Legge di bilancio 2017

Download Report

Transcript Legge di bilancio 2017

144
14 dicembre 2016
Legge di bilancio 2017
La manovra per il 2017 è legge
Il Senato la approva in via definitiva
In questo numero:
Legge di bilancio 2017
approvata
pag.1-2
Per i noti eventi politici, il Senato ha approvato senza
modifiche il testo licenziato dalla Camera, quindi la manovra
2017 è legge e, dopo la firma del Presidente della
Repubblica, verrà pubblicata in G.U.
Da quest’anno la legge di bilancio, in parte valida per il
triennio 2017-2019, sostituisce la legge di stabilità.
Quanto scritto nelle nostre NL n° 139 e 140 del 9 e del 16
novembre è quasi sostanzialmente confermato, e perciò non
ripetiamo quanto già detto, se non per dar conto, visto che
l’articolo è unico, della nuova numerazione (commi)delle
singole voci.
Approfondiamo, invece, le novità e le modiche migliorative
introdotte dalla Camera, e confermate dal Senato.
Le novità e le modifiche
Estensione dell’opzione donna.
Riguarda le donne nate nell’ultimo trimestre del1958,
dipendenti, e nel1957, autonome, che pur avendo
perfezionato il requisito dell’anzianità contributiva di 35 anni
al 31.12.2015, non sono riuscite a perfezionare il requisito
anagrafico entro la stessa data, per effetto degli incrementi
della speranza di vita. (3 mesi) (dal comma 222 al comma
225).
Queste lavoratrici dovranno perfezionare il requisito
anagrafico incrementato nel 2016 di ulteriori 4 mesi e perciò
raggiungere 57 e 7 mesi per le dipendenti e 58 anni e 7 mesi
per le autonome? In proposito è opportuno attendere
chiarimenti interpretativi.
segue a pag.2
Notizie in breve
pag.2-3
Immigrazione
pag.3-4
Opzione donna: estesa alle donne nate ultimo trimestre 1958 o
1957 per le autonome. Cumulo: possibile cumulare anche gli
spezzoni con iscrizione alla casse dei liberi professionisti.
Ape
Inserita la previsione che Il Governo
trasmetta alle Camere entro il 10 settembre
2018 una relazione nella quale dia conto
dei risultati delle sperimentazioni relative alle
misure di cui ai commi da 166 a 186 e da
188 a 192 e formuli proposte in ordine alla
loro eventuale prosecuzione (comma 193).
Ape sociale
Mentre la bozza governativa ne prevedeva
la compatibilità con la percezione dei
redditi da lavoro nei limiti di 8.000 euro
annui, il testo definitivo prevede invece la
compatibilità con la percezione dei redditi
da lavoro dipendente o parasubordinato
nel limite di 8.000 euro annui e dei redditi
derivanti da attività di lavoro autonomo nel
limite di 4.800 euro annui (comma 183).
Cumulo periodi assicurativi.
La possibilità di cumulare gratuitamente gli
spezzoni assicurativi “per i soggetti iscritti a
due o più forme di assicurazione
obbligatoria per invalidità, vecchiaia e
superstiti dei lavoratori dipendenti,
autonomi, e degli iscritti alla gestione e alle
forme sostitutive ed esclusive della
medesima”, è estesa anche agli iscritti alle
casse dei liberi professionisti.
Per i liberi professionisti, con ultima iscrizione
alle Casse, i requisiti di accesso alla
pensioni di vecchiaia o anticipata, sono gli
stessi previsti per la generalità dei lavoratori
(comma 195)
Ottava salvaguardia
Per I lavoratori di cui alla lettera a, cioè i
lavoratori in mobilità o trattamento speciale
edile, la data di cessata attività, dal
31.12.2012, è posticipata al 31.12.2014, di
conseguenza il numero di soggetti
interessati è aumentata, da 8.000, a 11.000
(comma 214).
la domanda di accesso all’ottava
salvaguardia dovrà essere presentata,
all’INPS o alla DTL in base alla casistica,
entro il 2 marzo 2017.
La nuova numerazione
il testo definitivo, come detto è composto
2
da un articolo unico con 638 commi.
i commi inerenti le voci già trattate nelle NL
citate sono:










Aliquota contributiva gestione separatacomma 165
Anticipo pensionistico APE- dal comma
166 al comma 186 e comma 193
14ma mensilità- comma 187
Anticipo previdenza integrativa- dal
comma 188 al comma 192 e comma
193
Abolizione penalizzazioni- comma 194
Cumulo periodi assicurativi- dal comma
195 al 198
Lavoratori precoci- dal comma 199 al
205
Lavori usuranti- dal comma 206 al
comma 208
No tax area pensionati- comma 210
Ottava salvaguardia- dal comma 212 al
221
Per l’attuazione delle norme sugli Anticipi
pensionistici (Sociale e di Mercato), dei
lavoratori precoci e dei lavori usuranti, sono
richiesti più provvedimenti interministeriali
da emanarsi entro 60gg dall’entrata in
vigore della legge di bilancio 2017. Termine
che difficilmente sarà rispettato.
Notizie in breve
Collocamento obbligatorio
Dal 1° gennaio 2017 entra in vigore la
soppressione dell’art. 3, comma 2, del legge
n. 68/1999, che prevedeva, nelle aziende
da 15 a 35 dipendenti, un anno di tempo
per assumere un lavoratore disabile dal
momento in cui veniva effettuata una
nuova assunzione (la sedicesima).
Con la modifica introdotta dal Jobs Act
(Decreto Legislativo n. 151/2015), l’obbligo
di assunzione del soggetto disabile avviene
già con la 15° unità.
INCA INFormazione – N.144
Pensionamento personale scuola
Il MIUR, con il decreto D.M. 941 del 1°
dicembre 2016, ha fissato al 20 gennaio
2017 la data di scadenza per la
presentazione delle domande di cessazione
dal servizio dal 1° settembre 2017 per il
personale del comparto scuola.
Pagamento pensioni
L’articolo 6 del decreto legge 21 maggio
2015, n. 65 ha stabilito, tra l’altro, che
dall'anno 2017, i trattamenti pensionistici, gli
assegni, le pensioni e le indennità di
accompagnamento erogate agli invalidi
civili, nonché le rendite vitalizie dell'INAIL
sono effettuati il secondo giorno bancabile
di ciascun mese.
Assegno di
natalità
Estensione ai familiari stranieri di
cittadini dell'Ue
Con la circolare n° 214 del 6.12.2016, l'Inps
fornisce ulteriori istruzioni rispetto ai titoli di
soggiorno che consentono di accedere
all'assegno di natalità di cui all'art. 1 da
commi 125 a 129 della Legge 190/2014.
Innanzitutto, nonostante la giurisprudenza,
l'INPS ribadisce che il citato assegno può
essere concesso solo ai cittadini stranieri in
possesso del permesso di soggiorno Ue per
soggiornanti di lungo periodo di cui all'art. 9
del TUI.
In secondo luogo, nella circolare è stabilito
che l'assegno di natalità è esteso
esclusivamente ai cittadini stranieri titolari:
 della carta di soggiorno per familiare
straniero di cittadino dell'Ue (italiano
o comunitario) di cui all'art. 10 del
Dlgs 30/2007;
 della carta di soggiorno permanente
per familiare straniero di cittadino
dell'Ue (italiano o comunitario) di cui
3
all'art. 17 del Dlgs 30/2007.
Nella circolare è precisato che per le nuove
domande il richiedente dovrà
autocertificare il possesso di uno dei titoli di
soggiorno sopra menzionati, tra i quali
rientra anche la “vecchia carta
permanente ante Dlgs 30/2007”.
Per le domande respinte in precedenza, il
richiedente dovrà presentare una istanza di
iresame utilizzando il modulo allegato alla
circolare.
http://www.cgil.lombardia.it/wpcontent/uploads/2016/12/circolare-inps-06-12-2016214-assegno-natalità.pdf
http://www.cgil.lombardia.it/wpcontent/uploads/2016/12/circolare-inps-06-12-2016214-assegno-natalità-allegato-1.pdf
Assegno di
maternità e
assegno famiglie
numerose
Estensione del diritto anche ai
titolari di permesso di soggiorno
che consente di lavorare
Su proposta presentata dalla Cgil di Lecco,
con una delibera di Giunta, il Comune di
Cernusco Lombardone ha deciso di
estendere l'erogazione dell'assegno di
maternità di base di cui all' art. 74 del d.lgs.
26.3.2001 n. 151 e dell'assegno famiglie con
almeno tre figli previsto dall’art. 65 L. 448/98
e successive modificazioni ai cittadini
stranieri in possesso di un permesso di
soggiorno che consente di lavorare.
L’art. 12 della Direttiva UE 2011/98 ha esteso
lo stesso trattamento riservato ai cittadini
degli Stati Membri, nell’ambito dei settori
della sicurezza sociale (così come definiti
nel Regolamento UE n. 883/2004), ai
cittadini di Paesi terzi titolari di un titolo di
soggiorno rilasciato per motivi di lavoro o
che consente di svolgere una attività di
lavoro.
Segue a pag.4
INCA INFormazione – N.144
L’assegno di maternità (art. 74 del D.Lgs.
151/2001) e l’assegno per nuclei familiari
numerosi (art. 65 della Legge 448/1998)
rientrano tra i benefici di sicurezza sociale
previsti dalla Direttiva citata e pertanto
devono essere riconosciuti anche ai
cittadini stranieri in possesso del “permesso
di soggiorno unico lavoro” previsto dall'art. 5
comma 8.1 del TUI.
Ricordiamo che anche i comuni di
Bergamo, Brescia, Verona e Mazzano (prov.
Bs) - di cui si è dato conto nei numeri scorsi
di questa Newsletter -, al riguardo hanno
deliberato a favore dell'estensione del
diritto agli assegni citati sopra.
Assegno di
maternità
Sentenze favorevoli
Sull’assegno di maternità dei comuni, che
l’art. 74 del D.lgs. n. 151/2001 riconosce solo
alle titolari del pds-Ue-slp, l'INCA nazionale
ha promosso due ricorsi ottenendo risultati
importanti dal Tribunale di Pescara e da
quello di Chieti. In entrambi i
pronunciamenti l’INPS viene condannata a
riconoscere la prestazione a madri straniere
non lungo soggiornanti.
Alla luce di queste ulteriori pronunce
favorevoli, l'INCA nazionale ritiene di dover
continuare l’attività di contenzioso affinché
le prestazioni riguardanti la “genitorialità”
vengano riconosciute anche a coloro che
ne sono esclusi sulla base della normativa
nazionale, ma che, invece, trovano tutela e
riconoscimento in forza delle norme
comunitarie direttamente applicabili nel
nostro ordinamento.
http://www.cgil.lombardia.it/wpcontent/uploads/2016/12/tribunale-chieti-assegnomaternità.pdf
http://www.cgil.lombardia.it/wpcontent/uploads/2016/12/tribunale-pescara-assegnomaternità.pdf
Legge di stabilità
2017
Scheda di approfondimento
sull'immigrazione
Si allega una scheda nella quale sono
riportate le norme contenute nella Legge di
stabilità 2017 concernenti l'immigrazione in
Italia e alcune forme di welfare che
potrebbero riguardare anche i cittadini
stranieri. E' da evidenziare che la norma
prevede, tra le altre cose, l'introduzione nel
TUI dell'art. 26Bis riguardante l'ingresso e il
soggiorno per investitori, di agevolazioni per
la trattazione delle domande di visto di
ingresso e di rilascio del permesso di
soggiorno per chi trasferisce la residenza
fiscale in Italia al fine di favorire investimenti
finalizzati ad accrescere i livelli
occupazionali e per chi intende realizzare
start-up.
http://www.cgil.lombardia.it/wpcontent/uploads/2016/12/LEGGE-STABILITAIMMIGRAZIONE.pdf
Materiali
Presentazione del XXII rapporto Ismu
http://www.cgil.lombardia.it/wpcontent/uploads/2016/11/Comunicato-XXII-rapportoIsmu-def-1.pdf
http://www.cgil.lombardia.it/wpcontent/uploads/2016/11/Slides-dati-migrantiBlangiardo.pdf
ISTAT – Report “Migrazioni internazionali
e interne della popolazione residente”
http://www.cgil.lombardia.it/wpcontent/uploads/2016/11/ISTAT-migrazioniinternazionali-interne-della-popolazione-residente2016-comunicato.pdf
http://www.cgil.lombardia.it/wpcontent/uploads/2016/11/ISTAT-migrazioniinternazionali-interne-della-popolazione-residente2016.pdf
Patronato INCA CGIL Lombardia
Via Palmanova 22 – 20132 Milano (MI) Tel. 02-26254570
A cura dello staff di Inca Regionale Lombardia
La newsletter è anche su http://wiki.inca.lombardia.it/
Per informazioni e chiarimenti contattare:
Sezione previdenza [email protected]
Sezione immigrazione [email protected]
È vietata la riproduzione e la diffusione.
4
INCA INFormazione – N.144