la domenica - Parrocchia S.Genesio Dairago

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Transcript la domenica - Parrocchia S.Genesio Dairago

LA DOMENICA
PARROCCHIA S. GENESIO MARTIRE in DAIRAGO (MI)
Diocesi di Milano—Zona Pastorale IV—Decanato di Castano Primo
4 DICEMBRE 2016
IV DOMENICA DI AVVENTO
- Num . 412
Casa parrocchiale: tel. 0331 43 12 14 / E-mail: [email protected] / Sito: www.sangenesio.eu
Il Parroco, don Giuseppe: 338 108 7666 / e-mail: [email protected]
Segreteria Oratorio: tel. 0331 43 33 98 (ore 16-18)
ORARI SANTE MESSE
domenica: 8.30 - 10.30 - 11.45
- 18.00
sabato: 8.30 –18.00
ORATORIO
lunedì- venerdì
dalle16.00 alle 18.00
sabato-domenica
tutto il pomeriggio
CONFESSIONI
sabato ore 15.00 - 18.00
mezz’ora prima
e dopo ogni Messa
A P P U N TA M E N T I
PARROCCHIALI
Messa delle 10.30 e delle 11.45
Lunedì 5:
ore 21.00 : Veglia di Avvento
Mercoledì 7:
Festa di S.Ambrogio, Patrono di Milano
- ore 8.30 : S. Messa solenne di S.Ambrogio
- ore 18.00 : Messa di Vigilia dell’Immacolata
Giovedì 8 :
Benedizione delle statuine di
Gesù Bambino
Festa dell’Immacolata.
Sante Messe: ore : 8.30 – 10.30 – 18 .00
(non c’è la Messa alle ore 11.45 )
Mercatino di Natale
da mercoledì 7 a domenica 11 dicembre
nella Sala Beretta Molla.
orario :
dopo ogni Messa, sia nei giorni feriali che in quelli festivi.
sabato 17 dicembre - ore 21.00
bandistico
Eseguito dal Corpo Musicale “Giuseppe Verdi “
nel cine auditorium PAOLO VI - Dairago
RACCOLTA GENERI ALIMENTARI PER I POVERI:
E’ ANDATA MOLTO BENE - GRAZIE!
Durante due settimane nella nostra chiesa è
stato un arrivo continuo di borse della spesa
piene di generi alimentari. Poi sabato 26 c’è
stata la raccolta nei tre supermercati di Dairago, organizzata in tutta Italia dal Banco Alimentare. Ben 700 chilogrammi di generi alimentari a lunga conservazione sono stati raccolti, il 20% in più rispetto l’anno scorso; ancora una volta è emerso il senso di solidarietà
di molti Dairaghesi.
PAPA FRANCESCO
Un sentito “grazie” a tutti coloro che hanno
donato con generosità; un “grazie” ai volontari che hanno coordinato la raccolta di sabato 26; un “grazie” speciale ai ragazzi delle
medie: erano veramente in tanti, non avevano paura a tampinare tutti i clienti per chiedere di donare qualcosa per i poveri: con la
loro allegria hanno creato nei negozi un clima
di festa e di gioia, mettendo in pratica quello
che dice la Bibbia : “Il Signore ama chi dona
con gioia”.
senza rendersi conto che la loro vita sta per essere
stravolta. Il Vangelo certamente non vuole farci
ANGELUS
paura, ma aprire il nostro orizzonte alla dimensione
Domenica, 27 novembre 2016
ulteriore, più grande, che da una parte relativizza
le cose di ogni giorno ma al tempo stesso le rende
LE TRE VENUTE DI GESU’
preziose, decisive. La relazione con il Dio-che-viene
Cari fratelli e sorelle, -a-visitarci dà a ogni gesto, a ogni cosa una luce
buongiorno!
diversa, uno spessore, un valore simbolico.
Oggi nella Chiesa inizia Da questa prospettiva viene anche un invito alla
un nuovo anno liturgico, sobrietà, a non essere dominati dalle cose di
cioè un nuovo cammino questo mondo, dalle realtà materiali, ma piuttosto
di fede del popolo di a governarle. Se, al contrario, ci lasciamo condiDio. E come sempre in- zionare e sopraffare da esse, non possiamo percecominciamo con l’Avvento. La pagina del Vangelo pire che c’è qualcosa di molto importante: il nostro
(cfr Mt 24,37-44) ci introduce in uno dei temi più incontro finale con il Signore: e questo è l’imporsuggestivi del tempo di Avvento: la visita del Si- tante. Quello, quell’incontro. E le cose di ogni giorgnore all’umanità. La prima visita – sappiamo no devono avere questo orizzonte, devono essere
tutti – è avvenuta con l’Incarnazione, la nascita di indirizzate a quell’orizzonte. Quest’incontro con il
Gesù nella grotta di Betlemme; la seconda avviene Signore che viene per noi. In quel momento, come
nel presente: il Signore ci visita continuamente, dice il Vangelo, «due uomini saranno nel campo:
ogni giorno, cammina al nostro fianco ed è una uno verrà portato via e l’altro lasciato» (v. 40). È
presenza di consolazione; infine, ci sarà la terza, un invito alla vigilanza, perché non sapendo
l’ultima visita, che professiamo ogni volta che reci- quando Egli verrà, bisogna essere sempre pronti a
tiamo il Credo: «Di nuovo verrà nella gloria per partire.
giudicare i vivi e i morti». Il Signore oggi ci parla di quest’ultima sua visita, quella che avverrà alla In questo tempo di Avvento, siamo chiamati ad alfine dei tempi, e ci dice dove approderà il nostro largare l’orizzonte del nostro cuore, a farci sorprendere dalla vita che si presenta ogni giorno con le
cammino.
sue novità. Per fare ciò occorre imparare a non diLa Parola di Dio fa risaltare il contrasto tra lo svolpendere dalle nostre sicurezze, dai nostri schemi
gersi normale delle cose, la routine quotidiana, e la
consolidati, perché il Signore viene nell’ora in cui
venuta improvvisa del Signore. Dice Gesù: «Come
non immaginiamo. Viene per introdurci in una dinei giorni che precedettero il diluvio, mangiavano e
mensione più bella e più grande.
bevevano, prendevano moglie e prendevano marito, fino al giorno in cui Noè entrò nell’arca, e non si La Madonna, Vergine dell’Avvento, ci aiuti a non
accorsero di nulla finché venne il diluvio e travolse considerarci proprietari della nostra vita, a
tutti» (vv. 38-39): così dice Gesù. Sempre ci colpi- non fare resistenza quando il Signore viene per
sce pensare alle ore che precedono una grande cambiarla, ma ad essere pronti a lasciarci visitare
calamità: tutti sono tranquilli, fanno le cose solite da Lui, ospite atteso e gradito anche se sconvolge i
nostri piani.
QUINTA DOMENICA DI AVVENTO
11 DICEMBRE 2016
LETTURA
EPISTOLA
Lettura del profeta Michea
Lettera di san Paolo apostolo ai Gàlati
Mi 5, 1; Ml 3, 1-5a. 6-7b
3, 23-28
Così dice il Signore Dio: «E tu, Betlemme di Èfrata, così piccola per essere fra i villaggi di Giuda, da
te uscirà per me colui che deve essere il dominatore in Israele; le sue origini sono dall’antichità,
dai giorni più remoti.
Ecco, io manderò un mio messaggero a preparare
la via davanti a me e subito entrerà nel suo tempio il Signore che voi cercate; e l’angelo dell’alleanza, che voi sospirate, eccolo venire, dice il Signore degli eserciti. Chi sopporterà il giorno della
sua venuta? Chi resisterà al suo apparire? Egli è
come il fuoco del fonditore e come la lisciva dei
lavandai. Siederà per fondere e purificare l’argento; purificherà i figli di Levi, li affinerà come oro e
argento, perché possano offrire al Signore
un’offerta secondo giustizia. Allora l’offerta di
Giuda e di Gerusalemme sarà gradita al Signore
come nei giorni antichi, come negli anni lontani.
Io mi accosterò a voi per il giudizio e sarò un testimone pronto.
Io sono il Signore, non cambio; voi, figli di Giacobbe, non siete ancora al termine. Fin dai tempi dei
vostri padri vi siete allontanati dai miei precetti,
non li avete osservati. Tornate a me e io tornerò a
voi, dice il Signore degli eserciti».
Fratelli, prima che venisse la fede, noi eravamo custoditi e rinchiusi sotto la Legge, in attesa della fede
che doveva essere rivelata. Così la Legge è stata per
noi un pedagogo, fino a Cristo, perché fossimo giustificati per la fede. Sopraggiunta la fede, non siamo
più sotto un pedagogo. Tutti voi infatti siete figli di
Dio mediante la fede in Cristo Gesù, poiché quanti
siete stati battezzati in Cristo vi siete rivestiti di Cristo. Non c’è Giudeo né Greco; non c’è schiavo né
libero; non c’è maschio e femmina, perché tutti voi
siete uno in Cristo Gesù.
VANGELO
Lettura del Vangelo secondo Giovanni
1, 6-8. 15-18
In quel tempo. Venne un uomo mandato da Dio: il
suo nome era Giovanni. Egli venne come testimone
per dare testimonianza alla luce, perché tutti credessero per mezzo di lui. Non era lui la luce, ma doveva dare testimonianza alla luce. Giovanni proclama: «Era di lui che io dissi: Colui che viene dopo di
me è avanti a me, perché era prima di me».
Dalla sua pienezza noi tutti abbiamo ricevuto: grazia su grazia. Perché la Legge fu data per mezzo di
Mosè, la grazia e la verità vennero per mezzo di Gesù Cristo. Dio, nessuno lo ha mai visto: il Figlio unigenito, che è Dio ed è nel seno del Padre, è lui che
lo ha rivelato.
ORARI SANTE MESSE DI NATALE
Sabato 24 :
ore 17.30: solenne Messa vigiliare che ha
valore di Messa festiva Natale
(non c’è la Messa del mattino
delle 8.30)
ore 22.00: con la veglia ha inizio la celebrazione della S. Messa della NOTTE
(quindi non alle 24.00)
Domenica 25 e lunedì 26 dicembre:
Sante Messe secondo l’orario festivo: 8.30 - 10.30 - 18.00
A.P.A.D
Mercoledì 7 dicembre ore 16.00
Invita Pensionati e Anziani
al tradizionale scambio di auguri di
Buone Feste
Presso il centro ‘ Angelo Provasi’
Ss. Messe della settimana dal 4 al 11 dicembre 2016
Lezionario
Ambrosiano
Festivo: anno A
Feriale: anno I
IV DOMENICA DI
AVVENTO
Lunedì
5
8.30
Feria - propria
Volpi Francesco, leg. / Pisoni Luigia e Branca Italo
Martedì
6
8.30
Feria - propria
Nicola e Baldassarre Parlapiano
Mercoledì
7
Solennità - Ordinazione di S. Ambrogio, vescovo e dottore della Chiesa,
ore:
IV settimana
patrono della s. Chiesa ambrosiana e della città di Milano
Pellegrini Battista / Maria e Ambrogio Orsenigo
Laura, Patrizia e Renato / Ceriotti Ambrogio, Rosa e Alfonso Olgiati / Luigi Paganini / Provasi
Maria Luigia, famiglie Rinni e Mulè
Liturgia delle
8.30
18.00
Giovedì
8
8.30
18.00
Solennità - Immacolata concezione della Beata Vergine Maria
Colombo Mocchetti Genesio, Maria, Giancarlo e Andrea / Fam. Asturi, Domenico, Soccorsa,
Mariangela Celedea e Santo
Bertani Severina e Zanetti Pietro/Villa Gino e Comerio Enrica/Olgiati Nazzaro e Provasi
Giuseppina
Teresa, Luigi e Mario Sartori
Venerdì
9
8.30
Feria - propria
Paganini Giannino
Sabato
10
8.30
18.00
Feria - propria
Olgiati Lucia e Natale, leg. / Teresa Olgiati e Antonio Verrini
Suor Rosa Barlocco / Manenti Roberto / Olgiati Luigia / Mocchetti Mario e Ambrogio /
Stromendo Angelo, Antonietta e Irene / Fam. Calcaterra e Mocchetti
Domenica
11
8.30
10.30
V domenica di Avvento
Giovanni Paganini / Olgiati Serafino e Provasi Rosa
Suor Rosa Barlocco / Comerio Giovanni / Vitali Ida / Olgiati Davide / Olgiati Vincenzo,
Maria Rosa e Gianni Carolina / Paganini Luigi (coscritti 1947)
Forlani Gian Battista
Defunti famiglie Ballarin e Moroni / Fam. Martignoni Giovanni, Giovanna e Marco
10.30
11.45
18.00
I nostri morti:
Cozzi Rosalba, di anni 70, morta il 22 novembre
Caccia Vittorino, di anni 80, morto il 26 novembre
ANNIVERSARI DI MATRIMONIO
Gli sposi che nel corso dell’anno festeggeranno i
BENEDIZIONI NATALIZIE: DON GIUSEPPE
5, 10, 15, 20, ecc. anni di vita coniugale li ricorderemo
DALLE ORE 18.00 ALLE ORE 21.30
Sabato 21 gennaio 2017
Giorno
Data
Denominazione della Via
alla S. Messa solenne delle ore 18.00
LUNEDI’
5 DIC.
MONTEVERDI - VIVALDI
MERTEDI’
6 DIC.
ROSSINI - PUCCINI - TRENTO
MERCOLEDI’
7 DIC.
TAGLIAMENTO - REDIPUGLIA
VENERDI’
9 DIC.
IV NOVEMBRE - LEOPARDI
LUNEDI’
12 DIC.
CROCEFISSO
MERTEDI’
13 DIC.
MONTI -BELLNI -DE GASPERI
MERCOLEDI’
14 DIC.
CARDUCCI - DON STURZO
GIOVEDI’
15 DIC.
ISONZO
VENERDI’
16 DIC.
PASUBIO
LUNEDI’
19 DIC.
BRUCHE’ – SABOTINO
LUNEDI’
19 DIC.
CAV. VITTORIO VENETO
MERTEDI’
20 DIC.
QUINTINO SELLA – BRODOLINI
MERTEDI’
20 DIC.
PIAVE - ZERBI
MERCOLEDI’
21 DIC.
COL DI TENDA - DON BARERA
MERCOLEDI’
21 DIC.
TREVES
GIOVEDI’
22 DIC.
BATTAGLIA DEL DON
GIOVEDI’
22 DIC.
MINNITI - DANTE
VENERDI’
23 DIC.
MARTIRI DAIRAGHIESI - COL DI
LANA
VENERDI’
23 DIC.
DIAZ - FIUME
seguirà la ‘grande cena’ in oratorio
Iscrizioni da don Giuseppe
BENEDIZIONI NATALIZIE : DON ADRIANO
DALLE ORE 18.00 ALLE ORE 21.30
Giorno
Data
Denominazione della Via