Transcript Finalmente un po` di continuità

«Finalmente un po' di continuità»
Capitan Devecchi: «Buona circolazione di palla». D'Ercole: «Sempre in controllo»
» SASSARI
Visi sereni e ottimismo tra i
giocatori della Dinamo, lo si
vede già durante il rituale giro
nel quale salutano i tifosi.
Jack Devecchi ha avuto un
grande impatto sulla gara: «È
stata una grande partita, che
abbiamo preparato molto bene con Federico, facendo attenzione soprattutto sui tiratori, sapendo che loro ne hanno di bravi. Siamo riusciti a
mettere la giusta intensità
nella seconda parte quando il
livello difensivo si è alzato e
siamo riusciti anche nei rimbalzi a dire la nostra, aspetto
che ci ha spesso messo in crisi. Siamo riusciti, e ne siamo
contenti, a trovare quella continuità che dopo la vittoria in
campionato ci attendevamo,
muovendo bene la palla e
prendendo canestri con tiri
aperti. Dal perimetro siamo
stati forti non come sul pitturato, ma dipende anche dai
pochi minuti di Savanovic in
questa partita. Una cosa è certa: dobbiamo continuare con
questa energia».
Lollo D'Ercole, minuti e sostanza: «Offensivamente siamo stati super per tutto l'arco
dei 40 minuti, in difesa invece
nel primo tempo abbiamo faticato un po', sia perché giocare ogni due giorni non è facile che perché loro hanno
fatto una prestazione offensiva notevole. Abbiamo sempre avuto il controllo della
partita».
Quel rientro a -2 nell'ultimo quarto da parte degli ungheresi ha fatto rivivere brut-
te sensazioni: «Sì - conferma
l'esterno pistoiese -, dobbiamo imparare a non rilassarci
e chiudere le gare, perché certe cose ci sono costate care».
Brian Sacchetti è soddisfatto ma non si esalta: «Diciamo
che dovevamo e potevamo
chiuderla prima. In questo
momento conta che siamo
riusciti a portare a casa la vittoria, che era la cosa più importante in un momento in
cui le cose vanno così e cosà
ci servivano questi due punti
sia per il morale che per la
classifica. Andiamo avanti
con più fiducia, ora ci aspettano due trasferte ma lavoriamo e cerchiamo di mettere a
posto alcune cose. Abbiamo
fatto 97 punti, ma ne abbiamo subito 88 e vuol dire che
c'è da lavorare», (apalm.)
Dalla panchina non è mai mancato l'incitamento per i compagni
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