Transcript GIGLI: gli effetti della norma liberticida varata a Parigi

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Aborto: gli effetti della norma liberticida varata a
Parigi SE LA LEGGE-BAVAGLIO PASSASSE IN
ITALIA
indicazioni o presentazioni false e
di natura tale da indurre
intenzionalmente in errore, con
intenti dissuasivi, circa la natura, le
caratteristiche o le conseguenze
mediche di una Ivg o di esercitare
1 t aro direttore, \v,salvo
pressioni psicologiche sulle donne
improbabili i rovesciamenti nella
che Se una legge simile passasse in
v^ Commissione f bicamerale
Italia, dovrebbe chiudere Sos Vita,
incaricata di comporre le
la struttura che per 24 ore al
differenze tra il testo approvato
dall'Assemblea nazionale e quello giorno, 365 giorni all'anno, ascolta
uscito dal Senato, presto in Francia le donne in difficoltà sul numero
verde telefonico e sul sito Internet.
chi si opporrà all'aborto rischierà
due anni di prigione e SOmila euro Dovrebbe anche chiudere il sito
di ammenda. L'aborto in Francia è ufficiale mpv.org così come quello
prolife.it. Dovrebbero chiudere
stato legalizzato nel 1975 ed è
pagine Facebook e indirizzi
gratuito dal 1982. Nel 1993 la
Twitter. Soprattutto, non
legge Neiertz ha introdotto il
nascerebbero più quei 12mila
mentre la legge del 4 luglio 2001
bambini all'anno che sono frutto
ha trasformato l'aborto in diritto,
estendendo il concetto di ostacolo della proposizione di alternative
all'Ivg dalle minacce e dagli atti di all'aborto da parte delle strutture
del Movimento per la Vita italiano.
intimidazione già sanzionati alla
Dovrebbero
nozione di «pressioni morali e
psicologiche». Con la legge del 4
agosto 2014 sono state sanzionate
anche le azioni che mirano a
ostacolare l'accesso alle
informazioni nelle strutture che
chiudere, infatti, gli oltre 350
praticano l'Ivg. Come i quasi 200 Centri di Aiuto alla Vita operanti
deputati firmatari orgogliosamente sul territorio nazionale, visto che
rivendicano nella relazione di
ogni incoraggiamento a tenere il
accompagnamento, con la nuova
bambino potrebbe essere
legge si vuole ora colpire quanti si qualificato come «pressione
ostinano a dare informazioni alle
psicologica e morale». In una
donne, soprattutto a mezzo
parola, verrebbe silenziata la voce
Internet, per «indurre
di chiunque affermi una visione
deliberatamente in errore» rispetto diversa dalla verità di Stato e che
alla "verità di Stato" sull'aborto. Ci proponga alternativa all'aborto alle
si propone in particolare di
gestanti in difficoltà. La
bloccare i siti che propongono
traslazione all'orizzonte italiano ci
numeri verdi d'informazione o che aiuta a comprendere la valenza
fanno riferimento a centri di
liberticida di questa legge. Come
ascolto e di aiuto, in quanto questi ha efficacemente rammentato il
siti «sviano chi naviga in Internet presidente della Conferenza
da una informazione affidabile e
episcopale di Francia, questa legge
oggettiva» (quella abortista Sulla
mette in causa i fondamenti stessi
base di queste considerazioni, la
dello Stato liberale e
nuova legge sanziona quanti, in
particolarmente la libertà di
particolare su Internet, diffondono espressione «che non può essere a
e trasmettono «affermazioni,
velocità Essa crea inoltre un
pericolosissimo precedente per la
libertà della rete, tanto più grave
perché riguardante la libertà di
coscienza. Se l'égalité è sempre
stata un miraggio e la fraternité
poco
Bioetica
più che un richiamo a un anche la
liberté della famosa triade
verrebbe meno con questa leggebavaglio, essendo evidente che
essa porta ai princìpi democratici
una minaccia degna del pensiero
unico di uno Stato totalitario,
estensibile poi ad altri terni
eticamente significativi, per
esempio con le leggi contro
l'omofobia. Insieme alla libertà
democratica viene umiliata però la
libertà stessa delle donne che
intendono abortire, visto che
l'accesso alle informazioni è la
base stessa di una scelta
pienamente libera e consapevole.
Secondo la nuova legge, infatti,
alle donne che «s'informano su una
Ivg» dovrebbe essere evitato
l'accesso a informazioni diverse da
quelle compatibili con la morale
relativista dello Stato laicista,
scopiazzando i canoni della
disinformazione di antico stile
sovietico. Se la legge voluta dai
socialisti francesi passasse
definitivamente, e con essa il
tradimento del diritto
fondamentale di esprimere le
proprie opinioni, si inoculerebbe
nel tessuto europeo un virus non
meno pericoloso dei muri che
qualcuno sogna di erigere tra gli
Stati, dando spinta a chi ormai
sente soffocante l'aria che si
respira in Europa. Sarebbe
l'ultimo, avvelenato regalo del
peggior presidente avuto dalla
quinta Repubblica francese. Se non
vogliamo che prima o poi questo
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attecchisca anche in Italia, è il
momento per levare alta la protesta
di quanti amano la libertà.
*presidente del Movimento per la
Vita italiano
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