presi di mira soprattutto gli esercizi commerciali

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Transcript presi di mira soprattutto gli esercizi commerciali

La mia
la mia forza,
la
solitudine,
che è la mia
debolezza
implica
Pier Paolo Pasolini
indipendenza,
che è
ANNO XXIII - N. 46 - EURO 1,00
15 DICEMBRE 2016
Fondatore Mauro Traverso
AUT. TRIB. ALESSANDRIA N. 455 DEL 1/9/1994 “POSTE ITALIANE S.P.A. - SPEDIZIONE IN A.P. - D.L. 353/2003 (CONV. IN L. 27/02/2004 N° 46) ART. 1, COMMA 1, DCB/AL”
R APINE IN AUMENTO
S
icurezza, questa sconosciuta.
Sembrerebbe siano queste le
parole da usare per sintetizzare
al meglio la situazione in cui ci troviamo, soprattutto alla luce degli svariati
furti messi a segno in molti esercizi
commerciali di tutto il territorio.
Dopo la violenta rapina ai danni della
gioielleria Cm di Pozzolo Formigaro
della scorsa settimana, dalla quale il
titolare è uscito con lesioni al volto, i
furti non si sono fermati. Anzi, sembra essersi registrata un’escalation.
Nell’ultima settimana sono stati colpiti anche l’Iper drive di Serravalle,
dove un uomo ha assaltato il punto
vendita riuscendo a fuggire con l’intero incasso e, nella giornata di martedì, anche l’orologeria-orefi ceria Sb di
Ovada, alla quale un uomo e una donna hanno sottratto un campionario di
gioielli.
A Capriata, infi ne, solo il coraggio
del farmacista di turno è riuscito a
fermare il tentativo di rapina di due
giovani.
Questo aumento della criminalità sta
facendo sempre più crescere la paura,
soprattutto tra i commercianti.
La percezione del pericolo cresce
sempre più e tutti si uniscono nella
convinzione che sia ormai impossibile
abbassare la guardia.
SERVIZI ALL’INTERNO
NOVI LIGURE
PRESI DI MIRA SOPRATTUTTO
GLI ESERCIZI COMMERCIALI
Da Serravalle a Ovada, 4 “colpi” in meno di una settimana
TORTONA
Andrea Pernigotti
è il nuovo presidente
dll’Associazione
pendolari novesi
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GAVI
Lazzaro: a processo
8 braccianti rei
di aver protestato
per il licenziamento
Il nuovo metanodotto
finito in meno di due
anni. Cantieri chiusi
entro ottobre
A PAG. 11
A PAG. 19
TOURING CLUB ITALIANO
RICOLLOCAMENTO
Per Gavi la Bandiera arancione
(g.c.) Il Touring club italiano ha concesso a Gavi la Bandiera arancione,
unico paese in tutta la provincia a potersi fregiare di questo riconoscimento dedicato ai borghi più belli e accoglienti che, in base a una selezione,
rispondono a parametri di accoglienza, servizi per il turista, ospitalità,
rispetto dell’ambiente, tutela del territorio e così via. Anche per Gavi i rappresentanti del Touring club italiano hanno ritenuto rispettati tali criteri,
una decisione che fornisce alla capitale della val Lemme un importante
volano dal punto di vista turistico, nonostante un traffico soffocante in
centro storico e scelte tutt’altro che rispettose dell’ambiente da parte del
Comune. Premiati senza dubbio il borgo con i suoi monumenti, il Forte,
il paesaggio con i vigneti, l’enogastronomia e un sistema ricettivo che sta
crescendo. Il vicesindaco Nicoletta Albano dice: “È un traguardo importantissimo, abbiamo superato una dura selezione, gli ispettori del Touring
sono venuti anche in incognito per esaminare le caratteristiche della nostra cittadina”. Positivo anche il commento di Andrea Scotto (Amici del
Forte): “Un riconoscimento che non si ferma alle bellezze artistiche e
paesaggistiche, o alla squisitezza dei prodotti, ma che tiene anche in debito conto quell’ospitalità tipica di chi, come noi, ama una terra che sente
veramente propria”.
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SOMMARIO
ATTUALITÀ
Terzo valico: cantieri
fermi e aziende assenti
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CRONACA
Droga: maxi sequestro
di 700 kg di hashish,
messo a segno
dai carabinieri di Novi
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ARQUATA
Cementir: operai
beffati dal Valico.
Gli arresti nel Cociv
mettono a rischio
le ricollocazioni
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OFFERTE LAVORO
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