Rapporto Immigrazione e Imprenditoria

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Transcript Rapporto Immigrazione e Imprenditoria

Rapporto Immigrazione
e Imprenditoria
2016
in collaborazione con
Confederazione Nazionale Artigianato e Piccola e Media Impresa
MoneyGram
IDOS Centro Studi e Ricerche
immigrazione e Imprenditoria
L’Italia nel contesto europeo
Protagonismo delle
micro, piccole e
medie imprese
GLI IMPRENDITORI IN UE. DISTRIBUZIONE TERRITORIALE
DI ORIGINE IMMIGRATA (%)
6,3% DEL TOTALE
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Buoni margini
di crescita per
l’imprenditorialità dei
migranti in Italia, ma
necessaria una
maggiore “qualità”
IMPRENDITORI
IMPRENDITORI
TOTALI (%)
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Italia: 15,7
Regno Unito: 13,8
Germania: 12,5
Spagna: 9,1
Francia: 9,0
UE-28: 100,0
Fonte: Eurostat, Labour Force Survey
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Regno Unito: 23,0
Germania: 21,5
Spagna: 14,6
Italia: 13,5
Francia: 8,1
UE-28: 100,0
Immigrazione e Imprenditoria in Italia
Le imprese a conduzione immigrata
IMPRESE ITALIANE E IMMIGRATE A CONFRONTO
2011
2015
IMPRESE GUIDATE DA IMMIGRATI
Numero
Variazione %
454.029
550.717
+21,3
IMPRESE GUIDATE DA AUTOCTONI
Numero
Variazione %
5.656.045
5.506.930
-2,6
IMPRESE IMMIGRATE PER FORMA GIURIDICA
Società di
Altre forme
1,8%
capitale
11,4% 62.770
Società di
persone
6,9%
IMPRESE
INDIVIDUALI
79,9%
444.164
VARIAZIONE 2011-2015
Imprese individuali
IMPRESE IMMIGRATE SUL TOTALE: 9,1%
Fonte: Unioncamere/Infocamere
Soc. di capitale
+19,9%
+44,2%
Società di persone
+8,5%
Altre forme
+18,0%
TOTALE
+21,3%
Immigrazione e Imprenditoria in Italia
I settori di attività
SETTORE
%
% SU VARIAZ. % Alberghi
TOTALE 2011-’15 ristoranti
Commercio (200mila)
36,4
12,9
28,2
Edilizia (129mila)
23,4
15,1
3,3
Attività manifatturiere (43mila)
7,9
7,5
9,8
Attività di alloggio e ristorazione (41mila)
7,5
9,7
37,2
Noleggio, ag. viaggio, serv. imprese (29mila)
5,3
16,1
66,3
100,0
9,1
21,3
TOTALE
Forte tendenza alla
concentrazione settoriale
Fonte: Unioncamere/Infocamere
Manifattura
Servizi
imprese
Edilizia
Commercio
%
VARIAZ. %
2013-’14
Servizi
60,4
30,3
Industria
31,4
5,0
Agricoltura
2,6
9,2
Non classificate
5,6
-
Immigrazione e Imprenditoria in Italia
La distribuzione territoriale
Nord
50,9%
• Nord Ovest:
30,2%
• Nord Est: 20,7%
P RINCIPALI REGIONI DI ATTIVITÀ (%)
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Centro
26,5%
¨
Mezzogiorno • Sud: 15,4
22,3%
• Isole: 6,9
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Lombardia: 19,1 (105mila)
Lazio: 12,8 (70mila)
Toscana: 9,5 (52mila)
Emilia Romagna: 8,9 (49mila)
Veneto: 8,4 (46mila)
PRINCIPALI PROVINCE DI ATTIVITÀ (%)
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% SU TOTALE IMPRESE
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Toscana: 12,6
Liguria: 11,8
Fonte: Unioncamere/Infocamere
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Lazio:
11,1
Lombardia: 11,1
Friuli V.G.: 11,0
Emilia Romagna: 10,5
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Roma: 10,9
Milano: 8,9
Torino: 4,3
Napoli: 3,2
Firenze: 3,0
Immigrazione e Imprenditoria in Italia
I Paesi di origine
RESPONSABILI DI IMPRESE INDIVIDUALI (%)
America
6,3%
Oceania
0,3%
Asia
23,9%
Afica
32,1%
Specifiche dinamiche di
concentrazione settoriale
Europa
36,5%
Marocco
Cina
Romania
Albania
Bangladesh
Senegal
66mila
50mila
48mila
31mila
29mila
19mila
Pochi protagonisti
14,9
11,1
10,8
7,0
6,5
4,4
Commercio: 73,3
Commercio: 39,9 - Manifattura: 34,6
Edilizia: 64,4
Edilizia: 74,0
Commercio: 66,8
Commercio: 89,2 Fonte: Sixtema/Cna
Immigrazione e Imprenditoria in Italia
Un quadro in chiaroscuro
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Dinamismo vs posizioni di “debolezza”
Potenzialità vs freni alla crescita
Persistenza e condivisione
dei nodi problematici
del sistema imprenditoriale italiano
Intervenire in un’ottica “integrata”
Prevalenza microimprese
Eccessiva pressione fiscale
Scarsa innovazione
Ridotto raggio d’azione
Difficoltà di accesso al credito
Esigenza di sostegno
(oltre lo start-up)
Scarsa formazione di impresa
Eccessiva burocrazia
Limitata adesione all’associazionismo
di categoria e ai consorzi