi in grado di offrire una
articolata gamma di opportunità ludico-sportive, e la presenza di territori a vocazione turistico-sportiva in
grado di fornire un'offerta turistica di qualità, con elevati standard nell'ambito dell'accoglienza ricettiva. Per
la valorizzazione e per la promozione turistica dell'offerta sportiva regionale è necessaria una sinergia di
competenze ed esperienze, ed è proprio quanto stiamo facendo con questo accordo in piena sintonia con
le politiche della Regione Toscana. Lo sport come grande veicolo di inclusione sociale, ma anche come
attrattore di presenze turistiche. Peraltro la volontà condivisa è quella di non puntare solo sui grandi eventi,
ma soprattutto di attrarre in Toscana gli appuntamenti dei calendari ordinari delle federazioni sportive
nazionali, che anch'essi attirano notevoli presenze".
"Siamo all'altezza – afferma l'assessore Ciuoffo – per quanto riguarda servizi annessi alle manifestazioni
sportive e alla ricettività, e in più abbiamo da giocare la carta dell'essere immersi in Toscana, contesto che
impreziosisce ogni gara. Vogliamo offrire una doppia occasione ai partecipanti che così possono
conoscere la nostra terra e con il vantaggio di essere elemento di promozione che si riverbera nel tempo
con il passaparola e l'esposizione mediatica legata alle manifestazioni sportive. Lo sviluppo del turismo
sportivo è propulsore di un processo di allungamento della stagione turistica della nostra regione a tutti i
periodi dell'anno e nello stesso tempo è in grado di valorizzare l'intero territorio regionale, anche quei
luoghi generalmente fuori dai grandi itinerari turistici. Con l'accordo rm ato oggi Toscana Promozione
Turistica sarà braccio operativo della Regione per supportare, valorizzare e promuovere gli eventi e le
manifestazioni sportive sulle quali punteremo di concerto con Coni, Comitato Paralimpico e i Comuni".
"L'accordo rmato oggi rappresenta un passaggio strategico per la promozione della Toscana come
destinazione per il turismo sportivo - spiega Alberto Peruzzini - Il mercato del turismo sportivo, in
particolare nel segmento quantitativamente più importante dello sport-turismo, ha assunto infatti un peso
tale da non poter più essere circoscritto ad una dimensione di nicchia per una regione come la Toscana.
Dal 2008 al 2015 i ussi turistici diretti sul territorio toscano e derivanti dalle varie attività sportive sono
cresciuti, infatti, del 20% generando un volume di affari di oltre 800 milioni di euro. Un trend positivo
confermato anche nel 2016 e che si inserisce in un contesto globale che vedrà questo particolare settore
raggiungere, entro il 2017, un valore di circa 91 miliardi di dollari".
70mila euro dalla Regione al Coni (20mila dall'assessorato allo sport e 50mila da Toscana Promozione
Turistica) per individuare, attrarre e sostenere iniziative sportive da tenersi in Toscana. Ad attuare i
contenuti dell'accordo un comitato di coordinamento composto dai rappresentati dei rmatari.
Il Coni metterà a disposizione dati e informazioni del recente censimento sugli impianti sportivi e agirà
presso federazioni sportive nazionali e associazioni per attrarre in Toscana eventi sportivi di rilievo sia
nazionale che internazionale. "Gli eventi sportivi – così Salvatore Sanzo - hanno una straordinaria forza
promotrice per il territorio perché mettono in circolo non soltanto risorse e capitali, ma soprattutto
persone, sogni, simboli. La Toscana ha una tradizione sportiva importante nonché una rete di infrastrutture
al servizio del turismo che la pongono da sempre come meta di riferimento in ogni stagione: unire tali
elementi in una visione globale al servizio della Regione non può che fare il bene di tutti, dalle federazioni
alle associazioni, dall'atleta al tifoso, dall'appassionato al turista".
Il Cip promuoverà, insieme agli uf ci regionali, interventi per assicurare a persone con disabilità (motorie,
sensoriali e intellettive) una piena fruizione turistica connessa a eventi sportivi. "Da sempre la Regione
Toscana – afferma Tiziano Faraoni - si è dimostrata sensibile nei confronti dello sport per disabili.
Vogliamo ricordare il progetto Sporthabile, che certi ca società dotate di impianti idonei alla pratica
sportiva per disabili e, ultimo esempio, la realizzazione, in collaborazione con il CIP Toscana, dei recenti
Trisome Games svoltisi a Firenze con una presenza in città di circa 800 atleti con sindrome di down. L'
accordo di collaborazione mette in sinergia quanto di meglio si può offrire allo sport, che sempre più
vorremmo 'Sport per tutti e di tutti'. Abbiamo territori stupendi, accoglienza e ricettività che molti ci
invidiano e non ultimo eccellenti strutture sportive prive delle cosiddette barriere architettoniche. Noi del
CIP ci adopereremo per promuovere ed incentivare la nascita di manifestazioni sportive sul territorio e,
insieme a tutte le organizzazioni coinvolte ci impegneremo a garantire a tutti gli sportivi con disabilità la
possibilità di poter fruire sia di impianti che di strutture ricettive idonee ai loro fabbisogni".
L'Anci promuoverà attività di informazione e assistenza ad amministrazioni locali e soggetti privati rispetto
ai contenuti dell'accordo. "Lo sport è uno strumento potente – dichiara Matteo Biffoni - un passaporto
universale per la salute, per il turismo, per l'integrazione. E d'altra parte i Comuni investono molte risorse
nel settore, in particolare per valorizzare e migliorare gli impianti sportivi: nessuno meglio dei sindaci sa
quanto questo sia fondamentale nella vita di una comunità. Quindi per noi questo accordo è importante,
perché ribadisce il nostro impegno a far sì che la pratica sportiva si diffonda sempre di più e venga trattata
come un vero e proprio strumento culturale , economico e di inclusione sociale ".
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quanto questo sia fondamentale nella vita di una comunità. Quindi per noi questo accordo è importante,
DATA
SITO WEB
INDIRIZZO
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perché ribadisce il nostro impegno a far sì che la pratica sportiva si diffonda sempre di più e venga trattata
come un vero e proprio strumento culturale , economico e di inclusione sociale ".
www.ilsitodifirenze.it
http://www.ilsitodifirenze.it/content/128-turismo-sportivo-toscana-un-accordo-attrarre-eventi-e-iniziative-di-qualit%C3%A0?page=6
Immagine ilsitodiFirenze.it
Sviluppare azioni per promuovere e diffondere iniziative sportive in Toscana in grado di avere rilevanza
turistica, con l'obiettivo di incentivare la pratica sportiva anche come risorsa economica, con particolare
riferimento all'accoglienza di eventi sportivi nazionali e internazionali da collocare in località della Toscana
dotate di impianti sportivi di alta qualità e di ricettività alberghiera competitiva. Tali iniziative, grazie alla
partecipazione degli sportivi coinvolti e delle persone al loro seguito, possono rappresentare infatti
occasioni di diffusione della pratica sportiva e strumenti di promozione dell'offerta turistica regionale.
Queste le nalità dell'accordo di collaborazione rmato oggi nella sede regionale del Coni a Firenze dagli
assessori regionali allo sport e al turismo, Stefania Saccardi e Stefano Ciuoffo, da Alberto Peruzzini,
direttore di Toscana Promozione Turistica, da Salvatore Sanzo, presidente del Coni Toscana, da Tiziano
Faraoni, vicepresidente vicario del Cip Toscana e da Matteo Biffoni, presidente di Anci Toscana.
"Un accordo importante – commenta l'assessore Saccardi - che fa leva su caratteristiche speci che del
nostro territorio, come la disponibilità in Toscana di una rete di impianti sportivi in grado di offrire una
articolata gamma di opportunità ludico-sportive, e la presenza di territori a vocazione turistico-sportiva in
grado di fornire un'offerta turistica di qualità, con elevati standard nell'ambito dell'accoglienza ricettiva. Per
la valorizzazione e per la promozione turistica dell'offerta sportiva regionale è necessaria una sinergia di
competenze ed esperienze, ed è proprio quanto stiamo facendo con questo accordo in piena sintonia con
le politiche della Regione Toscana. Lo sport come grande veicolo di inclusione sociale, ma anche come
attrattore di presenze turistiche. Peraltro la volontà condivisa è quella di non puntare solo sui grandi eventi,
ma soprattutto di attrarre in Toscana gli appuntamenti dei calendari ordinari delle federazioni sportive
nazionali, che anch'essi attirano notevoli presenze".
"Siamo all'altezza – afferma l'assessore Ciuoffo – per quanto riguarda servizi annessi alle manifestazioni
sportive e alla ricettività, e in più abbiamo da giocare la carta dell'essere immersi in Toscana, contesto che
impreziosisce ogni gara. Vogliamo offrire una doppia occasione ai partecipanti che così possono
conoscere la nostra terra e con il vantaggio di essere elemento di promozione che si riverbera nel tempo
con il passaparola e l'esposizione mediatica legata alle manifestazioni sportive. Lo sviluppo del turismo
sportivo è propulsore di un processo di allungamento della stagione turistica della nostra regione a tutti i
periodi dell'anno e nello stesso tempo è in grado di valorizzare l'intero territorio regionale, anche quei
luoghi generalmente fuori dai grandi itinerari turistici. Con l'accordo rm ato oggi Toscana Promozione
Turistica sarà braccio operativo della Regione per supportare, valorizzare e promuovere gli eventi e le
manifestazioni sportive sulle quali punteremo di concerto con Coni, Comitato Paralimpico e i Comuni".
"L'accordo rmato oggi rappresenta un passaggio strategico per la promozione della Toscana come
destinazione per il turismo sportivo - spiega Alberto Peruzzini - Il mercato del turismo sportivo, in
particolare nel segmento quantitativamente più importante dello sport-turismo, ha assunto infatti un peso
tale da non poter più essere circoscritto ad una dimensione di nicchia per una regione come la Toscana.
Dal 2008 al 2015 i ussi turistici diretti sul territorio toscano e derivanti dalle varie attività sportive sono
cresciuti, infatti, del 20% generando un volume di affari di oltre 800 milioni di euro. Un trend positivo
confermato anche nel 2016 e che si inserisce in un contesto globale che vedrà questo particolare settore
raggiungere, entro il 2017, un valore di circa 91 miliardi di dollari".
70mila euro dalla Regione al Coni (20mila dall'assessorato allo sport e 50mila da Toscana Promozione
Turistica) per individuare, attrarre e sostenere iniziative sportive da tenersi in Toscana. Ad attuare i
contenuti dell'accordo un comitato di coordinamento composto dai rappresentati dei rmatari.
Il Coni metterà a disposizione dati e informazioni del recente censimento sugli impianti sportivi e agirà
presso federazioni sportive nazionali e associazioni per attrarre in Toscana eventi sportivi di rilievo sia
nazionale che internazionale. "Gli eventi sportivi – così Salvatore Sanzo - hanno una straordinaria forza
promotrice per il territorio perché mettono in circolo non soltanto risorse e capitali, ma soprattutto
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al servizio del turismo che la pongono da sempre come meta di riferimento in ogni stagione: unire tali
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presso federazioni sportive nazionali e associazioni per attrarre in Toscana eventi sportivi di rilievo sia
nazionale che internazionale. "Gli eventi sportivi – così Salvatore Sanzo - hanno una straordinaria forza
promotrice per il territorio perché mettono in circolo non soltanto risorse e capitali, ma soprattutto
persone, sogni, simboli. La Toscana ha una tradizione sportiva importante nonché una rete di infrastrutture
al servizio del turismo che la pongono da sempre come meta di riferimento in ogni stagione: unire tali
elementi in una visione globale al servizio della Regione non può che fare il bene di tutti, dalle federazioni
alle associazioni, dall'atleta al tifoso, dall'appassionato al turista".
Il Cip promuoverà, insieme agli uf ci regionali, interventi per assicurare a persone con disabilità (motorie,
sensoriali e intellettive) una piena fruizione turistica connessa a eventi sportivi. "Da sempre la Regione
Toscana – afferma Tiziano Faraoni - si è dimostrata sensibile nei confronti dello sport per disabili.
Vogliamo ricordare il progetto Sporthabile, che certi ca società dotate di impianti idonei alla pratica
sportiva per disabili e, ultimo esempio, la realizzazione, in collaborazione con il CIP Toscana, dei recenti
Trisome Games svoltisi a Firenze con una presenza in città di circa 800 atleti con sindrome di down. L'
accordo di collaborazione mette in sinergia quanto di meglio si può offrire allo sport, che sempre più
vorremmo 'Sport per tutti e di tutti'. Abbiamo territori stupendi, accoglienza e ricettività che molti ci
invidiano e non ultimo eccellenti strutture sportive prive delle cosiddette barriere architettoniche. Noi del
CIP ci adopereremo per promuovere ed incentivare la nascita di manifestazioni sportive sul territorio e,
insieme a tutte le organizzazioni coinvolte ci impegneremo a garantire a tutti gli sportivi con disabilità la
possibilità di poter fruire sia di impianti che di strutture ricettive idonee ai loro fabbisogni".
L'Anci promuoverà attività di informazione e assistenza ad amministrazioni locali e soggetti privati rispetto
ai contenuti dell'accordo. "Lo sport è uno strumento potente – dichiara Matteo Biffoni - un passaporto
universale per la salute, per il turismo, per l'integrazione. E d'altra parte i Comuni investono molte risorse
nel settore, in particolare per valorizzare e migliorare gli impianti sportivi: nessuno meglio dei sindaci sa
quanto questo sia fondamentale nella vita di una comunità. Quindi per noi questo accordo è importante,
perché ribadisce il nostro impegno a far sì che la pratica sportiva si diffonda sempre di più e venga trattata
come un vero e proprio strumento culturale , economico e di inclusione sociale ".
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Sviluppare azioni per promuovere e diffondere iniziative sportive in Toscana in grado di avere rilevanza
turistica, con l'obiettivo di incentivare la pratica sportiva anche come risorsa economica, con particolare
riferimento all'accoglienza di eventi sportivi nazionali e internazionali da collocare in località della Toscana
dotate di impianti sportivi di alta qualità e di ricettività alberghiera competitiva. Tali iniziative, grazie alla
partecipazione degli sportivi coinvolti e delle persone al loro seguito, possono rappresentare infatti
occasioni di diffusione della pratica sportiva e strumenti di promozione dell'offerta turistica regionale.
Queste le nalità dell'accordo di collaborazione rmato oggi nella sede regionale del Coni a Firenze dagli
assessori regionali allo sport e al turismo, Stefania Saccardi e Stefano Ciuoffo, da Alberto Peruzzini,
direttore di Toscana Promozione Turistica, da Salvatore Sanzo, presidente del Coni Toscana, da Tiziano
Faraoni, vicepresidente vicario del Cip Toscana e da Matteo Biffoni, presidente di Anci Toscana.
"Un accordo importante – commenta l'assessore Saccardi - che fa leva su caratteristiche speci che del
nostro territorio, come la disponibilità in Toscana di una rete di impianti sportivi in grado di offrire una
articolata gamma di opportunità ludico-sportive, e la presenza di territori a vocazione turistico-sportiva in
grado di fornire un'offerta turistica di qualità, con elevati standard nell'ambito dell'accoglienza ricettiva. Per
la valorizzazione e per la promozione turistica dell'offerta sportiva regionale è necessaria una sinergia di
competenze ed esperienze, ed è proprio quanto stiamo facendo con questo accordo in piena sintonia con
le politiche della Regione Toscana. Lo sport come grande veicolo di inclusione sociale, ma anche come
attrattore di presenze turistiche. Peraltro la volontà condivisa è quella di non puntare solo sui grandi eventi,
ma soprattutto di attrarre in Toscana gli appuntamenti dei calendari ordinari delle federazioni sportive
nazionali, che anch'essi attirano notevoli presenze".
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"Siamo all'altezza – afferma l'assessore Ciuoffo – per quanto riguarda servizi annessi alle manifestazioni
sportive e alla ricettività, e in più abbiamo da giocare
la carta dell'essere immersi in Toscana, contesto che
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grado di fornire un'offerta turistica di qualità, con elevati standard nell'ambito dell'accoglienza ricettiva. Per
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la valorizzazione e per la promozione turistica dell'offerta sportiva regionale è necessaria una sinergia di
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competenze ed esperienze, ed è proprio quanto stiamo facendo con questo accordo in piena sintonia con
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le politiche della Regione Toscana. Lo sport come grande veicolo di inclusione sociale, ma anche come
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attrattore di presenze turistiche. Peraltro la volontà condivisa è quella di non puntare solo sui grandi eventi,
ma soprattutto di attrarre in Toscana gli appuntamenti dei calendari ordinari delle federazioni sportive
nazionali, che anch'essi attirano notevoli presenze".
"Siamo all'altezza – afferma l'assessore Ciuoffo – per quanto riguarda servizi annessi alle manifestazioni
sportive e alla ricettività, e in più abbiamo da giocare la carta dell'essere immersi in Toscana, contesto che
impreziosisce ogni gara. Vogliamo offrire una doppia occasione ai partecipanti che così possono
conoscere la nostra terra e con il vantaggio di essere elemento di promozione che si riverbera nel tempo
con il passaparola e l'esposizione mediatica legata alle manifestazioni sportive. Lo sviluppo del turismo
sportivo è propulsore di un processo di allungamento della stagione turistica della nostra regione a tutti i
periodi dell'anno e nello stesso tempo è in grado di valorizzare l'intero territorio regionale, anche quei
luoghi generalmente fuori dai grandi itinerari turistici. Con l'accordo rm ato oggi Toscana Promozione
Turistica sarà braccio operativo della Regione per supportare, valorizzare e promuovere gli eventi e le
manifestazioni sportive sulle quali punteremo di concerto con Coni, Comitato Paralimpico e i Comuni".
"L'accordo rmato oggi rappresenta un passaggio strategico per la promozione della Toscana come
destinazione per il turismo sportivo - spiega Alberto Peruzzini - Il mercato del turismo sportivo, in
particolare nel segmento quantitativamente più importante dello sport-turismo, ha assunto infatti un peso
tale da non poter più essere circoscritto ad una dimensione di nicchia per una regione come la Toscana.
Dal 2008 al 2015 i ussi turistici diretti sul territorio toscano e derivanti dalle varie attività sportive sono
cresciuti, infatti, del 20% generando un volume di affari di oltre 800 milioni di euro. Un trend positivo
confermato anche nel 2016 e che si inserisce in un contesto globale che vedrà questo particolare settore
raggiungere, entro il 2017, un valore di circa 91 miliardi di dollari".
70mila euro dalla Regione al Coni (20mila dall'assessorato allo sport e 50mila da Toscana Promozione
Turistica) per individuare, attrarre e sostenere iniziative sportive da tenersi in Toscana. Ad attuare i
contenuti dell'accordo un comitato di coordinamento composto dai rappresentati dei rmatari.
Il Coni metterà a disposizione dati e informazioni del recente censimento sugli impianti sportivi e agirà
presso federazioni sportive nazionali e associazioni per attrarre in Toscana eventi sportivi di rilievo sia
nazionale che internazionale. "Gli eventi sportivi – così Salvatore Sanzo - hanno una straordinaria forza
promotrice per il territorio perché mettono in circolo non soltanto risorse e capitali, ma soprattutto
persone, sogni, simboli. La Toscana ha una tradizione sportiva importante nonché una rete di infrastrutture
al servizio del turismo che la pongono da sempre come meta di riferimento in ogni stagione: unire tali
elementi in una visione globale al servizio della Regione non può che fare il bene di tutti, dalle federazioni
alle associazioni, dall'atleta al tifoso, dall'appassionato al turista".
Il Cip promuoverà, insieme agli uf ci regionali, interventi per assicurare a persone con disabilità (motorie,
sensoriali e intellettive) una piena fruizione turistica connessa a eventi sportivi. "Da sempre la Regione
Toscana – afferma Tiziano Faraoni - si è dimostrata sensibile nei confronti dello sport per disabili.
Vogliamo ricordare il progetto Sporthabile, che certi ca società dotate di impianti idonei alla pratica
sportiva per disabili e, ultimo esempio, la realizzazione, in collaborazione con il CIP Toscana, dei recenti
Trisome Games svoltisi a Firenze con una presenza in città di circa 800 atleti con sindrome di down. L'
accordo di collaborazione mette in sinergia quanto di meglio si può offrire allo sport, che sempre più
vorremmo 'Sport per tutti e di tutti'. Abbiamo territori stupendi, accoglienza e ricettività che molti ci
invidiano e non ultimo eccellenti strutture sportive prive delle cosiddette barriere architettoniche. Noi del
CIP ci adopereremo per promuovere ed incentivare la nascita di manifestazioni sportive sul territorio e,
insieme a tutte le organizzazioni coinvolte ci impegneremo a garantire a tutti gli sportivi con disabilità la
possibilità di poter fruire sia di impianti che di strutture ricettive idonee ai loro fabbisogni".
L'Anci promuoverà attività di informazione e assistenza ad amministrazioni locali e soggetti privati rispetto
ai contenuti dell'accordo. "Lo sport è uno strumento potente – dichiara Matteo Biffoni - un passaporto
universale per la salute, per il turismo, per l'integrazione. E d'altra parte i Comuni investono molte risorse
nel settore, in particolare per valorizzare e migliorare gli impianti sportivi: nessuno meglio dei sindaci sa
quanto questo sia fondamentale nella vita di una comunità. Quindi per noi questo accordo è importante,
perché ribadisce il nostro impegno a far sì che la pratica sportiva si diffonda sempre di più e venga trattata
come un vero e proprio strumento culturale , economico e di inclusione sociale ".
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quanto questo sia fondamentale nella vita di una comunità. Quindi per noi questo accordo è importante,
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come un vero e proprio strumento culturale , economico e di inclusione sociale ".
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Sviluppare azioni per promuovere e diffondere iniziative sportive in Toscana in grado di avere rilevanza
turistica, con l'obiettivo di incentivare la pratica sportiva anche come risorsa economica, con particolare
riferimento all'accoglienza di eventi sportivi nazionali e internazionali da collocare in località della Toscana
dotate di impianti sportivi di alta qualità e di ricettività alberghiera competitiva. Tali iniziative, grazie alla
partecipazione degli sportivi coinvolti e delle persone al loro seguito, possono rappresentare infatti
occasioni di diffusione della pratica sportiva e strumenti di promozione dell'offerta turistica regionale.
Queste le nalità dell'accordo di collaborazione rmato oggi nella sede regionale del Coni a Firenze dagli
assessori regionali allo sport e al turismo, Stefania Saccardi e Stefano Ciuoffo, da Alberto Peruzzini,
direttore di Toscana Promozione Turistica, da Salvatore Sanzo, presidente del Coni Toscana, da Tiziano
Faraoni, vicepresidente vicario del Cip Toscana e da Matteo Biffoni, presidente di Anci Toscana.
"Un accordo importante – commenta l'assessore Saccardi - che fa leva su caratteristiche speci che del
nostro territorio, come la disponibilità in Toscana di una rete di impianti sportivi in grado di offrire una
articolata gamma di opportunità ludico-sportive, e la presenza di territori a vocazione turistico-sportiva in
grado di fornire un'offerta turistica di qualità, con elevati standard nell'ambito dell'accoglienza ricettiva. Per
la valorizzazione e per la promozione turistica dell'offerta sportiva regionale è necessaria una sinergia di
competenze ed esperienze, ed è proprio quanto stiamo facendo con questo accordo in piena sintonia con
le politiche della Regione Toscana. Lo sport come grande veicolo di inclusione sociale, ma anche come
attrattore di presenze turistiche. Peraltro la volontà condivisa è quella di non puntare solo sui grandi eventi,
ma soprattutto di attrarre in Toscana gli appuntamenti dei calendari ordinari delle federazioni sportive
nazionali, che anch'essi attirano notevoli presenze".
"Siamo all'altezza – afferma l'assessore Ciuoffo – per quanto riguarda servizi annessi alle manifestazioni
sportive e alla ricettività, e in più abbiamo da giocare la carta dell'essere immersi in Toscana, contesto che
impreziosisce ogni gara. Vogliamo offrire una doppia occasione ai partecipanti che così possono
conoscere la nostra terra e con il vantaggio di essere elemento di promozione che si riverbera nel tempo
con il passaparola e l'esposizione mediatica legata alle manifestazioni sportive. Lo sviluppo del turismo
sportivo è propulsore di un processo di allungamento della stagione turistica della nostra regione a tutti i
periodi dell'anno e nello stesso tempo è in grado di valorizzare l'intero territorio regionale, anche quei
luoghi generalmente fuori dai grandi itinerari turistici. Con l'accordo rm ato oggi Toscana Promozione
Turistica sarà braccio operativo della Regione per supportare, valorizzare e promuovere gli eventi e le
manifestazioni sportive sulle quali punteremo di concerto con Coni, Comitato Paralimpico e i Comuni".
"L'accordo rmato oggi rappresenta un passaggio strategico per la promozione della Toscana come
destinazione per il turismo sportivo - spiega Alberto Peruzzini - Il mercato del turismo sportivo, in
particolare nel segmento quantitativamente più importante dello sport-turismo, ha assunto infatti un peso
tale da non poter più essere circoscritto ad una dimensione di nicchia per una regione come la Toscana.
Dal 2008 al 2015 i ussi turistici diretti sul territorio toscano e derivanti dalle varie attività sportive sono
cresciuti, infatti, del 20% generando un volume di affari di oltre 800 milioni di euro. Un trend positivo
confermato anche nel 2016 e che si inserisce in un contesto globale che vedrà questo particolare settore
raggiungere, entro il 2017, un valore di circa 91 miliardi di dollari".
70mila euro dalla Regione al Coni (20mila dall'assessorato allo sport e 50mila da Toscana Promozione
Turistica) per individuare, attrarre e sostenere iniziative sportive da tenersi in Toscana. Ad attuare i
contenuti dell'accordo un comitato di coordinamento composto dai rappresentati dei rmatari.
Il Coni metterà a disposizione dati e informazioni del recente censimento sugli impianti sportivi e agirà
presso federazioni sportive nazionali e associazioni per attrarre in Toscana eventi sportivi di rilievo sia
nazionale che internazionale. "Gli eventi sportivi – così Salvatore Sanzo - hanno una straordinaria forza
promotrice per il territorio perché mettono in circolo non soltanto risorse e capitali, ma soprattutto
Ritaglio Stampapersone,
Ad uso Esclusivo
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simboli.
La Toscana ha una tradizione sportiva importante nonché una rete di infrastrutture
al servizio del turismo che la pongono da sempre come meta di riferimento in ogni stagione: unire tali
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nazionale che internazionale. "Gli eventi sportivi – così Salvatore Sanzo - hanno una straordinaria forza
promotrice per il territorio perché mettono in circolo non soltanto risorse e capitali, ma soprattutto
persone, sogni, simboli. La Toscana ha una tradizione sportiva importante nonché una rete di infrastrutture
al servizio del turismo che la pongono da sempre come meta di riferimento in ogni stagione: unire tali
elementi in una visione globale al servizio della Regione non può che fare il bene di tutti, dalle federazioni
alle associazioni, dall'atleta al tifoso, dall'appassionato al turista".
Il Cip promuoverà, insieme agli uf ci regionali, interventi per assicurare a persone con disabilità (motorie,
sensoriali e intellettive) una piena fruizione turistica connessa a eventi sportivi. "Da sempre la Regione
Toscana – afferma Tiziano Faraoni - si è dimostrata sensibile nei confronti dello sport per disabili.
Vogliamo ricordare il progetto Sporthabile, che certi ca società dotate di impianti idonei alla pratica
sportiva per disabili e, ultimo esempio, la realizzazione, in collaborazione con il CIP Toscana, dei recenti
Trisome Games svoltisi a Firenze con una presenza in città di circa 800 atleti con sindrome di down. L'
accordo di collaborazione mette in sinergia quanto di meglio si può offrire allo sport, che sempre più
vorremmo 'Sport per tutti e di tutti'. Abbiamo territori stupendi, accoglienza e ricettività che molti ci
invidiano e non ultimo eccellenti strutture sportive prive delle cosiddette barriere architettoniche. Noi del
CIP ci adopereremo per promuovere ed incentivare la nascita di manifestazioni sportive sul territorio e,
insieme a tutte le organizzazioni coinvolte ci impegneremo a garantire a tutti gli sportivi con disabilità la
possibilità di poter fruire sia di impianti che di strutture ricettive idonee ai loro fabbisogni".
L'Anci promuoverà attività di informazione e assistenza ad amministrazioni locali e soggetti privati rispetto
ai contenuti dell'accordo. "Lo sport è uno strumento potente – dichiara Matteo Biffoni - un passaporto
universale per la salute, per il turismo, per l'integrazione. E d'altra parte i Comuni investono molte risorse
nel settore, in particolare per valorizzare e migliorare gli impianti sportivi: nessuno meglio dei sindaci sa
quanto questo sia fondamentale nella vita di una comunità. Quindi per noi questo accordo è importante,
perché ribadisce il nostro impegno a far sì che la pratica sportiva si diffonda sempre di più e venga trattata
come un vero e proprio strumento culturale , economico e di inclusione sociale ".
Immagine ilsitodiFirenze.it
Sviluppare azioni per promuovere e diffondere iniziative sportive in Toscana in grado di avere rilevanza
turistica, con l'obiettivo di incentivare la pratica sportiva anche come risorsa economica, con particolare
riferimento all'accoglienza di eventi sportivi nazionali e internazionali da collocare in località della Toscana
dotate di impianti sportivi di alta qualità e di ricettività alberghiera competitiva. Tali iniziative, grazie alla
partecipazione degli sportivi coinvolti e delle persone al loro seguito, possono rappresentare infatti
occasioni di diffusione della pratica sportiva e strumenti di promozione dell'offerta turistica regionale.
Queste le nalità dell'accordo di collaborazione rmato oggi nella sede regionale del Coni a Firenze dagli
assessori regionali allo sport e al turismo, Stefania Saccardi e Stefano Ciuoffo, da Alberto Peruzzini,
direttore di Toscana Promozione Turistica, da Salvatore Sanzo, presidente del Coni Toscana, da Tiziano
Faraoni, vicepresidente vicario del Cip Toscana e da Matteo Biffoni, presidente di Anci Toscana.
"Un accordo importante – commenta l'assessore Saccardi - che fa leva su caratteristiche speci che del
nostro territorio, come la disponibilità in Toscana di una rete di impianti sportivi in grado di offrire una
articolata gamma di opportunità ludico-sportive, e la presenza di territori a vocazione turistico-sportiva in
grado di fornire un'offerta turistica di qualità, con elevati standard nell'ambito dell'accoglienza ricettiva. Per
la valorizzazione e per la promozione turistica dell'offerta sportiva regionale è necessaria una sinergia di
competenze ed esperienze, ed è proprio quanto stiamo facendo con questo accordo in piena sintonia con
le politiche della Regione Toscana. Lo sport come grande veicolo di inclusione sociale, ma anche come
attrattore di presenze turistiche. Peraltro la volontà condivisa è quella di non puntare solo sui grandi eventi,
ma soprattutto di attrarre in Toscana gli appuntamenti dei calendari ordinari delle federazioni sportive
nazionali, che anch'essi attirano notevoli presenze".
Ritaglio Stampa Ad uso Esclusivo del destinatario
"Siamo all'altezza – afferma l'assessore Ciuoffo – per quanto riguarda servizi annessi alle manifestazioni
sportive e alla ricettività, e in più abbiamo da giocare
la carta dell'essere immersi in Toscana, contesto che
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mercoledì 21 dicembre 2016
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http://www.ilsitodifirenze.it/content/128-turismo-sportivo-toscana-un-accordo-attrarre-eventi-e-iniziative-di-qualit%C3%A0?page=6
ma soprattutto di attrarre in Toscana gli appuntamenti dei calendari ordinari delle federazioni sportive
nazionali, che anch'essi attirano notevoli presenze".
"Siamo all'altezza – afferma l'assessore Ciuoffo – per quanto riguarda servizi annessi alle manifestazioni
sportive e alla ricettività, e in più abbiamo da giocare la carta dell'essere immersi in Toscana, contesto che
impreziosisce ogni gara. Vogliamo offrire una doppia occasione ai partecipanti che così possono
conoscere la nostra terra e con il vantaggio di essere elemento di promozione che si riverbera nel tempo
con il passaparola e l'esposizione mediatica legata alle manifestazioni sportive. Lo sviluppo del turismo
sportivo è propulsore di un processo di allungamento della stagione turistica della nostra regione a tutti i
periodi dell'anno e nello stesso tempo è in grado di valorizzare l'intero territorio regionale, anche quei
luoghi generalmente fuori dai grandi itinerari turistici. Con l'accordo rm ato oggi Toscana Promozione
Turistica sarà braccio operativo della Regione per supportare, valorizzare e promuovere gli eventi e le
manifestazioni sportive sulle quali punteremo di concerto con Coni, Comitato Paralimpico e i Comuni".
"L'accordo rmato oggi rappresenta un passaggio strategico per la promozione della Toscana come
destinazione per il turismo sportivo - spiega Alberto Peruzzini - Il mercato del turismo sportivo, in
particolare nel segmento quantitativamente più importante dello sport-turismo, ha assunto infatti un peso
tale da non poter più essere circoscritto ad una dimensione di nicchia per una regione come la Toscana.
Dal 2008 al 2015 i ussi turistici diretti sul territorio toscano e derivanti dalle varie attività sportive sono
cresciuti, infatti, del 20% generando un volume di affari di oltre 800 milioni di euro. Un trend positivo
confermato anche nel 2016 e che si inserisce in un contesto globale che vedrà questo particolare settore
raggiungere, entro il 2017, un valore di circa 91 miliardi di dollari".
70mila euro dalla Regione al Coni (20mila dall'assessorato allo sport e 50mila da Toscana Promozione
Turistica) per individuare, attrarre e sostenere iniziative sportive da tenersi in Toscana. Ad attuare i
contenuti dell'accordo un comitato di coordinamento composto dai rappresentati dei rmatari.
Il Coni metterà a disposizione dati e informazioni del recente censimento sugli impianti sportivi e agirà
presso federazioni sportive nazionali e associazioni per attrarre in Toscana eventi sportivi di rilievo sia
nazionale che internazionale. "Gli eventi sportivi – così Salvatore Sanzo - hanno una straordinaria forza
promotrice per il territorio perché mettono in circolo non soltanto risorse e capitali, ma soprattutto
persone, sogni, simboli. La Toscana ha una tradizione sportiva importante nonché una rete di infrastrutture
al servizio del turismo che la pongono da sempre come meta di riferimento in ogni stagione: unire tali
elementi in una visione globale al servizio della Regione non può che fare il bene di tutti, dalle federazioni
alle associazioni, dall'atleta al tifoso, dall'appassionato al turista".
Il Cip promuoverà, insieme agli uf ci regionali, interventi per assicurare a persone con disabilità (motorie,
sensoriali e intellettive) una piena fruizione turistica connessa a eventi sportivi. "Da sempre la Regione
Toscana – afferma Tiziano Faraoni - si è dimostrata sensibile nei confronti dello sport per disabili.
Vogliamo ricordare il progetto Sporthabile, che certi ca società dotate di impianti idonei alla pratica
sportiva per disabili e, ultimo esempio, la realizzazione, in collaborazione con il CIP Toscana, dei recenti
Trisome Games svoltisi a Firenze con una presenza in città di circa 800 atleti con sindrome di down. L'
accordo di collaborazione mette in sinergia quanto di meglio si può offrire allo sport, che sempre più
vorremmo 'Sport per tutti e di tutti'. Abbiamo territori stupendi, accoglienza e ricettività che molti ci
invidiano e non ultimo eccellenti strutture sportive prive delle cosiddette barriere architettoniche. Noi del
CIP ci adopereremo per promuovere ed incentivare la nascita di manifestazioni sportive sul territorio e,
insieme a tutte le organizzazioni coinvolte ci impegneremo a garantire a tutti gli sportivi con disabilità la
possibilità di poter fruire sia di impianti che di strutture ricettive idonee ai loro fabbisogni".
L'Anci promuoverà attività di informazione e assistenza ad amministrazioni locali e soggetti privati rispetto
ai contenuti dell'accordo. "Lo sport è uno strumento potente – dichiara Matteo Biffoni - un passaporto
universale per la salute, per il turismo, per l'integrazione. E d'altra parte i Comuni investono molte risorse
nel settore, in particolare per valorizzare e migliorare gli impianti sportivi: nessuno meglio dei sindaci sa
quanto questo sia fondamentale nella vita di una comunità. Quindi per noi questo accordo è importante,
perché ribadisce il nostro impegno a far sì che la pratica sportiva si diffonda sempre di più e venga trattata
come un vero e proprio strumento culturale , economico e di inclusione sociale ".
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mercoledì 21 dicembre 2016
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http://www.sardanews.it/282540-gli-studenti-contro-le-barriere-nel-centro-cronaca
Gli studenti contro le barriere nel centro - Cronaca
SASSARI. La carica dei millecinquecento. In realtà avrebbero potuto essere molti di più, se gli organizzatori
non si fossero posti questo limite per evitare problemi di ordine pubblico. Ma già così è stata una vera
festa per i giovani partecipanti che hanno s lato per Sassari ed in particolare per il suo centro storico, a
piedi ed in carrozzina, per riappropriarsi simbolicamente delle vie e degli spazi cittadini e rendersi conto di
persona anche di qualche criticità per chi ha delle dif coltà di spostamento. In ogni caso è stata un vero
successo la prima edizione de “Il polo CIP…rova – sentieri metropolitani”, ideata e messa in opera
dall’istituto di istruzione superiore “Devilla-Dessì La Marmora” ed il Comitato Italiano Paralimpico Sardegna
a Sassari, che ieri mattina ha portato 1.500 studenti di varie scuole cittadine attraverso un percorso che da
via Monte Grappa, li ha fatti transitare in viale Italia ed in via Carlo Alberto, per poi tuffarsi nel cuore della
città vecchia, no all’arrivo in piazza Tola. Un modo diverso di “vivere” la città. In testa al gruppo, a anco
del sindaco Nicola Sanna, il presidente del Cip Sardegna Paolo Poddighe, il responsabile dei rapporti con la
scuola Marco Pinna e la dirigente del “Devilla” Maria Nicoletta Puggioni. E poi tanti insegnanti, alcuni dei
quali si sono dedicati a dei ragazzi in carrozzina, permettendo così anche a loro di vivere questa
camminata, e soprattutto studenti, che sono stati i protagonisti. E lo hanno fatto in maniera creativa, a
partire dal modo di indossare la maglietta dedicata alla manifestazione (sulla maglia, o direttamente sopra
il giubbotto, qualcuno legata in testa), no ai cori, schietti, slogan gridati e cantati proposti lungo le vie. In
tanti si sono incuriositi ed hanno chiesto spiegazioni. Quindi se l’obiettivo era di “riconsegnare” ai giovani la
città e sensibilizzare la gente sui problemi della viabilità per le persone disabili, è stato raggiunto in pieno.
«Il bilancio è ampiamente positivo – ha commentato il presidente del Cip Sardegna Paolo Poddighe puntavamo al coinvolgimento della città sull’integrazione scolastica dei disabili, ed il tema è stato ben
condiviso dalla tanta gente che abbiamo incontrato. Evidentemente il connubio con il mondo della scuola
funziona, e pensiamo di rendere l’iniziativa annuale. In primavera poi faremo a Sassari una giornata
paralimpica, come quella di ottobre a Cagliari». (f.f.)
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www.romanotizie.it
http://www.romanotizie.it/regione/article/frascati-scherma-vecchi-buona-sesta-a-cancun-ottime-notizie-dai-paralimpici
Frascati Scherma: Vecchi buona sesta a Cancun, ottime
notizie dai paralimpici
ARGOMENTI
Frascati (Rm) – Ci è voluta la russa Egorian, in uno stato di forma eccezionale, per fermare la corsa di Irene
Vecchi, ottima protagonista nella prova di Coppa del Mondo assoluta andata in scena a Cancun (Messico).
La sciabolatrice del Frascati Scherma ha pure lottato nei quarti di nale contro l’atleta che poi si è
aggiudicata la prova messicana, ma alla ne ha dovuto cedere col punteggio di 15-12. Negli ottavi di nale
la Vecchi (nella foto di Augusto Bizzi) aveva eliminato la compagna di società Loreta Gulotta, battuta per
15-11, mentre nello stesso turno si era fermata anche Rossella Gregorio al cospetto della francese Berder
(15-13 il punteggio della s da). Sesto posto nale, dunque, per la Vecchi che nella classi ca conclusiva
“interna” al Frascati Scherma è seguita dalla Gulotta (nona), dalla Gregorio (11esima) e dalla Prearo (buon
17esimo posto per la giovane atleta tuscolana).
Rientrando in Italia, il club tuscolano ha avuto modo di applaudire i suoi atleti paralimpici impegnati nella
prima prova nazionale ad Ancona: è mancata la “stoccata vincente”, ma sono arrivati diversi piazzamenti di
tutto rispetto. Nella sciabola categoria A Pietro Miele ha strappato un bel secondo posto, chiudendo al
terzo nel oretto. Gianmarco Paolucci ha chiuso al secondo posto la prova di sciabola categoria B e ha
bissato in quella di oretto, arrivando dunque ad un passo dal trionfo in entrambe le competizioni, mentre
Cristian Ceracchi ha strappato un notevole terzo posto nel oretto categoria B e un nono posto nella prova
di spada. In ne buoni piazzamenti anche per Marco Negroni che nella categoria A ha ottenuto il quinto
posto nella spada e il settimo nel oretto.
Altro giro, altri buoni risultati: nella prima prova nazionale Gpg (categorie Under 14) disputata sempre ad
Ancona e dedicata al oretto, il Frascati Scherma ha registrato due buoni sesti posti di Mattia Raimondi e
Martina Conti, entrambi protagonisti nella categoria Ragazzi.
In ne ieri mattina, in diretta Rai, Daniele Garozzo è stato premiato con il “Collare d’oro” al merito sportivo
per la vittoria della medaglia d’oro individuale alle recenti Olimpiadi di Rio de Janeiro. In relazione a questo
risultato è stata assegnata anche la “Palma d’oro” al merito tecnico al maestro Fabio Galli. La premiazione
ha avuto luogo presso il Salone d’Onore del Coni alla presenza del ministro dello Sport, Luca Lotti, del
presidente del Coni, Giovanni Malagò, e del presidente del Comitato Italiano Paralimpico, Luca Pancalli.
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Turismo sportivo, accordo Regione-Coni-Cip-Anci per
attrarre eventi e iniziative di qualità
TURISMO
Sviluppare azioni per promuovere e diffondere iniziative sportive in Toscana
in grado di avere rilevanza turistica, con l'obiettivo di incentivare la pratica sportiva anche come risorsa
economica, con particolare riferimento all'accoglienza di eventi sportivi nazionali e internazionali da
collocare in località della Toscana dotate di impianti sportivi di alta qualità e di ricettività alberghiera
competitiva. Tali iniziative, grazie alla partecipazione degli sportivi coinvolti e delle persone al loro seguito,
possono rappresentare infatti occasioni di diffusione della pratica sportiva e strumenti di promozione
dell'offerta turistica regionale.
Queste le nalità dell'accordo di collaborazione rmato oggi
nella sede regionale del Coni a Firenze
dagli assessori regionali allo sport e al turismo, Stefania Saccardi e Stefano Ciuoffo, da Alberto Peruzzini,
direttore di Toscana Promozione Turistica, da Salvatore Sanzo, presidente del Coni Toscana, da Tiziano
Faraoni, vicepresidente vicario del Cip Toscana e da Matteo Biffoni, presidente di Anci Toscana.
"Un accordo importante – commenta l'assessore Saccardi - che fa leva su caratteristiche speci che
del nostro territorio, come la disponibilità in Toscana di una rete di impianti sportivi in grado di offrire una
articolata gamma di opportunità ludico-sportive, e la presenza di territori a vocazione turistico-sportiva in
grado di fornire un'offerta turistica di qualità, con elevati standard nell'ambito dell'accoglienza ricettiva. Per
la valorizzazione e per la promozione turistica dell'offerta sportiva regionale è necessaria una sinergia di
competenze ed esperienze, ed è proprio quanto stiamo facendo con questo accordo in piena sintonia con
le politiche della Regione Toscana. Lo sport come grande veicolo di inclusione sociale, ma anche come
attrattore di presenze turistiche. Peraltro la volontà condivisa è quella di non puntare solo sui grandi eventi,
ma soprattutto di attrarre in Toscana gli appuntamenti dei calendari ordinari delle federazioni sportive
nazionali, che anch'essi attirano notevoli presenze".
"Siamo all'altezza – afferma l'assessore Ciuoffo – per quanto riguarda servizi annessi alle
manifestazioni sportive e alla ricettività, e in più abbiamo da giocare la carta dell'essere immersi in
Toscana, contesto che impreziosisce ogni gara. Vogliamo offrire una doppia occasione ai partecipanti che
così possono conoscere la nostra terra e con il vantaggio di essere elemento di promozione che si
riverbera nel tempo con il passaparola e l'esposizione mediatica legata alle manifestazioni sportive. Lo
sviluppo del turismo sportivo è propulsore di un processo di allungamento della stagione turistica della
nostra regione a tutti i periodi dell'anno e nello stesso tempo è in grado di valorizzare l'intero territorio
regionale, anche quei luoghi generalmente fuori dai grandi itinerari turistici. Con l'accordo rmato oggi
Toscana Promozione Turistica sarà braccio operativo della Regione per supportare, valorizzare e
promuovere gli eventi e le manifestazioni sportive sulle quali punteremo di concerto con Coni, Comitato
Paralimpico e i Comuni".
oggi rappresenta un passaggio strategico per la promozione della Toscana
Ritaglio Stampa"L'accordo
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del destinatario
come destinazione per il turismo sportivo - spiega Alberto Peruzzini - Il mercato del turismo sportivo, in
particolare nel segmento quantitativamente più
importante
dello sport-turismo, ha assunto infatti un peso
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nostra regione a tutti i periodi dell'anno e nello stesso tempo è in grado di valorizzare l'intero territorio
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regionale, anche quei luoghi generalmente fuori dai grandi itinerari turistici. Con l'accordo rmato oggi
Toscana Promozione Turistica sarà braccio operativo della Regione per supportare, valorizzare e
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promuovere gli eventi e le manifestazioni sportive sulle quali punteremo di concerto con Coni, Comitato
http://sienafree.it/turismo/319-turismo/86375-turismo-sportivo-accordo-regione-coni-cip-anci-per-attrarre-eventi-e-iniziative-di-qualita
Paralimpico e i Comuni".
"L'accordo rmato oggi rappresenta un passaggio strategico per la promozione della Toscana
come destinazione per il turismo sportivo - spiega Alberto Peruzzini - Il mercato del turismo sportivo, in
particolare nel segmento quantitativamente più importante dello sport-turismo, ha assunto infatti un peso
tale da non poter più essere circoscritto ad una dimensione di nicchia per una regione come la Toscana.
Dal 2008 al 2015 i ussi turistici diretti sul territorio toscano e derivanti dalle varie attività sportive sono
cresciuti, infatti, del 20% generando un volume di affari di oltre 800 milioni di euro. Un trend positivo
confermato anche nel 2016 e che si inserisce in un contesto globale che vedrà questo particolare settore
raggiungere, entro il 2017, un valore di circa 91 miliardi di dollari".
70mila euro dalla Regione al Coni (20mila dall'assessorato allo sport e 50mila da Toscana
Promozione Turistica) per individuare, attrarre e sostenere iniziative sportive da tenersi in Toscana. Ad
attuare i contenuti dell'accordo un comitato di coordinamento composto dai rappresentati dei rmatari.
Il Coni metterà a disposizione dati e informazioni del recente censimento sugli impianti sportivi e
agirà presso federazioni sportive nazionali e associazioni per attrarre in Toscana eventi sportivi di rilievo
sia nazionale che internazionale. "Gli eventi sportivi – così Salvatore Sanzo - hanno una straordinaria forza
promotrice per il territorio perché mettono in circolo non soltanto risorse e capitali, ma soprattutto
persone, sogni, simboli. La Toscana ha una tradizione sportiva importante nonché una rete di infrastrutture
al servizio del turismo che la pongono da sempre come meta di riferimento in ogni stagione: unire tali
elementi in una visione globale al servizio della Regione non può che fare il bene di tutti, dalle federazioni
alle associazioni, dall'atleta al tifoso, dall'appassionato al turista".
Il Cip promuoverà, insieme agli uf ci regionali, interventi per assicurare a persone con disabilità
(motorie, sensoriali e intellettive) una piena fruizione turistica connessa a eventi sportivi. "Da sempre la
Regione Toscana – afferma Tiziano Faraoni - si è dimostrata sensibile nei confronti dello sport per disabili.
Vogliamo ricordare il progetto Sporthabile, che certi ca società dotate di impianti idonei alla pratica
sportiva per disabili e, ultimo esempio, la realizzazione, in collaborazione con il CIP Toscana, dei recenti
Trisome Games svoltisi a Firenze con una presenza in città di circa 800 atleti con sindrome di down. L'
accordo di collaborazione mette in sinergia quanto di meglio si può offrire allo sport, che sempre più
vorremmo 'Sport per tutti e di tutti'. Abbiamo territori stupendi, accoglienza e ricettività che molti ci
invidiano e non ultimo eccellenti strutture sportive prive delle cosiddette barriere architettoniche. Noi del
CIP ci adopereremo per promuovere ed incentivare la nascita di manifestazioni sportive sul territorio e,
insieme a tutte le organizzazioni coinvolte ci impegneremo a garantire a tutti gli sportivi con disabilità la
possibilità di poter fruire sia di impianti che di strutture ricettive idonee ai loro fabbisogni".
L'Anci promuoverà attività di informazione e assistenza ad amministrazioni locali e soggetti
privati rispetto ai contenuti dell'accordo. "Lo sport è uno strumento potente – dichiara Matteo Biffoni - un
passaporto universale per la salute, per il turismo, per l'integrazione. E d'altra parte i Comuni investono
molte risorse nel settore, in particolare per valorizzare e migliorare gli impianti sportivi: nessuno meglio dei
sindaci sa quanto questo sia fondamentale nella vita di una comunità. Quindi per noi questo accordo è
importante, perché ribadisce il nostro impegno a far sì che la pratica sportiva si diffonda sempre di più e
venga trattata come ​un ​vero e proprio strumento culturale​, economico e di inclusione sociale​".
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http://www.bresciaoggi.it/home/sport/altri-sport/lotti-subito-al-lavoro-con-pancalli-1.5370016
Lotti "subito al lavoro con Pancalli
(ANSA) - ROMA, 21 DIC - "Riguardo la pratica dello sport paralimpico siamo ancora molto indietro,
dobbiamo cominciare una collaborazione con scuola e ospedali, servono interventi normativi. Già dalla
settimana prossima, tra Natale e Capodanno, ci incontreremo con il presidente del Comitato italiano
paralimpico, Luca Pancalli, per iniziare subito a lavorare pro cuamente". Lo dice il ministro dello Sport,
Luca Lotti, intervenendo stasera a Roma agli Italian paralympic awards. Rivolgendosi ai protagonisti dello
sport paralimpico, Lotti ha rilevato che "abbiamo già fatto tanto ma c'è ancora tanto da fare e da fare
insieme. Abbiamo preso impegni di un ministero che ha voglia di collaborare per il mondo paralimpico, per
le stelle che ci sono ma anche quelle che non sono qui e che ancora devono arrivare a praticare sport".
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mercoledì 21 dicembre 2016
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Lotti "subito al lavoro con Pancalli
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(ANSA) - ROMA, 21 DIC - "Riguardo la pratica dello sport paralimpico siamo ancora molto indietro,
dobbiamo cominciare una collaborazione con scuola e ospedali, servono interventi normativi. Già dalla
settimana prossima, tra Natale e Capodanno, ci incontreremo con il presidente del Comitato italiano
paralimpico, Luca Pancalli, per iniziare subito a lavorare pro cuamente". Lo dice il ministro dello Sport,
Luca Lotti, intervenendo stasera a Roma agli Italian paralympic awards. Rivolgendosi ai protagonisti dello
sport paralimpico, Lotti ha rilevato che "abbiamo già fatto tanto ma c'è ancora tanto da fare e da fare
insieme. Abbiamo preso impegni di un ministero che ha voglia di collaborare per il mondo paralimpico, per
le stelle che ci sono ma anche quelle che non sono qui e che ancora devono arrivare a praticare sport".
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mercoledì 21 dicembre 2016
www.pubblicitaitalia.it
http://www.pubblicitaitalia.it/2016122166524/creativity/promozione/fondazione-vodafone-una-call-for-ideas-per-avvicinare-i-disabili-allosport
Fondazione Vodafone: una ‘call for ideas’ per avvicinare i
disabili allo sport
Fondazione Vodafone Italia chiama a raccolta tutte le associazioni, gli enti e le organizzazioni non pro t
italiane, che sono impegnate nella promozione dello sport, e lancia Call for Ideas: il bando da 1,6 milioni
di euro a sostegno delle migliori idee e dei migliori progetti volti a incoraggiare la diffusione della pratica
sportiva tra i disabili.
Lo sport è un potente motore di crescita, integrazione e socialità, soprattutto per coloro che ogni giorno
convivono con i problemi derivanti dalle varie forme di disabilità sica o cognitiva. Contribuire ad avvicinare
il più ampio numero possibile di disabili allo sport, veicolando un modello di sport inclusivo e partecipativo,
è uno gli obiettivi che Fondazione Vodafone si propone con questa nuova ‘Call for Ideas’.
Al bando possono partecipare enti e associazioni no pro t presenti sul territorio nazionale, quali: società e
associazioni sportive senza scopo di lucro, federazioni sportive paraolimpiche, federazioni sportive
riconosciute dal CIP come discipline sportive paraolimpiche, enti di promozione sportiva paraolimpica,
organizzazioni di volontariato, cooperative sociali o consorzi di cooperative sociali, associazioni di
promozione sociale (APS), associazioni, fondazioni e imprese sociali riconosciute e iscritte presso il
Registro delle Imprese secondo la legge 155/2006.
Coloro che vorranno candidarsi potranno farlo online, no al 31 gennaio 2017, su fondazionevodafone.it,
compilando il form e allegando la documentazione richiesta sul progetto che vorranno presentare. Per i
migliori progetti, Fondazione Vodafone mette a disposizione un contributo complessivo di 1,6 milioni di
euro, che verrà erogato e distribuito a seconda della tipologia di progetto presentato. Più nel dettaglio,
sono due in tutto le tipologie di idee ricercate.
Il primo ambito, cui Fondazione Vodafone riserva un contributo complessivo di 1,2 milioni di euro, riguarda
progetti a elevato impatto sociale con dimensione nazionale, che favoriscano l’inclusione sportiva, anche
attraverso innovazioni sistemiche e/o azioni capaci di coinvolgere ampi gruppi di disabili, famiglie,
allenatori, volontari e così via.
Il secondo ambito, con un contributo previsto complessivo di 400 mila euro, è riservato a progetti a
elevato impatto sociale con dimensione locale, sviluppati nell’ambito della comunità di riferimento
dell’associazione proponente, come per esempio l’avvio di un nuovo progetto sportivo o il miglioramento
dell’accessibilità a impianti e strutture. In questo caso, i progetti ammessi verranno inclusi in un
programma di crowdfunding con un meccanismo di matching grant di Fondazione Vodafone al
raggiungimento del 50% del capitale richiesto.
I progetti candidati saranno valutati ed esaminati da un comitato di valutazione con competenze e
esperienza speci ca nei settori di riferimento, che terrà conto dell’impatto sociale, inteso come numero di
persone coinvolte e impattate dall’idea progettuale, dell’esperienza in ambito sportivo e, in particolare, di
inclusione sportiva, della fattibilità tecnica e sostenibilità economica, della replicabilità, originalità e
innovazione del progetto.
L’iniziativa è realizzata con il supporto del Comitato Italiano Paralimpico (CIP) e della Unit Education
& Services del Gruppo 24 Ore.
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mercoledì 21 dicembre 2016
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http://www.datamanager.it/2016/12/call-for-ideas-fondazione-vodafone-bando-16-mln-avvicinare-disabili-allo-sport/
“Call for ideas” di Fondazione Vodafone: bando da 1,6
mln per avvicinare i disabili allo sport
Candidature aperte fino al 31 gennaio sul sito www.fondazionevodafone.it
Fondazione Vodafone Italia chiama a raccolta tutte le associazioni, gli enti e le organizzazioni non pro t
italiane, che sono impegnate nella promozione dello sport, e lancia Call for Ideas: il bando da 1,6 milioni
di euro a sostegno delle migliori idee e dei migliori progetti volti a incoraggiare la diffusione della pratica
sportiva tra i disabili.
Lo sport è un potente motore di crescita, integrazione e socialità, soprattutto per coloro che ogni giorno
convivono con i problemi derivanti dalle varie forme di disabilità sica o cognitiva. Contribuire ad avvicinare
il più ampio numero possibile di disabili allo sport, veicolando un modello di sport inclusivo e partecipativo,
è uno gli obiettivi che Fondazione Vodafone si propone con questa nuova “Call for Ideas”.
Al bando possono partecipare enti e associazioni no pro t presenti sul territorio nazionale, quali: società e
associazioni sportive senza scopo di lucro, federazioni sportive paraolimpiche, federazioni sportive
riconosciute dal CIP come discipline sportive paraolimpiche, enti di promozione sportiva paraolimpica,
organizzazioni di volontariato, cooperative sociali o consorzi di cooperative sociali, associazioni di
promozione sociale (APS), associazioni, fondazioni e imprese sociali riconosciute e iscritte presso il
Registro delle Imprese secondo la legge 155/2006.
Coloro che vorranno candidarsi potranno farlo online, no al 31 gennaio 2017, sul sito
www.fondazionevodafone.it, compilando il form online e allegando la documentazione richiesta sul
progetto che vorranno presentare.
Per i migliori progetti, Fondazione Vodafone mette a disposizione un contributo complessivo di 1,6 milioni
di euro, che verrà erogato e distribuito a seconda della tipologia di progetto presentato. Più nel dettaglio,
sono due in tutto le tipologie di idee ricercate:
· Progetti ad elevato impatto sociale con dimensione nazionale, che favoriscano l’inclusione sportiva, anche
attraverso innovazioni sistemiche e/o azioni capaci di coinvolgere ampi gruppi di disabili, famiglie,
allenatori, volontari e così via. A tale ambito Fondazione Vodafone riserva un contributo complessivo di 1,2
milioni di euro.
· Progetti ad elevato impatto sociale con dimensione locale, sviluppati nell’ambito della comunità di
riferimento dell’associazione proponente, come per esempio l’avvio di un nuovo progetto sportivo o il
miglioramento dell’accessibilità a impianti e strutture. In questo caso, i progetti ammessi verranno inclusi
in un programma di crowdfunding con un meccanismo di matching grant di Fondazione Vodafone al
raggiungimento del 50% del capitale richiesto. A questo ambito Fondazione Vodafone riserva un
contributo complessivo di 400 mila euro.
I progetti candidati saranno valutati ed esaminati da un comitato di valutazione con competenze ed
esperienza speci ca nei settori di riferimento, che terrà conto dell’impatto sociale, inteso come numero di
persone coinvolte ed impattate dall’idea progettuale, dell’esperienza in ambito sportivo e, in particolare, di
inclusione sportiva, della fattibilità tecnica e sostenibilità economica, della replicabilità, originalità e
innovazione del progetto.
L’iniziativa è realizzata con il supporto del Comitato Italiano Paralimpico (CIP) e della Unit Education &
Services del Gruppo 24ORE.
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