Transcript John Williams, Stoner - Atlante digitale del `900 letterario

Atlante digitale del '900 letterario
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John Williams
Stoner
Roma, Fazi Editore, 2010
Stoner, scritto da John Williams nel 1965,
narra le vicende del giovane William
Stoner, un ragazzo nato e cresciuto nei
campi, ma che si troverà immerso nel
mondo degli studi letterari e
dell'insegnamento. La vita di Stoner è
monotona e desolata, perciò il romanzo
non ha trame artificiose, né tratta di
gesta eroiche o magnifiche; parla solo di
un giovane uomo nato e cresciuto in un
paesino rurale tra le fatiche dei campi,
che trova nella vita una svolta
inaspettata.
Alla scuola dedica poco
tempo, fino a che non viene consigliato ai
suoi genitori di iscriverlo alla facoltà di
Agraria della Jesse Hall (Columbia),
università del Missouri, per rendere più
proficuo il rendimento dei loro campi.
Così Stoner abbandona la vita dei campi
per quella universitaria, lavorando per il
cugino della madre, mr. Foote. Durante
una lezione di letteratura inglese viene
però colpito da un sonetto di
Shakespeare e sceglie di cambiare
facoltà. Questa scelta muterà l'intero
corso della sua vita: il rapporto con i
genitori, le amicizie e ovviamente la
carriera.
Stoner guarda come spettatore
passivo tutto ciò che accade nel mondo: i
conflitti mondiali, che vive tra le mura
universitarie prima come studente e poi
come insegnante, osserva come la guerra
tolga dal mondo tante giovani risorse,
molti suoi compagni e amici, ma anche
come il dopoguerra porti nuove speranze.
La sua storia è comune: un insegnante
che ama il proprio lavoro, sposato con
una donna che non ama più e che non lo
ha mai corrisposto, che vive nella
monotonia ma che prova ogni giorno a
dare un senso alla propria esistenza, un
uomo che combatte contro un nemico per
lui troppo grande: la vita stessa. Ma John
Williams è riuscito a trasformare, con
grande cura e abilità, una storia normale
in un intricato intreccio di scelte e
passioni che hanno condizionato la vita di
un uomo, talmente ordinaria, che egli
stesso si chiede se valga la pena di
essere vissuta.
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Stoner è un libro capace di
appassionare e coinvolgere il lettore
grazie alla sua realisticità e a
un’eccellente e ben delineata
caratterizzazione dei personaggi. John
William potrebbe essere paragonato a un
grande artista che anche solo con colori
primari riesce creare un'opera magnifica,
grazie al talento e all'eleganza dei suoi
tratti.
Contributo:
Cataldo Cruceli (Classe VA, L. Cl. San
Nilo, Rossano Calabro)
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