Modalità di esame per la certificazione

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Transcript Modalità di esame per la certificazione

LA CERTIFICAZIONE PROFESSIONALE
TECNICI PER LA RICOSTRUZIONE
E L’ANALISI DEGLI INCIDENTI
STRADALI UNI 11294:2015
Chi è il tecnico dell’infortunistica stradale?
É un professionista indipendente che in ambito giudiziario, nella sua qualità di esperto, ricostruisce la dinamica di un incidente stradale per conto di
un’Autorità Giudiziaria.
L’attività del tecnico riveste quindi un ruolo molto delicato e spesso decisivo,
in quanto dalla ricostruzione effettuata dipendono spesso gli esiti dei procedimenti giudiziari, con conseguenze immediate a livello penale, civile ed
economico.
L’aggiornamento della UNI 11294 è avvenuto alla luce del quadro europeo
sulle professioni e dei più recenti lavori normativi sulla qualifica delle professioni non regolamentate.
“Il nuovo testo tiene conto dello schema EQF (European Qualifications Framework, n.d.r.) e ovviamente del modello rappresentato dalle norme UNI
sulle professioni non regolamentate. Così, adeguandosi a questa nuova impostazione, la norma intende definire in maniera chiara conoscenze, abilità
e competenze che il tecnico per la ricostruzione e l’analisi degli incidenti
stradali deve possedere”.
L’ATTIVITÀ DELL’ESPERTO IN RICOSTRUZIONE
E ANALISI DEGLI INCIDENTI STRADALI
Il ricostruttore è un esperto che, in base alle proprie conoscenze teoriche, di carattere multi-disciplinare, ed alle proprie esperienze pratiche nel settore, provvede ad acquisire tutti i dati necessari e ad analizzare e ricostruire la meccanica e le cause degli incidenti stradali,
sia con riferimento ai veicoli, alla circolazione e alla strada, sia con
rifermento ai comportamenti dei coinvolti.
Il ricostruttore, nello svolgimento della sua attività professionale si attiene ad un codice deontologico.
Oltre a gestire i rapporti col cliente e a saper condurre autonomamente le operazioni peritali, le attività che il tecnico ricostruttore si può
trovare ad esercitare sono:
- rapporti con il tribunale (avvocati e/o magistrati);
- analisi dei rapporti delle Autorità Giudiziarie;
- analisi del sinistro;
- analisi dei guasti meccanici;
- analisi delle sollecitazioni sugli occupanti, delle lesioni
e dei fattori umani.
(UNI 11294 - punto 4.1)
PRS N° 079C
PRD N°130B
ISP N° 093E
LAB N°1400
Membro degli Accordi
di Mutuo Riconoscimento
EA, IAF e ILAC
Signatory of EA, IAF
and ILAC Mutual
Recognition Agreements
PROCESSO DI CERTIFICAZIONE
vedi il Regolamento di certificazione APAVE REG RIN
DOMANDA DI CERTIFICAZIONE
AD APAVE ITALIA CPM
VERIFICA DOCUMENTALE
del possesso dei prerequisiti di accesso all’esame
ANALISI
attività formative e lavorative:
a) del curriculum professionale
b) di non meno di 3 lavori di analisi di incidenti stradali
PRS N° 079C
PRD N°130B
ISP N° 093E
LAB N°1400
Membro degli Accordi
di Mutuo Riconoscimento
EA, IAF e ILAC
ESAME
• per la valutazione dei risultati dell’apprendimento:
1ª PROVA PRATICA
analisi di un incidente reale,
con individuazione degli elementi salienti
e impostazione dei calcoli principali;
2ª PROVA SCRITTA
n° 20 domande a risposta chiusa;
• per approfondire il livello delle conoscenze
e competenze acquisite dal candidato:
3ª PROVA ORALE
n° 5 domande aperte
Signatory of EA, IAF
and ILAC Mutual
Recognition Agreements
Dove si svolgono
gli esami?
Consultare il sito
www.cpmapave.it
COMITATO DI
CERTIFICAZIONE
APAVE ITALIA CPM
RILASCIO DEL CERTIFICATO
Tecnico
MANTENIMENTO ANNUALE
è gestito da APAVE ITALIA CPM e prevede che
il professionista certificato debba dare evidenza ogni anno:
• della continuità lavorativa con almeno un incarico
CERTITICAZIO
NE DEL PERSONALE
Tecnico
RINNOVO DELLA CERTIFICAZIONE
il rinnovo dell’attestato di qualifica avviene
con cadenza triennale e si basa sulla verifica
dell’aggiornamento professionale (UNI 11294 appendice B)
attraverso crediti formativi professionali CFP