Transcript Comunicato stampa - 20 anni Fantini

ISTITUTO COMPRENSIVO “FAÀ DI BRUNO”
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Il 14 dicembre del 1996, la scuola elementare di Marotta, situata allora nel vecchio edificio di
Via Damiano Chiesa, veniva intitolata alla maestra fanese Anna Marcucci Fantini. L’Istituto Comprensivo
“Faà di Bruno”, di cui fa parte da tempo la scuola, intende ricordare l’avvenimento con una iniziativa che
riconsegni alla memoria collettiva del nostro contesto sociale e culturale la figura di Anna, riattualizzandone
il pensiero e soprattutto la sua esperienza pratica di educatrice ed animatrice della cooperazione educativa
non solo a Fano, ma in tutta Italia.
La cerimonia di intitolazione fu accompagnata da un incontro tenuto nei locali della scuola con
alunni, genitori, insegnanti e quanti furono compagni di Anna nell’avventura pedagogica che portò alla
nascita, a Fano, del Movimento di Cooperazione Educativa; c’erano, allora, Rino Giovanetti, maestro
elementare ed ex Sindaco della città, Enrico Uguccioni, docente di filosofia del Liceo “Nolfi”, Giuseppe
Tamagnini, organizzatore ed animatore del primo nucleo di “maestri cooperatori” a Fano.
Erano presenti anche alcuni maestri, ex allievi dell’Istituto “Aldini” di Bologna nel quale Anna
svolse per anni attività di tirocinio in un rapporto di profonda condivisione teorica e pedagogica con il
Prof. Vittorio Telmon, ordinario di pedagogia all’Università di Bologna. Allievi che mantennero con lei,
conclusa l’esperienza scolastica, un vivo contatto umano e culturale. Rinaldo Rizzi, storico del Movimento
ed egli stesso maestro cooperatore, ricordò la figura di Anna Marcucci Fantini ed annunciò allora l’avvio di
un suo lavoro di ricostruzione storica dell’impegno professionale della maestra fanese che più tardi,
nel 2001, si concretizzò con la pubblicazione, presso il Consiglio Regionale delle Marche, di un volume
dal titolo “Dare di sé il meglio”; in questo testo, insieme ai contributi di persone che con Anna condivisero
il pensiero pedagogico e l’esperienza educativa o coltivarono un rapporto di reciproco arricchimento umano
e spirituale, trovano posto alcuni suoi scritti sulla scuola e sul lavoro di educatrice; un lavoro che,
negli anni ’50 del passato secolo, consentì ad Anna Marcucci Fantini di avere contatti con Marotta e con il
suo contesto sociale, oltre che con i bambini suoi allievi.
Ricordare questa figura, nella circostanza del ventennale della intitolazione della Scuola Primaria
di Marotta, non significherà ripetere un rituale celebrativo, ma riflettere, in un momento di profonda
trasformazione del senso dell’educare e del fare scuola, sugli aspetti di continuità ovvero di discontinuità del
suo lascito pratico, teorico ed ideale, capace di orientare l’agire educativo degli insegnanti di oggi,
che operano in un contesto nel quale cambiamenti epocali lasciano spesso senza significativi riferimenti
culturali.
Questo Istituto intende organizzare, nella prossima primavera, un evento pubblico, in collaborazione
con le Amministrazioni Comunali del territorio, che potrà rappresentare una occasione di riflessione su temi
socio-educativi, con il contributo di personalità del mondo della scuola, della ricerca e del pensiero
pedagogico contemporaneo.
Marotta, 13.12.2016
LA DIRIGENTE SCOLASTICA
Silvia Faggi Grigioni
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